Waiting for Mockingjay
INTRO:
Questa storia è un conto alla rovescia. Volevo aspettare in un qualche modo speciale l'uscita al cinema di Mockingjay parte due (che non deve deludermi: SARA' UNO SPETTACOLO. LO SO.) e ho deciso di farlo con una raccolta di piccole drabble.
Per me è difficile rientrare nel limite delle 100 parole, ma questa volta mi sono impegnata...spero tanto che vi piacciano ^^
Questa volta non lascerò note alla fine della storia, perchè voglio che siate voi a lasciar libera la fantasia su di esse senza che io restringa il campo.
E ora....a voi la prima drabble.
- 5 GIORNI, TRIBUTI!
[-5: 100 PAROLE- Matrimonio di Finnick e Annie- prompt ''Vivi'']
Nel bel mezzo di una guerra, con la paura come fidata compagna, riuscire a ballare sembra strano.
La Ghiandaia Imitatrice non sa se considerarlo un atto di sfida verso la capitale oppure soltanto la disperata ricerca di un po' di normalità.
Osserva i volti che la circondano, i sorrisi e le risate nonostante gli occhi cerchiati.
Gale sta ballando con Sae, Finnick e Annie sono mano nella mano e persino le guance della madre e della sorella sembrano aver ripreso un po' di colore.
Non sembrano terrorizzati, in quel momento.
Sembrano, per la prima volta dopo lungo tempo, soltanto vivi.
Post scriptum OffTopic: mi concedo qualche riga per ricodare ciò che è accaduto a Parigi. Volevo scriverci qualcosa da aggiungere alla mia raccolta ''Non voglio dimenticare'', ma non ci riesco. Non ci riesco perchè sono amareggiata, delusa, arrabbiata. Devo far calmare le acque prima di buttar giù qualcosa.
Allora mi limito, qui a ricordare le ultime vittime, quelle di ieri, innocenti coinvolti in una guerra terroristica insensata. Il mondo ho bisogno di pace.