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Autore: Little_Lotte    30/12/2015    4 recensioni
Ginny decide di preparare un filtro d'amore per Harry, ma qualcosa va storto.
[Fanfiction scritta per la challenge settimanale del gruppo di facebook We are Out For Prompt]
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry, Harry/Ginny
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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<< Harry? Tieni, questi biscotti li ho preparati appositamente per te! >>

Harry sollevò il proprio sguardo dal libro che stava leggendo e fissò curiosamente Ginny, in piedi d'innanzi a lui con una scatola piena di biscotti fra le mani.

<< Biscotti, hai detto? >> chiese Harry, osservando con interesse il contenuto di quella scatola di latta << Sì, perché no? Grazie, Ginny! >>

Afferrò avidamente un biscotto a forma di stella e se lo ficco tutto intero in bocca, masticando con aria compiaciuta.

<< Wow, è delizioso! >> esclamò << Complimenti, Ginny, non credevo che tu fossi tanto brava in cucina! >>

Ginny sorrise: << Beh, sai... Sono una ragazza piena di risorse! >>

Harry ampliò il proprio sorriso e dopo essersi pulito la bocca con un tovagliolo, tornò a dedicarsi alla propria lettura – cosa che sembrò infastidire parecchio Ginny e, al tempo stesso, coglierla piuttosto di sorpresa.

<< Aspetta... Harry? >> domandò confusamente la ragazza, distogliendolo nuovamente dalla lettura << Non... non ti senti diverso dal solito? >>

Harry la fissò con aria smarrita ed interdetta.

<< Uhm... No. >> rispose << Non direi. >>

<< Ne sei sicuro? >> insistette Ginny << Non ti senti diverso nei confronti di qualcuno? Di me, per esempio! >>

Harry continuò a fissarla con aria confusa.

<< No, direi proprio di no. >> disse << Comunque, grazie per avermelo chiesto. >>

Poi chinò il capo, immergendosi nuovamente nella sua lettura.

Ginny rimase letteralmente pietrificata, sconvolta e tremendamente sorpresa da quel rifiuto; non era così che dovevano andare le cose, non era quella la reazione che si sarebbe aspettata da Harry! Si allontano in fretta dalla Sala Grande e s'incamminò a passo svelto lungo i corridoi, imprecando fra sé e sé e rischiando di prendere a spallate ogni povero malcapitato che le passava di fianco.

<< Stupida Pansy Parkinson... Questa è l'ultima volta che seguo uno dei suoi consigli! >> biascicò a denti stretti << Che razza di idiota sono stata... Come potevo pensare che una pozione d'amore nascosta in un biscotto mi avrebbe aiutato a conquistare Harry! Oh, quella dannata strega... Adesso mi sentirà, andrò a cantargliene quattro e... >>

<< Ginny Weasley! Ferma dove sei! >>

Ginny si arrestò di colpo, bloccata dall'arrivo di Draco Malfoy che – con aria belligerante ed uno sguardo profondamente corrucciato – camminava furiosamente nella sua direzione.

La ragazza sospirò esasperata.

<< Malfoy, che diavolo vuoi da me? >>

<< Parlare con te, signorina Weasley. >> ringhiò Malfoy << Ho parlato con Pansy Parkinson e lei mi ha detto che tu avresti chiesto il suo aiuto per preparare una pozione d'amore da far bere a Potter... E' la verità? >>

<< Cosa... Questi non sono affari tuoi, Malfoy! >> inorridì la ragazza, storcendo il naso e la bocca << Che razza di insolente... Come osi rivolgerti a me in questo modo? Che diritto ne hai? >>

<< Oh, ne ho tutto il diritto, dal momento che Potter è di mia proprietà! >> esclamò Draco, furibondo.

Ginny sbattè le palpebre, del tutto incapace di credere alle sue orecchie.

<< P-prego? >> tartagliò << Mi stai prendendo in giro, non è vero? >>

<< Ti sembro forse uno che scherza?! >> sbraitò il ragazzo, avvicinandosi alla sua rivale con fare sempre più minaccioso << Ti avverto, ragazzina, se non stai lontana da Harry te la farò pagare cara! Dico sul serio, fai una sola mossa falsa e ti ritroverai con il volto ricoperto di pustole! >>

Ginny scoppiò in una risata fragorosa.

<< Oh, Malfoy... Sei così ridicolo! >> esclamò, facendosi strada per passare oltre << Adesso lasciami in pace, ho cose migliori da fare che perdere il mio tempo con te! >>

<< No, aspetta... Dove stai andando, Weasley? Weasley? WEASLEY... >>

<< … Ginny? Ginny, va tutto bene? >>

Ginny si svegliò di soprassalto, ritrovandosi di colpo sul divano della Sala Comune di Grifondoro, seduta di fianco ad Harry. I due si scambiarono un rapido sguardo complice e la ragazza tirò un profondo sospiro di sollievo.

