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Autore: SAKURA UZUMAKI    16/03/2009    6 recensioni
"Oltretutto la mia vita sta prendendo una piega letteralmente noiosa. Insomma, possibile che su tutti i ragazzi della scuola non me ne vada bene uno? Tutti emo. O quasi. Io odio gli emo, sapete? Gli trovo... Insignificanti. Okay, magari esagero... Ma da me tutti se la tirano. Ho il ciuffo; mi taglio le vene; e a me?! Voglio dire, ben venga! Sei emo? Okay. Ti tagli le vene? E allora perchè sei ancora vivo? Oltretutto non me ne può fregar de meno. Io gli chiamo: emo-scemo. Perchè è quello che sono loro. " " ... Ma lui si definisce Sasu-Emo, ovvero il suo stile... e... Sapete che vi dico? Io adoro il Sasu-Emo, è decisamente il miglior stile che abbia mai conosciuto. Uno stile inconfondibile, tutto suo... Suo, ed ora anche mio. "
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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emo11 Sasuke mi è apparso all'improvviso dal dietro, questa mattina.
Mi ha salutato con un allegro: << Ehi, Sakura! >>. Sorrideva, e quando lo fa è ancora più bello.
Mi scoccia ogni volta ammetterlo. Insomma, è solo il secondo giorno che lo conosco.
I miei amici, intorno a me, sembrano non aver capito quello che mi sta succedendo. Ora, non pensiamo al negativo. Ma non sono una tipa come Ino. Non penso quasi mai ai ragazzi, non mi affogo di gelati ogni volta che scopro che quel figo è fidanzato, piangendo come una disperata.
La prima volta in cui mi sono innamorata è stato alle medie. Per la precisione in seconda.
Allora ero ancora una sminchiolata di quelle che non sanno neanche da che parte stare, che non sono nè carne nè pesce.
Un ragazzo in particolare mi piaceva da impazzire. Si chiamava Shin, ricordo com'era bello da impazzire e avesse quell'atteggiamento da: "stai tranquilla, a te ci penso io".
Con lui filava tutto liscio, all'intevallo uscivamo spesso in corridoio. Ma non mi aveva mai presa per mano, a differenza di come ha fatto ieri Sasuke.
Ero sicura che prima o poi mi avrebbe detto che ero una ragazza speciale, più delle altre. Che a me ci teneva...
Poi un giorno lo vidi nel bagno che flirtava con un'altra.
Ci rimasi letteralmente di merda, ricordo... Inchiodata sull'uscio della classe, a fissare quella scena per me drammatica da lontano. Avevo provato cosa volesse dire la classica espressione: "cuore in mille pezzi"... perchè era proprio così che me lo sentivo. Pesava, pesava, e neanche mi accorgevo delle lacrime che mi rigavano il viso.
Sentivo a malapena, in un vortice di voci mischiate, i miei compagni che mi chiedevano che avevo, se stavo bene...
A pensarci adesso mi sento una perfetta sciocca.
Eppure lui era l'unico con cui mi ero saputa legare bene... a tal punto da essere arrivata a credere che per lui ero più che una semplice amica. Quando in realtà ero solo quello, e basta. Lui apparteneva ad un'altra ragazza.
<< Pensi ancora a lui? >> mi domanda Ino all'improvviso. La sua voce assorta, come avesse la testa altrove.
Mi volto verso la mia compagna di banco, gli occhi sgranati.
<< No! >> esclamo prontamente, forse a voce troppo alta.
<< Shht! Abbassa la voce! ... Ah, no? >> chiede più seria.
Teneva il mento poggiato sul palmo della mano, facendo giocherellare la penna tra le dita.
Rimango interdetta per qualche istante, fissandola stizzita.
<< Ma che intendi? >> esclamo a bassa voce.
Fissa in basso, con occhi privi di alcuna emozione. Poi come in una scena a rallentatore - sarà la stanchezza - li posa sui miei. Blu contro verde.
<< Si capisce soltanto guardandoti... >>
Ah, ma bene. Faccio già fin troppa fatica ad accettarlo da sola.
<< Appunto. >>
Appunto COOSA?!
<< ... Ma chi... >>
Sbatto leggermente la mano sul banco. Quanto basta per distrare Ino e non disturbare la classe.
<< Stai esagerando. Ti sembra un reato? >>
Mi guarda stranita, le sue sopracciglia perfette inarcate in un'espressione di contraddizione.
<< Sì... scusami... Ma sai com'è... >> il suo tono sembra quasi una presa in giro.
Alzo gli occhi al celo e scocco la lingua.
<< Viene a parlare a ME la ragazza che cambia fidanzato come cambia le mutande. >>
<< Ti ricordo che sono assieme a Kankuro da mesi, ormai! >>
Rimango impassibile.
<< Ti pare una buona scusa? Ma poi che cazzo... ! Ma che t'importa di chi piace a me?! >>
I suoi occhi oscillano tra il mio occhio sinistro, quello destro, poi ancora quello sinistro, poi parla.
<< Non importa a me... Sakura... >> la sua voce è tremolante, così come le sue palpebre.
Non capisco.
<< No, non fare quella faccia. >> mi ferma alzando la mano destra e china la testa.
<< Ino, ma... >>
<< Sakura. >>
Sobbalzo.
Seppur stiamo sussurrando, mi basta quel tono rigido e mortificato da punzecchiarmi i timpani.
<< Tu non capisci proprio... >> mi rivolge due occhi confusi.
Non capisco? Cosa non capisco? NON CAPISCO LE SUE PAROLE! Senza senso!
Ma che cosa crede?! Che cosa VUOLE la mia migliore amica che mi ha sempre appoggiata, da ME?!
