Pokemon: Best Wishes Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

 

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Capitolo 110 - La vittoria di Misty

 

 

La giornata era terminata, dopo un sacco di scontri mozzafiato nei quali Ash e i suoi compagni avevano dato prova di sè e dei loro Pokemon... e finalmente, dopo che tutti loro si furono qualificati per il turno successivo, erano potuti tornare all'hotel. I ragazzi si erano dati appuntamento alle terme dell'hotel per rilassarsi e passare una serata in compagnia. Ash e Pikachu si erano immersi nella piscina piena di acqua calda, appoggiando la schiena al bordo della vasca, e lasciando che la stanchezza del giorno scivolasse via dai loro corpi.

 

"Piiiiikachu!" disse Pikachu. Tirò un sospiro di sollievo e chiuse gli occhi, godendosi la sensazione dell'acqua calda sulla pelliccia. Qualche lieve scarica elettrica crepitò attorno a lui, esprimendo bene il suo rilassamento.

 

"Come prima giornata, si può dire che sia andata bene, eh, Pikachu?" chiese Ash, accarezzando affettuosamente il suo topolino elettrico sulla testa. Pikachu rispose accoccolandosi sul braccio del suo allenatore, e facendo un piccolo squittio di compiacimento. Poi, si mise a guardare il gruppo che si era riunito in quella vasca piena di acqua calda: Stephan era un po' l'anima della festa, chiacchierando con un po' tutti e parlando di Forte Verdepoli, degli scontri a cui avevano assistito quel giorno, e dei loro Pokemon, a volte dandosi anche qualche consiglio per gli scontri successivi.

 

"Sì, devo dire che siete stati tutti bravi, Ash." ammise Gary. "Heh... ormai sono lontani i giorni in cui potevo prenderti in giro, vero? Direi che mi hai superato."

 

"Oh, non direi fino a questo punto, Gary!" rispose Ash. "Diciamo che adesso sono più o meno al tuo livello. Il tuo Umbreon ha dato a Pikachu un bel po' di filo da torcere!"

 

"Pika!" confermò Pikachu.

 

Gary fece uno dei suoi sorrisetti obliqui ed alzò le spalle. "In tal caso, vedrò di continuare ad allenarmi e di non restare indietro!" affermò. "Non crederai certo che il tuo primo e più grande rivale scompaia nell'anonimato, vero?" 

 

"E così, tu sei un intenditore di Pokemon, eh? Forte! Non ne ho mai conosciuto uno prima d'ora!" stava dicendo Stephan a Spighetto, dandogli una pacchetta amichevole sulla spalla mentre i due continuavano a parlare ciascuno delle proprie esperienze come allenatore. "E tu e i tuoi fratelli gestite un ristorante a Libecciopoli... accidenti, un giorno, quando ripasso di lì, mi ci dovrò fermare!"

 

"Sarebbe davvero un grande onore per me e i miei fratelli poterla ospitare a pranzo, monsieur Stephan." rispose Spighetto. Pur non avendo la stessa espansività del ragazzone dai capelli rossicci, il giovane intenditore era chiaramente contento della compagnia di Stephan. "Sono convinto che le piacerebbe conoscere Chicco e Maisello. Entrambi sono molto diversi da me, e anche l'uno dall'altro... ma tutti noi teniamo molto al nostro lavoro e siamo sempre lieti di conoscere nuove persone!"

 

"Sono sicuro che farebbe molto piacere anche a me! Ma non c'è bisogno di darmi del lei, amico, in fondo adesso siamo tra compagni, no?" esclamò con baldanza Stephan, per poi fare cenno di venire anche ai due allenatori che erano con loro. "E voi due... Komor, Diapo, non statevene là in disparte! Sembra che stiate meditando qualcosa di losco!"

 

"Come?" chiese Komor, alzando gli occhi dal pelo dell'acqua. Il giovanotto di Soffiolieve era rimasto in effetti fermo dov'era, riflettendo su qualcosa... e sentirsi chiamare così all'improvviso da Stephan lo laciò un po' interdetto. "Stavo... ehm... stavo solo riflettendo su quali tattiche avrei potuto usare nelle battaglie del secondo turno. I miei Pokemon sono tutti pronti e ben allenati, ma dovevo pensare a cosa fare nel caso mi trovassi ad affrontare..."

 

"Hahahaaa! E dai, Komor, non farti tante preoccupazioni! E' una serata tra ragazzi, e abbiamo tutti il diritto di divertirci!" esclamò Ash, prendendo amichevolmente Komor per un braccio e trascinandolo verso il gruppo che stava a mollo dall'altra parte della piscina d'acqua calda. "Anche tu, Diapo! Te ne stai sempre sulle tue... perchè non parliamo un po'?"

 

"A... dire la verità non ero venuto qui per... hey, un momento!" esclamò Diapo con evidente imbarazzo mentre Stephan lo spronava amichevolmente a partecipare un po' alla conversazione. 

 

"Su, ragazzi, per una volta non credo che vi farà male chiacchierare un po' con noi!" disse il ragazzo più grande, strizzando un occhio amichevolmente. Komor e Diapo cercarono di schermirsi per un attimo, poi si resero conto che non avrebbero potuto svincolarsi, e si lasciarono coinvolgere nella loro discussione. "Ci piacerebbe sapere un po' di più su di voi. Capisco che magari preferiate restare da soli a riflettere, ma non vi viene mai voglia di parlare, di far sentire quello che provate invece di tenervi tutto dentro?"

 

"Che... possiamo dirvi, io sono sempre stato un po' un solitario..." affermò Diapo. "Ma immagino che per una volta si possa anche fare. E... devo ammettere che mi è piaciuto osservare le vostre tattiche. Era una cosa a cui non avevo mai prestato attenzione, fino a poco tempo fa."

 

"Ecco, vedi che non è poi tanto difficile trovare qualcosa di cui parlare tutti assieme?" disse Ash, facendogli il segno dell'okay. Pikachu stava fluttuando sul dorso, muovendosi con lente e calme bracciate, ma le sue orecchie restavano drizzate ed attente ad ogni suono e ad ogni parola. "A questo proposito, Diapo... mi piacerebbe sapere cosa hai fatto di bello dopo la Junior Pokemon Cup. Lì te la sei cavata molto bene, anche se hai perso contro Paul."

 

"Diciamo che quell'occasione mi ha aperto gli occhi." affermò il ragazzo dai capelli verdini. "Paul aveva ragione quando diceva che mi sono concentrato unicamente sul mio Serperior, mettendo da parte il resto della mia squadra. Quindi... subito dopo la Junior Pokemon Cup ho ripreso a viaggiare per Unima, affrontando Pokemon selvatici particolarmente forti ed allenatori di vario genere in modo da affinare la mia tecnica e far recuperare il tempo perduto ai Pokemon che avevo un po' trascurato. Ammetto che è stato un periodo intenso e faticoso... ma i risultati ci sono stati eccome!"

 

"Io, invece, ho cercato di passare più tempo a conoscere personalmente i miei Pokemon." disse Komor, contento di aver rotto un po' il ghiaccio. "Era quello il mio punto debole all'inizio. Ero un po' troppo tecnico, e non avevo abbastanza feeling con i miei Pokemon. Ora che li conosco meglio... siamo in grado di collaborare meglio, e le nostre abilità in combattimento ne hanno giovato."

