Introspettivo, 'Lui' di Nora_93 su EFP Fanfiction

�� LUI

Ti ritrovi a guardare il soffitto. Per ore. Senza un perch�. I minuti passano e non te ne accorgi. La musica ti trasporta in un'altra dimensione, pi� bella, quella che ti piace. Senti una piccola vibrazione, � un messaggio. Forse � lei che piange per qualche motivo. Forse � lui. Basta non c'� da aggiungere altro. E' lui. Non � vero. E' la mamma che dice che rientrer� pi� tardi dal lavoro e che posso tranquillamente mangiare senza aspettarla. Io non ho fame. Ma ho fame. Non di cibo. Di lui. Mi mancano il suo sorriso, le sue battute. Mi manca la sua stretta quando mi abbracciava tanto da farmi perdere il respiro. Mi mancano i suoi baci. Caldi, avvolgenti, passionali. Mi manca fare l'amore con lui. Era un misto di violenza e dolcezza, proprio come piaceva a me. Pieno di sbagli, di imperfezioni, ma per me era perfetto. L'unico che si � avvicinato a me senza avere paura. Ha accettato le mie paure, le mie insicurezze. I miei pregi. Mi ha capita. Mi ha salvata. Ricordo il nostro primo appuntamento al parco, entrambi intenti a mangiare un gelato alla fragola, ma gi� da subito quello che volevamo mordere era le nostre labbra. Quell'estate al mare, a giocare con la sabbia come bambini e a fare lunghi bagni nell'acqua salata. E fare l'amore in spiaggia di notte, sotto le stelle, con la musica della discoteca in lontananza. I bigliettini che mi passava durante i compiti in classe di matematica. �Il risultato dell'equazione c � 36. Sei proprio una scema, ma io ti amo lo stesso.� Lui un genio, io... io. Avrebbe voluto fare il fisico. Aveva tanti progetti in mente. Era un creativo, un sognatore. Lo amavo da far schifo. Poi � arrivata lei. Me lo ha portato via. Con violenza. Con crudelt�. Per sempre. Bianca. Quanto ti odio Bianca. Nessuno ti ha cercata. Neanche lui ti voleva. Ma tu si. E ci sei riuscita. Sei stata rapida. Una gran puttana. E tutto ci� che mi rimane � un pugno di sogni infranti.

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