Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: BulaBula    27/03/2009    8 recensioni
Naruto ha vissuto da quando è bambino in un orfanotrofio di campagna, ma all'età di 17 anni viene adottato da una ricca famiglia di città. La sua dolcezza e la sua ingenuità di ragazzo di campagna stupiranno tutte le nuove persone che incontrerà e conquisteranno il loro affetto. Ma...
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), OOC, Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 11
Non sapevo niente dell’amore, era un qualcosa che non avevo mai provato.
Per questo, dall’alto della mia ignoranza, non seppi subito classificare i miei sentimenti, e pensai che un semplice affetto, che era sì importante, ma non era certo amore, bastasse per cancellare ciò che avevo nel cuore.



-Dai, Naruto, ripeti.
-Allora… gli elementi vengono generalmente divisi in metalli, non-metalli e semi-metalli…e….
-E…?
-Uffa! È la quarta volta che lo ripetiamo! Ormai ci sarà entrato in testa, no?
Gaara era seduto sulla sua sedia con i piedi poggiati sulla scrivania, mentre Naruto era seduto a gambe incrociate per terra circondato da libri, quaderni e tavole periodiche.
-Uff.. già, ormai siamo due ore così.
-Io mi sento pronto!- il biondo balzò in piedi –E comunque missà che ora torno a casa, ultimamente passo più tempo da te che da altre parti! Mikoto si preoccuperà, penserà che non sto bene a casa…
-Hai ragione. Dai, ti accompagno giù.
Arrivati nel soggiorno sentirono il campanello suonare; Gaara stava per andare ad aprire ma venne bloccato da una Temari tutta vestita bene e con i capelli sciolti. I due ragazzi si guardarono sorpresi: non era da Temari essere così curata mentre stava a casa… e in qualsiasi altro luogo in generale.
-Per caso tua sorella aspettava qualcuno?
Scosse leggermente la testa –Non che io sappia…
-Entra, entra
La ragazza rientrò nel soggiorno leggermente rossa in viso seguita da…
-Shikamaru?!
-Naruto?! Che… che ci fai qui?
-Ero a studiare da Gaara! Tu piuttosto… è per questo che oggi te ne sei andato prima, eh?
Disse facendo l’occhiolino e facendo arrossire l’amico.
-Ma no, che dici, è che… devo restituire a questa qui… ehm…
-Sì, sì, va bene! Io vado a casa ciaooo!!
-Ehm… - Gaara rimase per un attimo imbambolato nella stanza –io lo accompagno…- e uscì di corsa.
Una volta fuori da casa, Naruto si mise a ridacchiare.
-Così quel tipo ha un appuntamento con mia sorella…- fece il rosso circondandosi di un’aura oscura e minacciosa.
-Tranquillo, Gaara! Shika è un bravo ragazzo, lo conosco! ^_^
-Sarà meglio per lui…
Fecero un po’ di strada in silenzio, quando a un certo punto Gaara sentì Naruto che aveva iniziato a ridacchiare tra sé e sé. –Perché ridi?
-Mpf… niente, pensavo… non sembra ma sei un fratellino geloso, eh?
Il ragazzo arrossì vistosamente –Ma… ma che dici?
-Ehi, non è una cosa brutta!
Gli sorrise allegramente, uno di quei suoi soliti sorrisi a 32 denti e occhi semichiusi che gli facevano sciogliere sempre il cuore. –Naruto…
-Mmmm?
-Io… niente…
Troppo codardo per dirgli quello che sentiva.
Erano arrivati a casa Uchiha, e Naruto si girò verso l’amico tirando fuori le chiavi dalla borsa di scuola.
-Beh, grazie ancora, Gaara! Senza di te non credo che sarei riuscito a capire un po’ di quella roba! Ci vediamo domani!
E gli sorrise. Di nuovo.
Non resistette e gli afferrò il polso per non farlo allontanare subito da sé, si chinò leggermente e posò con delicatezza le labbra sulle sue. Naruto rimase immobile, con gli occhi spalancati; non capiva assolutamente perché Gaara lo stesse… baciando? Non poteva essere! Eppure… le sue labbra erano lì sulle sue… “Non si può! Siamo due ragazzi!!” eppure scoprì che non gli dava poi un gran fastidio… anzi… le labbra del rosso erano gelide, quasi stesse baciando una statua di marmo.
