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Autore: Matthw883    12/04/2016    1 recensioni
Max è sconvolta dalla perdita di Chloe e da ciò che ha subito da Jefferson, ma grazie a Warren riuscirà a ritrovare la serenità, la voglia di vivere, di riprendere a fare foto, ma soprattutto l'amore, lei però avrà un' altra avventura pericolosa che stavolta affronterà con Warren, lui sarà il suo nuovo partner, se Chloe e lei erano Thelma e Louise, lei e Warren saranno come Bonnie e Clyde. Marren
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Max Caulfield, Warren Graham
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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CAPITOLO 19 IL MATRIMONIO E IL RITORNO A CASA

 

Io e Warren suggelliamo la nostra promessa con un bacio, in quel momento entrano nella stanza Frank e Rachel:

-Warren che succed...Oh cazzo, ti sei svegliata Max, sono felicissima.-

E' Rachel a parlare:

-Grazie Rachel, tu come stai ?-

-Bene adesso, grazie a tutti voi, grazie a te, a Frank, a Warren e a Chloe.-

-Te l'hanno detto ?-

Lei annuisce, in quel momento nessuno dice niente, tutti hanno un pensiero per Chloe, finchè non entra il medico che fa un controllo delle mie ferite:

-Oh incredibile, questo è un miracolo, le tue ferite vanno molto meglio, la tua setticemia è stata riassorbita, incredibile non ho mai visto niente del genere, se tutto va bene tra due giorni ti dimettiamo.-

Penso che forse qualcuno lassù a voluto farmi una altro regalo facendomi guarire prima del previsto, lo so che è incredibile, ma ormai nelle ultime settimane ho imparato a non stupirmi più di niente. Il dottore esce della stanza e ci ritroviamo di nuovo noi quattro soli:

-In fondo è un bene che ti tengano qui per altri due giorni Max, in questo modo ho il tempo di organizzare tutto.-

Frank chiede:

-Tutto cosa ?-

-Il nostro matrimonio, Warren ha chiesto la mia mano poco dopo che mi sono risvegliata e io ho detto si.-

-Oh ma com'è romantico, vero Frank ?-

-Siete pazzi ? Potrà essere romantico quanto vi pare ma i vostri vi uccideranno, e dove andrete a vivere ? E sopratutto con cosa vi manterrete ?-

Effettivamente forse siamo stati un tantino troppo precipitosi, ci siamo fatti trascinare dal momento, credo che Warren stia pensando le mie stesse cose:

-Max tu che ne pensi ? Io sarei felicissimo di sposarti subito, ma se non ti va possiamo aspettare, io vorrei legarmi a te , ma Frank ha ragione e inoltre...-

Non li lascio finire la frase, perchè nonostante tutto sono convinta della cosa:

-Ascoltami Warren, lascia stare quello che ha detto Frank, potremmo sposarci in segreto e non dire niente a chi ci conosce, se faremo questa cosa la faremo per noi, sarà un qualcosa in più, una cosa che ci renderà legati ancor di più di quanto lo siamo ora, e quando sarà il momento allora andremo in una casa nostra.-

Poi lo chiamo a me:

-Vienimi più vicino Warren, devo dirti una cosa in privato.-

Appena arriva gli racconto tutto quello che ho visto mentre ero in coma:

-....capisci ? Se il nostro destino è questo possiamo anche farlo ora.-

-Forse hai ragione. Sarà una cosa solo nostra..

Sorrido e mi bacia, mentre sento uno scatto di una macchina fotografica, è Rachel con la mia polaroid, sorride:

-Siete cosi carini che ho voluto farvi una foto.-

Ridiamo e poi Warren dice:

-Allora è deciso, appena esci di qui andiamo in una cappella e ci sposiamo, vuoi due farete da testimoni non è vero ?-

Rachel annuisce felice, mentre Frank lo fa in maniera passiva. Non vedo l'ora di uscire di qui. Forse stiamo solo facendo una ragazzata, forse stiamo correndo troppo, ma in fondo chi se ne frega ? E' solo un pezzo di carta, e poi io sono convinta della mia scelta. Resto altri due giorni in questo maledetto ospedale, Quando mi dimettono è domenica mattina, so che Warren ha organizzato il matrimonio tutto da solo, Farnke e Rachel mi accompagnano nella cappella scelta da Warren, è li vicino all'ospedale, sono abbastanza tesa, tuttavia prima di entrare Rachel mi dice:

-Aspetta prima di andare Max, c'è una sorpresina per te di là:-

Rachel tira fuori un bouquet di fiori:

