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Autore: Anakin Solo    06/04/2016    11 recensioni
[Idee minori sono state prese da "Pokémon: the PAL Chronicles" con il permesso dell'autrice];
[Longfic] [Coppie: Het] [Avvertimenti: What if?] [Genere: Avventura/Azione] [Contesto: Anime];
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Cinquemila anni fa, una creatura è stata sconfitta. Da essa, hanno avuto origine nove pietre: le Pietre del Potere. Esse sono le forze primordiali degli elementi. Divise, sono forti. Insieme, sono invincibili. E incontrollabili. Nascoste dalla razza umana, erano destinate a non essere mai trovate. Ma non fu così. E ora, l'intero pianeta è in pericolo.
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Ash Ketchum è stato tradito da tutti coloro che amava. Fuggito, si ritrova in una regione misteriosa, senza il suo migliore amico: Pikachu. E' affranto, ma determinato. Partirà per un nuovo viaggio. E la usa più grande avventura avrà inizio.
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Dynamis è una regione che solo pochi conoscono. E' stata nascosta per un motivo: celare il segreto più pericoloso della storia. Ma ora, il più grande torneo internazionale mai creato si svolgerà lì. E' il momento di tornare alla luce per la regione. E con essa, anche il suo passato. Tradimenti e bugie verranno a galla, misteri saranno svelati e l'amore fiorirà dove meno lo si aspetta. E la Prima Leggenda sarà compiuta.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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§ OOOOO | Pokèmon : Le Pietre del Potere | OOOOO §
 
Città di Atlantopoli
Palazzo Concordia – Dynamis Suite
 [Agosto 8 | 13:50]

- Allora, ti va di spiegarmi perché ospitate questo torneo?

- Che cosa? – chiese Ash, rivolgendo lo sguardo al suo amico Gary.

Dopo aver pranzato nel Palazzo Concordia, i due erano andati a visitare la città, recuperando il tempo perduto.

Il fatto che Gary fosse già stato messo al corrente dal Professor Oak dell’accaduto di cinque anni fa, ovvero del tradimento dei suoi amici, aveva facilitato la spiegazione di come fosse diventato Principe e Campione di Dynamis.

Gary aveva invece progredito nel campo di ricerca Pokèmon, diventando ufficialmente un professore di pokèmon a soli ventuno anni, il più giovane di sempre.

Da lì si era poi trasferito da Sinnoh a Kanto, per lavorare un paio di mesi con il nonno, passando poi ad Unima come assistente della Professoressa Aralia.

Stavano parlando di argomenti casuali quando l’amico d’infanzia gli aveva chiesto quella domanda totalmente inaspettata.

- Andiamo, non sono stupido! So che c’è qualcosa sotto! Non ospitereste il torneo se non per qualche motivo ben preciso. Insomma, perché di punto in bianco far comparire su tutti i giornali e televisioni il nome di questa regione, che era stata fino ad oggi semisconosciuta? – chiese il giovane professore.

Il Principe lo guardò sorpreso. Nessuno aveva capito che c’era un motivo dietro questa entrata improvvisa nel mondo pokèmon.

La popolazione l’aveva scontata come pubblicità per il turismo della regione, ma in verità lo scopo era tutt’altro.

- Beh … - cominciò Ash. – Io e Alyssa abbiamo deciso di effettuare un cambiamento dall’interno della regione, uno che finirà nei libri di storia.

- E quale sarebbe?

- Pensaci: che cosa è che tutte le regioni hanno tranne la nostra?

Gary aggrottò la fronte, ma pensò all’indizio datogli. Il Campione di Dynamis continuò a guardarlo, aspettando che giunga alla risposta abbastanza evidente. Non dovette aspettare molto, per fortuna, perché l’amico spalancò la bocca e sgranò gli occhi dalla sorpresa.

- Vuoi entrare nella Lega Pokèmon?!

- Abbassa la voce, imbecille! Questa è una cosa che sanno solo sei persone, compreso te! Vuoi che lo sentano fino a Kalos? – lo rimproverò Ash.

Gary si scusò, guardandosi intorno per notare che, fortunatamente, nessuno aveva sentito la sua esclamazione o ci aveva prestato attenzione.

- Ma perché? – richiese sussurrando ora, con fare cospiratorio.

