Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: GirlFromTheNorthCountry    16/02/2016    2 recensioni
Le donne sono le migliori psicanaliste fino a quando non si innamorano.
“Io ti salveró” di Alfred Hitchcock
“Pronto, Alison Stone.”
“Sono Axl Rose, vorrei un appuntamento”. Disse una voce al telefono convinta che quella breve presentazione spiegasse tutto.
“Come prego?”
“Axl, l'amico di Izzy”
“Scusi, ma proprio non capisco cosa stia dicendo”
“Oh cristo! Ieri è venuto Izzy da lei per parlare di un suo amico, ecco quell'amico sono io”
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Axl Rose, Duff McKagan, Izzy Stradlin, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lunedì 5 febbraio '89


Un Iggy Pop in bianco e nero e il suo nome in verde acido troneggiavano sulla copertina del disco.
“Pensate che gli piacerà?”
Alison gettó un'occhiata al disco che Amanda stava impacchettando.
“Iggy Pop live in Chicago? Come potrebbe non piacergli?”
“Speriamo. Gli ho preso anche una tracolla per il basso, in pelle nera, molto semplice”
“Mi sembra perfetta” commentò Frances.
Erano le otto di sera ed Alison cercó di riaffondare la testa nel libro che stava leggendo, ma omai la curiosità si era impadronita di lei.
“E dov'è la festa?”
Amanda le spiegò che i ragazzi avevano affittato un intero locale a Santa Monica. Axl e Duff avrebbero festeggiato i loro compleanni insieme dato le sole ventiquattro ore che li separavano. 
“Sei ancora in tempo a venire” disse Amanda.
“Ricordati che sono stata invitata solo da un festeggiato”
“Giusto. Beh allora potresti stare fino alla mezzanotte di oggi e quando arriva il sei febbraio te ne vai” 
Alison scoppiò a ridere.
“Geniale!” Commentó Frances.
“Senti, io ti lascio l'indirizzo scritto qui, tu fa quello che vuoi, magari ti viene voglia di raggiungerci”
“Sì, sì certo” bofonchiò Alison ricacciando la testa nel libro per dimostrarsi completamente disinteressata.
“Ah, e grazie per il vestito”
“Quale vestito?”
“Quello che mi presterai”
“E quale vorresti?”
“Quello nero scollato sulla schiena”
“È pulito, sei fortunata”
“Grazie”
Frances e Amanda andarono in camera per finire di prepararsi e quando rispuntarono in salotto erano una più bella dell'altra.
“Allora noi andiamo” disse Amanda 
“Divertitevi”
“A domani Ally” 
“Mandy..”
“Dimmi”
“Senti, ma a chi è venuta l'idea di questa super festa? Voglio dire, non mi sembra un'idea da Axl, tanto meno da Duff”
“Vuoi davvero saperlo?” Disse Amanda con tono cupo.
Alison scosse la testa contrariata, quella risposta era stata sufficientemente chiara.

Erin passò per l'ennesima volta tra i tavoli del locale per accertarsi che tutto fosse al posto giusto. L'agitazione la stava uccidendo quel lunedì sera. Guardò la sua immagine riflessa nello specchio appeso alla parete e sorrise. Si sentiva stupenda. Ripensó alla lettera che Axl le aveva scritto la settimana precedente. L'ennesima lettera di scuse, quante ne aveva collezionate ormai? Lui le giurava vero amore e lei era sempre pronta a perdonarlo. Era perdutamente innamorata dopo tutto.
Axl la abbracciò da dietro cogliendola di sorpresa.
“Sei arrivato!”
“Perché sono in ritardo?”
“No, non più del solito”
“I ragazzi?”
“Sono di là al bancone, ho cercato di tenerli lontani dal buffet”
“Beh l'alcool è lo strumento migliore, vado a salutarli”
“Axl..”
