Anime & Manga > Puella Magi Madoka Magica
Segui la storia  |       
Autore: KakashinoSharingan    03/11/2015    3 recensioni
What if?
Cosa sarebbe accaduto se Homura Akemi, in quel momento, avesse sfruttato il potere del suo desiderio per riavvolgere tutto un’ultima volta?
FanFiction ispirata ad un possibile seguito per la serie Puella Magi Madoka Magica. Basata sia sull’anime che sul manga, ma non ha nulla a che vedere coi film.
Homura vuole nuovamente fare tutto da sola, ma stavolta Kyubey sembra non essere solo. Riuscirà la ragazza a salvare definitivamente l’amica Madoka dalle grinfie dell’Incubator?
Genere: Drammatico, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Homura Akemi, Kyubey, Madoka Kaname, Nuovo personaggio, un po' di tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Non mi arrenderò!'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un nuovo inizio

Finalmente per Homura era giunto il primo giorno di scuola. Era molto nervosa: in quelle due settimane era riuscita a fare ben poco, dato che non aveva alcuna scusa per avvicinarsi a Madoka. Si era limitata ad osservare da lontano, restando comunque pronta per intervenire in caso di necessità.
Non era ancora sicura di come le sarebbe convenuto comportarsi con lei.
Si lisciò le pieghe dell’uniforme scolastica, attraversò il lungo corridoio e varcò la soglia dell’aula, mentre la professoressa di musica pronunciava il suo nome, scandendo per bene ogni sillaba. “Trattatela amichevolmente, si è appena trasferita.”
Quante volte aveva sentito quelle parole, ricominciando la scuola ancora una volta.
Si guardò intorno: non aveva controllato in che classe si sarebbe trovata stavolta. Sicuramente non con Mami, dato che era di un anno più grande di loro. Notò in un angolino della classe Kyoko Sakura, che guardava fuori dalla finestra mordendo distrattamente un biscotto. Ribelle come sempre.
In seconda fila, da dietro un ragazzo alto e muscoloso, spuntava il ciuffo blu di Sayaka Miki. Purtroppo nessuna traccia di Madoka.
Homura sospirò, abbassando lo sguardo. Muovendo la testa per compiere quel gesto, tuttavia, notò una ragazza dall’aspetto familiare: occhi e capelli arancioni, raccolti in due ordinate trecce. La fissò, forse fin troppo intensamente: esistevano coincidenze del genere?
L’insegnante si accorse del suo interesse nei confronti della ragazza, così le disse: “Puoi sedere di fianco a lei, se lo desideri. È una nuova studentessa, proprio come te!”
Homura non voleva affatto sedersi accanto a lei! Stare vicino a Miki le avrebbe offerto molte più opportunità di avvicinarsi a Madoka. Tuttavia non voleva contraddire la professoressa il primo giorno di scuola, guadagnandosi l’antipatia di tutti. Non che le importasse, ma era essenziale per non avere fastidi e poter svolgere al meglio il suo compito.
Così sedette vicino a lei. La ragazza la guardò sorridendo: “Ciao, Homura Akemi! Io sono Yoko Kuroishi! Spero che potremo diventare amiche!”
Homura le sorrise; era un sorriso forzato però. Non aveva alcuna intenzione di diventare sua amica e nemmeno aveva voglia di fingere.
Dopo le lezioni vide Miki parlare con Madoka; quanto la invidiava. La ragazza dai codini rosa stava ridendo, lievemente imbarazzata. Homura avrebbe dato qualsiasi cosa pur di trovarsi al posto di Miki, in quel momento!
Si avvicinò, con la scusa di parlare con la sua compagna di classe: “Ciao! Sono Homura, siamo nella stessa classe. Ho notato che hai preso molti appunti durante la lezione, se non disturbo troppo vorrei chiederti se ti farebbe piacere darmi una mano con le lezioni che ho perso in queste due settimane!” finse un tono un po’ preoccupato. In realtà sapeva ormai a memoria tutto il programma di quell’anno scolastico, vista la quantità di volte che l’aveva rivissuto. Se frequentava la scuola in ogni ciclo temporale era solo per avere più possibilità di parlare a Madoka.
Sayaka sembrava leggermente turbata dalla richiesta: “Non credo di essere la persona più adatta… Ecco, vedi…” ma, con immenso stupore da parte di Homura, Madoka intervenne: “Scusala, è solo un po’ timida! Ti aiuteremo volentieri, non temere! Mi chiamo Madoka, Madoka Kaname, e sono nella sezione accanto alla vostra!”
Homura era così sorpresa che non sapeva cosa dire. Sorrise inconsciamente: era da molto che un sorriso genuino come quello le increspava le labbra. Madoka era sempre rimasta la stessa.
In quel momento sentì una mano appoggiarsi sulla sua spalla: “Scusate, non ho potuto fare a meno di sentire il vostro discorso. Vi spiace se mi unisco a voi?”
Quella voce. Homura girò la testa appena: era Yoko, la sua vicina di banco. “Nessun problema!” disse Madoka, entusiasta di quella novità del tutto inaspettata!
Perché quella ragazza impensieriva Homura a tal punto? Infondo non la conosco. Non l’ho mai vista in nessun riavvolgimento temporale. Non può essere una persona così importante, altrimenti la riconoscerei!
Le quattro ragazze si avviarono verso la casa di Miki, pronte per un intenso pomeriggio di studio!


Angolino dell’autrice
Ciao!
Anche questo capitolo è stato revisionato e corretto! Se trovate ancora errori, non esitate a farmelo sapere!
Ecco finalmente l’incontro tra Homura e Madoka! Nonostante sia avvenuto presto, ci vorrà del tempo prima che il loro rapporto si approfondisca. Non voglio che la storia proceda troppo in fretta, perché ho fin troppe idea che voglio portare a termine nel frattempo.
Sto cercando di riflettere bene su ogni capitolo. Infatti avrei già un’idea per parte della storia, ma ha bisogno di una lunga introduzione. Spero che vi piacerà!
  Mentre revisiono i capitoli sto rileggendo il manga, per trarre spunti ed essere sicura di non compiere errori!
Un saluto!
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Puella Magi Madoka Magica / Vai alla pagina dell'autore: KakashinoSharingan