 

"Buonasera, amici. Spero di non disturbare se mi unisco alla compagnia." disse la voce di un ragazzo più grande che entrò in quel momento nella piscina termale, con addosso niente più che un asciugamano bianco attorno ai fianchi. Ash e Spighetto riconobbero subito Virgil, che rivolse loro un sorriso cordiale e mosse una mano in segno di saluto. "Salve! Speravo davvero di incontrarvi qui, ragazzi. Avete tutti sostenuto delle belle prove."

 

"Oh, chi si cede! Il signor Pokemon Rescuer..." commentò Gary.

 

"Ciao, Virgil!" esclamò Ash. "Piacere di rivederti! Sono stato contento di sapere che c'eri anche tu al campionato, ma non ho avuto occasione di incontrarti, almeno fino ad adesso. E tu e il tuo Jolteon avete combattuto una gran bella battaglia!"

 

"Pika pikachu!" confermò Pikachu, scrollandosi di dosso un po' d'acqua calda, e ritrovandosi con la pelliccia un po' arruffata come risultato. Il giovane Pokemon Rescuer si calò nella vasca, rilassandosi un po', e diede a Pikachu una grattatina dietro un orecchio.

 

"Grazie, amici... ma questi sono solo i primi incontri. Tra non molto, dovremo affrontare delle sfide più impegnative, e sono convinto che finiremo per incontrarci sul ring!" affermò Virgil. "Sarei più che felice di concederti la rivincita, Ash!"

 

"Ottimo!" rispose Ash, eccitato all'idea di affrontare di nuovo il suo amico e la sua potente squadra di Eevolution. "Sarei onorato di affrontare di nuovo il tuo Sylveon! Pikachu vorrà sicuramente vedere quanto più forte è diventato dall'ultima volta!"

 

"Pika pikachu!" rispose il topolino elettrico, tenendo i pugni stretti e sfoderando un sorriso convinto. "Pikachu pika pika!"

 

"Immagino che il motto di Ash sia... che ogni combattimento che lui non vince non è davvero finito." commentò Komor, aggiungendo un pizzico del suo immancabile sarcasmo. 

 

Stephan rise della battuta. "Un po' tutti gli alenatori di Pokemon che puntano in alto la pensano così... altrimenti, credo che non avrebbero nepure iniziato! Credo che anche il nostro amico Diapo qui la pensi così, non è vero?"

 

"Pensatela un po' come volete." rispose il ragazzo dai capelli verdini, senza però neanche provare a nascondere il sorrisetto divertito sulle sue labbra. Poi, guardò verso Virgil, interessato a sapere qualcosa di più di lui. "E così tu sei un Pokemon Rescuer, eh? Ho sentito parlare del tuo gruppo... siete un po' come i Pokemon Ranger di Sinnoh e delle altre regioni dell'Est. Ma cosa ci fa uno come te in una competizione della Lega Pokemon?"

 

"Mio fratello Davey mi ha dato il permesso di assentarmi per qualche giorno, a condizione che io sia in ogni caso raggiungibile e pronto ad intervenire se ce ne fosse bisogno." affermò Virgil. Ora che era un po' più vicino, Ash e Pikachu ebbero un momentaneo brivido nel vedere una cicatrice abbastanza grande sulla schiena del giovane Pokemon Rescuer, in mezzo alle scapole, sicuramente il ricordo di qualche infortunio subito durante un'operazione di salvataggio o cose del genere. "Ho deciso di misurarmi in una competizione di Pokemon perchè penso che la mia squadra di Eevee ed Eevolutions dovrebbe essere in forma, per affrontare i pericoli che noi Pokemon Rescuers ci troviamo spesso ad affrontare. E quale modo migliore per aiutarli a rinforzarsi che non un torneo sancito dalla Lega Pokemon di Unima?"

 

"Beh... non hai tutti i torti..." mormorò Ash, cercando di distogliere lo sguardo dalla cicatrice sulla schiena di Virgil. Non gli sembrava educato continuare a guardare, ma la tentazione era forte, e non poteva fare a meno di chiedersi come Virgil se la fosse procurata. 

 

Il ragazzo più grande si accorse della curiosità di Ash. Dopotutto, non era il primo ad accorgersi di quel piccolo segreto... "Ah, quella? Quella me la sono fatta due anni fa, durante un addestramento." affermò. "Ho perso l'equilibrio mentre ero sull'orlo di un fossato, e una roccia sporgente mi ha fatto quel taglio sulla schiena."

 

"Cavolo..." mormorò Stephan, osservando per un attimo la cicatrice e poi volgendolo lo sguardo altrove in modo da non sembrare inopportuno. "Devi aver perso molto sangue..."

 

"Abbastanza... ma in fondo, sono i rischi del mestiere. E poi, mi piace lavorare a contatto con la natura e con così tanti Pokemon, e quando lavori a fianco di tante persone, in situazioni che richiedono lavoro di squadra, beh... si fa amicizia presto e si formano dei forti legami fin da subito! Di fronte a questo, sono anche disposto a sobbarcarmi dei rischi. Anche perchè noi Pokemon Rescuers facciamo quanto è possibile per rendere questo paese più sicuro per tutti." du la risposta di Virgil, data con una tale sicurezza e spontaneità, che Ash e i suoi compagni non poterono che provare ancora più rispetto verso quel ragazzo così in gamba.

 

"Sei davvero una persona speciale, Virgil." affermò Komor, sentendosi un po' sminuito. Dopotutto, i suoi obiettivi erano tanto più terra terra di quelli di Virgil, che un po' se ne vergognava. "Io sono semplicemente un allenatore che è partito con l'intenzione di diventare il più forte di Unima... senza sapere che altro avrebbe fatto in seguito."

 

Tuttavia, Virgil non sembrava essere d'accordo con il modo di vedere le cose di Komor. "Io, una persona speciale?" chiese retoricamente, facendo una breve risata alla fine. "No, io sono un allenatore come tutti gli altri, con l'unica differenza che a me piacciono gli Eevee e le loro evoluzioni. Semplicemente... ho preso la mia strada, come tutti. Io penso che ognuno di noi sia capace di essere un eroe, a modo suo."

 

"Comprendo quello che vuole dire, monsieur Virgil." affermò Spighetto. "Ognuno di noi ha i suoi talenti, in fondo. Sta a noi decidere come applicarli e farli fruttare. E soprattutto per cosa usarli."

 

"Parole sacrosante, amico mio!" commentò Stephan. Gary disse di sì con la testa, a sua volta in accordo...

 

Ancora una volta, ad Ash tornò in mente il discorso sull'Aura che lui era in grado di usare, e la consapevolezza che presto sarebbe stato necessario anche il suo aiuto per risolvere la crisi non meglio specificata di cui Meloetta aveva parlato. L'Ombra, un potere uguale ed opposto all'Aura... chissà quando si sarebbe presentata, e che cosa lui e i suoi amici si sarebbero trovati ad affrontare...

 

 

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In una delle camere delle ragazze, nello stesso tempo...