- Perché è giunto il momento per questa regione di uscire dall’ombra. I Principi e le Principesse che hanno governato prima di me hanno sempre scelto di nascondere dai riflettori questa regione per vari motivi, ma sia io che Alyssa pensiamo sia ora il momento di smettere.

- E quale modo migliore di ospitare un torneo interregionale? – completò l’altro il pensiero, vedendo cosa intendeva l’amico.

- Esattamente. Ora capisci perché dico che questo finirà nei libri di storia? Un cambiamento radicale come questo non è avvenuto da decenni. Dynamis ha sempre avuto un velo di segretezza che la separava da tutte le altre regioni – chiarì il Campione.

- Certo, ora capisco – rispose sovrappensiero il giovane Oak. – Aspetta, cosa intendevi quando hai detto che i regnanti avevano nascosto la regione per vari motivi?

Ash gli diede uno sguardo nervoso. – Preferirei non parlarne, Gary. Questi sono segreti che ho giurato di mantenere fino alla morte. Il passato di questa terra deve rimanere sconosciuto, per il bene di tutti.

- Oh. Bene. Allora … come sta Delia?

E’ stato un tentativo orribile e cliché di cambiare la conversazione, ma il Principe di Dynamis fece finta di niente. In fondo, era lui che voleva cambiare discorso.

- Sta bene. L’ho chiamata un paio di giorni fa e mi ha detto che avrebbe guardato il torneo via TV.

Gary annuì, essendo già al corrente del fatto che Delia, la madre di Ash, conoscesse tutto quello che accadde quel fatidico giorno.

Ash, infatti, aveva chiamato la madre un paio di settimane dopo l’attentato alla sua vita da parte dei suoi amici. La madre era preoccupatissima, molti lo ritenevano già morto.

Grazie a lei, venne a sapere che suoi amici avevano inventato una bugia per farsi apparire come coloro che avevano cercato di “salvarlo” dal Team Rocket, i “veri” assassini.

L’allenatore di pokèmon aveva chiamato la madre una volta a settimana, raccontandole i suoi progressi e la sua volontà di restare in quella nuova regione sconosciuta a lui. Immaginate la sorpresa di Delia quando, un paio di anni dopo, aveva sentito che suo figlio era diventato il Campione della regione!

Proprio mentre Ash stava per chiedere qualcosa, un sonoro “Bip!” arrivò tintinnante dal suo polso.

Il Campione guardò il suo DexChat, aprendo un messaggio da parte di Alyssa.

 
“Ciao, ragazzi. Mi dispiace disturbarvi, ma avrei bisogno di incontrarvi nell’Archivio dell’Infinita Conoscenza al più presto possibile. Ho scoperto qualcosa di molto importante.”
 

“Addio alla giornata libera …” pensò tristemente Ash, sapendo che questo incontro gli avrebbe costato il resto del giorno.
 

§ OOOOO | Pokèmon : Le Pietre del Potere | OOOOO §
 
Città di Atlantopoli
Archivio dell’Infinita Conoscenza – Sezione Privata
 [Agosto 8 | 14:30]

- Alyssa, va tutto bene? – chiese Ash, non appena arrivato.

Non appena letto il messaggio, aveva lasciato Gary e si era diretto all’edificio.

L’Archivio era un palazzo gigantesco risalente agli anni in cui la capitale della regione era Atenepoli, ovvero più di cento anni fa.

Era un edificio gigantesco contenente più di un milione di libri, mappe, testi, poesie e poemi diversi. Circa il triplo erano contenuti nei magazzini sotterranei al palazzo, vecchi anche di secoli.

L’opera più antica risaliva alle origini di Dynamis, una pergamena su cui era impressa la Leggenda della Creazione, ovvero la spiegazione della creazione di Dynamis.

Era chiamato “Archivio dell’Infinita Conoscenza” perché era la più grande raccolta di informazioni e sapienza di tutte le regioni pokèmon, anche se una buona parte era censurata dall’Organizzazione degli Ultimate Trainers e dalla Lega Pokèmon.

- Sì, sto bene, ma ho trovato una cosa che potrebbe essere di vitale importanza per la nostra regione.

Ash la guardò confuso, stupito e preoccupato. Cosa aveva scoperto di così importante?

- Gli altri sono già arrivati?

Come l’ebbe detto, le porte dell’Archivio dell’Infinita Conoscenza si aprirono per mostrare i volti di Jude e Michael. I due avevano lo stesso aspetto di Ash, ovvero preoccupati e nervosi.

