EVERFREE FOREST

 
-E così pensano di fermarmi…- disse una voce femminile.
Si trovava in mezzo alla Everfree Forest, circondata dai Changeling, la loro regina Queen Chrysalis.
Era appena stata informata da uno dei suoi figli, trasformatosi in una delle guardie di Princess Celestia, che Princess Valery insieme a due suoi amici, stavano venendo da lei per fermare l’invasione.
 
-Poveri illusi… basterà mandare uno dei miei figli a trasformarsi in quel ragazzo e farli uccidere da lui. Riuscirà anche a nutrirsi, il prescelto, dato che quell’altra pony sembra amarlo così tanto…- pronunciò la regina.
A quelle parole i suoi figli si agitarono cercando di farsi notare per essere scelti.
-Mmmh, vediamo… chi potrei scegliere? Trovato! Tu!- enunciò indicando l’unico Changeling che cercava di non farsi vedere. Era uguale a tutti gli altri , l’unica differenza erano gli occhi, che erano castani con la pupilla allungata.
-I-Io?- disse timidamente lui.
-Lui?!- gridò aggressivamente una Changeling vicino a lui, con gli occhi come l’altro, ma gialli –Senza offesa Mia Regina, ma è davvero sicura che lui, di cui tra l’altro non si ricorda neanche il nome, che non ha mai provato a trasformarsi in altri pony per ingannare la gente, sia adatto per questa importante missione?-
-Sì, cara Mantis, lo trovo perfetto- disse decisa lei
-Ma…-
-So perfettamente che vorresti andare tu trasformandoti in quella ragazza, sono sicurissima che riusciresti ad ucciderli senza esitare, però tu sei… troppo tu-
-Eh?-
-Non riusciresti mai ad impersonare la dolcezza e gentilezza di quella ragazza neanche per un giorno, sei troppo aggressiva-
Mantis fece per controbattere, ma si fermò sbuffando, e, dopo aver lanciato un occhiataccia al fratello, se ne andò.
Chrysalis fece un sorrisetto, mentre il prescelto abbassava le orecchie immaginando la rabbia della sorella.
-Vieni qui- lo chiamò lei, facendolo sussultare.
La raggiunse lentamente, con le orecchie abbassato sotto lo sguardo infuriato e indignato degli altri Changeling.
-E-eccomi Mia Signora- disse quando la raggiunse.
-Perfetto ragazzo. Come ti chiami innanzitutto? – disse la regina avvicinandosi a lui
-Mi chiamo Thomas, Mia Regina-
-Thomas, eh? che nome patetico… Ma non importa. La tua missione è semplice: appena loro entrano nell’Everfree Forest cattura il ragazzo, uccidilo e trasformati in lui, poi uccidi anche la ragazza facendolo sembrare un incidente e alla fine Valery. Non mi sembra prudente ucciderli tutti in una volta-
Thomas rimase in silenzio, con un espressione triste in volto pensando a quello che avrebbe dovuto fare.
Poi chiuse gli occhi ed annuì.
 
Valery, Lelq e Giuly, dopo aver preparato il necessario, si inoltrarono immediatamente nell’Everfree Forest.
Camminarono qualche ora, tenendosi compagnia a vicenda, coprendosi le spalle e senza incontrare alcun possibile nemico.
-Che noia… sinceramente speravo fosse un po’ più movimentato il viaggio…- si lamentò la principessa
-Non ti lamentare, meglio annoiarsi che essere sbranati da un lupo del legno o da una chimera. Vero Lelq? … Lelq?- disse l’unicorna, girandosi per vedere se il suo ragazzo fosse ancora lì.
Ed infatti c’era, ma non la ascoltava perché impegnato a finire il suo Lelqinator portatile. La mora sbuffò, lo raggiunse e glielo prese.
-Ehi! Stavo per finirlo!- si lamentò lui, ma la sua ragazza non batté ciglio e la mise nella sua borsa.
-Dobbiamo guardarci le spalle Lelq.-
-Ma io mi annoio! Non succede niente!-
-Visto?- intervenne Valery. L’allieva di Celestia si schiaffò uno zoccolo in faccia. L’unicorna cominciò a camminare davanti al gruppo, non badando a cosa succedeva intorno a lei.
-Sentite, lo so che volete un po’ di azione, ma…-
-Ehm… Giuly?- la interruppe l’alicorna
-Che c’è ora?-
-Lelq è sparito-
A quelle parole Giuly si voltò, notando che, effettivamente, il suo ragazzo non c’era.
-Se mi ascoltasse almeno una volta…-
-In realtà sei tu che…- provò ad intervenire la principessa, venendo interrotta
-tsk, sempre a scaricare la colpa sugli altri tu-
-Ma…-
-non c’è bisogno che parli Vale, sei tu che ti sei distratta, hai perso d’occhio Lelq due secondi che è scomparso. Ma sono buona e quindi ti perdono. Ora cerchiamolo.-
-Ma…-
-Non dire niente e cercalo per rimediare al TUO errore-
Detto questo, si mise fece retro marcia guardandosi intorno per cercare lo scomparso, lasciando l’amica accigliata.
 
