20/11/2015
0 recensioniUn grosso ringraziamento a pink feather che mi ha accompagnata fino a qui con la revisione delle mie bozze, a mia sorella che mi ha incoraggiata a scriverla e alla mia amica Cloe che mi ha fatto venire la voglia di riscriverla e di completarla, un grazie anche a tutti quelli che hanno messo questa storia tra le seguite/preferite/ricordate e che hanno recensito.
Io non ho nessun diritto sui personaggi o sulle canzoni, di mio c’è solo la storia.
THE END
‘Il meeting è terminato, visto che oggi non abbiamo concluso nulla di ciò che era in programma riprenderemo domani’ annuncia Germania dopo il suono della campana che indicava il termine del meeting. Le nazioni iniziano a disperdersi ognuna diretta verso la propria casa o il proprio hotel, alcune rimasero ancora un po’ a parlare.
( DA LOVINO)
‘Lovi sei sveglio? Lovi? Lovino? Lovinito? Lov-
‘Statte zitto cretino che qui c’è gente che vuole dormire!’
‘ Ma come fai a dormire in un momento simile?’ si lamenta lo spagnolo che voleva passare il resto della serata in modo romantico.
‘È molto semplice’ risponde Lovino, che voleva solo dormire e scordarsi della giornata ( non proprio tutta, ma la maggior parte di essa) ‘Poggi la testa sul cuscino,chiudi gli occhi e conti i pomodori finchè non ti addormenti’
‘ Ma non erano le pecore?’ chiede confuso Antonio,ormai rassegnato
‘ E io conto i pomodori! Problemi?’
‘ No, no, finchè funziona’ ridacchia sistemandosi accanto all’italiano.
‘ Buonanotte Lovi’
‘ Buonanotte ….. E NON CHIAMARMI LOVI!’
‘D’accordo lovi’
TUMP
AHIO!
E fu così Antonio passò il resto della serata sul pavimento
(DA MATTHIEW)
‘Cosa ci facciamo qui Gilbert?’ chiede innocentemente Canada dopo essere stato trascinato dal suo fidanzato in un luogo sconosciuto.
‘Andiamo nell’ultimo posto dove Francis ci cercherebbe’
‘E perché dovrebbe cercarci?’
‘Per essere sicuro che io ti faccia diventare un vero uomo nel modo meno doloroso possibile e per darti consigli di tanto in tanto’
‘…..’ Matthiew non sapeva come rispondere, il problema non era il suo fidanzato e i suoi pensieri su come terminare la giornata, ma sul fatto che aveva assolutamente ragione poiché Francis era perfetta in grado di farlo.
‘ Non ti preoccupare, io sono Magnifico e già esperto di mio, non ho bisogno dei suoi consigli e sono perfettamente in grado di guidarti ’
Possibile che Gilbert riuscisse SEMPRE a farlo arrossire dopo ogni frase! Lui è l’unico a fargli desiderare di essere di nuovo invisibile, alìveva molti meno problemi quando veniva ignorato!
( DA LUKAS)
‘Posso dormire con te?’ chiede speranzoso un eccitato Danimarca ad un alquanto seccato Norvegia.
‘No’, risponde secco e impassibile
‘Ma perché?’ chiede disperato, sembrava un bambino a cui hanno negato un giocattolo
‘Perché mi hai distrutto la porta del salotto’
‘È sta un incidente!’
‘Comunque la porta è rotta’
‘Ti ho sentito urlare e volevo essere sicuro stessi bene’
‘E PER QUESTO LA DISTRUGI CON L’ASCIA!’
‘ Era il modo più rapido per entrare, mi dispiace quante volte ancora te lo devo dire prima che tu mi perdoni?’ il suo piano non stava funzionando, era il momento di cambiare strategia e il danese tentò di nuovo facendogli gli occhi dolci.
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.
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‘D’accordo, ma se russi, mi dai un calcio o invadi il mio spazio personale dormirai sempre sul divano’
‘EVVAI!!’
E così riuscirono finalmente ad andare a dormire, Lukas capì che con Mathias in casa queste situazioni diventeranno quotidiane, ma non riusciva a smettere.
‘notte Lukas’
‘buonanotte Mathias’
(DA ARTHUR)
Inghilterra, tornato in camera, invece che iniziare a riordinare, prese un foglio e cominciò a scrivere quando America decise di intromettersi.
‘Cosa stai scrivendo?’
‘Affari miei!’ risponde acidamente l’inglese, ma il suo ragazzo sa cos’è la privacy?
‘Eddai dimmelo ’ lo prega l’americano
‘No’
‘Dai?’
‘No’
‘Sei sicuro?’
‘SI!’
‘Se ti offro un hamburger?’
‘Perché mai dovrei volere uno di quei cosi? E comunque no!’
‘Pleeeeeeeeeeeeeeease?’(occhi da cucciolo)
‘Va bene’
‘Davvero?!’
‘NO!’
E continuarono così per il resto della serata, la lettera alla regina totalmente dimenticata e due nazioni che, se non iniziassero a litigare per le cose più stupide dopo nemmeno 5 minuti di convivenza, non sarebbero più loro.