Intanto
ad Osaka:
-"hideyiki
non
scassarmi le palle!"affermò un giovanotto vestito di
semplici jeans neri,
dal quale era possibile scorgere due gambe side e muscolose; mentre la
sua
conottiera rossa accentuava il suo petto ampio e muscoloso, le labbra
carnose,
occhi che nel sol guardare ti incendiano; ti fanno sprofondare
nell'oceano più
profondo; con un cielo di una calda serata d'estate, capelli come
l'ebano,
licidi, lievemente mossi, con quel ciuffo ribelle che ricadeva sulla
fronte ,
la sua figura era paragonabile a un dio greco dalla bellezza
mediterranea e
misteriosa...
-"Ryo, ma
tu ti
rendi conto che non puoi fare ciò che tu vuoi! Al mondo
esistono regole! tu non
puoi imporre il tuo volere a tutti! ma la cosa più
importante è... Tu devi
avere rispetto per gli altri!" disse Hideyiki;anche quest ultimo moro,
dalla corporatura massiccia, occhi scuri trasmettevano sensazioni
differenti a
quelle che trasmetteva Ryo, i suoi occhi trasmettvano dolcezza,
comprensione,anche se in quel momento avevano una luce ad accenderli...
-"Hideyiki
io faccio
ciò che voglio, e poi le regole sono fatte per essere
infante, e io vaglio
infrangerle; io sono diverso da te... Tu sei riflessivo, razionale,
educato, tu
sei il classico Bravo ragazzo, mentre io sono il cattivo... A me piace
esserlo,
ed è per questo che voglio uscire dalle righe e dalle
regole...e adesso nn
rompermi più i coglioni con sta storia!" disse Ryo in
risposta a suo
fratello... .
-" Ryo
Saebe, nn ti
permettere ad avere quel
tono con me! Ricorda
che io sono uscito prima, e per tanto mi devi un minimo di rispetto!
Hai
capiti? E adesso tu entri nell istituto, ti scusi con il preside e poi
ce ne
torniamo a casa! Chiaro?" ribatte con decisione Hideyiki...
-"io ci
entro, ma
scortati che io chieda scusa a quel rincoglionito e cornuto di
preside...! Affermò
con fierezza
Ryo.
Una volta
terminato il
loro mini spettacolo nel cortile della scuola i due gemelli, di appena
18 anni,
ritornarono nell ufficio del preside, così che il
più battagliero dei due
potesse porgere le propri scuse al dirigente scolastico
perché aveva osato dare
del " Rincoglionito, senza palle, di un fottuto preside" ...
Una volta
rincasati Ryo e
Hide a loro furono
poste le rituale domande
che fanno tutte le mamme…
-“come
è andata a scuola?”
domanda una donna minuta, con capelli lunghi neri e mossi, possedeva
due occhi
azzurri meravigliosi;il cui nome era Marianne…
-“ma
mamma niente di particolare
solite cose…solite facce…e solita rottura di
coglioni…!” affermo il nostro
Cattivo ragazzo, con non curanza…
-“non
dire cosi Ryo…oggi
è stata una giornata movimentata non ricordi?”
disse con un pizzico di ironia
Hide rivolgendosi a suo fratello, e
quest’ultimi non manco nel mandargli un
occhiataccia… avevano fatto un patto
prima di rientrare a casa, non doveva venire fuori la scenata avvenuta
dal
preside, se no lui non avrebbe potuto più utilizzare la
macchina per andare nei
quartieri caldi della citta….
-“
cosa intendi Hide? È successo
qualcosa di cui dovrei essere informata? Perche se è cosi
faresti meglio a
parlare…se non vuoi che faccia
una
piccola telefonata a Saeko…!” ribatte la mamma
-“
mamma…non è successo
nulla…di cui tu dovresti essere al corrente…vero
Ryo? E poi tu non hai il
numero di Saeko…!” disse con aria vittoriosa Hide
-“ allora Ryo devo sapere qualcosa?
Perche ripeto se è cosi dillo prima che
arrivi tuo padre… e sai alla fine cosa succede!... niente
macchina…..!” disse
la donna rivolta al suo primo sospettato…perché
sapeva che se era successo qualcosa
a scuola la causa fosse Ryo e non Hide…perche tutti sapevano
che il piu
scatenato, il piu ribelle, il piu “testa di cazzo”
della famiglia era lui…ma nonostante
cio lei adorava il suo bambino….
-“mamma ma i tuoi sono
ricatti….. bhe se ci tieni tanto a saperlo sono
andato dal preside e gli ho riferito cio che penso di lui…e
cio è accaduto solo
perche lui pensa che io sia la causa di tutti i suoi mali …
e io mi sono
scassato…!” disse Ryo con l’espressione
di chi la sa lunga!
-“e sentiamo…figlio
mio…cosa avresti fatto?...ma soprattutto cosa avresti detto
al preside?”
-“mi ha accusato di aver pesato uno fuori
alla scuola… e anche se fosse
cosi abbiamo fatto
bene a pestarlo,
perche ha osato far del male a una nostra coetanea…e il
preside ha pensato bene
che fossi stato io…e la motivazione è alquanto
banale mi ha detto :abbiamo
pensato subito a te, perche uno visto i tuoi precedenti e poi perche
qui nella
scuola sei famoso con il nome visto “il giustiziere delle
belle ragazze”!!!! E se
ci tieni a sapere cio che gli ho detto è molto
semplice…gli ho detto che è :
“RINCOGLIONITO,SENZA
PALLE, DI UN FOTTUTO PRESIDE!” detto in poche parole
mamma… dichiaro finalmente
il ribelle della casa…
-“ TU COSA????????????? RYO MA
è
-“ comunque ammettilo sei stato tu che
hai pestato quel ragazzo…perche
guarda caso ho trovato una tua maglietta tutta sgualcita….
!” affermo la mamma
-“ si sono stato io e ne vado
fiero….perche doveva pagare per cio che ha
fatto a Miki…e adesso toglimi anche la macchina non mi
intessa …sono fiero
delle mie azioni…percio adesso se non ti dispiace io ne vado
in camera….” Disse
Ryo mentre saliva le scale, le quali lo avrebbero portato in camera sua
-“hideyuki dimmi che ho capito male..e
che non ha detto cio che ho appena
sentito? Ma quel ragazzo prima o poi si caccerà in guai seri
me lo sento….comunque
va su anche tu e cerca di calmare quella testa calda di tuo fratello..e
grazie..non so come farei se nn ci fossi tu…!”
ammise la donna con un po di
tristezza…
Lei sapeva che se Ryo andava avanti di questo pasto
avrebbe rischiato
grosso…non era piu un bambino…pero lei capiva i
motivi che lo avevano spinto a
fare…infondo lui fin da bambino mostrava un senso della
giustizia molto
forte..come del resto anche Hide, pero lui era diverso perche cercava
la giustizia
nella legge, mentre Ryo se la faceva da solo….e con questi
pensieri la donna si
diresse verso la cucina per preparare la cena…
Intato di sopra:
-“Ryo io se fossi in te dopo cercherei di
parlare con la mamma, perche lei
ci è rimasta molto male…per cio che tu hai detto
….!”
-“ si Hide gia pensavo di farlo pero
adesso fammi riposare ….!”
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Ed è terminato il secondo
capitolo…spero vivamente che commentiate in molti
cosi che possiate dare la vostra opinione…bacini e baciotti
Mary