Sans e Papyrus stavano facendo una passeggiata. Avevano indossato i cappucci per non farsi notare troppo dagli umani. All'improvviso qualcuno tirò per un braccio Papyrus facendolo cadere. "HEY!" Disse lui con tono arrabbiato Alzò lo sguardo e notò che era stato circondato da quattro ragazzi umani. "Sei nel quartiere sbagliato piccolino" fosse uno di quei ragazzi ghignando Papyrus iniziò a tremare leggermente mentre i ragazzi si avvicinavano. Chiuse gli occhi aspettando i pugni e i calci che gli sarebbero arrivati. Ma in quel momento arrivò Sans che si però davanti a lui. "HEY! LASCIATE STARE MIO FRATELLO" disse Sans mentre l'occhio sinistro diventava azzurro e quello destro completamente nero "Guardate! È venuto il fratellone in suo aiuto!" Disse il primo ragazzo "Che paura!" Disse il secondo "Sto già tremando!" Continuò il terzo "Fategli vedere con chi hanno a che fare!" Ordinò quello che doveva essere il capo della gang I tre ragazzi provarono a colpire Sans che però riuscì a schivare con molta agilità. I tre lo guardarono sorpresi. "Ora è il mio turno!" Disse Sans Tra Gaster Blaster apparvero a iniziarono a sparare i loro laser contro i tre ragazzi. I bulli scapparono a gambe levate. Sans ghignò. "SANS ATTENTO!" urlò Papyrus Sans si girò. Il Capo della gang lo accoltellò e poi scappò. Sans si accasciò al suolo. "SANS!" urlò Papyrus avvicinandosi con le lacrime agli occhi "P-Pap, non preoccuparti, s-sto bene." Disse Sans tossendo e sputando un po' di sangue Gli occhi di Papyrus iniziarono a diventare di colore arancione. "SANS..." mormorò Papyrus singhiozzando Sans gli accarezzò una guancia. "Dai, non piangere" disse cercando di sorridere Papyrus non sapeva cosa fare, si sentiva inutile. Sans tossì e chiuse gli occhi. "Addio, Pap..." mormorò per poi trasformarsi in polvere Papyrus rimase lì, distrutto dal dolore. Improvvisamente tutti si fece nero. Papyrus si svegliò nel suo letto. Aveva il respiro affannoso e gli occhi arancioni. Sans, che si era addormentato vicino a lui, si svegliò. "Pap, che succede?" Gli chiede Sans Papyrus lo abbracciò e iniziò a piangere. "Hey! Non preoccuparti, sono qui!" Disse Sans accarezzando la testa del suo fratellino Papyrus si calmò. Aveva ragione. Era stato solo un brutto sogno. Suo fratello era lì. E non poteva succedere nulla di male. "G-GIÀ..." disse Papyrus asciugandosi le lacrime "Ora torna a dormire" gli disse Sans sorridendo "NOTTE SANS" disse Papyrus "Notte Pap" rispose Sans