 

"Yuhuuuuu! Guerra di cuscini!" esclamò Belle come una bambina felice, tirando uno dei cuscini a Touko con abbastanza forza da sbilanciarla e farla cadere a gambe all'aria sul materasso! La ragazzina castana lanciò un grido di sorpresa e si tolse di dosso il cuscino per lanciarlo nuovamente alla biondina, che però riuscì ad afferrarlo al volo senza problemi. "Hahahaa! Spiacente, Touko! Tu sarai anche la più brava di noi come allenatrice di Pokemon, ma come vedi, quando si tratta di battaglie in camera da letto, la più brava sono sempre io!"

 

"Ah, sì? Beh, è quello che vedremo, mia cara!" esclamò Touko di rimando, prendendo un altro cuscino per contrattaccare e lanciandolo contro Belle... ma la biondina fece civetta, e il proiettile improvvisato colpì invece Georgia in pieno viso proprio mentre lei stava cercando di raccontare una storia dell'orrore - sicuramente una riguardante i draghi, conoscendo il soggetto - a Misty, Lucinda e Nanette! 

 

"Ow! Ma cosa..." ringhiò Georgia, togliendosi il cuscino dalla faccia e fissando poi Touko con una comica espressione di rabbia dipinta sul viso, completa di venuzza pulsante sulla fronte! "Ovviamente... tu sai bene che questo significa guerra, non è vero, Touko?"

 

"Ooops... mi sa che ho scatenato una guerra su due fronti..." mormorò imbarazzata la ragazzina di Soffiolieve. Ridacchiando, Belle prese un altro cuscino, e Georgia si preparò a rilanciare quello che Touko aveva usato... ma vennero interrotte quando Misty prese a sua volta un guanciale e lo lanciò addosso a Belle!

 

"Guerra su due fronti, Touko? Nessun problema! La grande Misty è qui per dare una mano!" esclamò l'esperta di Pokemon d'Acqua. Anche Iris si schierò con Touko, sghignazzando allegramente mentre già prendeva di mira Georgia... e i Pokemon delle ragazze, Fraxure, Piplup e Panpour, decisero saggiamente di mettersi in disparte ed assistere allo spettacolo! Si preannunciava un bel caos...

 

...e infatti, un attimo dopo, ecco cominciare la festa! Misty aprì le ostilità lanciando un piccolo cuscino addosso a Georgia, solo per essere poi centrata in piena faccia da un altro proiettile lanciato da Belle! Touko ed Iris presero due cuscini e li scagliarono addosso a Belle... e uno di questi colpì la malcapitata Nanette che cercava di tenersi lontana dalla mischia! La bambina con gli occhiali, dopo un attimino di esitazione, prese un cuscino che si trovava là e lo scagliò addosso ad Iris, facendo un timido sorriso di gioia! In men che non si dica, la stanza era stata immersa nella più accanita battaglia di cuscinate che l'albergo di Forte Verdepoli avesse mai visto! Anche Fraxure, Piplup e Panpour emersero dal loro nascondiglio e, incapaci di trattenere la loro esuberanza, si unirono alla mischia!

 

"Piplup pip! Pip pip piplup!" cinguettò il piccolo Piplup, incitando la sua allenatrice. Lucinda e Burgundy erano le uniche che fossero riuscite a tenersi fuori dal conflitto...

 

"Beh, visto che si stanno divertendo tutte come pazze... che ne dici se ci mettiamo anche noi, Burgundy? Sembra divertente, no?" chiese Lucinda, strizzando un occhio e indicando Misty e Georgia che si stavano prendendo allegramente a cuscinate! Le due focose allenatrici dai capelli rossi erano impegnate in un vero e proprio corpo a corpo, senza che nessuna delle due riuscisse ad avere la meglio...

 

L'intenditrice dai capelli viola storse il naso un po' altezzosamente, disdegnando la giocosa battaglia che si stava conducendo nella stanza. "Hm. No, grazie, mademoiselle Lucinda. Non mi va di unirmi ad un divertimento così rumoroso e poco elegante." rispose, riavviandosi i capelli e cercando di darsi un tono! "Forse questo modo di divertirsi andrà bene per persone grossolane e rumorose, ma un'intenditrice di Pokemon di una certa classe come la sottoscritta dovrebbe attenersi a degli standard un po' più elevati, e..."

 

*SPUNF!*

 

La voce di Burgundy si ridusse ad un bofonchiare soffocato nel momento in cui un cuscino lanciato da Touko la raggiunse in faccia, interrompendo il suo discorso! "Oops, chiedo scusa, mademoiselle, il cuscino mi è scivolato! Heheheee..." disse Touko, con la miglior voce da falsa innocentina che le venisse! Burgundy restò in indignato silenzio e afferrò il cuscino, togliendoselo dalla faccia e mostrando una comica espressione indignata!

 

"C'est deplorable... Questa è stata davvero un'azione a tradimento, mademoiselle Touko!" rispose Burgundy con tono lento e misurato. "Ho detto che un divertimento così volgare non si addice ad una signorina di una certa classe come la sottoscritta... ma in questo caso... E' UNA QUESTIONE DI ONORE! ALLA CARICAAAAAA!"

 

Con tutta la furia di cui era capace, l'intenditrice dai capelli viola afferrò due cuscini e li scagliò contro Touko e Misty, imprimendo loro addirittura una traiettoria ad effetto! Le due ragazze scansarono di un pelo l'attacco, prima che Touko venisse centrata da un cuscino lanciato da Lucinda... e in un attimo, anche le due che si erano mantenute neutrali stavano partecipando alla battaglia, sferrando e ricevendo cuscinate a più non posso!

 

Quasi mezz'ora dopo, la camera da letto sembrava essere diventata un campo di battaglia. I letti erano quasi completamente disfatti, con le coperte gettate all'aria e i materassi fuori posto. Tutte le ragazze, esauste ma felici, erano distese qua e là per la stanza, e alcune di loro tenevano ancora in mano i cuscini con cui si erano scatenate. Misty per prima riprese fiato, e fece una breve risata prima di schiarirsi la voce e rialzarsi massaggiandosi la fronte...

 

"Hehehehee... wow... accidenti, ho il fiatone..." ansimò Misty, notando che i suoi capelli si erano sciolti dalla sua solita coda laterale. "Questa sì che è stata una battaglia di cuscini, eh, Panpour?" mormorò la ragazzina dai capelli rossi, voltandosi verso il suo Pokemon scimmia che era disteso al suo fianco, altrettanto stanco ma contento. 

 

"Pan... pan... pouuuuur!" esclamò Panpour, muovendo con gioia il ciuffetto di pelliccia a forma di zampillo che gli emergeva dalla testa. Touko si rimise in piedi, legandosi di nuovo i capelli in una coda e togliendoseli dalla fronte con una mano, prima di schiarirsi la voce, rimasta un po' roca per tutte le grida e le risate che aveva fatto.

 

"Ehm... phew... accidenti, non credo di essermi mai scatenata tanto in vita mia!" esclamò. "Ne avevo bisogno, dico davvero! Questo torneo mi ha messo su di giri, e avevo un sacco di energia da sfogare! Grazie, ragazze, è stata la migliore battaglia di cuscini che io abbia mai fatto in vita mia!"

