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Autore: tenshi97    27/11/2015    1 recensioni
Ho un angelo che mi guarda dietro la spalla stanca , un angelo senza bilancia non pesa la mia giornata . Un angelo che non mi condanna quando la rosa ferisco , quando batto la fronte sulla pietra del disinganno . Ho un angelo che mi salva dietro la spalla stanca .
Genere: Mistero, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Disegno firmato * Kisachan & Tenshi *

Sono le 03 : 45 non riesco a dormire , sono passati solamente tre giorni da quando mi sono trasferita da mia zia Lucy.
Durante le notti mi capita di svegliarmi di colpo e mettermi a pensare tutta la mia vita o di quel che ricordo tra immagini di ricordi sfocati , di come potrebbe essere il mio futuro o di come poteva esserlo se non fosse successo ciò che non ci aspettavamo .
Non ricordo quasi nulla della mia vita precedente se non quel viso , quella persona che mi ha salvata .


 

<<  Hitomi svegliati siamo in ritardo per l'appuntamento , se non ci muoviamo non riuscirai ad iscriverti per un nuovo inizio scolastico >> - disse zia Lucy mentre apriva le tende e la luce del sole non faceva altro che infastidirmi .
<< Come se ne fossi entusiasta , non conosco nessuno lì , figurati se mi importasse andarci >> .
<< Hitomi non dire stupidaggini , vedrai che ti troverai benissimo e supererai il tuo disagio di " pigrizia " che hai acquisito in questi giorni nullafacenti . Piuttosto come ti senti questa mattina ? >>
<< Per la cronaca ti ho aiutato a disfare le ultime valigie , a lavare i piatti e a buttare fuori la spazzatura ieri sera e si oggi mi sento meglio così carica che non c'è neanche il bisogno di ricordarmi che domani sia il mio primo giorno di scuola >> risposi irritata e con diffidenza , mi dispiace davvero tanto ma odio dover cominciare un nuovo anno in un'altra scuola , nella vecchia sarei stata meglio e sarebbe stato più facile per me ricordare com'era la vecchia vita prima che mi fosse portata via , mia zia  invece dice che sarebbe stato peggio rimanere nella vecchia casa e frequentare gli stessi posti ma mi manca comunque tutto di lì , i miei vecchi amici , i miei genitori rimarrà tutto nella mia mente , saranno ricordi come chiusi in un cassetto ma ogni giorno andrò a sfogliarli per poter ancora una volta ricordare chi ero , cosa sono e cosa ho visto l'ultima sera prima di richiudere i miei occhi . 


 

Siamo nel parcheggio della Millcreer Community High School non si riesce a trovare un posto per la macchina e stiamo letteralmente perdendo troppo tempo e tra dieci minuti la segreteria scolastica chiuderà così sarà la volta buona per non iscriversi in questa orribile scuola .
<< Salve , ho chiamato due giorni fa per iscrivere Hitomi Iguanascia >> disse mia zia rivolgendosi ad una delle segretarie più apatiche che possano esserci lì dentro .
<< Prego i documenti della ragazza per favore >> rispose con un finto sorriso la donna dal monociglio bifolcuto .
La mia attenzione dopo un pò si volse su di un ragazzo che passeggiava nel corridoio del quarto piano dove si trovava la segreteria scolastica con una strana ragazza dagli occhi rossi e capelli neri opaco , stavano chiacchierando allegramente e parlavano di una festa che si terrà domani sera stessa , non ho capito in fin dei conti precisamente di cosa si trattasse , però spero di esserci anche io dato che mi serve un pò di svago . 
 