Siamo praticamente alla fine delle lezioni, dopo questa campana ce ne possiamo filare a casa. Sarà stanca, no, non lo so. Ma non è da lei. Apparte che al Martedì non è mai così, stessa cosa per il fine settimana.
Il resoconto della giornata non è nulla di che. Io e Sasuke abbiamo fatto la stessa strada assieme, come ieri.
Appena ci hanno visti arrivare nessuno ha fatto piega. Ho notato solo un leggero movimento del capo da parte di Gaara e uno sguardo strano di Ino.
Stavamo semplicemente ridendo, come faccio con Hidan, come faccio con Temari, come faccio con tutti!
Eppure sentivo delle scintille nell'aria provenire dalla loro direzione. Provenire da quelle due persone che tanto amo.
<< Ciao... ! >> ho salutato normalmente come al solito.
Sono andata a stampare un bacione nella guancia di Gaara, uno in quella di Ino...
Poi abbiamo chiaccherato come sempre, tra schiamazzi e risate.
Poi la campana è suonata, poi passate le ore sono uscita in corridoio tra un cambio e l'altro, sono andata nella classe di Sasuke, abbiamo parlato, mi ha raccontato qualcosa di sè durante l'intervallo. A pensarci mi viene un'ondata di brividi su per il braccio, per la schiena... e arrossisco, a tal punto che mi bruciano anche le punte delle orecchie...
Sorrido tra me a quel pensiero.
Siamo stati così vicini. Lui mi ha fatta sedere sulle sue gambe, seppur ce ne fossero altre disponibili, lasciate così alla carlona. Qualcuno ci guardava, altri no. Fortuna che non c'era Naruto... sarò andato nel suo giro cazzeggioso in cortile, assieme sicuramente a Shino e Kiba per godersi una 'santa' fumata.
E abbiamo parlato, parlato... Mi ha raccontato che viene da uno scientifico - con mia grande sorpresa -, che ama lo sport. Lo stavo ad ascoltare contenta, ma ero più concentrata sulla sua mano posata sul mio fianco, messa lì, involontariamente.
E al suo profumo.
La mia mente, il mio naso, la mia gola, erano tutti imprignati del suo gradevole sapore. Non saprei descriverlo... sembrerebbe più vaniglia, mischiata a dopobarba e detersivo... Forse mischiando i vestiti puliti, il dopobarba mattutino - bello immaginarselo allo specchio col suo rasoio come un uomo che va al lavoro - e un goccio di profumo alla vaniglia maschile... rende quest'effetto.
Mi ha detto che alle medie giocava a calcio, comune a tutti i ragazzi, ma immaginare lui è tutta un'altra cosa...
Gli ho detto che io praticavo danza moderna e si è messo a ridere, mi ha detto: "al posto dei nastri volteggiavi borchie?". Io ho fatto una falsa smorfia seccata, poi ho riso assieme a lui.
Ha mosso la gamba come fa uno quando è nervoso, facendomi rimbalzare.
Ha sorriso e mi ha guardata negli occhi.
In quel momento mi sono sentita al centro dell'universo. Mi sono sentita come quando una bambina vede da lontano il compagno di classe che le piace. E che ogni parola vale come un tesoro.
<< Sei mai stato fidanzato? >> mi è scappato tutto d'un colpo.
Ha appena aperto di più gli occhi. Non si aspettava di certo quella domanda buttatagli in faccia tutta d'un fiato.
Ha balbettato per qualche secondo, si è guardato intorno, poi mi ha ripuntato gli occhi diritti nei miei. Manco fossero di un colore speciale... anche se è strano trovarne di neri neri per un ragazzo che non ha origini tropicali... Fatto sta che ho sobbalzato...
<< Mah... Qualche avventura così tanto per... >>
Ci sono rimasta di sasso.
Non storiella, non relazione, non ragazza... AVVENTURA.
Ho boccheggiato e sbattuto più volte le palpebre.
<< E tu? >> mi ha domandato visibilmente curioso seppur si trattenesse.
<< I-Io? >>
Ho avuto la sua stessa reazione. Ho vagato in torno con lo sguardo, poi sono tornata sui suoi. Ma lui non ha sobbalzato.
<< Beh... >>
Aspettava una risposta, aveva smesso leggermente di respirare e non batteva ciglio.
<< No... >> ho ributtato fuori l'aria dai polmoni. << Non proprio... Storie strane... lunghe da raccontare... >>
Ho abbozzato ad un sorriso.
Mi sforzavo di rimanere serena, ma il ricordo di tutti quei ragazzi che mi hanno fatta soffrire mi dava il voltastomaco. E non parlo di ragazzi come Shin. Ma di ragazzi che mi usavano come usa e getta, senza rendermi conto che contemporaneamente se ne facevano altre tre o quattro, e, perchè no, anche di più.
Improvvisamente ha allungato la testa e si è avvicinato al mio viso.
Si è mordicchiato il labbro dall'interno, mi ha guardata intensamente, immerso nei suoi pensieri.
Poi ha annuito lievemente, ha abbassato gli occhi e ha sussurrato un: << Capito... >>.
In quell'istante mi si era fermato il battito del cuore.
Il suo viso, così vicino al mio.
I suoi occhi, così affilati e sensuali.
Le sue labbra, pallide e lisce.
Il suo profumo, il suo calore... starmi vicino si è verificata una conseguenza iperventilizzante.
Poi è suonata la campanella, io mi sono alzata di scatto dalle sue gambe, facendoli sollevare il capo all'improvviso. La sua espressione era seccata, seppur la trattenesse bene. Perchè era così contenuto? Aveva la classica faccia di chi vuole esclamare: "ma no cazzo, proprio ora!". E forse lo stava per dire, notando il suo impercettibile movimento delle labbra. Proprio ora per cosa, poi?