 

"Heheheee... ricordo tutte quelle che facevamo a Soffiolieve quando eravamo più piccoli!" affermò Belle, i cui biondi capelli sembravano un gatto arruffato che si era seduto sulla sua testa talmente erano spettinati! "Ma questa era davvero la migliore! Peccato che non ci fosse Komor, sarebbe stato ancora più divertente!"

 

"Allora la prossima volta invitiamo anche i ragazzi!" esclamò Iris. "Facciamo due squadra, maschi contro femmine, e vediamo chi vince!"

 

"Saremmo in superiorità numerica, non credete?" affermò Nanette, cercando in qualche modo di aggiustarsi gli occhiali sul viso. 

 

"Giusto. Quindi, se permettete, io chiedo che Spighetto sia in squadra con noi!" fu la risposta di Burgundy... che però si corresse subito dopo e cercò di ritrattare, diventando rossa come un gambero bollito! "Ma cos... No, no, no! Che diavolo sto dicendo? Volevo dire che Spighetto deve stare nella squadra dei ragazzi! Altrimenti che possibilità ho io di umiliarlo come si deve? Lui mi deve ancora una rivincita da quando ci siamo incontrati alla Junior Pokemon Cup!"

 

"Sì, sì, certo... ci credo!" affermò Iris, sghignazzando tra sè. "Sei proprio una ragazzina, Burgundy!"

 

"Hey!" esclamò la ragazzina dai capelli viola. "Bada a come parli tu! Sei ancora più giovane di me!"

 

Tutte le ragazze si fecero una risata, prima che Lucinda desse un'occhiata all'ora sulla sveglia digitale posta su un comodino. "Heheee... beh, ragazze, è stato davvero molto divertente, lo ammetto, ma adesso sono quasi le dieci, e sarebbe meglio fare un po' di silenzio, prima che i clienti dell'albergo vengano quassù a dircene quattro." disse la bambina dai capelli blu, prendendo in braccio il suo Piplup. Anche il grazioso pinguino blu stava cercando di riprendere fiato, dopo aver passato l'ultima mezz'ora a saltare qua e là sollevando cuscini pù grandi di lui.

 

"Hai ragione. In più, è giusto che anche gli altri ospiri si riposimo. Domani sarà un'altra giornata di battaglie... e chissà che non ci incontriamo sul ring, eh, draghetta?" chiese Georgia, rimettendosi a posto i capelli. Fraxure guardò in direzione di Georgia e si mise in guardia, per farle vedere che non temeva nulla di quello che l'Annientadraghi poteva usare contro di lui, ed Iris rispose alla sfida della sua rivale con un cenno della testa, per dirle che non sarebbe dispiaciuto nemmeno a lei. "Siamo in parità, visto che ti ho già battuto una volta e tu hai battuto me alla Junior Pokemon Cup. Quindi... sarà un'interessante spareggio!"

 

"Frrraxure!" esclamò il Pokemon Drago di Iris in risposta.

 

"Beh... immagino che in effetti, domani sarà una giornata impegnativa per tutte noi, e anche per i ragazzi!" disse Nanette, sedendosi su un letto mezzo disfatto. "Rilassiamoci un po', e poi andamo tutte a letto ad un'ora decente, che ne dite?"

 

"Panpour..." rispose la scimmietta azzurra. "Pan pan, pour?"

 

"Se ho già deciso che Pokemon usare? Tranquillo, Panpour, ho già delle idee!" affermò Misty, strizzando un occhio per far capire che era pronta ad ogni evenienza. "E... vi consiglio di stare pronte, ragazze, perchè ho tutta l'intenzione di arrivare in finale! Non risparmieremo niente, io e i miei Pokemon!"

 

"Piplup!" cinguettò Piplup con tono di approvazione.

 

 

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La mattina dopo...

 

Sotto un cielo limpido e rischiarato da un sole quasi abbagliante, il gruppo di allenatori che erano riusciti a qualificarsi per il turno successivo del campionato si erano trovati vicino agli ingressi dello Stadio Dorato di Forte Verdepoli... e in particolare, Ash e Pikachu avevano fatto presto ad incontrarsi con Misty e Panpour, e i due giovani allenatori si erano scambiati un bacio di auguri per quel turno.

 

"Ciao, Ash! Ciao, Pikachu! Ben trovati, vi sentite pronti per il prossimo giro di incontri?" esclamò Misty, abbracciando il suo fidanzato mentre Pikachu e Panpour si davano il cinque. 

 

"Ciao, Misty!" rispose il ragazzo. "Noi siamo sempre pronti, e tu lo sai! Non vedo l'ora di sapere chi sarà il mio avversario per questo girone di battaglie... e spero che sarà un po' più impegnativo! Il primo turno aveva degli avversari un po' troppo facili, anche se ho avuto la fortuna di non incontrare nessuno di quelli davvero pericolosi."

 

"Lo sapremo quando avranno selezionato e caricato gli incontri di oggi, immagino." disse Lucinda, raggiungendo i due fidanzatini accompagnata come sempre dal suo ragazzo e dal suo Piplup. "Intanto, sapete già che io e Gary faremo il tifo per tutti voi là dagli spalti, e immagino che anche Burgundy si farà vedere presto." 

 

"Grazie, Lucinda. Vedrai che sarà una giornata spettacolare anche questa!" affermò convinta Touko. "Ora scusa, ma dobbiamo proprio salutarci. Tra non molto ci chiameranno nello stadio, e dobbiamo essere puntuali."

 

Gary fece un cenno con la testa, indicando l'ingresso dello Stadio Dorato. "Giusto. Allora, noi andiamo a prendere posto sugli spalti. Voi... beh, non c'è neanche bisogno di dirlo, a questo punto. In bocca al lupo, ragazzi!"

 

"Pikachu!" esclamò Pikachu, salutando Gary e Lucinda con una mano mentre si allontanavano e si dirigevano all'ingresso degli spettatori. Il topolino elettrico prese un bel respiro, caricandosi per il resto della giornata, e fece cenno ad Ash, Misty e Touko di seguirlo all'interno dello Stadio Dorato, dove gli allenatori già prendevano posto nelle aree a loro assegnate. Mentre entravano, Ash, Pikachu e le due ragazze vedevano già Spighetto che si sedeva su una panchina ai bordi dell'arena, affiancato da Stephan e da Virgil... e poi Belle e Komor, che stavano chiacchierando allegramente di quanto avevano fatto quella notte (ed Ash e Pikachu furono contenti di vedere che il ragazzo con gli occhiali parlava con un po' più di convinzione e di entusiasmo - chissà, forse era perchè stava parlando con Belle?). Un po' più in là, Diapo stava parlando con Nanette, e per quello che Misty potè vedere, il ragazzo dai capelli verdini stava dando a Nanette qualche consiglio o qualche linea guida su come far dare il meglio ai suoi Pokemon. Certo una bella differenza rispetto al ragazzo asociale e un po' presuntuoso che avevano incontrato a Quattroventi...

 

Il Fraxure di Iris stava sferrando qualche pugno in aria come riscaldamento, mentre la sua allenatrice osservava intenta... e Georgia restava seduta lì vicino, osservandoli con interesse. Si riusciva a percepire in tutti quanti l'entusiasmo e il desiderio di continuare la competizione... e poco dopo che Ash e le due ragazze che erano con lui ebbero preso posto, venendo accolti da tutti i loro amici, la ben nota voce di Alexia riecheggiò nello stadio, calmando le voci e i mormorii delle migliaia di spettatori che attendevano sugli spalti.

