Il tributo maschio del mio distretto è sulla pedana accanto alla mia. Ci conosciamo da qualche anno, abbiamo frequentato la stessa scuola, le nostre famiglie sono sempre state di sostegno l'una per l'altra. Quando alla mietitura l'hanno sorteggiato, mi è mancata l'aria. Avrei dovuto ucciderlo? Perché? Perché? Ascoltando la dichiarazione di Peeta, mi sono sentita compresa, in parte. Non lo amo né è un mio amico stretto, ma pensare che potrebbe morire per causa mia... è una cosa che non riesco a concepire.
Lui è sulla pedana accanto alla mia e scatta insieme a me alla fine del conto alla rovescia. Ci guardiamo un attimo negli occhi, prima di precipitarci verso la cornucopia. Non saremo prede né predatori l'uno dell'altra. Non questa volta. E forse, tenta anche di avvertirmi del pericolo che incombe alle mie spalle.
Ma non faccio in tempo a capire, che sento un dolore lancinante alla schiena.
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