Sono le 18 : 00 passate ormai e anche se volessi uscire non saprei che fare e dove andare , sono davanti al televisore a mangiare pop-corn e a guardare un noiosissimo film d'azione da più di un'ora ormai .
<< Hitomi sono a casa , come è andata la giornata ? >> disse mia zia un pò affannata e appena rientrata da una giornata stressante? 
<< Ciao , beh è stata piuttosto movimentata , ho mangiato buste di pop-corn una dopo l'altra ed ho guardato un film più noioso dell'altro . A te come è andata ? >>
<< Giornata impegnativa e anche tanto per i miei gusti ! Per favore aiutami a posare queste buste della spesa . Ah ! Ho preso una cosa per te >> disse mia zia facendomi un'occhiolino con mezzo sorriso .
<< Che cosa ? >> le risposi con curiosità .
<< Cerca nella mia borsa lo riconoscerai subito >> 
Mi sembrava al quanto strano ma scavando nella borsa ho trovato un biglietto con su scritto " Festa di Halloween " - " Chi avrà un costume da far paura ? " - strano proprio oggi quel ragazzo stava parlando di questa festa , quando sto per rivolgermi mia zia mi anticipa dicendo : << Un ragazzo si è avvicinato a me mentre stavo facendo il pieno alla macchina >> , la guardo estraniata e pensierosa .
<< Era bello ? Occhi verdi ? Alto ? >> domandai divertendomi .
<< Lo conosci ? >> domandò mia zia insospettita .
<< No certo che no , stavo ipotizzando il ragazzo dei miei sogni >> 
<< Beh , si era strano >> 
<< In che senso ? >> gli domando mentre mi rifaccio con delle patatine e ketchup .
<< Il colore dei suoi capelli non era così originale >> 
<< Sarebbe a dire ? >> 
<< Non penso ti piacciano i ragazzi dai capelli blu >> 
Non ci avevo fatto proprio caso , i miei occhi in quell'istante si sono persi infinitamente nei suoi occhi così verdi e puri ! Forse mia zia aveva bevuto qualcosa prima di rientrare .
<< Ehi non guardarmi con quella faccia come se io fossi una pazza , sembrava appena uscito dal parrucchiere andato male , piuttosto da cosa ti vestirai ? Hai già pensato a qualcosa ? >>
<< Non proprio e penso anche che non mi vestirò >>
<< Hitomi >> - disse mia zia sedendo di fianco a me come se dovessi ricevere una brutta notizia - << Devi approfittare di questo tempo che hai a disposizione , devi pur ricominciare in un giorno o in un altro se no ti fermerai e chi si ferma è perduto , penso che tu lo sappia questo >> dopodiché si alzò dandomi un bacio sulla fronte e andò a dormire .
Andai in camera mia e mi sedetti sul davanzale della finestra dove la sera mi piace guardare il cielo e sognare di poter sorvolare gli oceani e sedermi su di una nuvola guardando lentamente il sole come sorgerà il giorno seguente permettendo ai suoi raggi di accarezzarmi delicatamente .


 

Sono le 08 : 15 di mattina e oggi si comincia una nuova vita . Sono davanti all'aula di filosofia , faccio un bel respiro . 
Quando sto per entrare mi accorgo che seduto al secondo banco della terza fila c'era lui e il posto libero era proprio accanto ad esso .
Sarà mai una coincidenza? 


 

Finalmente è suonata la campanella , non c'è la facevo più , quell'enorme puffo blu non mi ha levata gli occhi di dosso per un secondo , mi dirigo verso la porta , quando il " principe azzurro " dagli occhi verdi strabilianti mi dice qualcosa .
<< Stasera ci sarai alla festa ? >> , il mio cuore inizia a bloccarsi , divento rossa , inizio a sudare freddo e credo che lui abbia sbagliato persona , non è possibile che si sia presentato così .
<< Certo che ci sarò >> gli risposi con un finto sorriso .
<< Bene allora passo a prenderti alle 20 : 00 , non tardare >> 
<< Come scusa ? >> 
<< Penso che tu abbia sentito , non c'è bisogno di ripeterlo di nuovo >> mi dice avvicinandosi e guardandomi attentamente negli occhi .
<< Non sai dove abito giusto ? >> 
<< Certo che no >> 
<< E allora... >> 
<< Allora ci vediamo stasera >> finisce dicendomi col sorridermi ed io spiazzata ancora davanti alla porta dell'aula . 