-Per te.-

-Grazie mille.-

MI avvicino lentamente a ritmo di una piccola marcia nuziale in cima alla cappella dove si trova Warren che mi sta aspettando, vicino all'uomo che ci sposerà, sono molto emozionata, non sto più nella pelle, sposerò la persona che ormai per me conta più di qualsiasi altra cosa al mondo, il funzionario comincia la cerimonia, arriviamo al punto dello scambio degli anelli, Rachel me ne porge uno e Frank l'altro a Warren, rimango sbalordita, è bellissimo, è d'oro e con una pietra blu sopra, ma sembra che sia un lapislazzuli, quello di Warren è uguale al mio:

-Ora leggete le vostre promesse.-

Oh mio Dio, non le ho scritte, cazzo ora che dico, per fortuna comincia Warren:

-Max, Ci conosciamo soltanto da quasi due mesi, ma abbiamo già vissuto avventure ed emozioni che alcune coppie non provano in tutta loro vita, io mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho vista, quando sei entrata nell'aula di chimica e ti sei seduta accanto a me, Dio quant'eri bella quel giorno, non avevo mai visto una ragazza come te, la prima cosa che ho notato è che avevi dei bellissimi occhi blu e delle graziosissime lentinggini , eri bella, sei bella, dei timida, dolce, coraggiosa, retrò, mi dicevo, questa sarà la ragazza della mia vita, farò di tutto pur di entrare nel suo cuore , già allora fantasticavo e immaginavo questo momento, e ora che è arrivato Max io ti prometto che cercherò di essere il marito migliore del mondo, di consolarti e confortarti quando sei triste, di incoraggiarti sempre, di scaldarti quando hai freddo, di essere vicino a te sempre, di darti tutto l'affetto che ti do ora moltiplicato per mille e ti prometto che non ti abbandonerò mai, e mai smetterò di amarti.-

Era un discorso molto bello, quasi mi misi a piangere:

-Warren, io non ho preparato delle promesse, perciò ti dirò di getto tutto quello che sento, tu per mi prima eri solo un amico, un po' buffo, mi facevi ridere, ma poi sei diventato per me qualcosa di più, la tua sincerità, la tua simpatia,la tua disponibilità la tua dolcezza, tu sei stato molto importante in queste ultime settimane per me Warren, sai cose di me che non sa nessun altro, e io non sempre ti ho trattato come meritavi, ti ho spesso ignorato, spesso sono stata egoista, spesso per colpa del mio carattere chiuso ma ora io ti prometto che cercherò anch'io di essere la miglior moglie possibile per te, di dimostrarti sempre il mio amore e quanto tu sia importante me, ora tu sei la mia priorità Warren, sei tutto ciò che di più importante ho, ti amo.-

Vedo Rachel che si commuove e Frank che sorride:

-Ponete le vostre firme qui e qui e sarete sposati.-

Firmiamo il documento che ci rende legalmente sposati:

-Congratulazioni, siete marito e moglie, può baciare la sposa.-

Warren si avvicina al mio volto emi stampa un bacio sulle labbra, è intenso e appassionato come mai lo è stato tra di noi, io sto piangendo dalla gioia, mentre il fotografo ufficiale della cappella scatta la foto su di noi, è tutto bellissimo anche se mi dispiace che siamo in pochi nella nostra cerimonia, dopo il bacio tiro il boquet a Rachel, poi il fotografo chi fa altre foto in posa. Una volta finite chiedo a Warren:

-Come hai fatto a organizzare tutto questo ? E come hai comprato questi anelli ?-

-Ho usato i soldi della mazzetta del preside Wells, so che non è corretto, ma tu meritavi qualcosa di veramente bello.-

Sorrido:

-MI dispiace inoltre che tu non abbia avuto la grande festa con tutti i tuoi amici e parenti che meritavi, ma per il matrimonio religioso che faremo, organizzeremo qualcosa di grande, mi spiace che non avevamo gli abiti adatti.-

Mi guardo i vestiti, effettivamente la mia camicia rossa e la sua maglietta non sono certo gli abiti più adatti per questo tipo di eventi ma non mi importa:

-Warren non mi importa, per me la cosa più importante è essere con te, se poi vorrai fare un'altra cerimonia sarò felice di farla.-

Ci baciamo di nuovo, poi ci abbracciamo, ma Warren stringe troppo forte:

-Ahi Warren, attento, ho sempre due costole rotte.-

-MI dispiace.-

In quel momento arriva Frank e Rachel:

-Congratulazione ragazzi.-

-Si si congratulazione ragazzi, ma è arrivato il momento di tornare a casa, siamo lontani da una quasi settimana, e Rachel non vede l'ora di rivedere la sua famiglia e insomma è meglio non trattenerci ancora qui.-