- Cosa succede? – chiese il ragazzo dai capelli castani.

- Abbiamo appena ricevuto il messaggio. Fortuna vuole che fossimo qui vicino – affermò l’altro.

- Vi spiego subito, dato che Helena è in ritardo. Poi lo comunicheremo a lei – disse la Leader dei Superquattro. – Innanzitutto, vi dico che ero venuta qui per ricercare sulle Pietre del Potere. Volevo sapere un possibile motivo per rubarle, dato il sogno che ha avuto Ash.

- E hai trovato qualcosa? – interruppe Michael. La Principessa gli lanciò un’occhiataccia. – Scusa.

- Come dicevo … sono andata nelle sezioni censurate dalla Lega e dall’OUT, trovando un documento dopo un po’ di ricerche.

La ragazza appoggiò con attenzione una pergamena malandata, dall’aspetto molto antico, e quasi completamente rovinata, al centro del tavolo su cui si erano seduti.

Gli altri tre si avvicinarono a guardare il documento, ma era sbiadito e scritto in una lingua incomprensibile.

- Che lingua è? – chiese Jude, dopo un paio di secondi.

- Non ne sono sicura, ma credo che sia Atlantideo.

Ci fu silenzio.

- Come … nella lingua di Atlantide? La città perduta di Atlantide? Quella affondata nel mare? Quella delle favole? Quella …

- Abbiamo capito, Michael! – scattò irritato Jude. – Non puoi essere seria – disse poi, rivolgendosi alla Principessa.

- E perché? – rispose irritata la ragazza.

- Perché non esiste Atlantide! E’ solo una favola che si racconta ai bambini! Non è mai stata trovata né lei, né alcuna prova della sua esistenza.

- E’ qui che ti sbagli. Ci sono alcuni reperti e siti archeologici in tutte le sette regioni che suggeriscono l’esistenza passata di una città come quella. Non è mai stato accertato che fosse solo fantasia.

- Né che fosse realmente esistita – ribatté il Superquattro dai capelli neri.

- Innocente fino a prova contraria, no? – ribatté Alyssa.

- Non è questo il punto – si intromise Ash. – Che cosa significa? – domandò, riferendosi alle scritte sulla pergamena.

- Non ne ho idea. Ho decifrato solo alcune parole e poche frasi, le altre erano illeggibili e manca pure un pezzo, a quanto pare.

Guardando con attenzione, i tre ragazzi riuscirono a notare il bordo irregolare della pergamena, come strappato di fretta.

- Cosa sei riuscita a tradurre? – domandò Michael, incuriosito.

- “... nascondere le Pietre del Potere ... morte e distruzione ... portate ai Nove Templi ... protette ...

... avverto un’aura oscura ... la creatura incontrollabile risorgerà ... dall’errore di uno stolto ... inizio ... condanna di Atlantide ...

... Leggenda della Creazione ... Profezia ... Un futuro oscuro ... pericolo ... nulla ... fare per fermarlo.

Sacrifici ... compiuti ... chiunque ... scelto ... delle Pietre ... attenzione ... Non fidatevi dei traditori ...

_______________________________
- Pezzo mancante -
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... Atlantide ... sopravvissuto.”

Dopo che Alyssa ebbe letto le poche parole che riuscì a tradurre, nella stanza calò il silenzio.

- Beh, wow.

- E’ tutto quello che hai da dire? – domandò Jude a Michael, irritato.

- Zitti, voi due! – li rimproverò Ash. Il Principe sospirò, rivolgendosi ad Alyssa. – E’ molto preoccupante. Abbiamo imparato qualcosa, però: Atlantide è forse esistita veramente.

- E la causa della sua distruzione è stata questa “bestia incontrollabile” – affermò la ragazza.

- Che risorgerà ancora – puntualizzò Jude. – Dall’errore di qualcuno.

- E se fosse l’organizzazione che è appena spuntata fuori? – chiese Alyssa. – Mi sembra tutto troppo perfetto: troviamo questo documento, i sogni che ci avvertono, “Epsilon”, il torneo, … non so. Per me c’è qualcosa che tira le fila.

- Il destino? – chiese Ash, comprendendo i sentimenti della sua amica.

- Può darsi. Comunque, questo era un avvertimento. Per noi. Avete sentito la parte finale, no? Ci sta mettendo in guardia, noi, i Possessori delle Pietre – continuò l’allenatrice.

