10 ways of flirting
8- Carrying on back
John non rifiuta mai un bel trip da acido, soprattutto
se c’è Paul, pronto a sorreggerlo prima di cadere.
“Ce la fai, John?”
“Mm?”
“A salire in camera?”
John appoggia il peso sull’amico, “No.”
Sussurra sul suo collo, sorridendo quando la pelle
d’oca scoppia proprio lì.
“Allora dormi sul divano.”
“Mm, Paul…”
Avvolge le braccia intorno al suo collo, pregandolo
di portarlo su.
“Se non t’avessi visto prendere un acido, ti
lascerei a congelare sul pavimento.”
John strofina il naso nello stesso punto sensibile
del suo collo.
“Ti prego.”
“Oh, vaffanculo, John, sei un opportunista del
cazzo.”
Paul lo prende sulle spalle, sorprendendosi di
sentire quanto sia leggero, più di quanto possa pensare. Vorrebbe parlargliene,
chiedergli se stia bene, ma ora non può.
Vuole solo portarlo a letto e dormire.
La camera di John è buia e Paul avanza traballante,
fino a quando non inciampa e cadono sul letto.
John ride, “Paul, sei un imbranato.”
“Tu un ingrato.”
Fa per alzarsi, ma John lo trattiene.
“Resta qui.”
“Cosa?”
“Dormi qui.”
“Perché?”
“Perché lo voglio io.”, John lo stringe,
sbadigliando, “Vuoi?”
Paul ci pensa, portando le mani sopra le sue.
“Voglio.”
Ma John non sente, perché è già tra le braccia di
Morfeo.
“Voglio tutto quello vuoi tu.”
(200
parole)
Note
dell’autrice: e ormai siamo a -2 dalla fine. Per fortuna,
neh? :P
Dunque, altro capitolo difficile e altre paturnie
infinite. Il flirt probabilmente è poco presente perché sono fatti dall’acido,
ma insomma, è uscita così. ç_ç
Che amarezza.
Btw,
grazie come sempre ad Anya per la correzione, i consigli e l’incoraggiamento.
:3
Grazie anche a Claudia e Paola che sopportano le mie
paturnie e i miei problemi con infinita pazienza. :D
A martedì con il penultimo capitolo, “Hiding the face in”.
Buon weekend.
Kia85