HO LASCIATO LA PORTA APERTA.

 
 
 
 
 
Benché questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa,
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.
- Pablo Neruda
 
 
 
 
 
 
Ho lasciato la porta aperta, sperando in un tuo ritorno.
Quanti notti insonni a desiderare un tuo messaggio, quante pagine di diario riempite da parole da dedicarti.
Ha fatto male, prendere coscienza delle cose. Ha riaperto ferite vecchie facendole sanguinare.
(Ancora una volta).
Ancora una volta mi sono lasciata abbindolare da te, dalle tue parole false e da quegli sguardi che mi rivolgevi e che, puntualmente, sbagliavo ad interpretare.
E mi fa rabbia, rendermi conto che mi aggrappavo a tutte queste piccole cose. Cose preziose, per me, che custodivo gelosamente nel mio cuore.
Sai, non sono in molti che ti avrebbero dato tutto l’amore possibile, facendosi bastare quel poco con cui tu avresti ricambiato. Io l’avrei (e l’ho) fatto.
L’ho fatto perché forse di te mi ero innamorata davvero, anche se penso non riuscirò mai ad ammetterlo. Perché fa davvero troppo male, sapere che ti ho aspettato per così tanti anni per ricevere una delusione così grande.
E tu lo sa(pev)i, ovvio che te ne sei accorto. Ad ogni sfioramento mi facevi sobbalzare le ginocchia e tremare i polsi. E tu sorridevi. Un sorriso sghembo con tanto di sospiro divertito perché, ancora una volta, mi hai avuto senza problemi.
(Ancora una volta).
Non riesco a piangere, non più. O, per meglio dire, piango per me e per le persone che verranno dopo di te.
Non sono più la stessa, da quando ti ho conosciuto. Sono caduta fin troppe volte e questa volta rialzarsi sarà più difficile. E l’unica cosa che mi rincuora, in questo momento, è sapere che io troverò (se il tempo e il mio orgoglio mi sono amici) un’altra persona a cui rivolgere tutte le mie attenzioni e il mio amore mentre tu probabilmente non troverai nessun altro come me. Tutte sono brave ad aprire le gambe, ma quante aprirebbero il proprio cuore come ho fatto io con te?
Ho lasciato la porta aperta, sperando in tuo ritorno e sono entrati solo granelli di polvere.
(Ancora una volta)
(Per l’ultima volta)































MY LITTLE TALK.
sinceramente non avrei mai pensato di scrivere davvero questa "cosa" che mi tengo dentro da un sacco di tempo e soprattutto non avrei mai pensato di pubblicarla qui. ma ho pensato che molte stanno nella mia situazione e voglio dirvi di lasciar perdere chi non vi merita ed andare avanti, il nostro turno arriverà.
bacissimi
Megghy