 

"Buongiorno a tutti, amici fan di Pokemon!" esclamò la giovane cronista di Kalos, la cui voce acuta ed allegra non fece altro che rendere ancora più festante l'atmosfera che regnava nello stadio. "Chi vi parla è la vostra Alexia di Kalos TV! Anche oggi, e fino alla fine di questa importante competizione, avrò l'onore di presentare e commentare gli scontri che si svolgeranno in questa grande arena! Ieri abbiamo visto molti allenatori confrontarsi in battaglie all'ultimo respiro, e in totale 64 di loro sono riusciti ad avanzare fino qui! Ora, come potrete immaginare... la sfida sarà tra questi giovani valorosi, per vedere quanti di loro raggiungeranno il prossimo turno! Senza ulteriori distrazioni... diamo pure inizio alla competizione!"

 

Mentre il pubblico applaudiva una volta di più, sui maxischermi del grande stadio apparvero le schermate sulle quali le immagini dei contendenti iniziarono a susseguirsi con rapidità abbagliante... e poco dopo, si fermarono su due allenatori: nel riquadro di sinistra apparve l'immagine di una ragazzo della stessa età di Touko, Komor o Belle, con i capelli castani tagliati corti e con addosso una maglietta di colore rosso spento senza maniche e una giacchetta verde; mentre quello di destra si fermò sull'immagine di Misty.

 

"I contendenti per il primo turno sono già stati selezionati!" esclamò Alexia. "A sfidarsi su questa arena saranno Ultimo e Misty! Prego, accomodatevi sul ring!"

 

"Okay, a quanto vedo tocca a me iniziare la festa!" esclamò Misty con decisione. "Okay, restatevene qui comodi e osservate la grande Misty mentre portare a casa un'altra vittoria!"

 

"In bocca al lupo, Misty!" le augurò Ash. "So che farai un figurone!"

 

"Pikachu!" esclamò Pikachu.

 

Misty si voltò e strizzò un occhio al suo fidanzato. "Grazie, Ash! Grazie, Pikachu! State tranquilli, sono convinta di potercela fare!" affermò, prima di dare un bacio ad Ash e fare un cenno di intesa a Touko, Komor e Belle. La rossa allenatrice di Pokemon d'Acqua raggiunse il ring, notando che lo avevano rimesso a posto davvero in fretta dopo le battaglie del giorno precedente, e incrociò lo sguardo del suo avversario, Ultimo, nel momento in cui anche lui si presentò in campo.

 

"Hey, non mi aspettavo che avrei incontrato una bella ragazza come te come avversaria in questo turno!" affermò il giovanotto, soppesando una Pokeball. "Meglio così, ma sappi che non ci andrò piano solo perchè sei carina!"

 

"Non mi dici niente che io non sappia già, comunque grazie!" fu la pronta risposta di Misty, che si rimise a posto una ciocca di capelli con fare altero. "E... sappi che ti conviene non andarci piano, perchè io non scherzo!"

 

"E' quello che vedremo!" esclamò Ultimo, lanciando la sua prima Pokeball. "Vai, Crustle! Fatti valere!"

 

Il ragazzo fece uscire il suo primo Pokemon... un Pokemon con cui Misty era familiare, avendolo già visto in azione nella squadra di Spighetto: una sorta di crostaceo di colore rosso vivo con un'enorme conchiglia di forma quasi cubica sulla schiena, che ricordava una zolla di terra nella quale erano visibili diversi strati di terreno. Il Pokemon Coleottero/Roccia atterrò agilmente sul quadrato e fece scattare le sue chele.

 

"Crrrrrustle!" esclamò. L'antipatia di Misty per i Pokemon Coleottero riemerse, e la ragazzina dai capelli rossi rabbrividì leggermente prima di prendere un bel respiro e prendere in mano una Pokeball. 

 

"E va bene. Allora... Misty chiama..." cominciò a dire... e non rimase sorpresa quando, senza neanche darle il tempo di completare la frase, Psyduck schizzò fuori dalla sua Pokeball e apparve sul ring, tenendosi la testa con espressione melensa! Questa volta, anzichè essere irritata per l'ennesima uscita dell'imbranato papero giallo, Misty prese la cosa con filosofia e alzò le spalle. "Oh beh... in fondo, ero abbastanza sicura che sarebbe andata così! Cominciamo, Psyduck! Attacca con Idropulsar!"

 

"Psy ayyyy..." starnazzò Psyduck, contento che per una volta Misty non se la fosse presa...

 

"Crustle, usa Lucidatura e poi Coleomorso!" esclamò Ultimo. Il Pokemon Scogliocasa si sfregò la conchiglia con le chele, in modo da ripulirla il più possibile dai detriti di roccia, e la sua velocità aumentò sensibilmente... ma non abbastanza da impedirgli di essere colpito da una raffica di proiettili d'acqua a forma di anello che Psyduck gli aveva scagliato contro! Il crostaceo indietreggiò di qualche passo, ma si riprese in fretta e scattò verso Psyduck, mordendolo alla coda!

 

"Psyyyyy!" esclamò Psyduck, agitando la coda in modo da scrollarsi di dosso il Pokemon Coleottero/Roccia. 

 

"Tienilo stretto, Crustle! Colpiscilo con Lacerazione!" esclamò Ultimo.

 

"Psyduck, ora difenditi con Telecinesi!" esclamò Misty. Gli occhi del papero psichico si illuminarono, riempiendosi di luce azzurra, e prima che Crustle potesse abbattere su di lui la chela che aveva sollevato, Psyduck lo investì con un impulso di energia mentale, e il Pokemon Scogliocasa venne strattonato via e costretto a mollare la presa su Psyduck. Concentrandosi il più possibile, Psyduck sollevò in aria il suo avversario, tenendolo fermo in modo che potesse essere un bersaglio più facile. "Bene! Ora continua usando Psichico!"

 

"Ugh... Crustle, fermalo con Frana!" esclamò il ragazzo. Crustle stridette rabbiosamente e mosse le chele davanti a sè, facendo apparire dal nulla una raffica di pietre che rovinò sulla testa del Pokemon Papero, interrompendo il suo attacco e facendolo cadere a terra!

 

"Psyayayayayayyyy!" starnazzò Psyduck, prima che un ultimo sasso lo colpisse in pieno e lo facesse finire faccia a terra. Crustle, non più trattenuto dall'energia mentale di Psyduck, atterrò con agilità sul quadrato, mentre Psyduck si rialzava intontito - beh, più intontito - e soprattutto... con un mal di testa ancora più feroce!

 

"Credimi, amico, non c'era proprio nulla di calcolato in tutto questo." affermò seriamente Misty rivolta al suo avversario. "Semplicemente, non sapevi niente del punto di forza di Psyduck."

 

"Cosa?" chiese Ultimo. "Di cosa stai parlando?"

 

Misty schioccò le dita, facendo un sorrisetto sicuro. "Sto parlando di questo. Psyduck, è il momento di usare Psichico, di nuovo!"

