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Autore: drowninginfables    22/01/2016    1 recensioni
"Le sue dita scivolavano sui tasti bianchi e neri in un movimento fluido come quello delle onde di un mare calmo".
I sentimenti di una ragazza quando fa ciò che più ama: suona.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non si era mai sentita in quel modo prima. Le sue dita scivolavano sui tasti bianchi e neri in un movimento fluido come quello delle onde di un mare calmo. I suoi occhi erano concentrati sullo spartito, ma la mente era libera di viaggiare, di andare oltre quelle note d’inchiostro. Ora era una bambina che, spensierata, sperava di esaudire tutti i suoi desideri, e ora una vecchia con tutto il peso del mondo sulle spalle. Ora era una madre fiera dei propri figli, e ora era già morta e fluttuava in un niente buio. Era tutto ciò che la Natura aveva creato e sentiva la forza degli altri esseri viventi pompare come sangue nel suo cuore, indispensabile e vitale. Allo stesso tempo, guardava il mondo dall’esterno, come se stesse volando e non potesse in alcun modo tornare a terra. Provava emozioni contrastanti: una calda gioia la pervadeva, appena soffocata dall’eco di una tristezza lontana, malinconia e speranza si intrecciavano come in una danza straniera e sconosciuta. Non c’era più solitudine, non c’era più dolore, solo una melodia di fondo che percorreva le sue membra e la faceva rabbrividire. Allora chiuse gli occhi, senza smettere di suonare. Le ultime battute della canzone le rimbalzarono in testa, dense di significati segreti che adesso le parevano chiari. Nonostante fosse cieca, percepiva tutto ciò che accadeva intorno a lei: le sue mani che si piegavano sui tasti, il riflesso della sua figura sul legno laccato di nero del pianoforte, i riflettori puntati solo su di lei. Trattenne il fiato e suonò l’accordo finale. Dopo un momento di silenzio, le sue orecchie iniziarono a captare un battito di mani ritmico e sempre più veloce. Finalmente fece un profondo respiro e sorrise tra sé: ce l’aveva fatta.
  
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