Frank ha ragione, non abbiamo più avuto alcun contatto con i nostri compagni e le nostre famiglie, i nostri cellulari si sono scaricati non avendo portato con noi il caricabatterie, è proprio il caso di andare , sono un po' in agitazione nel pensare come accoglieranno il nostro ritorno. Ritorniamo ad Arcadia Bay il lunedì mattina, c'è un cielo molto nuvoloso ad Arcadia Bay oggi, infatti nessuno è fuori nel campus per paura di un temporale, entriamo dentro la scuola, e gli altri studenti cominciano a fissarci, qualcuno comincia a battere le mani in un applauso per noi, parecchi ci danno pacche sulle spalle sentiamo dei complimenti:

-Siete degli eroi ragazzi.-

-Siete mitici.-

-Bentornata Rachel

-Max, Warren siete degli eroi.-

-Sei un grande fratello.-

Vedo correre di fronte a me Kate e Dana:

-Oh mio Dio Max, siete tornati, diete degli eroi, state bene ?-

Kate fa per abbracciarmi, ma io la respingo:

-No Kate, meglio di no ho due costole rotte, ma cos'è tutto questo entusiasmo ?-

In quel momento interviene Juliet:

-Come cos'è Max ? Siete degli eroi, avete sgominato un'intera banda di delinquenti, i giornali e i telegiornali nazionali non parlano d'altro in questi giorni, guarda tu stessa.-

MI porge una copia di un giornale di pochi giorni c'è scritto questo titolo in grande“ COPPIA DI RAGAZZI SGOMINA BANDA CRIMINALE, LA POLIZIA HA ARRESTATO IERI AL CAESARS PALACE JOHN ARKHAM CHE FA CAPO A UNA BANDA ACCUSATA DI SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE, A SCOPRIRE IL CAPO DELLA BANDA SONO STATI SUO NIPOTE WARREN GRAHAM E LA SUA COMPAGNA MAXINE CAULDFIELD CHE INSIEME A FRANK BOWERS HANNO PRIMA CATTURATO DUE COMPLICI DI JOHN E POI SONO RIUSCITI A LIBERARE LA LORO COMPAGNA DI CLASSE SCOMPARSA DA TEMPO RACHEL AMBER CHE CERCAVANO D, MAXINE E'STATA PORTATA IN OSPEDALE A CAUSA DI UN FERIMENTO DURANTE LO SCONTRO”.

Evidentemente è facile comprare le notizie ai poliziotti di Las Vegas, dovevano essere notizie riservate:

-A proposito Max, Warren dovete rilasciarmi delle interviste esclusive e...-

Non fa in tempo a finire le frase che il preside Wells arrivò tuonando.

-Insomma ragazzo cos'è questo chiasso, fate silenzio.-

Il preside finalmente ci notò:

-Oh Max, Warren, Rachel, siete tornati, sono felicissimo, desidero complimentarvi con voi per il vostro coraggio e per la vostra incredibile impresa, ora se vorresti seguirmi nel mio ufficio ci sono alcune cose di cui dovrei parlarvi in privato e alcune persone che vorrebbero vederti.-

-Siamo nei guai ?-

-Ahahah certo che no, siete giustificati, ma dobbiamo chiarire alcune cose.-

Seguiamo il preside Wells fino al suo ufficio, la dentro ci sono ben i nostri genitori:

-Signori, i vostri figli sono tornati sani e salvi, riabbracciatevi e parlatevi pure per qualche minuto, poi dovrò dirvi delle cose molto importanti .-

I genitori di Rachel si fiondano subito su di lei piangendo, sopratutto la madre:

-Oh la mia bambina, la mia bambina, la mia bambina è tornata a casa sana e salva, chissà come sei stata, povera la mia Rachel.-

Il padre invece ci ringrazia:

-Grazie ragazzi per averla ritrovata, grazie davvero di cuore, avevamo perso le speranze di rivederla viva, è bello vedere che esistono ragazzi come voi in questo mondo, ora signor preside ci scusi, ma vorremmo passare del tempo da soli con nostra figlia.-

-Ma certo è naturale andate pure.-

I signori Amber escono dalla stanza e rimangono solo i nostri genitori che vengono verso di noi e ci abbracciano, i signori Graham si limitano ad abbracciarsi senza dirsi nulla,dev'essere un duro colpo anche per loro, io fermo mia madre ricordandogli che ho due costole rotte:

-NO mamma, ho due costole rotte.-

-Oh Maxine, mi dispiace, io e tuo padre siamo così fieri di te, hai fatto un azione molto nobile e coraggiosa, certo avremmo voluto che tu fossi più attenta, hai almeno pensato alle conseguenze delle tue azioni ? Eravamo preoccupatissima, sopratutto quando abbiamo letto che eri ferita e siamo subito corsi qui, per saperne di più e capire come avete fatto a scappare da una scuola che ritenevamo sicura-

E qui lancia un occhiata brutta al preside:

