Capitolo 1

Non riesco a smettere di pensare a lei. Nemmeno ora, che sto combattendo con un demone raiju, le sue scariche elettriche mi intorpidiscono. 
Un demone del fulmine lo sconfiggerei in un attimo, ma non evito i suoi attacchi veloci, non posso permettere che questo mostro, dall'aspetto leonino e il pelo celeste, arrivi al villaggio distruggendolo con i suoi fulmini. 
Prendo in pieno una zampata, che mi strappa lo hinezumi affondando nella carne, non sento nemmeno il dolore, vengo scaraventato lontano, la mia schiena frana bruscamente a terra. Mi rialzo dolorante appoggiandomi alla Tessaiga, ad un tratto sento l'odore di Miroku e Sango mentre l'hiraikotsu e lo Shankujo, volano sopra la mia testa colpendo il demone indebolendolo, intuisco immediatamente che posso sferrare l'attacco finale, balzo su di lui eliminandolo con il taglio del vento.
- "Non è da te Inuyasha! Non sei più in grado di combattere, senza Kagome-sama?" - mi rimprovera duramente Sango in sella a Kirara, mentre la nekomata atterra sul terreno erboso.
- " Inuyasha ha solo bisogno di tempo, non è facile per lui al momento. Sii più comprensiva." - interviene Miroku passandogli un braccio sulla spalla, che volontariamente scivola sulla curva del sedere.
- " Tsk! Ma che cosa blaterate voi due! Non ho bisogno di Kagome per combattere al meglio!" - rispondo seccato, mentre inserisco Tessaiga nel fodero.
- " Inuyasha seduto!" - strilla Sango.
- " Accidenti a te! Sango! Dannata che diamine ti salta in testa?" - l'aggredisco, per un istante ho temuto di essere schiantato al suolo.
-  "Oh! Allora è vero che funziona solo con Kagome." - risponde innocentemente lei, nascondendo un sorriso che non mi sfugge.
-  " Ah! Se solo la Divina Kagome fosse qui, non credo che l'avresti passata liscia, per quello che hai detto." - sospira Miroku,  mentre mi guarda sconsolato, con l'hiraikotsu incastrato nella testa.
- " Inuyasha seduto! Seduto! Seduto! " - è la voce di Kagome, subito il rosario che indosso si illumina trascinandomi a terra violentemente.
- "Maledetta!!!" - urlo trascinandomi. Alzo il viso per guardare meglio e noto il suo kimono rosso e nero che fascia la sua sottile figura rimanendo morbida sul ventre arrotondato; i suoi capelli lunghi corvini gli ricadevano lungo la schiena in morbide ciocche lucenti. Il cuore mancò pressappoco due battiti e provo dolore solo a vederla.
- "Inuyasha. Tuo fratello vuole parlare con te. Amici miei mi farebbe molto piacere se ci seguite anche voi." - alzandosi in volo con estrema grazia sorridendo.


Io sono molto veloce a correre. Ma a malapena riesco stare dietro di lei; Miroku e Sango sono rimasti molto indietro non mi preoccupo per loro Kirara fiuterà il mio odore e mi raggiungeranno.
Un pensiero assillante mi riempie il cervello.
Chissà che diamine vuole quello da me.
Il rapporto tra me e lui non è mai stato dei migliori; e di certo non è colpa mai anzi è la sua ha sempre cercato di uccidermi ed ogni pretesto era buono per scontrarci con il solo scopo di farmi del male.
Si è sempre vergognato di avere un fratello mezzo sangue; però da quando è sposato con l'unica donna che mi ha accettato per come sono. 
Sesshomaru è diverso.





Note autrice:
Salve a tutti finalmente riesco a postare il capitolo. Non mi sono dimenticata di questa ff è solo che ho incontrato delle difficoltà a scriverla; ho cercato di immaginare i sentimenti di Inuyasha ora che non ha più Kagome al suo fianco. Spero che vi piaccia.
un bacione selvy