Ci tenevamo ancora per mano quando gliel'ho lasciata lentamente. Ed entrambi non volevamo sciogliere anche quel collegamento.
Ha tenuto il contatto fino all'ultimo istante, finchè ho fatto il passo verso l'uscita della classe. Il più veloce possibile, non volevo incontrare Naruto. Immaginavo di un qualcosa che provasse nei miei confronti, anche Ino me l'aveva fatto notare più volte. Ed era troppo appiccicoso, deciso ad istigare qualsiasi ragazzo mi stesse così vicino... Sasuke, Gaara... Anche verso il mio migliore amico? Tsk... Ragazzo bizzarro. Tanto il bene che provo per quest'ultimo non cambierebbe neanche se minacciassero la morte delle persone a cui tengo. Non riuscirei mai.
I miei ricordi di quelle due ore precedenti vengono interrotti da uno sbuffo familiare.
Mi giro.
Non so cosa dire, ormai. Non capisco che le prende.
Scuote lievemente la testa, le sopracciglia contratte, la bocca storta in una leggera smorfia.
Ci incrociamo per sbaglio gli sguardi, e lei lo distoglie subito.
Continuo a non capire. Mi scoccia vederla così...
Ha capito? Sì, può anche aver capito tutto... Ma perchè?! Perchè se la prende?!
<< Ino... >> sussurro fissando le formule sulla forza e la pressione.
Non risponde, ma so che è in ascolto.
<< ... Mi spieghi dove sta il problema... ? >> la mia voce è abbastanza sfinita, potrei anche dire triste, potrei...
Fa scoccare la lingua contro il palato e si volta appena. Fissa la mia manica.
<< Sakura certe volte mi sembri davvero scema. >>
Grazie. Sto zitta.
<< Non capisco perchè tu non capisca. >>
Lo vorrei sapere anchio, penso.
<< Non... Tsk, assurdo... Eppure tre anni dovrebbero bastarti... >> sussurra l'ultima frase in un volume troppo basso, ma la sento. Quasi come stesse parlando tra sè, ma la sento. Quasi non volesse farsi sentire, ma la sento. L'ho sentita perfettamente.
Subito in me scatta uno strano meccanismo.
Sono da tre anni in questa scuola, è da tre anni che conosco tutte le persone di questa scuola, è da tre anni che sono legata alla mia compagnia, è da tre anni che ho come migliore amica Ino, come migliore amico Gaara...
Improvvisamente mi faccio impassibile... Spero di aver capito male...
<< Ino... c'entri tu... o c'entra lui... spiegati... >> dico con voce ferma.
Deve essere per forza qualcosa riferito a lei. Non si preoccupa mai così tanto per gli altri, vanitosa com'è. Sicuramente devo aver detto o fatto qualcosa che c'entri anche con lei. Anche perchè Gaara è proprio fuori discussione. Non so neanche come possa averlo tirato in ballo.
Fa un lungo respiro. Lo sento, ma non la sto guardando.
<< Lascia stare, Sakura. Non creo casini, se non ci arrivi da sola allora fa nulla. >>
Sto per ribattere alzando la testa, quando, puntuale, guarda l'orologio con urgenza, si alza di scatto proprio mentre suona la campana e tutti fanno lo stesso, rimette i libri nella cartella e se la mette in spalla dopo aver infilato il giubbotto.
<< Che cosa fai oggi? >> mi domanda seria.
Magari la rabbia le è passata - per cosa, poi -. Magari vuole invitarmi a casa sua, ma non posso, ho già un impegno.
<< Non lo so, Sasuke mi ha invitata a casa sua, penso che... >> ma non mi lascia terminare.
Mi rivolge uno sguardo carico di dispirezzo, scuote la testa.
Ma che ho fatto?
Spalanco gli occhi dalla rabbia. Questa volta l'incazzata sono io.
<< Ino! >> esclamo in mezzo agli schiamazzi degli altri.
Ma lei è già andata. Ha girato i tacchi - in tutti i sensi, indossa degli eleganti stivali completi di tacco a spillo - e la vedo scomparire tra gli altri. Ma prima noto che si è fermata a salutare Gaara... La sua espressione è strana, sembrava che stesse per dirgli qualcosa, ma come al solito lui non ci fa caso.
Mi rallegra.
Allora è solo lei ad avere un problema. Io non ho fatto niente.
Mi affretto a raggiungere il mio migliore amico. Istintivamente lo abbraccio. Rimane un po' così, ma è abituato a queste mie dimostrazioni d'affetto.
Vorrei potermi sfogare con lui. Dire tutto quello che ho in mente in questo momento. Le mie emozioni, la mia confusione, la mia rabbia, le mie paure... Ma qualcosa mi impedisce di farlo.
Sciolgo l'abbraccio per metà, inchiodando i miei occhi nei suoi. Anche lui non capisce.
Eh, sapessi io, Gaara.
Non gli dico niente, non me la sento. Gli amici servono a questo, vero, per sfogarsi. Ma penso che sia meglio non caricarlo di altre fardelli pesanti. Ha già i suoi a creargli problemi. So quanto ci tenga a me, e si preoccuperebbe da morire. Ma se faccio la strana le cose non migliorerebbero.
Quindi gli rivolgo un sorriso beato.
<< A domani! Oggi sono occupata, se hai bisogno chiama, però! >>
Alza le sopracciglia chiare e balbetta un: "O-Okay... !"
Quando lo saluto con la mano e mi allontano, scorgo un'espressione interdetta in lui. Mi segue lungo tutto il percorso e sbatte le palpebre.


