Dopo qualche istante di attesa emise una specie di grugnito che doveva apparire come un assenso a parlare dall’altra parte del telefono, con la sicurezza che lui avrebbe ascoltato.
-Stanno per arrivare, non abbiamo molto tempo. Caro, caro ragazzo.-
-Ne è certa?-
-Si, una vecchia signora certe cose le avverte ormai.-
Colin la sentì ridere appena attraverso il cellulare e poi tossire cosa che lo fece dispiacere: non conosceva i dettagli della sua condizione medica, ma sapeva che doveva essere doloroso.
-Ha parlato con le sue nipoti?-
-Oh si, le mie bambine dovevano sapere: sai forse non ho diritto di rubar loro la vita in questo modo, ma ci sono cose per cui non c’è scelta. Per fortuna amare e proteggere ha sempre una scelta, per quanto dolorosa possa essere, ma il destino…il destino non ti dà possibilità.-