- Ma manca un pezzo. Chi l’avrà preso? – domandò Jude. La sua domanda fu senza risposta. Che qualcuno avesse trovato prima di loro questo documento? Che cosa conteneva la parte mancante?

- Scusate, ma se le Pietre furono nascoste, allora perché ne siamo ora in possesso? – chiese confuso Michael.

Questa domanda fece cadere il silenzio nella sala. Tutti e quattro i presenti stavano pensando ad una risposta.

- E … se avesse a che fare con Il Segreto?

Subito, tutte le teste scattarono ad Ash. “Il Segreto” era il motivo per cui Dynamis si era staccata da tutte le regioni, isolandosi il più possibile. Era l’argomento di cui aveva chiesto Gary nella sua precedente conversazione con Ash, che si era rifiutato di rispondere.

Erano delle informazioni riservate che furono trasmesse dai Principi e dalle Principesse ad ogni nuova generazione. Nessuno sapeva di cosa si trattasse, coloro che ne erano a conoscenza giuravano di custodire il segreto fino alla morte.

E così fu, infatti.

La catena di informazioni si era rotta quasi trent’anni prima, con l’assassinio del Principe Andrew, della Principessa Katerina e del resto dei Superquattro. Ash, Alyssa e gli altri non seppero mai cosa contenesse Il Segreto, ma forse ci erano arrivati.

- Pensi … pensi che i regnanti sapessero di tutto questo? Della verità dietro la distruzione di Atlantide, del risveglio della creatura, del pericolo in agguato … ? – domandò Jude.

- Penso che siano stati loro a trovare le Pietre, i primi regnanti, e che abbiano scoperto su tutto quello che successe. Hanno poi trasmesso la conoscenza dei fatti a tutte le future generazioni. Da qui nacque Il Segreto – spiegò Ash.

Gli altri tre pensarono alla sua teoria.

- Penso che sia plausibile. In fondo, tutto combacia alla perfezione. Ma se è vero che esistono nove Pietre e non cinque, come pensavamo noi … dove sono le altre quattro? – chiese Michael.

- Andrew e Katerina lo sapevano. Ecco perché sono stati uccisi. Qualcuno voleva quelle informazioni – disse Alyssa.

- Ma, domanda più importante, dove sono gli altri Possessori? – chiese Ash.

- Dovremo scoprirlo. Per ora, però, abbiamo un torneo a cui partecipare. Concentriamoci sul proteggere le Pietre del Potere – ordinò con fermezza la ragazza dai capelli biondi.

Improvvisamente, la porta d‘entrata della stanza si aprì, rivelando il membro mancante della riunione.

Helena aveva i capelli neri scompigliati dalla corsa, gli occhi sfreccianti con panico e paura, i vestiti un po’ rovinati e gli occhi erano rossi dal pianto.

Al suo fianco c’era un ragazzo dai capelli e gli occhi scuri, con a fianco un Absol, ma i quattro non gli prestarono troppa attenzione.

Alyssa raggiunse la Superquattro che respirava pesantemente e sembrava sul punto di scoppiare in lacrime.

- Helena, cosa c’è che non va?! – domandò preoccupata.

- Io … io … non volevo … mi dispiace …

- Cosa? Cosa è successo? – domandò Ash.

- Io … è tutta colpa mia … - guardò tutti gli occupanti della stanza con un senso di colpa crescente all’interno del petto. Un paio di lacrime trapelarono dagli occhi, mostrando la sua tristezza.

- Helena?

- Io … ho perso la mia Pietra del Potere …

 
§ OOOOO | Pokèmon : Le Pietre del Potere | OOOOO §
 
Regione di Sinnoh
Monte Corona
[Agosto 8 | 16:20]

- Signore! Signore, l’abbiamo trovato!

L’uomo si girò a guardare colui che lo chiamava, uno dei suoi Comandanti.

Si alzò dalla sedia e uscì dalla sua tenda, dirigendosi verso il luogo di scavo in cui tutte le reclute del Team Epsilon avevano smesso di scavare per guardare intimoriti un buco tra le rocce: l’entrata.

Avvicinandosi a passo svelto, venne affiancato dall’altro uomo, il Comandante Gamma. I due entrarono nella grotta, seguiti da due delle reclute.