Non durò molto. Dopo pochi secondi Gaara si allontanò rosso in volto e senza nemmeno guardarlo in faccia se ne corse via.
Naruto entrò in casa come in trance, non si rese conto nemmeno di aver salutato Mikoto e Karen,e che stranamente Fugaku era rincasato prima della solita ora.
Fece per entrare nella sua camera “Devo fare ordine in questa testa!!!” poi ci ripensò e si diresse verso quella di Itachi “Devo assolutamente farmi aiutare da qualcuno!!!”. E in quella casa Itachi era l’unica persona con cui poteva parlare di una cosa del genere.
Era così preso dai suoi pensieri che entrò nella camera del fratello dimenticandosi di bussare. Errore che, per un ragazzo casto e ingenuo come lui, che aveva vergogna persino di farsi vedere a petto nudo dagli altri, fu praticamente fatale. Non appena aprì la porta trovò infatti Itahi senza maglietta sul letto che si baciava appassionatamente con il ragazzo sopra di lui, un tipo muscoloso e dai capelli bluastri che lo stringeva a sé con forza come se ne andasse della sua stessa vita.
Itachi si girò verso la porta per il rumore che aveva fatto il biondo entrando (una specie di rantolo da moribondi) e spalancò gli occhi inorridito, spingendo via il ragazzo.
-Naruto?- fece leggermente ansante.
Il biondo era letteralmente scioccato.
-Credo… credo che tra un po’ mi sanguineranno gli occhi O_O
-Ah ah! Così è questo il tuo nuovo fratellino, Itachi?
Il tipo ignoto aveva una voce profonda e, mentre si rimetteva la maglietta, lanciava occhiate divertite al povero Naruto scioccato per quello che aveva visto ma anche mortificato per averli interrotti.
-Già, lui è Naruto… Kisame, senti…
Fece un cenno affermativo con la testa, accompagnato da un sorrisetto.
-Sì sì! Vado!
-N-no!!- Naruto si risvegliò improvvisamente dal coma –Me ne vado via io!! Non dovete… interrompervi per colpa mia!
-Ah ah! Non preoccuparti, piccolino- fece Kisame poggiandogli una mano sulla testa –Me ne dovevo andare ora comunque. Ciao!
-Ciao Kisame.
Non appena la porta si richiuse dietro le spalle larghe di Kisame, Naruto stava già iniziando a scusarsi, ma Itachi lo bloccò con un sorriso.
-Tranquillo Naruto, Kisame doveva andare davvero adesso, doveva lavorare… non preoccuparti!
Cercò di tranquillizzarlo accavallando le gambe per nascondere una vergognosa erezione che non aveva avuto il tempo di far diminuire. Non voleva certo sconvolgere ulteriormente quel povero ragazzo.
-Sì, però…
-Più che altro mi dispiace che tu mi abbia trovato in una situazione così imbarazzante… sai nessuno della famiglia sa di questa cosa… temo che mio padre non veda molto di buon occhio gli omosessuali… -confessò.
-Non temere Itachi! Io non direi mai niente a nessuno!!
Sorrise davanti alla dolcezza di quel ragazzo.
-Ma sei qui perché dovevi dirmi qualcosa, vero? dai, siediti…
Il ragazzo si sedette sul bordo del letto, se è possibile, ancora più rosso.
-Ecco, oggi, praticamente è successa una cosa… strana…
-Cioè?
-Gaara, un mio amico… mi ha… baciato
-E…?
-Come e…?? insomma, io non sono abituato a fare queste cose! Magari qui è un’abitudine baciare gli altri in segno di amicizia, ma io ci son rimasto strano!!- fece lui scaldandosi.
“Non dirmi che crede davvero che sia così…” –Credo che ti abbia baciato perché prova qualcosa per te. Qui gli amici non si baciano.
-Cavolo..- si prese la testa tra le mani –Non so come comportarmi
-Ti ha fatto schifo?