Stiamo camminando e lo tengo a braccetto. Lui ha la mano infilata nelle tasche dei pantaloni per tenermi stretta, ma la toglie e prende la mia. Le nostre dita si intrecciano mentre chiaccheriamo. Io rido alle cose che mi dice. Il prof. Hatake stava per inciampare sul filo dello stereo?! Ommioddio, che scompiscio! Neanche ce ne siamo accorti, tutto questo è successo velocemente. Tempo fa non avrei stretto la mano neanche a Hidan. E nemmeno ora lo farei. Le cose che mi dice lui sono diverse... le stesse cose, raccontate da Naruto, da Kiba, Shino, Kankuro... non risulterebbero le stesse. Le sue parole riescono a colpirmi di più, quelle tristi diventano drammatiche, quelle divertenti diventano da buttarsi per terra dalle risate, quelle pensierose diventano attimi di concentrazione...
Toglie una cuffia e me la porge, mi alzo in punta di piedi e la prendo, accostandola all'orecchio.
<< Come si chiama? >>
Sembra carina...
<< Confusion. >> mi risponde sorridendo.
Mi piace.
La metto nell'orecchio e l'ascolto con piacere, mentre ci incamminiamo verso una strada diversa da quella che percorro di solito per tornare da scuola: quella diretta a casa sua.
