Scesero gli antichi scalini di pietra con attenzione, illuminando il passaggio con le torce e tenendo le pokèball a portata di mano per protezione.

Dopo dieci minuti di camminata, giunsero in un’enorme caverna, scavata nella roccia.

Sulla parete in fondo alla grotta, dalla parte opposta all’entrata, si trovava una costruzione antica in pietra e lastre di roccia grigie. Le pareti erano piene di disegni e sculture di vari tipi di pokèmon, decorazioni artistiche erano sul pavimento e sulle scale.

Era quello che cercavano da mesi: il Quarto Tempio.

L’uomo vi entrò senza esitazioni, oltrepassando i corridoi illuminati dalle fiaccole. Entrò nella stanza principale, occupata solamente da un altare in pietra.

E su di esso c’era il loro premio.

“Finalmente … la Pietra Viola …” pensò l’uomo.

Prendendola con riverenza dal piedistallo, la mise in una valigetta appositamente costruita, chiudendola e prendendola con attenzione.

Ritornò ai suoi subordinati, che lo aspettavano all’ingresso.

- Il nostro lavoro è compiuto. Distruggete questo posto – disse, riprendendo a camminare.

Subito, il Comandante Gamma lo seguì, sapendo cosa sarebbe successo.

Non appena usciti dalla caverna, l’uomo ordinò al suo Aggron di distruggere il passaggio, intrappolando le due reclute all’interno.

Pochi minuti dopo, le grida dei due uomini li raggiunsero, prima di essere messe a tacere dall’esplosione che scosse le fondamenta del Monte Corona.

 
§ OOOOO | Pokèmon : Le Pietre del Potere | OOOOO §
Note d’Autore:
 
Bonjour! Perdonate il mio ritardo, ma ho avuto un sacco da fare e durante le vacanze sono stato a Parigi, città stupenda, tra l’altro.
Insomma, eccoci qui. Spiego alcune cose per chi di voi non abbia capito:

1) La prima parte l’ho fatta per coloro che chiedevano più spiegazioni, anche se avevo in mente di farla comunque.

2) Alyssa ha trovato un documento antico, ma qualcuno lo ha trovato prima di lei, dato che mancava di una parte: chi?

3) Atlantide, nel passato, era la prima civiltà di umani e pokèmon, come Pokèmopolis, ma più antica. E’ stata distrutta in circostanze misteriose, senza superstiti conosciuti.

4) Helena ha perso la sua Pietra del Potere. Vedremo di più nel prossimo capitolo. Mi scuso se non ho spiegato con chi si è scontrata nel capitolo precedente, lo spiegherò sempre nel prossimo, tranquilli. Volevo farvi stare un po’ sulle spine.

5) Che i nostri eroi abbiano trovato cosa sia “Il Segreto”? Chi ha ucciso Katerina e Andrew?

6) Il Team Epsilon ha trovato una delle Pietre del Potere mancanti. Dum, dum, dum …

7) Vi lascio qui il documento intero trovato da Alyssa:

“Oggi è il giorno in cui abbiamo preso la decisione di nascondere le Pietre del Potere. Esse hanno portato solo morte e distruzione al popolo della Terra. Sono state portate ai Nove Templi, dove saranno protette dai monaci.

Nonostante tutto, però, avverto un’aura oscura in attesa. Non posso fare a meno di pensare che la creatura incontrollabile risorgerà di nuovo in futuro, dall’errore di uno stolto, affamato di potere. E’ così, dopotutto, che tutto ha avuto inizio e segnò la condanna di Atlantide.

La Leggenda della Creazione non è solo un monito al passato, ma una Profezia per il futuro. Un futuro oscuro. Il pericolo è in agguato dietro l’angolo, tramando contro la nostra terra. E non c’è nulla che possiamo fare per fermarlo.

Sacrifici verranno compiuti, lo vedo nelle mie visioni. Per chiunque sarà scelto da una delle Pietre, faccia attenzione. Non fidatevi dei traditori.

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- Pezzo mancante –
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Il Profeta di Atlantide, ultimo sopravvissuto.”
 
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito:

 Arya Son, Delfo11, white_chaos_dragon, Legendary Fairy91, Bankotsu90, nananime e _SiMoNe_00.

Vi lascio anche con le immagini dell’Archivio dell’Infinita Conoscenza:

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Alla prossima,
Anakin Solo
   
 
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