Rammentò la sensazione della mano di Gaara che stringeva con forza il suo polso, le sue labbra fredde… arrossì.
-No, no assolutamente. Però sono così confuso… insomma, tra ragazzi…non avrei mai pensato di essere…
-Gay?- lo interruppe il maggiore notando la sua confusione –Guarda che non c’è niente di male. Come vedi..- sorrise –lo sono anch’io. Alla fine l’importante non è se il tuo partner è uomo o donna. Ciò che conta davvero, secondo me, è che ci sia affetto reciproco… Gaara ti piace?
-Io… non lo so! Cioè, forse sì! Non ho molta esperienza in questo genere di cose… per me è… la prima volta…- mormorò guardando fisso a terra.
“L’avevo notato…”
-Allora parlane con lui, spiegagli la tua confusione.
-Ma…
-Prima di tutto è un tuo amico: di sicuro ti capirà.
Finalmente era un po’ meno teso. –Grazie Itachi, credo di aver capito… e scusa ancora!
Il sorriso do Itachi svanì non appena l’altro fu uscito dalla sua camera, e la sua espressione si fece pensierosa.
Dopo poco si alzò di scatto e uscì dalla sua camera.
“Speriamo non mi urli contro… Ultimamente il suo umore è davvero pessimo”
Infatti non fece in tempo a entrare nella camera del fratello che fu aggredito da un secco –Che diavolo vuoi?
Si appoggiò allo stipite della porta osservando Sasuke chino sui libri. -Niente di che. Sono qui per darti un’informazione.
-Ovvero? Muoviti, non ho tempo da perdere con le tue idiozie. Forse non lo sai, ma non tutto il mondo pende dalle tue labbra.
Tremendamente acido.
“Che nervoso…” –Non so cosa sia successo tra te e Naruto, e francamente non m’importa, anche perché posso facilmente immaginarlo. Però sappi che a poco a poco lui si allontanerà da te… in modo definitivo.
-Che vuoi dire?- gli chiese, curioso suo malgrado. Non riusciva a dare un senso alle parole del maggiore, ma non gli piacevano per niente… eppure era lui stesso che voleva allontanarsi dal biondo. Che in realtà non volesse?
-Voglio dire che oggi un certo Gaara lo ha baciato
Spalancò gli occhi per la sorpresa “Cosa?? Sabaku?!”
-E non credo che a Naruto sia dispiaciuto…- terminò. Sasuke stava digrignando i denti per la rabbia che gli era salita, poi notò che il maggiore lo stava fissando con un sorrisino compiaciuto della serie “proprio come pensavo”, quindi cercò di darsi una calmata.
Con calma studiata si girò verso il libro di storia che stava leggendo –Non capisco perché pensi che la vita privata di quel baka possa interessarmi…
Lo fissò stupito, poi reprimendo una risatina: -Mah, così… probabilmente mi faccio troppi viaggi mentali…
-Probabile.
Tornando in camera sua pensò di chiamare Kisame sul cellulare, sperando che avrebbe risposto nonostante fosse al lavoro: le cose stavano prendendo una piega davvero interessante.
“Naruto, Sasuke, chissà come vi comporterete…”

Ci volle tanto coraggio per recarsi a scuola il giorno dopo: quella mattina si poteva vedere l’ansia negli occhi di parecchi a causa del dannato compito di recupero di chimica, fissato per quel giorno; ma il coraggio era servito particolarmente a due di questi ragazzi, uno dai capelli biondi e gli occhi color del cielo, che aveva paura di affrontare i suoi sentimenti e non sapeva come comportarsi con un suo amico, e uno dai capelli rossi e l’aria ribelle, che per tutta la notte si era chiesto perché diavolo aveva baciato l’unica persona che gli si fosse mai avvicinata. Ok, in fondo lui ne era innamorato, ma non si poteva andare in giro a baciare la gente senza preavviso.
Insomma, sia Gaara che Naruto erano fermamente convinti che l’altro, dopo quella mattina, non avrebbe voluto più vedere la sua faccia da falso amico.
