9. Of course
I’ll ask for help
[ShinMisato]
«Le hai buttate veramente fuori casa per fare la
spesa?»
La voce di Shin sembrava divertita, così Misato si concesse di alzare le spalle, il viso da bambola
rilassato.
«C’è un po’ di tensione tra le nostre due Nana, magari
così parlano un po’.» Misato aprì il frigorifero e
tirò fuori una lattina di birra. «Hai sete?»
Shin annuì e la ragazza gli lanciò la bibita, che fu
afferrata saldamente dalle mani del bassista.
«Secondo me è un tentativo vano» borbottò il ragazzo,
aprendo la lattina. «Nana è orgogliosa e Hachiko troppo timorosa. Finiranno per
rimandare il discorso e arrivare qui prima di aver avuto il coraggio di
parlare.»
«È assurdo» si ritrovò a commentare, seppur un po’
incerta. Shin le sorrise.
«È ciò che succederà, Misato.»
«Uhm,» premette le labbra insieme davanti alla scomoda
prospettiva di una guerra fredda, da cui nessuna delle due Nana sarebbe uscita
vittoriosa o illesa. Ma poi si impose di essere positiva perché, davvero, se
non lei, chi altri avrebbe potuto
consolare i Blast nei giorni più tetri? Era la loro sostenitrice e non
l’avrebbe dimenticato.
«Le aiuterò io, allora, questa settimana…
costringerò Hachi ad accompagnarmi alle vostre prove e chiederò a Nana di darci
una mano in cucina!»
Shin la osservò da dietro la lattina e sembrò
soppesarla. Alla fine scrollò le spalle e si appoggiò allo schienale della
sedia, chiudendo gli occhi.
«Fa poi come vuoi.»
Misato lo guardò, a lungo. «Ehi, Shin.»
«Uhm?»
«Sei dimagrito.»
Lui aprì pigramente un occhio e inarcò un sopracciglio
chiaro. «Sono sempre stato uno stecco, da che ricordo.»
Si sentì arrossire e pregò che lui non lo notasse,
sebbene fosse consapevole di quanto Shin fosse perspicace e attento alle
reazioni altrui, come chi esamina un avversario prima di ogni mossa. E Shin
osservava tutti, in ogni momento.
«Sei dimagrito e vieni a casa di Nana più spesso. Da
cosa fuggi?»
Lui non le rispose, ma Misato
osservò le sue narici dilatarsi leggermente e le parve un piccolo gatto dal
pelo irto che soffiava contro di lei. Indietreggiò, istintivamente, ma trovò la
mano di Shin sul polso a fermarla.
«L’importante non è da cosa, ma che io sia qui, no?»
Ovviamente Shin sapeva
che Misato era costretta ad una sola risposta, quella
che voleva sentirsi dire, perché lei era la loro sostenitrice e li amava. Amava
anche lui, un po’ di più di Nobu e Yasu, con quella devozione che provano le
bambine per qualcosa di nuovo, misterioso e lontano.
«Hai sempre noi, Shin.»
Ever know each other
Trust these words are stones
Why cuts aren't healing?
Learning how to love
You could stay and watch me fall
And of course I'll ask for help
Just stay with me now
Take my hand
Caught fire (in your eyes), The
Used
[420
Words]
La trovo decisamente sotto tono e orrenda…
si vede che la coppia non mi garba troppo, vero? beh, beccatevela ugualmente! xD
Grazie a tutti coloro che hanno recensito lo scorso
capitolo. J
Scusate la fretta, ma… devo studiare. E non è una scusa: se
potessi, ne farei a meno! L
Bye,
Kaho
Lista della spesa.
. ShinReira – richiesta da Mao_chan91 e Rael
. YasuMisato – richiesta Mimi18
. YasuNana – richiesta da harryherm
. RenNana – richiesta da Hipatya
. HachiNobu – richiesta da Hipatya
. ShinChikage – richiesta da Ely 91
. ShinMisato – richiesta da Mimi18
. NobuAsami – richiesta da tochan
. NobuMiu – richiesta da _Ellis_
. YasuMiu – richiesta da Cira
. KyosukeYunko – richiesta da tochan
. ReiraYasu – richiesta da Mommika
. ReiraRen – richiesta da Mommika e Cira
. NaokiReira – sfida personale
. YasuShion – capriccio personale
. TakumiHachi – richiesta da harryherm
. TakumiSatsuki – richiesta da tochan