Capitolo 8:
And This Is How You Lose Our Game

Ci avviciniamo verso il ragazzo che subito alza gli occhi, sorridendoci in modo beffardo.
"Gerard!" esclama quasi allegro, per poi porgermi la sua mano destra, che io ignoro con una smorfia schifata del viso. "Iero..." aggiunge poi, abbassando la voce e rendendola scialba e atona.
Io rimango immobile a fissarlo in quelle sue pozze verdi, le stesse che Frank ha sempre considerato così diverse dalle mie. Quasi non riesco a muovermi, ogni senso del mio corpo ormai gli appartiene, sono solo uno stupido burrattino nelle sue mani che può obbedire solo ai fili.
"E' da tanto che non ci vediamo." dice rivolto a me, sorridendo soddisfatto per essere riuscito nel suo intento. Perchè lui sa perfettamente di avermi in pugno ed io non ho scampo.
"Shadows, devi spiegarci un sacco di cose." si intromette Frank dopo essersi posizionato di fronte a me, come se volesse proteggermi.
"Uh, cosa?" chiede, fingendosi sopreso mentre non distoglie gli occhi dai miei.
"Per esempio, perchè sei venuto fin qui a romperci le palle."
"Beh... mai sentito parlare di vendetta, Gerard?"
Sento la sua voce arrivarmi alle orecchie in modo ovattato mentre le miei iridi si concentrano sulle sue labbra morbide e rosse. Mi piacerebbe sfiorarle con la lingua e assaporarne di nuovo la morbidezza.
Frank alza un pugno che, un secondo dopo, colpisce il labbro di Matt. L'altro arretra di qualche passo, per poi portare una mano sulla bocca per provare a fermare il rivolo di sangue che rovina la bellezza di quel viso per nulla angelico.
"Questo non dovevi farlo Iero."
Controbatte, sfrerrandogli un destro in pieno stomaco. Vedo il mio Frank vacillare, indietreggiare e piegarsi all'indietro. Io però non faccio nemmeno un passo, raggelato da quelle miriadi di emozioni che mi stanno colpendo proprio adesso.
Continuo ad essere combattuto tra il bene e il male, tra Matt e Frank.
Difendere l'uno significherebbe rifiutare l'altro...
Vedo la mano di Matt scivolare lungo la tasca e le sue dita stringersi attorno ad un pistola. La estrae con un ghigno, e facendo qualche passo verso il minore accasciato lungo la parete che sputa sangue.
"Abbiamo giocato fin troppo non credi?"
Punta la canna della pistola sulla sua fronte.
"Sei solo un bastardo." mormora Frank, tremando appena.
"Allora mi comporterò come tale."
Ride e una voce fredda riempie il bar ormai vuoto. I miei occhi intanto si riempiono di lacrime prive di qualsiasi sapore che poi, scivolando, graffiano la pelle delle mie guance.
"No..." sussurro a voce così bassa, che nessuno dei due riesce a sentirmi.

"Tanto alla fine vincerà sempre Matt."
"Che cosa vuoi dire?" chiedo, arricciando il naso.
"Voglio dire che qualsiasi cosa facessi." Incrocia le braccia intorno al petto. "Preferiresti sempre lui a me."
Sorrido debolmente per poi cingerlo con le braccia.
"Può anche darsi, Frankie, ma io amo te."
Sfrego il naso contro una delle sue guance arrossate, per poi baciarlo sulle labbra.
"Non sei convinto." La mia non è una domanda.
"Ho notato come vi guardate, non sono così stupido!"
Con uno strattone si libera dalle mie braccia e si allontana continuando ad assumere un'espressione scazzata.
"Frank." dico seccamente, costringendolo a guardarmi in viso. "Io... tra me e lui non è la stessa cosa. Voglio dire... con te è completamente diverso."
"Che vuoi dire allora, che con lui è solo sesso?!" sbotta, quasi ruggendo.
"S-Sì..."
"Sì?! Ma Gee, mi stai dicendo che te lo sei sul serio portato a letto?!"
Faccio spallucce e poi volgo il viso indietro, verso la finestra alle mie spalle. Non riesco a sopportare i suoi occhi nocciola nemmeno per un altro secondo.
"Scusa." dico poi, solo per sovrastare quel silenzio.
"E' inutile che ti scusi, tanto sai che tornerei da te in ogni caso."
Si avvicina a me lentamente, soppesando ogni passo. Sporge il viso per far combaciare le nostre labbra, unendole in un bacio.
"Matt vince sempre." soffia. "Ma sono io alla fine che ti stringo sempre tra le mie braccia."