 

La mensa della scuola non è la mia parte preferita della giornata ma se ci sono patatine fritte e polpette fritte di certo non mi vado a negare del squisitissimo cibo ogni qualvolta che ci sono . 
Mi siedo ad un tavolo vuoto per cominciare , dopo nemmeno due secondi si avvicina un gruppo di ragazzi al quanto simpatici direi .
<< Ciao sono Jennifer piacere e loro sono Mary , Alex , Susy e Tommy >> dice presentandosi una delle ragazze del gruppo .
<< Piacere .. >>
<< Tu sei Hitomo Iguanascia giusto ? Sei nuova .. >> dice allegramente Tommy .
<< Stasera ci sarai alla festa ? >> dice Susy rivolgendosi a me .
<< So che il belloccio ti ha invitata , non si perde mai una quello >> dice infastidita Mary . 
<< Le voci corrono in fretta quando sei con noi >>  risponde divertita Jennifer .
Mary si alza e se ne va , penso che l'ironia di Jennifer non le sia piaciuta . 
<< Non ci pensare più di tanto , lui e il suo gruppo di amici non rivolgono la parola quasi a nessuno . Ah ! Non te la prendere per quel che ha detto Mary sono ben cinque anni che cerca di sedurlo in qualsiasi modo e non ci è ancora riuscita , quindi è normale che reagisca così >> continua dicendo Jennifer .
<< Grazie seguirò il tuo consiglio , non ti preoccupare va tutto bene >> .
<< Bene ci vediamo stasera . Ciao >>
<< Ciao ragazzi >> 

 

Sono le 20 : 00 e il campanello già ha suonato , io sono colma d'ansia e l'unica cosa che riesco a fare è tremare dall'emozione , non voglio chiedermi come andrà a finire la serata sarà tutto da scoprire . Finisco nel scendere le scale quando alzo lo sguardo e vedo lui sulla soglia di casa ad aspettare me . Indossa una camicia nera , pantaloni grigio chiaro - scuri , scarpe sportive e giubbino di pelle , aveva un mazzo di fiori in mano , precisamente rose blu , era strabiliante la cosa più bella che abbia visto in tutta la mia giornata .
Mia zia Lucy guarda divertita - << Non fare troppo tardi , divertitevi >> .
Arriviamo vicino alla moto la più grande che io abbia visto ho pensato " Sarà ricco ? " , mi passa il casco , si mette in sella e in un secondo mi sento volare , con quel vento forte mi sembrava attraversare una tempesta e senza accorgemene mi stringo stretta a lui e in meno di dieci minuti siamo già fuori l'ingresso della festa . 

 

Scendo dalla moto , mi sento barcollare come se avessi appena bevuto , entriamo e vedo più persone che personaggi soprannaturali , almeno non sembro non travestita .
<< Dimmi perché mi hai portata qui e come quell'invito è arrivato alla diretta interessata >> chiesi con tanta franchezza 
<< E chi ti dice che sia stato io ? >> dice prendendomi praticamente in giro e lasciandomi in mezzo alla folla scomparendo tra la gente .

Mi incammino verso il bancone dove un cameriere versava drink e all'improvviso si avvicina un ragazzo , era Alex " finalmente un viso conosciuto " .
<< Sei sola? >> 
<< No in realtà teoricamente sarei venuta in compagnia di Hasime >> 
<< Hasime ? >>
<< Si >> risposi sorseggiando già il secondo drink . 
<< E praticamente mi ha lasciata così >>
<< Unisciti a noi >> 
<< Non ti sei mascherato ? >>
<< No , non mi piace travestirmi , a me piace sballarmi e bere fino a non ricordare di aver parlato con una bellissima ragazza presente qui stasera davanti a me >> mi dice sorridendo e fissandomi negli occhi .
<< Vuoi ballare ? >> 
<< Ce.. >> non mi da neanche il tempo di rispondere che mi trovo in mezzo alla pista a ballare stretta tra le sue braccia al centro della folla . 