*****

Eccomi ragazzeee! Oramai aggiorno una volta ogni due, tre settimane! xD Ma passiamo ai ringraziamenti! ^^

SABAKU NO INO: MIA SORELLAAAA! >83333 Rooo---aaaaaH... Oddio, ahahahah! X°D°° Mi hai riempita troppo di complimenti... Mi metti sempre in imbarazzo, grazie... T.T <3 Anche tu scrivi benissimo, lo sai e te lo dico sempre! Sei anche migliorata in una maniera che mi spaventaa! Io sono sempre lì... xD Ti ringrazio per la rece e perchè ci sei sempre e ovunque! ^.^ AMA: Uh? Anche nella f... (SAKU GLI TIRA UN COLPO IN TESTA) A su MSN con Roo-aaa e a doma a scuola! ;DD

shadow madness: Ommioddiooo! AMMOURRAAA! Ne neee nen veglie ferti merire! >8-> Sei empezzite?? >X-> Ahah! xD Grashie milly! *-* Tuo fratello è pazzoooH! xD Grashie ancura dei cumpliments! >3< Kissone, alla prossima!!

konan 92: -.-... Sempai lei mi è mancata e mi accoglie così? ç___ç Non è colpa mia se la scuola mi tiene impegnataa! >8°°°(  Ahah anche a me la roba della lattina ha fatto scompisciare sulla sedia mentre la scrivevo! X°D Hidan è semplishemente un gieGNNo! *..* Spero di non farmi attendere troppo... >.> (fa cerchietti sul cane) PLUTO: ARF! ''>83 Bacionyyy! Al prossimo chap! >83 E grashie!! >X33 (sono io a scrivere, tranquì. ùvù^)

Nomiemi: SuVélla ASIDISINA! *.* Ahahah il culetto sodo è troppo... TROPPO!! *ççç* Ppperò, vedi te la coincidenza... Mmh... sarà che, come me, prevedi le cose. o__O Sai, ho un sesto senso impeccabile, a Marica(SABAKU NO INO) le ho fatto trovare la scatoletta con dentro proprio Lamù! >83 Ma chi sonooo?? (sarà stato solo culo, ci scommetto, ma in genere indovino sempre! XD) Comunque per quanto riguarda gli emo hai perfettamente ragione... Oramai sono tutti housettini, pensa te. Sono solo di moda per i tagli dei capelli, le arie da depressi che ''RENDONO FIGHI'' (ma dove? o.O) e poi diciamocelo, sono dei perfetti ricchioni... Contro quelli veri non ho nulla, se non: ANIMOOOO! >8DDD Per quanto riguarda il resto, ho recensito la tua nuova fic! *w* Bellissime come sempre le tue, non a caso sei una tra le mie due autrici preferite!! >w< Bacione! Spero ti sia piaciuto anche questo chap! xD Mi fanno sempre piacere i tuoi commenti ASIDISINA! *.*

carolavale: ANCHE TU MI SEI MANCATAAA!! TT___TT (Sono stata via solo un mesetto, sùsù. ùvù^). Sì, anche a me piace da morire il rapporto tra Sakura e Gaara, ma proprio per questo succederà qualcosa... Sakura non s'è n'è ancora resa conto, così presa com'è da... Vabbè, vabbè. ù.ù Comunque Sakura me la vedo bene con molti, devo dire. Ed in questa fanfic, a mio parere, starebbe bene prima con Gaara, poi con Hidan, e per ultimo con Sasukkia. Non sò... Ahah! xD Sarà perchè non sono per niente una SasuSaku fan! >.< Idem per me! Al rogo l'house! èOé (eh, magari si potesse farlo... legare le discotece e i cd techno su un palo e dar loro fuoco... UN PALO GIGANTE DA CONTENERLI TUTTI!!! -çççç- housettini compresi. ù.ù Muahahaha sààààdìcaaaa! xD) Grazie mille dei complimenti, mi hanno fatta arrossire sul serio... T/////T Uddeu, non ero preparata! x333 Ti adoro! Al prossimo chap!! >X33

