Eccoti lì…seduto in sala grande a strafogarti con il tuo amicone Weasley mentre la Granger vi guarda come se foste due creature della foresta orribili e disgustose…e pensare che lei e Weasley stanno insieme, che assurdità.
Io me ne sto qui al tavolo delle serpi a guardarti ridere e gioire, ma tu non mi consideri nemmeno degno di uno sguardo; eppure credevo che quest’anno sarebbe stato diverso, che dopo la guerra i nostri rapporti fossero migliorati…probabilmente mi sbagliavo, probabilmente il grande Salvatore del Mondo Magico non vuole avere a che fare con un ex Mangiamorte codardo…
Sono un idiota! Mi sono innamorato di te e l’ho capito solo adesso…ti amo da anni e non avevo il coraggio per ammetterlo nemmeno a me stesso Harry. È successo al quarto anno credo…mi sono sentito diverso quando ti incontravo nei corridoi o ti insultavo…eppure non volevo ammetterlo…che stupido, forse adesso avremmo potuto almeno parlarci e a causa mia non è accaduto…forse non parleremo affatto durante quest’ultimo anno e non ci rivedremo mai più…ma non è questo che voglio Harry, non è questo…voglio poterti parlare, conoscerti meglio, farti conoscere il vero Draco…lo voglio davvero.
Mi riscuoto dai miei pensieri e mi accorgo di una gran confusione intorno a me, è ora dell’inizio delle lezioni…si stanno alzando tutti dai tavoli per non fare tardi e così faccio anch’io. Mi muovo come un automa, non ho alcuna voglia di stare a sentire la solita noiosa lezione di Storia della Magia, ma quantomeno è una lezione condivisa con i Grifonscemi…potrò distrarmi guardando il mio amore.
Arrivo in aula e sono già tutti seduti, l’unico posto libero è accanto ad Harry…dentro di me sono felice, forse riuscirò a dirgli qualcosa che cambierà ciò che saranno le nostre vite in futuro.
“Potter” mormoro a mo’ di saluto; lui si volta e mi guarda un po’ sorpreso, è la prima parola che gli rivolgo da quando siamo tornati.
“Draco” replica accennando un timido sorriso.

 Io mi sciolgo a quel suono; ha pronunciato il mio nome per la prima volta e ha sorriso…forse le cose miglioreranno…forse ho solo pensato negativamente in tutto questo tempo…forse anche lui prova quello che provo io…Nel dubbio, accenno un lieve sorriso anch’io e ho il piacere di vederlo arrossire e ricambiare; allora decido, sì…proverò a confessargli tutto e starò a guardare…in fondo…il coraggio non è necessariamente una caratteristica Grifondoro ed io sento di averne a sufficienza per cambiare la mia vita in meglio.