 

Il bagliore azzurro negli occhi di Psyduck divenne rosso, e il Pokemon Papero starnazzò minacciosamente prima di scatenare una massiccia ondata di energia mentale contro Crustle! Colto di sorpresa, il Pokemon Coleottero/Roccia sgranò gli occhi incredulo e cercò di difendersi incrociando le chele davanti a sè... ma fu un tentativo inutile: l'attacco Psichico lo centrò in pieno, sollevandolo in aria e colpendolo con una tremenda raffica che terminò con una spinta micidiale che fece schiantare a terra Crustle! Il Pokemon Scogliocasa rimase a terra e perse del tutto le forze...

 

"Uno splendido attacco! Misty si aggiudica il primo punto della battaglia!" esclamò Alexia. "Eravamo tutti rimasti stupiti quando abbiamo visto quello Psyduck uscire dalla Pokeball di Misty, ma lei ci ha dimostrato che anche un Pokemon non evoluto può essere competitivo! Chi sarà la prossima scelta di Ultimo?"

 

Il ragazzo richiamò il suo Crustle e si mise a pensare per un attimo, prima di lanciare una nuova Pokeball. "E va bene... allora vediamo come te la cavi contro questo!" esclamò. "Vai, Stoutland, tocca a te!"

 

"Stout!" esclamò l'enorme cane, apparendo di colpo davanti a Psyduck e fissando ferocemente, al punto che il papero psichico si ritrasse di alcuni passi. Comprendendo che Psyduck non avrebbe potuto fare molto contro quel colosso ricoperto di pelliccia, Misty lo richiamò.

 

"Grazie, Psyduck. Anche se non ti ho chiamato, sei stato bravo lo stesso." disse la ragazzina, prima di selezionare un altro Pokemon. "E adesso... Misty chiama Cloyster!"

 

"Accidenti, non sapevo che avesse ritirato il suo Cloyster dalla Palestra..." disse Ash, guardando meravigliato la gigantesca ostrica che appariva sul campo di battaglia, aprendo di scatto le valve e mostrando il suo volto, che mostrava gioia all'idea di dare finalmente prova di sè.

 

"Hmm, un Pokemon che non si vede molto spesso da queste parti!" commentò Alexia. "Molto bene! Vediamo cosa riesce a fare!"

 

"Stoutland, attacca per primo con Fulmindenti!" esclamò Ultimo. Il gigantesco cane abbaiò in segno di assenso e scattò verso Cloyster, aprendo la bocca per mostrare i denti carici di elettricità.

 

"Cloyster, usa Ritirata." ordinò Misty, pensando che sarebbe stata una buona idea cominciare potenziando la già enorme difesa del suo Pokemon. Cloyster chiuse le sue valve, proteggendo il proprio corpo principale e facendo in modo che le zanne elettrificate di Stoutland si chiudessero solamente sul corno del Pokemon Bivalve. Una scarica elettrica attraversò la conchiglia di Cloyster, che emise un grugnito di dolore, ma grazie alla sua mossa Ritirata, riuscì ad evitarsi danni eccessivi. "Bene così! Adesso rispondi con Raggioaurora!"

 

"Cloyssssster!" Cloyster aprì di scatto la conchiglia, costringendo Stoutland a balzare indietro, e senza attendere neanche un secondo scagliò un raggio di energia multicolore dal corno sulla sommità del suo corpo, colpendo il Pokemon Generosità e facendogli venire un brivido di freddo! 

 

"Hmph... non male, ma aspetta di vedere cosa ti combino adesso..." disse Ultimo. "Stoutland, attacca con Boato!"

 

Misty strinse i denti, colta di sorpresa da quella mossa inaspettata, e Stoutland emise un profondo ringhio e squadrò minacciosamente il Pokemon Bivalve, che grugnì irritato prima di essere rimandato nella Pokeball della ragazzina. Ma lei non ci badò più di tanto, e scelse rapidamente un altro Pokemon da mandare in campo. "Beh, non immaginavo che avrebbe usato un Boato. Questo disturba un po' la mia strategia, ma non importa... Misty chiama Basculin!"

 

Il terzo Pokemon che Misty aveva selezionato apparve sul campo di battaglia, schioccando le fauci con espressione quasi famelica e agitando le pinne pettorali e la coda. Il Pokemon Irruenza si preparò, ma il suo avversario fu più veloce del previsto, e partì alla carica per primo!

 

"Bene, questo è senz'altro un avversario più facile! Attaccalo con Fulmindenti, Stoutland!" esclamò Ultimo, convinto di avere il vantaggio in quell'occasione.

 

Misty gli dimostrò rapidamente che le cose non stavano come aveva pensato. "Non è ancora detto! Basculin, attacca con Acquagetto!" esclamò la ragazzina dai capelli arancioni. Per quanto veloce fosse Stoutland a lanciarsi contro il suo avversario, Basculin scattò in avanti ancora più velocemente, trasformandosi in un rapidissimo e potente schizzo d'acqua che raggiunse il gigantesco cane in pieno petto con la violenza di un proiettile! Stoutland fu costretto ad interrompere la sua carica dirompente... ma i suoi denti erano ancora carichi di elettricità, e il Pokemon simile ad un piranha sgranò gli occhi con evidente disappunto quando l'avversario chiuse le sue mandibole su di lui, trasmettendogli una poderosa scarica elettrica!

 

"Basc! Baaaaasculin!" ringhiò Basculin, indietreggiando mentre la scarica elettrica martellava il suo corpo. Per un attimo, Misty ebbe paura che quel colpo sarebbe già stato sufficiente a mettere fuori gioco Basculin... ma il tenace Pokemon strinse i denti e si ancorò a terra con le sue pinne affilate, riuscendo a restare cosciente! Si rialzò con espressione furente e cominciò a fluttuare in aria davanti a Stoutland... ma Misty gli fece cenno di non esporsi troppo, visto che a quel punto sarebbe probabilmente bastato un altro colpo per metterlo ko...

 

"Non ancora, Basculin! Adesso resta indietro ed usa Visotruce!" esclamò la ragazzina. Basculin annuì e, prima che l'avversario potesse scagliare un altro attacco, spalancò le fauci e ringhiò ferocemente, cercando di fare la faccia più terrificante che gli riuscisse. L'attacco sembrò funzionare, e Stoutland si fermò intimorito... ma Ultimo lo richiamò con un battito di mani e gli diede l'ordine di proseguire.

 

"Stoutland, attaccalo con Forza! Adesso!" esclamò il giovane. Stoutland abbaiò e partì alla carica contro il suo avversario, tentando di travolgerlo con tutta la sua massa! Ma il Visotruce lo aveva rallentato non poco, e Misty e il suo Basculin ebbero abbastanza tempo per accorgersi dell'attacco e respingerlo.

 

"Basculin! Schiva quell'attacco con Agilità!" esclamò Misty. Basculin scattò di lato, velocizzandosi a dismisura ed evitando Stoutland, il cui attacco andò a vuoto e lo mandò a rotolare sul terreno, esposto alla mossa successiva di Basculin... che in effetti non tardò ad arrivare! "Perfetto! Colpisci con Sgranocchio adesso che è a terra!"