“Dimmi”
La ragazza lo fissò con sguardo enigmatico, ma per Axl ormai era diventato facile decifrarla.
“Hai ragione, scusami. Sei bellissima” le diede un bacio sulla guancia e si allontanò.

“Auguri stronzo!” Disse tirando una pacca sulla spalla a Duff.
“Axl! Giuro, iniziavo a pensare non venissi alla tua festa”
“Devo ammettere di averci pensato”
Salutó i restanti componenti della band e poi appoggiandosi al bancone si guardò intorno.
“Tutta questa gente voi la conoscete?”
“Beh, più o meno, alcuni solo di vista in realtà” disse Izzy. 
“Erin ha fatto le cose in grande” disse Steven 
“Già, peccato si sia scordata di chiamare Tom”
“Troppo proletario per questa festa”
Axl annuì con rassegnazione. Sapeva bene che gli inviti di Erin erano sempre molto selettivi. Osservò tutte le persone in sala e poi il suo sguardo si posò su un fondoschiena parecchio interessante. Una cascata di ricci biondi adornavano una profonda scollatura posteriore.
“E quella chi è?”
“Coglione quella è Amanda!” Commentó Slash 
Axl si girò di scatto verso Duff.
“Amanda? Cioè Mandy?”
“Sì, lei”
“E ci esci ancora?”
“Già”
“Beh complimenti”
“Stronzo, vieni a salutarla, dai” 
Anche Izzy spostò lo sguardo in direzione di Amanda e vide una scena che lo infastidi profondamente. Erin le si era avvicinata e aveva iniziato a scambiare qualche parola. Non aveva niente contro di Erin, semplicemente non erano mai entrati in sintonia. Era una ragazza dolce e gentile, il problema era che lo era solo con chi non conosceva. Più entravi in confidenza con lei e più dovevi essere pronto alle sue docce fredde d'acidità.
In quel momento, per esempio, era certo che fosse così amorevole con Amanda solo per estrapolare qualche notizia su Alison. Perfortuna notó che la ragazza se la stava cavando piuttosto bene ed era riuscita a liquidarla con poche mosse. Quella serata si prospettava come una delle più noiose degli ultimi anni. 
“Slash,” disse Izzy “con chi pensi ci potremo intrattenere stasera?”
Il riccio ponderó la risposta con estrema serietà.
“Mio caro amico, mi sembra che stasera la situzione sia tragica. Vedo solo coppiette felici, uomini e cameriere oscene”
“In realtà l'amica di Amanda non è male”
“Me l'ha presentata prima Duff, mi pare si chiami Frances o qualcosa del genere”
“Interessante..”
“Comunque, Frances o come si chiama a parte, la situazione è terribile”
“Già. La nostra cara Erin in queste cose non delude mai”
“Puoi giurarci, piuttosto che rischiare di fare vedere una figa ad Axl lo farebbe rinchiudere a vita in un convento certosino”
“Giurami che se mi dovessi mai vedere con il guinzaglio al collo verrai a liberarmi”
“Dovere. Puoi giurarci”
“Tutta via, c'è un fatto che non dovremo trascurare”
“Vale a dire?”
“Qualcosa che rende la serata degna di essere chiamata tale”
Slash capí subito cosa voleva dire l'amico. Si issò con le braccia sul bancone e scavalcó andando dal lato del barman.
“Open-bar. Fatti da parte fighetto, stasera i cocktail li faccio io”.
I ragazzi dovettero sfortunamente ricredersi successivamente. La parte peggiore non era infatti l'assenza di ragazza appetibili. La parte peggiore arrivó quando realizzarono che Erin aveva organizzato loro una sorta di appuntamento a sorpresa con delle sue amiche.
Se ne accorsero subito. In sala entrarono tre ragazze in ghingheri, tre, esattamente il numero dei componenti single della band. Ragazze di bell'aspetto nulla da dire. Ragazze con cui si sarebbero fermati volentieri a parlare, se fosse stato un incontro spontaneo.
