Salve gente come state?
Ecco il continuo della piccola mini-storia iniziata con questa raccolta di missing moments.
Vi consiglio quindi di andare a rileggere la prima parte :P
Buona lettura :)
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Continuo della ministoria Parte 1:North Cascades (Capitolo 2)

Era una giornata di preparativi in casa Lopez-Pierce. Ormai era quasi tutto pronto per la partenza verso North Cascades Park, luogo in cui Brittany avrebbe girato un nuovo film con il famoso regista Artie Abrams.
Rachel, dopo l’attacco cardiaco dovuto alla notizia che gran parte della comitiva sarebbe andata con la Diva nella location del film, riuscì ad far accettare la richiesta dal regista e quindi, confermare la partecipazione di Brittany al film.
Santana questa volta era più serena rispetto alle altre volte in cui sua moglie girava un nuovo film perché sarebbe stata affianco a lei la maggior parte del tempo e perché il co-protagonista del film era nettamente gay.
Non vedeva l’ora inoltre di passare una tranquilla vacanza con la sua famiglia dopo un faticoso anno al negozio di fumetti, tra una nuotata in piscina con la sua bambina e una giornata alla spa con Brittany tra una ripresa e l’altra.
Ed è proprio per questo motivo che stava scegliendo minuziosamente gli abiti e i vestiti da portare mentre Quinn la guardava divertita.
-Che dici? Porto questo costume o quest'altro?- chiese la latina mostrando i due pezzi da lei scelti
-Veramente..-
-Ma si hai ragione.. porto entrambi!- continuò Santana riempendo la valigia
Quinn ridacchiò divertita.
-Che c’è di così divertente?- disse spazientita la mora dopo che la sua migliore amica non la smetteva di ridere sotto i baffi
-Niente!- disse sghignazzando Quinn
Santana continuò a prendere roba tra cui un completo da tennis e delle creme per il sole.
-Che c’è?- chiese confusa Santana mentre l’altra non riusciva più a smettere di ridere
-Brittany puoi venire un secondo?- chiamò allora Quinn. Sapeva che il divertimento era appena iniziato.
Brittany comparve poco dopo nella camera matrimoniale seguita da Rachel.
-Britt, tua moglie mi sa che non ha ben capito dove stiamo andando!- disse divertita Quinn
-San che stai facendo?- chiese allora la bionda guardando la roba che Santana aveva messo in valigia
-Ho solo messo il necessario per la nostra permanenza nell’hotel di lusso in cui saremo!- disse Santana 
-San...- cominciò Britt
-Aspetta voglio immortalare questo momento!- disse Quinn tirando fuori il suo cellulare seguita poco dopo da Rachel
-Santana, andremo al North Cascades Park…-
-Lo so!- disse contenta Santana
-Non ci sarà nessun albergo di lusso! Saremo in delle tende da campo!- disse Brittany facendo spalancare la bocca a Santana mentre simultaneamente due flash illuminarono la stanza.
-Questa sostituirà la foto di Santana legata come un salame che ho sul desktop!- disse Rachel uscendo contenta dalla stanza
-E questa la faremo vedere a Meddie quando sarà più grande!- disse divertita Quinn mostrando la foto a Brittany che sorrise.
Quinn saluto le due ragazze lasciandole poi da sole nella stanza.
-Sei arrabbiata?- chiese timidamente Brittany prendendole le mani
-No, sono solo sorpresa da tutto questo. Ma di solito gli attori non li fanno stare in grandi hotel?
-Di solito si ma siamo in una riserva protetta! Non ci sono alberghi nel raggio di chilometri!-
-Ecco perché mia madre non è voluta più venire!-
Brittany annui –E anche Mike e Tina con il piccolo Harry hanno dovuto rinunciare!-
-Immagino che Sugar non lo sappia vero?-
Brittany sorrise divertita –Pensa che stiamo andando a vedere la casa Bianca!-
-E noi con Meddie come faremo?-
-I miei genitori stanno arrivando giusto adesso a prendere la piccola con il camper delle Vacadventure e ci raggiungeranno domani sera in serata quando saremo già la. Meddie si troverà bene vedrai.. è tutto attrezzato per lei sul camper! Ci divertiremo un mondo, e poi cosi avremo la tenda per solo noi due.- disse con un tono malizioso alla fine la bionda
Santana annuì mentre Brittany le si avvicinò per darle un bacio sulla guancia.
-Non vedo l’ora!- mentì la mora
-Nemmeno io!- disse felice la Diva dandole un altro bacio, questa volta sulle labbra, e lasciandola poi da sola scusandosi perché doveva andare a studiare il copione.
-Peggio di così non può andare…- disse tra sé la latina svuotando la valigia.
Il giorno dopo Santana era pietrificata davanti al mezzo che avrebbe portato lei, sua moglie, Rachel, Quinn, Puck nel luogo delle riprese.
-Mi sbagliavo al peggio non c’è mai fine!- sussurrò ancora tra sé mentre guardava il piccolo aereo turistico, un piper degli anni cinquanta davanti a lei. “Lo sapevo che dovevo rimanere con Sam e Kitty al negozio!” pensò prima di avvicinarsi a Rachel –Siamo sicuri che quell'aereo sia sicuro?- chiese allora
-E’ l’unico mezzo che ci può portare sul posto dato che c’è solo una piccola pista di atterraggio sul luogo!-
Infatti dopo essere arrivati all’aeroporto di Seattle la combriccola avrebbe dovuto prendere un altro aereo per raggiungere North Cascades Park.
-Non pensavo che Obama vivesse in un posto così freddo!- disse Sugar stringendosi nel suo cappotto.