Per questo, nonostante fossero fianco a fianco per ben 5 ore, non si scambiarono nemmeno un’occhiata, troppo presi dall’imbarazzo e dalla vergogna… e anche da tutte le seghe mentali che si stavano facendo.
Tuttavia alla fine dell’ultima ora, mentre tutti si preparavano chiassosamente per andare via, molti di questi decisamente sollevati per essersi levati chimica dai piedi, Naruto sentì un debole richiamo.
-Naruto…
Si girò e vide Gaara che fissava il suo banco con le guance dello stesso colore dei capelli
-Senti.. mi dispiace per ieri, non so cosa mi sia preso. Cioè, lo so, però non avrei dovuto farlo… ti prego, ti prego, resta comunque mio amico, dimentica tutto…
Stringeva convulsamente le mani chiuse a pugno e continuava a non alzare lo sguardo su di lui.
-Sei tu che devi perdonarmi per non averti rivolto la parola…
-Ma no, Naruto, è colpa mia…
-Comunque, non voglio dimenticare…però…- abbassò lo sguardo per non incrociare quello del rosso ora fisso sul suo volto –Sono confuso… non capisco bene nemmeno io quello che provo.
-Quindi non mi odi..?
-Eh? No, certo che no! Come potrei odiarti Gaara?
Il suo volto si distese per il sollievo per la prima volta dalla sera prima, e anche Naruto si sentì un po’ più tranquillo. Andava tutto bene, erano ancora amici.
-Senti, ci sei alla festa di stasera?
-Sì, credo
-Allora ne parliamo bene lì ok? Perché ora devo fuggire a casa, Mikoto mi ha proibito tassativamente di mangiare fuori! Così ci chiariamo!

Sasuke quella mattina aveva deciso di non togliere gli occhi di dosso da quei due. Non per altro, voleva solo vedere se suo fratello gli aveva rifilato una balla colossale.
Effettivamente l’atmosfera tra Gaara e Naruto era stranamente tesa. “Quindi Itachi aveva ragione, è evidente che è successo qualcosa”. Non pago di quella scoperta, decise di continuare a osservarli, perché “poteva essere solo una coincidenza”. Tuttavia i due non si parlavano proprio, e il suo umore andava migliorando di minuto in minuto.
Tutto cambiò non appena origliò la loro prima conversazione “Devo essere pazzo. IO, Sasuke Uchiha, che mi metto a origliare le conversazioni altrui. Devo essere pazzo”: i due non sembravano in rotta, anzi, e sembrava che tutto si sarebbe aggiustato alla festa di quella sera. Aveva già sentito parlare di quell’evento, ma aveva già deciso di non andarci: di sicuro sarebbe stato assalito dalle sue ammiratrici scatenate. E poi non aveva senso andarci visto che non aveva amici con cui divertirsi.
In quel momento, guarda a caso, cambiò idea. Magari si sarebbe divertito… no, quello era decisamente eccessivo… diciamo che si non si sarebbe annoiato. “Non faccio altro che studiare, mi merito anch’io un po’ di svago”
Nelle migliaia di scuse che si diceva nella mente, evitò accuratamente di mettere il nome della vera causa della sua scelta: Naruto.

Ripensandoci a distanza di anni, ero proprio uno stupido.
Non è che ora sia migliorato, ma allora ero proprio un caso disperato: avevo deciso di tagliare ogni legame con te, eppure continuavo a fare cose stupide a causa tua.
Il bello è che non lo ammettevo neanche a me stesso, trovando degli stupidi pretesti per il mio comportamento. Per quanto tempo abbiamo mentito a noi stessi?




Ah ah, Sasuke diventa sempre più scemo, non trovate? E Itachi è l’unico col cervello a posto.
A proposito di Itachi... come avrete notato, non potevo non fare un accenno alla KisaIta (che amo). Ma sarà solo un accenno, quindi, anche se non vi piacciono come coppia, non temete!