 

Da lontano vedo Mr Simpatico Hasime che mi fissa tanto che mi incuriosisce nell'imbarazzo . La serata va avanti tra drink e musica , ero talmente ubriaca a fine serata che non ricordo nemmeno cosa ci facessi sul divano stesa con Hasime al mio fianco ... E Alex ? Dov'era ? Perché c'è lui e non Alex ? 
<< Dov'è Alex ? >> gli chiedo in un tono alterato .
<< Sei ubriaca dovrei accompagnarti >> 
<< Cosa ? >> 
<< Su vieni >> 
Lo respingo spingendolo , ma sono così debole da non riuscire nemmeno a cacciarlo via 
<< Mi hai abbandonata appena arrivati e ora vuoi essere anche gentile con me ? C'è la faccio anche da sola grazie >> dico nell'alzarmi 
<< Sei ubriaca fradicia non credo tu riesca a mantenerti in piedi , su dai aggrappati a me >> 
<< Dov'è Alex ? >>
<< E' al suo posto >> 
<< Cosa ? >> 
<< Ah non ricordi ? Meglio ancora >>
<< Voglio vederlo >>
<< Se n'è andato , gli ho dato ciò che meritava >>
<< Lo hai picchiato ? >> gli urlo con grande rabbia . 
Con forza e senza darmi spiegazioni mi prende in braccio , io continuavo a ribellarmi da quel comportamento ma dopo un pò mi ritrovo addormentata tra le sue braccia .















 

Angolo dell'autrice
Salve lettori sono Tenshi e oggi mi ripresento con un nuovo e primissimo capitolo della nuova storia che sto scrivendo .
Precedentemente ho postato un prologo adesso invece è l'inizio di una nuova avventura .
Chiarimenti di alcuni elementi e personaggi specifici :
- Hitomi è una ragazza dai capelli castani e occhi marroni . Nell'altro mondo , ovvero  ( in another world , cioè il prossimo dei capitoli assumerà il nome di "Matifous " cioè * occhio del terreno , Mati : Occhio , Edofous : Terreno ) * Questo colore dell'occhio è il più diffuso , però al contrario degli altri ha una storia dietro .. Si dice che le persone nate con gli occhi marroni siano state baciate dal proprio angelo custode cinque secondi prima di nascere ! Le persone con gli occhi marroni sono dolci simpatiche e intelligenti . Alcuni Matifous però sono pigri e non si applicano a cose che potrebbero fare in meno di qualche minuto ! In amore sono fortunati non tanto per l'aspetto fisico ma per il carattere ! Il Matifous è una persona di aspetto fine e bello . Sa come usare la sua bellezza !
- Hasime è un ragazzo alto , dai capelli blu e occhi verdi . Nel mondo parallelo sarà chiamato  " Matifysis " ( occhio della natura , Mati : occhio  , Natura : Fysis ) . L'occhio verde spesso tende molto ad avere i bordi di un azzurro particolare . I Matifysis sono persone generose . L'uomo è vanitoso , che cerca di mettersi in mostra ma non per sentirsi superiore , solo perché gli piace farsi fare molti complimenti , in compenso sono persone intelligenti e dolci . In amore sono fortunati perché sono dei provocatori e seduttori nati .
- La ragazza che dialogava con Hasime inizialmente (che sarà presente nel capitolo seguente ) dai capelli neri e occhi rossi sarà Kaori , un personaggio anch'esso misterioso [ gli occhi rossi sono frequenti nell'abinismo  , sono dovuti ad una mancanza di pigmentazione o ad una ridotta presenza di melanina che rende visibile la retina ed i vasi sanguigni dell'occhio conferendogli la colorazione rossa . ]

 

   
 
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