-Sarò sincera, no, ma era una cosa che dovevo fare, una promessa a un'amica che ormai non c'è più, se non lo avessi fatto in sarei stata in pace con me stessa, Rachel era la migliore amica di Chloe, a dire il vero era il suo grande amore, io e lei ci eravamo riavvicinate nei giorni precedenti alla sua morte, e le avevo promesso che l'avrei aiutata a ritrovarla, e così ho fatto.-

-Raccontaci tutto Max per favore, credo che tutti noi vorremmo sapere che è successo.-

Io e Warren ci mettiamo a raccontare tutta la storia per l'ennesima volta omettendo i dettagli più segreti, a fine racconto, rimangono tutti zitti, a rompere il silenzio e la signora Graham:

-Dev'essere stato terribile per te Warren, scoprire che lo zio che amavi tanto era un porco criminale.-

-Già.-

Vedo Warren sospirare:

-Mamma, papà devo chiedervi alcune cose in privato, possiamo uscire un attimo signor preside ?-

-Certo, anzi scusatemi anche voi signori Caulfield ma mi stanno chiamando, aspettate qua-

Il telefono del preside sta squillando, il preside e la famiglia Graham escono dall'ufficio, quest'ultimi li vedo entrare i un'aula vuota li accanto, io rimango li con i miei genitori:

-Maxine, è lui il tuo ragazzo ? E' tanto caruccio.-

-Si mamma.-

-Ti piace veramente, stai diventando tutta rossa-

Ridiamo un po':

-Raccontaci qualcosa su di lui.-

-Beh, beh io e Warren ci siamo conosciut i il primo giorno di scuola quando mi sono seduta vicino a lui, è un ragazzo molto dolce, è simpatico, mi fa ridere, è un secchione, quasi un nerd, la sua materia preferita nonché quella in cui è più portato è la chimica, gli piacciono i videogiochi, i film e le serie tv, odia le feste e l'alcol, è un po' solo, ma è l'unico ragazzo che mi capisca veramente, che mi consola, che mi protegge, quando Chloe è morta mi ha aiutato moltissimo è stato allora che ho capito di essere innamorata di lui, farebbe qualsiasi cosa per me.-

I miei sorridono:

-Sono contenta per te.-

A un certo punto però sentiamo un urlo e delle parole grosse:

-Vaffanculo, vi odio, vi odio, in tutti questi anni non ne sapevo niente ?

E' Warren non l'ho mai sentito così arrabbiato, sono preoccupata:

-Warren, l'abbiamo fatto per te, tu hai un grande futuro.-

-Non me ne frega niente, siete una vergogna per me.-

-Tesoro, ti prego perdonaci, siamo la tua famiglia.-

-No, no cazzo, voi non siete più la mia famiglia, non siete la mia famiglia.-

Warren sta quasi piangendo:

-Ora la mia famiglia è Max avete capito ?-

-Non dire assurdità Warren.-

-Invece si li, lei è l'unica che a quanto pare non mi ha mai mentito, lo vedete questo anello ? Ebbene ne ho regalato una uguale a Max, e sai perchè ? Perchè io la amo e ci siamo sposati a Las Vegas, si hai capito bene l' ho sposata perchè è l'unica persona che mi abbia mai capito veramente.-

-E ora dove stai andando Warren ?-

-All'inferno.-

Lo vedo allontanarsi di fretta, ora siamo in grossi guaimì, per colpa della rabbia ha rivelato tutto, ma al momento non mi interessa voglio solo capire che gli è successo e calmarlo è quello che credo farebbe una buona moglie

-Maxine cos'è questa storia ?

-Ve lo spiego dopo.-

Io mi sto alzando per seguire Warren, ma mio padre mi trattiene per un braccio:
-NO, resti qui finchè non ci spieghi tutto.-

-No papà, mi dispiace, ora devo trovare Warren, ha bisogno di me, ho paura che faccia qualche sciocchezza.-

-Ma Maxine...-

-No mamma, tu dovresti sapere meglio di me che nei momenti difficili bisogna sostenerci l'un'altra.-

-Hai ragione Maxine, trovalo, così dopo parleremo anche con lui.-

Esco velocemente dalla stanza, vedo Kate accanto a un armadietto:

-Kate, hai visto Warren ?-

-Si, è uscito,andava verso il parcheggio, era infuriato ma anche molto triste, non l'ho mai visto così.-

Esco velocemente della scuola, mi dirigo verso il parcheggio, ma la sua macchina non c'è più, devo assolutamente trovarlo, sono preoccupata per lui.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro bel capitolo. Cosa hanno detto i signori Graham per ridurre il loro figlio in questo stato ? Dov'è Warren ? Cosa accadrà in futuro ? Lo scopriremo (forse nel prossimo capitolo) Grazie a tutti quelli che seguono, commentano e supportano la fic.

PS forse ho anticipato di troppo il matrimonio ma mi piaceva l'dea che con Warren in lite con i sui genitori considerasse come la sua famiglia Max.

   
 
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