Una disperazione rassegnata

Quel lampo chiaro lo tormenta ogni ora, ogni giorno, nei suoi incubi peggiori.

Lo vede nella propria mente, ripensa a quel momento quasi con follia: se fosse stato più veloce, se avesse messo un incantesimo di protezione in più.

Non può fare a meno di sospirare con rimpianto ripensando al suo unico tesoro ormai perduto, alla gloria rimasta lontana negli anni pieni di negazioni. Un sussurro che ha sempre smentito.

Non avrebbe certamente sopportato l'umiliazione di far sapere a tutti che aveva fallito, dopo essere stato così vicino alla vittoria.

Note:

Dato che lo stano facendo tutti, metterò anch'io la soluzione e una breve spiegazione alla drabble.

SE VOLETE INDOVINARE GENUINAMETE IL PG NON LEGGETE OLTRE E FATEMI SAPERE LA VOSTRA IPOTESI NELLE RECENSIONI (ovviamente non leggete neppure le recensioni XD)

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Il personaggio da me scelto è Gregorovich, il fabbricante di bacchette.

Il lampo chiaro a inizio drabble è la raffigurazione mentale che ha del ladro. Ho immaginato che dopo anni (la drabble è ambientata molti anni dopo il furto ma prima che arrivasse Voldemort, non a caso non mi sono riferita ad un tempo preciso ma sono stata puramete introspettiva) ciò che rimanesse nella sua memoria fosse la cosa più risaltante, e in questo caso i capelli biondi di Gellert, piuttosto che ogni singolo dettaglio del volto e della fisionomia della persona.

Tutto il resto è una mia interpretazione personale alla luce di ciò che nel canone sappiamo. Olivander, dopo essere stato torturato da Voldemort, rivela che c'erano "voci" secondo cui Gregorovich avesse la bacchetta di sambuco e la stesse studiando per replicarne le caratteristiche. Ho immaginato che all'inizio si sia un po' vantato della cosa, magari con due/tre amici/colleghi, e che, dopo il furto, oltre ad essersi tormentato perché le sue protezioni sono state scavalcate e la bacchetta è stata rubata, si sia anche dato da fare per smentire le voci. Immaginate voi di aver avuto un tesoro del genere fra le mani e di esservelo fatto soffiare da sotto il naso: non preferireste negare tutto dal principio, piuttosto che ammettere il vostro errore/la vostra superficialità/scarsa cura/ecc ecc?

Quindi, ecco, questa era la drabble e questo il pg. Ora potete uccidermi, non me la prenderò XD