 

"Basc!" Con un ringhio, Basculin si gettò su Stoutland e lo morse con violenza al fianco e alle zampe posteriori! Il Pokemon Generosità ringhiò di dolore e cercò di sottrarsi all'attacco dell'avversario, ma Basculin era tanto più veloce di lui a questo punto che ogni tentativo di scansarlo sarebbe stato del tutto inutile!

 

"Ugh... non cedere, Stoutland! Attacca con Contropiede!" esclamò Ultimo. Stoutland strinse i denti e cercò di reagire all'attacco, balzando verso Basculin per schiacciarlo sotto le sue robuste zampe. Misty strinse gli occhi, attendendo il momento giusto per contrattaccare... e quando le sembrò che Stoutland fosse esposto, l'esperta di Pokemon Acqua diede quello che sperava sarebbe stato l'ordine decisivo!

 

"Adesso, Basculin! Usa Rimbalzo e poi Cascata!" esclamò. Basculin mosse le pinne e la coda per darsi lo slancio... poi schizzò verso l'alto con decisione, evitando il colpo di Stoutland un attimo prima che quest'ultimo gli arrivasse addosso, crepando le mattonelle del ring! Stoutland e il suo allenatore alzarono lo sguardo sorpresi... e Basculin, giunto all'apice del suo salto, creò una sfera d'acqua ruggente attorno a sè e si scagliò a tutta velocità contro il sorpreso Stoutland! Il Pokemon Irruenza colpì in pieno il suo bersaglio con un assordante suono di acqua che si schiantava sulla roccia, e Stoutland venne proiettato sul terreno, dove perse i sensi!

 

"E ancora una volta, Misty da prova della sua maestria! Combinare Rimbalzo con Cascata è stata una mossa brillante!" esclamò Alexia. "Vediamo un po' se Ultimo riuscirà a risollevarsi dallo svantaggio! Quale sarà il suo terzo Pokemon?"

 

"Ritorna, Stoutland. Grazie per il tuo aiuto..." affermò il ragazzo. "E va bene... adesso tocca a te, Maractus!"

 

Dalla terza Pokeball del ragazzo uscì un Pokemon uguale al simpatico Pokemon cactus che Lucinda aveva catturato nel Deserto della Quiete: un cactus umanoide dalle lunghe orecchie, con un sorriso astuto perennemente dipinto in volto e dei grandi fiori dai petali rosa piazzati sulla punta di quelle che dovevano essere le sue orecchie. Misty fu contenta di vedere un altro Maractus - pur non essendo un Pokemon d'Acqua, era sicuramente molto carino - ma comprese che quello poteva essere un problema per i suoi Pokemon d'Acqua.

 

"Marrractus! Mara mara!" esclamò il Maractus di Ultimo, eseguendo un'elegante piroetta e spargendo attorno a sè alcuni petali rosa prima di mettersi in guardia e prepararsi allo scontro. 

 

 

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"Un Maractus, come quello che si è unito alla mia squadra!" esclamò Lucinda. "Mi fa piacere vederne uno, ma per Misty sarà un po' un problema."

 

"Dici per il vantaggio del tipo? In effetti non credo che Basculin se la caverà molto bene contro quel Pokemon." affermò Burgundy. "Misty dovrà ricorrere a quel suo Pokemon... come si chiamava... Cloyster, n'est pas?"

 

"Ehilà, gente!" interruppe una voce acuta e sicura di sè... e Lucinda, Piplup, Gary e Burgundy sobbalzarono quando Velia, saltata fuori da chissà dove, li salutò e si inserì nella conversazione con tutta la sottigliezza di un Rhyhorn alla carica! "E bello rivedervi da queste parti! Allora, come va? Ve lo state godendo, questo torneo?"

 

"Piplup!" cinguettò Piplup riprendendo fiato... e poi dandosi un tono in modo da non far sembrare che avesse preso paura!

 

"V-Velia!" esclamò Lucinda. "Che sorpresa, ti avevamo visto ieri quando cantavi all'inaugurazione, ma non credevo che ti avremmo trovata anche da queste parti!"

 

"E Nicky e Billy Jo dove sono?" chiese Gary. "Di solito non ti allontani mai molto dai tuoi compagni di band."

 

La voce energica del batterista calvo rispose a Gary, che guardò alla propria destra e vide che i due migliori amici di Velia si trovavano a breve distanza. Nicky fece un occhiolino e salutò con la mano, raggiungendo la sua capoband tanto più piccola di lui. "Ovviamente, non possiamo starcene lontani dalla nostra Velia! Siamo pur sempre una squadra, dopotutto!" esclamò Nicky. "Oggi non abbiamo impegni, quindi ci siamo uniti alla folla e abbiamo deciso di goderci il torneo come tutti!"

 

"Guardate! Mi sembra che Misty abbia dei problemi!" esclamò Billy Jo, indicando l'arena dove Basculin stava cercando di tenere testa a Maractus...

 

 

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...senza eccessivo successo, visto che il Pokemon cactus si stava rivelando più che all'altezza del Pokemon piranha. Quest'ultimo era riuscito in quel momento a mandare a segno un attacco Sgranocchio, facendo barcollare il Maractus nemico... ma quest'ultimo lo allontanò rapidamente con un attacco Cotonspora: Maractus aprì le braccia e fece schiudere i fiori rosa sulle sue orecchie, rilasciando attorno a sè una tempesta di sferettine di cotone bianche che fluttuarono attorno a Basculin e si attaccarono al suo corpo, appesantendolo e riducendo sensibilmente la sua velocità. Il Pokemon d'Acqua grugnì infastidito, cercando di trascinarsi addosso al pavimento per liberarsi da quelle fastidiose palline di cotone.      

 

"Basc basc! Basculin!" ringhiò, riuscendo finalmente a liberarsi da un po' di quel cotone... ma sfortunatamente, era proprio quello che Ultimo voleva. Nel momento in cui Basculin abbassò la guardia, il Pokemon cactus puntò le orecchie verso di lui e si concentrò...

 

"Vai, Maractus! Usa Megassorbimento!" esclamò Ultimo. Una luce verde brillante si accese attorno ai fiori sulle orecchie di Maractus, e una raffica di sfere verdi uscì dal corpo di Basculin, che ringhiò per la rabbia e il disappunto, prima che le forze gli mancassero del tutto, e il Pokemon Irruenza scivolasse esausto sul terreno. L'energia che Maractus aveva prelevato da Basculin fluì dentro il corpo del Pokemon cactus, facendolo riprendere anche da quei pochi colpi che aveva subito.

 

"Maractus è riuscito ad avere la meglio, e segna un punto per Ultimo." affermò Alexia. "E' il momento decisivo per questo incontro. Adesso Misty dovrà stare attenta. Per quanto le rimangano ancora due Pokemon, entrambi sono deboli nei confronti di Maractus."

 

"Sei stato bravo comunque, Basculin. Grazie." disse Misty. Richiamò il suo Basculin sconfitto e selezionò la Pokeball del Pokemon che aveva usato di meno in quello scontro. "Ed ora... Misty chiama di nuovo Cloyster!"