Lelq si dibatteva come poteva contro quel Changeling.
Si era svegliato legato non molto stretto ad un tronco, sulla cima di un precipizio, proprio sopra al punto dove si trovava prima. Davanti a lui si trovava uno di quei mutanti, che sembrava star parlando da solo. Era ancora stordito e non capì cosa stesse dicendo o a chi. Appena vide che il suo ostaggio si era svegliato, si lanciò su di lui. L’unicorno si divincolò tra le corde finché il nodo non si allentò, poi si slegò definitivamente e schivò il nemico, dando il via ad una lotta tra di loro.
Il Changeling aveva un aspetto debole e stanco, ma, nonostante tutte le volte in cui riuscì ad atterrarlo o distanziarlo, non si arrendeva e continuava ad attaccarlo.
Ma non sembrava molto contento o motivato per quella lotta.
Non sembrava essere intenzionato ad ucciderlo. Avrebbe potuta già farlo.
Sembrava voler smettere.
Ma non lo faceva.
Perché?
E mentre l’unicorno era immerso nei suoi pensieri, il mutante lo spinse giù dalla scarpinata su cui l’aveva portato.  Ma Lelq lo trascinò con sé.
 
-Lelq…?-
-uhm… lasciami dormire Octavia… -
- Non sono Octavia… E faresti meglio a svegliarti se non vuoi ricevere un trattamento poco gentile da Valery-
- Cosa intendi… Ahia!-
Si tirò su. Vide di fronte a sé Giuly, alla sua destra il Changeling, ora svenuto, e alla sinistra Valery, che probabilmente fu colei che tirò il calcio che lo fece rinvenire completamente.
-Finalmente! È da mezz’ora che stiamo provando a svegliarti! Insieme al tuo amico lì presente… A proposito… Chi è?- disse l’alicorna indicando l’altro.
- Io non… Non lo so… Mi ha rapito e provato ad uccidere, immagino,… - disse il ragazzo massaggiandosi la testa.
- L’avrà mandato Chrysalis per ostacolarci – disse Giuly
- Probabile. Ehy! Tu! Svegliati!- esclamò la principessa scuotendo il Changeling.
Lui aprì lentamente gli occhi, mettendosi seduto.
-Cosa… è successo?- proferì strofinandosi un occhio.
-Niente di che… hai provato ad uccidere un mio amico e poi siete rotolati da là e vi abbiamo trovati svenuti qua. Cose che succedono tutti i giorni insomma-
-Ah già… ora ricordo… Io…-
-Non dire una parola. – all’improvviso divenne seria – È plausibile che ti abbia mandato Chrysalis. Qual era il suo scopo? Ucciderci? Prenderci come ostaggi?-
Sentendola, lui provò a obbiettare, ma venne nuovamente interrotto.
-Mi sembra ovvio che la risposta è Sì. E tu come uno stupido esegui i suoi ordini senza protestare, vero? – E a quelle parole abbassò lo sguardo – ora, una sovrana come si deve ti rinchiuderebbe o ucciderebbe… giusto?-
-Immagino di sì-
-Ti ho detto di stare zitto. In ogni caso, come ti chiami?-
-Thomas…-
-Bene, Thomas, considerando che non so dove rinchiuderti e non credo di avere la forza di ammazzare qualcuno… vieni con noi?-
Un coro di “cosa?!” seguirono quell’affermazione.
-Andiamo! Meglio portarcelo dietro, ovviamente legato, che lasciarlo a piede libero, no? E poi ci indicherà dove si trova Chrysalis. Sarà utile-
I suoi amici, anche se controvoglia, annuirono e accettarono a portarlo con loro.
Per quanto riguarda lui, gli bastò non venire ucciso.
 
 
-L’ho delusa Mia Signora…-
-Sì, mi hai delusa. Ma è la tua prima missione, suppongo di dover essere clemente.-
-La ringrazio Mia Regina.-
-Vedi di non fallire stavolta. Non avrai una seconda possibilità.-
-Non la deluderò.-
 
 

ANGOLO AUTRICE
 

Ciao OwO
Eccomi di nuovo qua… dopo secoli… con un capitolo non tanto lungo… ma okaay
Spero vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate
-Vampy