“Questo è troppo” bisbigliò Steven.
“Cos'è? Pensa di poterci accasare tutti? Di invitarci a casa la domenica per pranzo?”
“Ho voglia di scoparmi una spogliarellista in certi momenti”
“Dio che ridicole. Guardale! In cerchio a fissare e sghignazzare”
“Ma una di quelle porche eh, di quei postacci stile Roxy” continuó Slash imperterrito.
“Qualunque cosa sarebbe più divertente di questo”
“Mi sento un animale in gabbia”
In quel momento Amanda e Frances si avvicinarono al gruppetto di ragazzi.
“Slash, hai capito che la musica non fa per te?”
“Esatto! Voglio darmi all'alcol in tutte le sue forme e dimensioni. Che vi preparo?”
“Per me un Americano” disse Frances.
“Arriva subito” disse il riccio iniziando ad armeggiare tra gli alcolici.
“Noi due non ci siamo presentati, piacere Izzy”
“Frances” disse tendendogli la mano.
“E come mai l'altra ragazza non è venuta?” Chiese Steven.
“Dici Alison?”
“No, lei lo sappiamo bene perché non è venuta” disse Slash sogghignando.
“E sarebbe?”
“Perché Erin l'avrebbe fucilata a freddo se si fosse presentata qui. Non sopporta le ragazza di cui Axl parla per più di dieci minuti”
Amanda e Frances si scambiarono una sguardo, a quanto sembrava erano le uniche a sapere com'erano andate veramente le cose.
“Si, ma ad ogni modo ora è da un po' che si sono persi di vista” commentó Steven.
“Certo! E secondo te perché? Non ci vuole un genio a capirlo”
“Sarà, comunque io intendevo l'altra, quella con i capelli rossi”
“Corrina! Beh, lei lavora, è della mentalita di Alison, le fancazziste del gruppo siamo noi”
“Peccato” commentó Steven e tornó a concentrarsi sulla striscia di cocaina che stava preparando.
“Mandy!” La voce di Erin arrivó acuta alle loro spalle.
“Ehi”
“Siete già andate a prendere da mangiare al buffet?”
“Non ancora”
“Andate allora, è fantastico”
Frances alzò gli occhi al cielo e giró le spalle ad Erin voltandosi verso Slash. Izzy trattenne un sorriso e poi si avvicinò sussurrandole all'orecchio "Tranquilla, a volte è anche peggio”
“Hai visto Axl?” Chiese Erin ad Amanda.
“È fuori con Duff. Sono usciti in terrazza a fumare”
“Vado a chiamarli allora. Ah, voi tre, ricordatemi che poi ho delle persone da presentarvi”
Steven alzò il bicchiere quasi a voler brindare, “Non vediamo l'ora tesoro” disse e bevve in un solo fiato il contenuto del bicchiere. I restanti membri del gruppo scoppiarono a ridere. Erin non capì cosa avesse suscitato tutta quell'ilarità e si allontanò piuttosto soddisfatta.
Izzy all'improvviso si alzò in piedi.
“Ragazzi io mi sono rotto le palle, levo le tende”
“Io vengo con te” disse Steven.
“Andiamo a terrorizzare Hollywood come sappiamo fare noi” disse Slash.
“Buona idea, Frances ti va di venire con noi?”
La ragazza prima di rispondere lanció un'occhiata ad Amanda.
“Vai pure”, disse lei “se io fossi in te sarei già volata in macchina”
“Mi dispiace lascarti sola”
“Tranquilla, starò con Duff cercando di evitare Erin”
“Buona fortuna allora, a domani”
“Ciao Mandy, fai gli auguri ad Axl da parte nostra. E digli che se vuole può festeggiare con noi domani sera”
“Sarà fatto! Ciao ragazzi, divertitevi anche per me”  
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: GirlFromTheNorthCountry