 

L'ostrica gigante si materializzò nuovamente sul ring, aprendo le valve e sfidando Maractus con uno sguardo feroce. Il cactus ballerino si esibì in un breve passo di danza, e il suo allenatore puntò una mano verso l'avversario, sicuro che adesso poteva vincere! "Il mio Maractus non si farà certo fermare da questo! Forza, Maractus, attacca usando Petalodanza!"

 

"Marrrractus!" esclamò il grazioso Pokemon Cactus. Fece un paio di piroette su sè stesso, e scagliò un violento vortice di petali rosati contro Cloyster, che sembrava non avere nessuna possibilità di scansare il colpo... almeno finchè Misty non pensò rapidamente ad una soluzione.

 

"Cloyster, blocca quell'attacco con Bora!" esclamò la ragazzina. Cloyster spalancò le valve e scatenò una tempesta di vento, ghiaccio e neve che intercettò l'attacco di Maractus, congelando i petali a mezz'aria e facendoli cadere a terra come tanti chicchi di grandine! I due attacchi si annullarono a vicenda, e Maractus indietreggiò, tenendosi la testa tra le mani. La Petalodanza lo aveva lasciato confuso ed affaticato...

 

"Accidenti... Maractus, usa Megassorbimento di nuovo!" esclamò Ultimo. Maractus riuscì a concentrarsi abbastanza da prendere la mira contro Cloyster e colpirlo con lo stesso attacco con cui aveva sconfitto Basculin un attimo prima... e il Pokemon Bivalve grugnì e indietreggiò, sentendosi improvvisamente più debole. Si abbattè con uno schianto secco sul pavimento dell'arena, ma riuscì a farsi forza e rialzarsi.

 

"Cloyster fa di tutto per resistere, ma sempre cominciare ad avere le spalle al muro. Riuscirà Misty ad uscire da questa difficile situazione?" si sentì la voce di Alexia, che per un po' si fece sentire oltre il clamore e il tifo del pubblico. Misty attese il momento giusto, osservando il Pokemon Cactus che si avvicinava per sferrare un altro attacco... e un istante dopo, diede un nuovo ordine! 

 

"Adesso, Cloyster! Usa Gelolancia!" esclamò Misty. Le punte che decoravano il corpo di Cloyster vennero circondate da un gelida aura azzurrina e partirono come tanti missili verso il Pokemon Cactus, che sgranò gli occhi sbalordito e cercò di gettarsi di lato per evitare l'attacco. Riuscì a scansare i primi colpi, ma gli ultimi due lo raggiunsero scagliandolo a terra!

 

"Ugh... coraggio, Maractus, non abbiamo ancora finito! Attacca con Giornodisole e poi Solarraggio!" esclamò il ragazzo.

 

"Non possiamo lasciarlo fare!" esclamò Misty, vedendo che Maractus stava già aprendo i suoi fiori e aumentando la luce solare attorno al ring. "Cloyster, colpiscilo con Geloraggio, prima che sia troppo tardi!"

 

"Cloysssssster!" rispose il Pokemon Bivalve, che chiuse le valve con uno schiocco secco e le riaprì di colpo, sparando un raggio di energia congelante che investì in pieno il Pokemon Cactus prima che quest'ultimo potesse tentare un Solarraggio! Maractus sgranò gli occhi e si irrigidì nel momento in cui il raggio congelante lo investì, ricoprendolo di una sottile coltre di brina... e un attimo dopo, il Pokemon Cactus cadde a terra sconfitto, il volto sempre congelato in quella smorfia incredula! 

 

"Maractus non è più in grado di combattere." esclamò Alexia. "E' stata una battaglia ben sostenuta, ma alla fine, Cloyster è riuscito ad avere la meglio con un Geloraggio al momento giusto! Misty e i suoi Pokemon avanzano al turno successivo! Congratulazioni!"

 

"Evvai! Complimenti, Misty, sei stata grande come sempre!" esclamò Ash. Lui, Pikachu e il resto del loro gruppo fecero un caloroso applauso alla ragazzina, che accarezzò il suo Cloyster e si scambiò una stretta di mano con Ultimo, prima di tornare verso gli spalti dei partecipanti, facendo un segno di vittoria con una mano e sorridendo praticamente da un orecchio all'altro!

 

"Ta-daaaan! E con questo... la grande Misty si qualifica per il prossimo turno!" esclamò. "Ora tocca voi, ragazzi! In bocca al lupo!"

 

"Pikachu pi pika!" squittì Pikachu. Misty si sedette accanto a lui e ad Ash, e il ragazzo le mise una mano sulla spalla e un bacetto sulla guancia prima che venisse sorteggiato il prossimo incontro.

 

"Molto bene, signore e signori! Dopo questo scontro emozionante, chiamiamo in campo i prossimi due concorrenti..." proclamò Alexia, mentre sul tabellone già si susseguivano le immagini dei prossimi due allenatori... e si fermarono un istante dopo, mostrando chi sarebbe salito sul ring. "I prossimi a dare prova di sè saranno... Diapo e Katharine!"

 

Diapo, seduto poco lontano da Ash, si alzò di scatto, mostrando un'espressione di sicurezza... e assieme a lui si alzò una bella ragazza vestita di rosa dai lunghi capelli violetti, accompagnata da una Mandibuzz. Ash si ricordava di averla già vista di sfuggita al torneo di Don George di Venturia.

 

"Bene, ora tocca a me." disse Diapo, ostentando sicurezza e al tempo stesso concentrazione. "Vediamo se riesco a superare anche questo turno!"

 

 

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"Bene, bene... quindi adesso tocca a quel Diapo!" affermò Velia, sogghignando mentre seguiva il ragazzo con lo sguardo. Diapo aveva appena preso posiziione al suo lato del ring, e attendeva che anche Katharine, la ragazza con la Mandibuzz, gli desse il via libera. La piccola rockettara dai capelli bianchi appoggiò le mani davanti a sè e mise il mento sul dorso di una mano. "Ho come l'impressione che sarà una bella battaglia! Vediamo un po' se quel galletto riesce ad avanzare anche lui al prossimo turno!"        

 

"Sarei curiosa di saperlo anch'io..." mormorò Burgundy con fare stizzito, rivelando che la superficie sulla quale Velia si era appoggiata era la sua testa! "Ma prima, saresti così gentile da togliere il tuo dolce peso dalla mia testa, s'il vous plait?"                     

 

Lucinda sospirò e guardò il suo Piplup e poi Gary con fare comprensivo... e mentre il Pokemon pinguino alzò le spalle, il giovane ricercatore fece una risatina appena accennata e indicò l'arena con un cenno della testa, per dire che la battaglia stava iniziando...

 

 

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CONTINUA...

 

Note dell'autore: E con questo, ho mostrato Misty e alcuni dei suoi Pokemon in azione! Nel prossimo capitolo, vedremo anche Diapo in azione, e finalmente, due rivali si contenderanno la possibilità di accedere al turno successivo!

 

Non ho molto da dire, in effetti. Stiamo per arrivare ai momenti decisivi di questo torneo... e non sto parlando delle finali! Spero comunque che vi siano piaciute le due scenette di vita quotidiana che ho mostrato all'inizio. In fondo, ci vogliono anche queste. Secondo me, permettono di immedesimarsi meglio nei personaggi e di sentirli per così dire più vicini.

 

Inizierò a scrivere il prossimo capitolo tra un paio d'ore. A presto!