When our eyes are never closing
Hearts are never broken
And time's forever frozen still.

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Mi chiedi spesso di rivelarti ciò che penso, se le parole che non dico hanno un significato che non capiresti. Mi chiedi spesso di non restare in silenzio, quel senso di inadeguatezza imprigionato fra le mie labbra che tu forse non noti. Vorrei poterti dire frasi scritte male sulle pareti di questa stanza che si incastonano sempre negli sguardi silenziosi che mi rivolgi.

Il calore del tuo corpo era dedito all'eco straziante dei miei respiri. Ti accarezzo piano il petto e la tua pelle liscia sbatte contro il freddo delle mie dita. Scie umide sui miei seni e interezza agghiacciante, folgore fra le pieghe disordinate di queste coperte. Ti guardo mentre mi sfiori e il mio bacino freme al tuo tocco. I capelli scompigliati non li guardo nemmeno, il colore degli occhi che hai e i movimenti esaustivi delle nostre gambe percuotono il nero di questa sera. Ti bacio piano, come se il tempo mi mancasse. Il rossore delle tue guance mi confonde, vago senza sosta negli occhi attenti ai miei respiri.
Non mi trattengo, non ti fermo. Graffia le debolezze dei miei gemiti.

L'amore con te è prepotente, lacerante. L'amore con te è avvenente, attraente, mi stringi i fianchi con le dita e la tua fronte madida e cocente mi bagna il collo. L'amore coi tuoi segni issa le frustrazioni, "ti amo" ed è subito sconvolgente, straziante, l'amore con te è devastante. Lingua che preme fra lo spazio occulto delle mie gambe, dita che spingono, le mie mani che tremano, percezione distorta della tua bocca e baci rudi, movimenti bruschi, tempestività, ultimazione e il tuo viso stanco, ora rilassato, nell'incavo umido del mio collo.