Sono un po’ di fretta, ma visto i bellissimi commenti per lo scorso capitolo... non posso evitare di rispondere!
ryanforever: cara, cara, era ovvio che tra Gaara e Nachan sarebbe successo qualcosa! Ahahahah!!! *sventola uno striscione con scritto ‘rendiamo la vita impossibile all’Uchiha junior’*. Se lo merita, d’altronde, quindi... W Itachi!
Roronoa_Francy: vedrai la festa al prossimo capitolo! Anche se un po’ si immagina, no? Però non dimenticare che anche Sasuke ha deciso di andare! Mah... Eh, sì, Itachi fa questo effetto un po’ a tutte... *sospira*
miiky: Ciao, grazie mille! Sì, sì, Sasuke è SEMPRE geloso. Di persone, animali e oggetti che entrano in contatto con Naruto. Perché è PAZZO. (ma che vuoi da me????ndSasuke ...non posso dirlo*_*ndMe con la bava alla bocca ... Sasuke inizia a indietreggiare)
suicidal_love: benvenutaaaa!!! Hai esordito con un commento bellissimo, grazie grazie!!! Mongoplettico? Pffff (ammetto che ho dovuto cercarlo nel vocabolario... che asina). Sì, Naji e Kiba sono troppo scemi, anche se Neji si dà le arie da tipo serio, ma in realtà NON LO E’!!!!!! sono contenta che ti piacciano sia Itachi che Gaara! Grazie ancora alla prossima!
gengy: dico la stessa cosa anch’io per Sasuke! Per quanto riguarda Neji comare... anche se Kiba può sembrare il più stupido, in realtà è Neji quello più idiota!!! Sì sì! Forse più di kiba no, però...
Animenight89: tranquilla, no problem^^ come hai detto tu: sarà una vera impresa far uscire sasuke dal suo stato di rincoglionimento tot... ehm dalla sua momentanea follia! Meno male che c’è Gaara... o no? Grazie per i complimenti!
genesis87: ah ah ah! Neji e Kiba... *sbava*. Sì, è bello Itachi fratellone! Che bellino, se non ci fosse lui Naruto con chi potrebbe parlare? Eehhh... quando, mi chiedi? Ti dico solo che la fic ha 30 capitoli... uahahahah!! Ma che rompere? Ma che rompereeeee??? Non mi rompi mai!!!!
Quistis18: ma figurati!!! Probabilmente sono io che non mi spiego!! Anzi, togliamo il probabilmente! Comunque, Itachi riscuote un grandissimo successo, sono contenta! Sì, se ci pensi alla fine non è successo NULLA, eppure si sono allontanati! E vabbè... anche io adoro Neji e Kiba, specialmente nella parte del messicano! Quando la stavo scrivendo, ogni volta che mi immaginavo Neji con il tipo che gli suona la chitarrina affianco e circondato dai suoi amici idioti, mi mettevo a ridere da sola... patetica! Terzo incomodo???? Ehm……… nooooooooo, che dici???
Irimi: ce ne vorrà per far svegliare Naruto, non ci riuscirà di certo il primo Gaara che passa! Forse! Shikamaru cerca di nascondere la sua vita privata ma non ha capito che con quelle due comari è impossibile XD
PiTtYcHaN: ciao! Grazie, grazie, grazie! Sono contenta sia che ti sia piaciuta Black Stuff, sia che anche questa ti stia appassionando! Uhm, Gaara? Forse perché è troppo timido o comunque ha l’aria di uno troppo debole? Mah... vabbè, spero dopo ti piaccia un po’ di più! Sasuke è ovvio che non piaccia, è scemo e fa cose stupide -_- Comunque, grazie ancora!!
Shin_86: no no, lo è, te lo assicuro!! Sì, anche io non li amo come coppia, li preferisco da amici!!
Infine, Mlle Nihal, scusa se ti rispondo solo ora, ma non l’avevo visto! Perdono! Ti ringrazio per i complimenti, e non appena avrò tempo andrò a eliminare quelle orribli x, che non so nemmeno perché diavolo ci siano! Grazie per avermelo fatto notare!

Vorrei anche ringraziare tutti quelli che hanno messo la fic tra i preferiti!! Siamo a quota 99!!!! Via amo tutti!!!! Grazie grazie grazie!!!!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: BulaBula