-Sugar non siamo a Washington!- disse spazientito Puck
-E qui cosa c’è scritto?- disse la ragazza indicando un cartello
-Che siamo nello stato di Washington!- disse Quinn
-Appunto! siete diventati strani da un po’ di tempo a questa parte!- disse scuotendo la testa mentre Rachel faceva segno di salire sull’aereo.
Il piccolo veicolo era dotato di pochi posti di distanza molto stretta tra loro e dopo aver allacciato le cinture di sicurezza il comandante accese i motori.
-Britt siamo sicuri che..-
Brittany sorrise prendendo tra sé la mano di Santana vicino a lei e stringendola forte. Sapeva che con solo quel contatto avrebbe calmato la latina.
Dopo una mezz’oretta di viaggio però una piccola perturbazione cominciò a far tremare l’aereo e alcuni secondi dopo la spia luminosa lampeggiò indicando di riallacciarsi le cinture.
-Moriremo tutti!- urlò Santana –Non voglio che Meddie cresca con quella pazza di mia madre!- si lamentò la mora
-Ma San è solo ..- cominciò Brittany ma venne interrotta dal rumore di un urto di vomito dietro di lei
-Credo di non sentirmi troppo bene!- disse Puck bianco in viso con in mano un sacchettino per il vomito
-Te l’ho detto io di non mangiare così tanto prima della partenza!- disse ovvia Quinn
-Brittany ti devo confessare una cosa prima di morire..- cominciò sull’orlo delle lacrime Santana
-Ma San non..-
–L’ho rotto io il premio dei People Choice Award!-
-Tu cosa?- chiese incredula la Diva mentre Puck dietro di lei iniziava a vomitare
-Lo sapevo che era stata lei!- aggiunse Rachel – Dovrei fare la Detective!-
-Stavo giocando con la spada laser e c’ho preso dentro… e Rachel devo confessarti una cosa..-
-Si?- rispose la brunetta affianco a lei
-Tutte le volte che dicevo che mi stavi antipatica…-
-Si?-
-Lo intendevo veramente!- continuò facendo roteare gli occhi alla manager
-Anche io ho una cosa da confessare!- disse Sugar provata da tutto quello che stava succedendo intorno a lei –Non ho mai capito com’è finito Lost!- 
Di colpo tutto il comporto si zittì girandosi a guardare la ragazza mentre l’aereo continuava a traballare incessantemente
-Davvero?- chiese allora Santana ritornando seria mentre tutti gli altri la scuotevano la testa
 -In effetti neanche io!- disse pensierosa la manager
-Allora.. in pratica finisce che...-
-Vi sembra questo il momento di discuterne?- chiese Quinn mentre accarezzava la schiena del suo ragazzo
Finalmente dopo un’ora e mezza di volo l’aereo atterrò in una piccola pista in mezzo al bosco.
Appena le porte si aprirono Santana corse giù dall'aereo contenta che quella turtura fosse finita.
Ad attenderle con due jeep c’erano dei ranger che si avvicinarono a loro sorridenti.
-Benvenuti! Sono Spencer e lui è il mio collega Roderick, abbiamo il compito di portarvi al campo base- disse uno dei due ragazzi –Il North Cascades Park è uno dei più grandi parchi protetti degli Stati Uniti nonché quello con la più alta varietà di specie tra flora e fauna..- continuò il ragazzo
-Non pensavo che Obama avesse un parco così immenso!- disse Sugar emozionata, iniziando poi a scattare selfie e fotografie varie
-La perdoni..- si scusò Quinn dato che i due ranger la guardarono con aria confusa.
Finalmente dopo una ventina di minuti il gruppo arrivò al campo base dove ad attenderli c’era tutta la troupe del film compreso il regista Artie Abrams che li accolse calorosamente, soprattutto la sua musa Brittany.
Alla sera quando ormai il sole stava tramontato e i tutti si erano sistemati nelle proprie tende arrivarò anche la famiglia Pierce con la piccola Maddie che per il lungo viaggio e la forte stanchezza era crollata tra le braccia di Santana abbastanza subito e la latina la riportò velocemente nel particolare camper dei genitori di Brittany.
Santana tornò in tenda infreddolita dal clima diverso da quello di Los Angeles trovandoci dentro la bionda
-Finalmente sei tornata!-disse Brittany mettendo da parte il copione
-ho messo a letto Maddie!- disse Santana infilandosi velocemente nel sacco a pelo dopo essersi cambiata velocemente
Brittany ridacchiò divertita –Qualcosa mi dice che questa è la tua prima volta in campeggio vero?-
-Si vede così tanto?- scherzò la mora –Veramente Britt, non so come fai tu!-
-Molte Vacadventure con i miei!- disse scherzando la bionda–Di solito noi comunque ci scaldavamo così!- disse la bionda entrando nel sacco a pelo con la moglie
Santana l’abbraccio velocemente contenta di avere così vicino la bionda
-Promettimi che staremo così tutte le sere!- disse la latina riferendosi a quel momento
-Certo! E ho in mente anche un altro modo per scaldarci!- sussurrò maliziosa Brittany all’orecchio di Santana cambiando il tono della voce
-Non vedo l’ora che tu me lo mostri!- annuì ridacchiando Santana baciandola poi appassionatamente

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Cosa succederà adesso? Sicuramente vi posso anticipare non sarà la tranquilla vacanzina sperata da Santana anzi.. ne vedremo delle belle.
Come sempre ringrazio le fantastiche persone che recensiscono la storia.
Un grazie anche alle persone che la seguono, preferiscono e ricordano.
A presto :)
#Brittana4ever #NerdPower
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