"Forse non lo sai Frank, ma io vinco sempre." dice Matt facendo guizzare gli occhi.
Frank sposta il suo sguardo verso di me, facendomi capire che sta pensando alla stessa cosa. L'altro spinge la pistola, quasi a volergliela affondare nella fronte mentre cerco il coraggio di fermarlo. Se lo uccidesse, pregherei che puntasse quella pistola anche verso di me.
Ma non riesco a combatterlo.
"Di le tue preghiere, Iero."
Il suo dito si avvicina al grilletto e le immagini mi arrivano quasi al rallentatore, mentre sento il cuore battermi nelle orecchie.
"Frank!"
Ray schizza verso Matt, saltandogli addosso. Rotolano entrambi lungo il pavimento, urtando poi un tavolo che cade a terra mentre la pistola scivola via dalle mani di Shadows.
"Gerard, prendi la pistola!" urla il ragazzo riccioluto, provando a mantenere fermo Matt, impresa alquanto complicata, data la differenza di corporature.
Mi inginocchio verso l'arma da fuoco e la raccolgo, facendola roteare tra le dita. Accarezzo la superficie metallica, rabbrividendo per l'eccitazione.
Faccio cenno a Ray di spostarsi, è una questione tra noi due.
"Ehi Gee... che fai con quella?" domanda ridacchiando.
"Non lo so Matt, pensavo di ucciderti."
La mia voce riacquista tutta la cinicità che l'ha sempre contraddistinta, non si lascia intimorire dalla sua presenza.
"Non lo faresti mai."
"E perchè no? Devi pur imparare a perdere, ogni tanto."
Faccio un passo e lui indietreggia, stringendosi verso una sedia.
"Tu non ne hai il coraggio." continua, sempre più convinto delle sue parole.
"Non credo che ti convenga scommettere."
"Su Gerard, allora sparami adesso. Un colpo solo e ci vedremo all'Inferno."
Alzo la canna puntandogliela contro.
Ora devo solo farlo fuori.

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Ed eccoci di nuovo con un po' di sadismo. Gli ultimi capitoli erano piuttosto zuccherosi e dovevo far tornare un po' di cattiveria, perchè è estremamente divertente scrivere delle loro cinicità.
Grazie a:
kiroandstrifyforever: Frank ama troppo Gerard, lo seguirebbe sempre e comunque, come hai potuto leggere anche nel flashback di questo capitolo. Beh con Matt è andata piuttosto male xD Lascio a te i commenti ^^
cucciola_punk: scusami tesoro, spero che almeno in questo capitolo abbia trovato almeno un briciolo di sadismo. Qui c'era, dai...
Matt non ha detto molto a dire il vero, a preferito andare dritto al sodo. Bacioni!
friem: Frank non ha avuto la possibilità di fare nulla, anche perchè alla fine la storia è tra Matt e Gee e quindi dovrai solo aspettare di leggere cosa succederà,  se Gerard avrà abbastanza fegato da ucciderlo oppure no. Bacio.
_sory_: Tesoro, tu non puoi non farti fare i servizietti, anche perchè pure io muoio dalla voglia xD
E Matt bisogna che lo saluti, non possiamo far finta di non averlo visto perchè sarebbe cattiva educazione. Come sempre sono contentissima che ti piaccia, la tua opinione è vitale sia per me, che per il mio ego ^^ Ti amo <3.
AintAfraidToDie: ciao caVa, sono felice che questa fic ti piaccia U_U Sì, in questa storia c'è molto odio e sadismo, molta cattiveria.
Spero tu abbia apprezzato questo capitolo, e non ti abbia deluso. See you soon <3.
_omfg_: Amore, qui il Franco non è che si è dato molto da fare, vero? Anche se Matt non gli ha dato tempo, poor.
Purtroppo Gerard in questa storia non è affatto coccoloso, o almeno si sforza per bene di non esserlo e nonostante il piccolo nano lo sa e ci soffre, continua ad essergli accanto. Che teneri *-* Voglio partecipare anch'io alla cattedrale *convint. Per gli spoiler, basta chiedere, tu lo sai che a te non resisto xD Ti amo, moglie cara <3.
Emy_Cadaver: Frank ci prova a fare il cattivo, ma non ci riesce mai... è tenero lui *ç* Baci.
jessromance: ahahahah addirittuta spaccare la bottiglia? Forse avevi ragione moglia, visto come sono andate le cose xD
Ti adoro ^^

Ringrazio chi legge e chi ha inserito tra i preferiti:

1 - Annachiara 
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12 - _omfg_