<< Oh, Harry... Per fortuna era solo un incubo! >> esclamò felicemente, gettando le braccia al collo del ragazzo << Roba da matti, ho sognato la cosa più assurda ed incredibile che potesse mai accadere: io ti avevo fatto dei biscotti, solo che non erano biscotti normali, ma biscotti ripieni di un filtro d'amore, che mi aveva suggerito Pansy Parkinson.. >>

<< Pansy Parkinson? >> la interruppe Harry, soffocando una risata << Accidenti, dovevi essere messa piuttosto male! >>

<< Già, ma non è questa la cosa peggiore! >> proseguì Ginny << Tu hai mangiato uno dei miei biscotti, ma il filtro d'amore non ha fatto effetto... E così io me ne sono andata, poi ho incontrato Malfoy e lui mi ha detto che non dovevo azzardarmi ad avvicinarmi a te perchè tu eri roba sua! >>

<< Malfoy? Ahahahaahahah! >> Harry scoppiò in una risata fragorosa << Oh, ma che assurdità è questa! Ginny, senza offesa, ma dovresti davvero provare a mangiare di meno la sera: troppo cibo ti appesantisce ed il tuo sonno ne risente parecchio! >>

Ginny arrossì di colpo, abbassando il capo con aria imbarazzata.

<< Accidenti, certo che sembrava tutto così reale. >> mormorò mestamente << Sei davvero sicuro che non mi stai nascondendo niente? >>

<< Certo che no, Ginny... Non dovresti neanche chiedermelo! >> replicò solennemente Harry.

Ginny lo guardò di sottecchi, con fare ancora lievemente sospettoso.

<< Ne sei sicuro? >> domandò << Non hai davvero nessuna tresca con Malfoy? >>

<< Tu chiederesti mai consigli a Pansy Parkinson? >> rilanciò prontamente Harry.

Ginny abbozzò un sorrisetto imbarazzato.

<< Sì, hai ragione. >> rispose divertita << Chissà, forse ho solamente bisogno di fare due passi... Ti andrebbe una passeggiata nel giardino? >>

<< Oh, sarei felice di poter venire, ma devo ancora finire il compito di Incantesimi per domani. >> disse Harry, a malincuore << Tu però vai lo stesso, credo che ti farà bene svagarti un po'. >>

<< Sì, hai ragione! >> Ginny sorrise ampiamente e si alzò di scatto dal divano, baciò affettuosamente Harry sulla guancia ed infine abbandonò la Sala Comune, canticchiando e fischiettando allegramente.

Harry, rimasto da solo in quell'immenso salone, sospirò profondamente e si stiracchiò sul divano, rilassandosi.

<< Finalmente, temevo che non sarebbe più andata via! >>

Harry si voltò di scattò e trasalì, sorprendendosi nel trovarsi di fronte niente meno che Draco Malfoy, semi nascosto dietro ad una tenda e con un ampio sorrisetto sghembo sulle labbra.

Harry tirò un ennesimo sospiro profondo.

<< Draco, accidenti... E' pericoloso sbucare qui all'improvviso, qualcuno potrebbe vederti! >> disse, avvicinandosi al ragazzo con passo felpato << Hai corso un grosso rischio. >>

<< Oh, non dire sciocchezze! >> rilanciò Malfoy, con fare sprezzante << I tuoi compagnucci Grifondoro non si accorgeranno di niente, li ho messi ko io stesso con un incantesimo soporifero. >>

<< Che cosa hai fatto? >> Harry lo guardò con aria completamente sconvolta.

<< Durerà soltanto un paio d'ore, niente di cui preoccuparsi! >> lo rassicurò Draco << E non far finta di essere sorpreso, sono pur sempre un Serpeverde! So cogliere un' occasione, quando mi si presenta davanti. >>

Harry ridacchiò sommessamente, scuotendo il capo con fare sconsolato.

<< Oh, Draco... Che devo fare con te? >> domandò divertito, gettandogli le braccia al collo e sospirando beatamente.

Draco sorrise sornione: << Direi che adorarmi in maniera condizionata potrebbe essere una delle opzioni. >>

I due scoppiarono a ridere di gusto e poi si scambiarono un tenero bacio fugace, all'insaputa dell'intera casata di Grifondoro che – grazie all'incantesimo di Draco – avrebbe continuato a dormire sogni tranquilli e beati per molto, moltissimo tempo.








N.d.A: Questa fic è ispirata ad un prompt che mi è stato dato da Luke Walker; il tema era: "Qualche ragazza da una pozione d'amore ad Harry, qualcosa non va come dovrebbe, infatti sembra non avere effetto, ma Draco troverà la ragazza e le farà un discorsetto sul non desiderare le proprietà altrui."
Ecco come, grazie a qualche prezioso suggerimento (Cate tvb) ho pensato di svilupparlo :D

 

  
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