Sweet Tenten: Tsùùùnaa! *..* Oddio, la pettinatura di Oro ti ha creato così tanti problemi?? >8D Ella madooonnaaa!! Ahahahah! Mioddio, Bill! >.<''' Vero che tu sei molto tedesca, quindi c'era da aspettarselo un ragazzo che somigliasse al cantante come Kaulitz! xD Hidan lo adoro anche io! *.* Ti piacciono le cose brilluccicooooose, eeeh?? xDD Ahah per le rivelazioni non manca molto, ma non voglio fare le cose di fretta. Se sembrerà che Sakura stia correndo è anche vero, ma che ci vuoi fare... Una punkettona come lei se ne strafotte della gente! Infatti gli altri cominciano a pensare qualcosa. Ma non prendertela con me. ù.ù Io sono solo l'autrice e attraverso Sakura, che è protagonista e narratrice, strutturiamo questa roba che ho in testa che dovrebbe essere ''IL MIO RAGAZZO E' EMO''... ! °.°''' Al prossimo chappy! E GRASHIE!! >X33 Shiauuuuu!! *w*





Ed ora, prima di lasciarvi, vorrei fare una PICCOLA pubblicità...

SABAKU NO INO è la mia migliore amica, colei che mi ha sempre aiutata nei momenti difficili, diciamo. Siamo praticamente inseparabili, assieme ne combiniamo di tutti i colori. Le voglio moltissimo bene, oramai appartiene alle persone più importanti come la mia famiglia. Vi proporrei di fare un giro per il suo account, vi assicuro che ha talento, e a breve posterà delle fanfic che riguardano anche un po' me.

Siete o non siete appassionate di Punk, Rock n'Roll e ... GREEN DAY?? *.*

Bene, ha postato due capitoli, per ora, della fanficion che vede protagoniste Lei, BJ (Billie Joe Armostrong dei GD) e quello che piace a me. Insomma, è davvero una bellissima storia, strutturata benissimo, e il secondo capitolo è a dir poco appetitoso, ha descritto le cose al meglio, io non ne sarei mai stata capace. Ogni giorno pensiamo a quella storia, ma ovviamente l'idea è sua e la scrive lei, poi noi ci scherziamo su, ci scambiamo le idee visto che dentro ci sono anche io! xD Ma tranquille, è davvero bella e farina del suo sacco! All'inizio la storia potrebbe sembrare banale, ma vi assicuro che poi... Insomma, non è il solito incontro tra un vip e una fan... -_-' No, quello no.

Altra fanfiction che ha in mente, riguarda i GD al completo. Billie sarebbe Gaara, Mike è Shika, e Trè è Naru. Sono anche già pronte le immagini che ha rifatto sui GD versione Naruto, prese da foto reali, e quelle di Gaara modificate secondo gli aspetti di Billie. Anche un video c'è! Andate nel suo account e trovate tutti i Link!

Ah, se ci andrete, non spaventatevi per la foto che ha messo di noi due, quella furbacchiona. -.- E' vecchia come il bacucco, e sembravo una sminchiola drogata, ma vi assicuro che sono completamente diversa!! T___T Chiudete gli occhi appena ci andate su! >___< Se non mi credete posteremo su DEVIANT le foto dei nostri prossimi cosplay. ù.ù


E detto questo, (che penso di avervi torturate abbastanza... -w-'') vi saluto e vi dò appuntamento al prossimo capitolo! Oddeu... a casa di Sasu... e poi? Shopping, giri o... ?! UvU


CIAO CIAOOOO! :D *kuhkuh*


SAKU! (VI PREGO NON TENETE DA CONTO LA FOTO, NON DATELE IMPORTANZA CHE FA SCHIIFOOOO!! >8DDDDDDDDDDDDDD  MARICA PER DIMOSTRARTI QUANTO CI TENGO A TE! **>8D MI METTO ANCHE IN CATTIVA LUCE!! DOMANI MI OFFRI LA CIOCCOLATA CHE VEDIAMO ANCHE ANDREA!! èQé**) Uhuhuh.. A pVesto, caVe... ^.^***
  
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