Capitolo 26.Doubts and jealousies
Niall’s pov
Aprii la porta della mia camera e trovai Liam intento a mettere dei libri in cartella.
Si avvicinò alla porta,ma lo fermai.
-Devo uscire Niall- -Ho bisogno di parlarti- -Si ma io ho lezione- -Solo due minuti,per favore-
Annuì e indietreggiò sedendosi sul letto.
-Per quanto riguarda quello che è successo a Capodanno...- -Niall lascia perdere- -No. Io ci tengo a ribadire che è stata tutta colpa mia,Tiffany non centra nulla. Lei era triste perché avevate litigato e io cercavo semplicemente di consolarla. So che baciarla non è stato un buon modo e mi dispiace,ma davvero io volevo solo consolarla. Non ti avrei mai fatto una cosa del genere Liam,sul serio. Tu sei uno dei miei migliori amici e anche se siamo stati con la stessa ragazza questo non cambia le cose-
Lui restò un attimo in silenzio,come se stesse riflettendo su quello che gli avevo detto.
Poi si alzò in piedi:-Va bene ti credo-
Sorrisi e lo abbracciai.
O meglio ci diedimo delle pacche sulle schiena...noi siamo uomini duri!
Uhh una farfallina...
Ci staccammo.
-Niall- -Si?- -Posso chiederti una cosa?Rispondimi sinceramente- -Certo-
-Tu...sei ancora innamorato di Tiffany?- -Non capisco,ti ho detto che il bacio...- -Lo so lo so e ti ho detto che ti credo. Però a parte questo credi di provare ancora qualcosa per lei?-
Perché tutti mi fanno la stessa domanda?
Forse perché contini a dare la risposta sbagliata
Chi è stato?
Patate,wustel,popcorn...
Boh starò impazzando.
-Ok Liam beh non posso negare che mi sia completamente indifferente perché comunque ci conosciamo da molto tempo,abbiamo avuto una storia importante e non dimentichiamo che siamo a stretto contatto vivendo nella stessa cosa...però insomma non provo più i sentimenti che provavo una volta. Le voglio bene certo,ma non ho interesse ad avere una relazione amorosa con lei- -Ok apprezzo la tua sincerità- -Beh ora che è tutto sistemato potete tornare insieme- -No questo non cambia nulla, i problemi tra me e lei c’erano già da prima indipendentemente da quel bacio- -Si ma tu tieni a lei e lei tiene a te- -Questo purtroppo non basta a far funzionare una relazione...comunque ora devo scappare sono già in ritardo,ci vediamo stasera-
E uscì dalla camera.
Sam’s pov
Dalla cena a casa di Valerie,Kaylie aveva iniziato pian piano a stare sempre insieme a noi. Durante i cambi d’ora,nella pausa pranzo,dopo la scuola…all’inizio anche Zayn e Ashley l’avevano trovato strano,ma poi si erano abituati,mi chiedevo come facessero. C’era qualcosa in tutta quella situazione che non mi convinceva.
-Sam ehi!Mi stai ascoltando?-
Ashley mi passò una mano davanti e io mi ripresi dalla trans.
-Ah scusa ero sovrappensiero-dissi osservando Valerie e Kaylie in lontananza che parlottavano e ridevano davanti all’armadietto di Val.
-C’è qualcosa che non va Sam?-mi domandò la rossa -No no è solo…non capisco come mai Kaylie stia tutto il tempo con noi,aveva delle amiche prima mi sembra. Ce capisco che abbia fatto amicizia con Val,ma non è molto carino abbandonare le vecchie amicizie- -Val mi ha detto che le sue amiche sono fidanzate e la escludono in questo periodo,comunque da quando ti interessi per delle persone che manco conosci?- -Mi fai davvero così cinica?E poi era tanto per dire- -Si per dire…a me sembri un po’ gelosa- -Cosa io?Gelosa?Per che mai dovrei esserlo?- -Perché lei e Valerie passano molto tempo insieme e hanno pure un sacco di cose in comune:adorano gli stessi film,lo stesso tipo di musica,anche il loro stile nel vestile è molto simile e…- -Si Ashley ho afferrato il concetto…comunque si è vero stanno molto spesso insieme ma questo non vuol dire che sia gelosa,sono solo stranita tutto qui- -D’accordo,vado che ho lezione comunque ricordati che i vestiti comprati insieme non si abbinano solamente tra di loro- -Eh?- -Te lo spiego un’altra volta,a più tardi-
E si allontanò bofonchiando qualcosa sul fatto che dovevo farmi una cultura fashionista.
Tsz era lei che doveva parlare in modo comprensibile.
Decisi di avvicinarmi alle ‘gemelle’.
-Ciao-salutai -Ehi ciao Sam!Com’è andata biologia?-mi chiese Val -Beh diciamo che ho inziato abbastanza bene,poi però la prof si è messa fare quelle domande che…- -Ehi Val gli appunti di storia?-mi interruppe Kaylie -Oh scusami che stupida,eccoli-e gliele porse -Stavo dicendo…-ripresi -Ehi Valerie che dici se dopo la scuola andiamo a fare shopping?Hanno aperto un negozio solo di vestiti da paura in centro!Dobbiamo assolutamente andarci- -Solo di vestiti?Se entro lì dentro non esco più allora-commento Val -Ah puoi venire anche tu Sam ovviamente-
Oh ora quella si accorgeva che esistevo.
-Grazie,ma devo andare dal dentista oggi- -Oh che peccato,ci andiamo Val però vero?- -Certo,semmai Sam raggiungici dopo-mi disse Val -Si ti mando l’indirizzo ok?-aggiunse Kaylie -D’accordo- -Beh io vado in classe che sono in ritardo,ciao- e si allontanò.
-Allora Sam,mi dicevi di biologia…-iniziò Val prendendo dei libri dall’armadietto –Ah ora ti interessa…-bofonchiai
Lei mi guardò confusa.
-Niente,ho mangiato male a colazione…comunque sai che giorno è oggi?- -Lunedì- -Si ma il numero- -8 febbraio- -E sai che evento c’è tra poco?- -San Valentino?-
Trattenni a stento un conato.
-Non nominarmi il nome di quella maldicenza-
Val ruotò gli occhi con un sorriso:-Qual è allora l’altro evento di sacrale importanza?- -L’uscita al cinema di ‘Il ragazzo della porta accanto’-
Val fece un’altra faccia confusa.
-Quel film di cui ti parlo da mesi e che mi avevi promesso che saremmo andate a vederlo insieme,dove c’è quel figo che ha recitato anche in ‘Pretty little liars’- -Ah si quello,beh allora?- -Beh allora?Dobbiamo andare assolutamente a vederlo prima che finisca- -Sam mi dispiace ma in questi giorni sono impegnata- -Come sei impegnata?- -Beh questo weekend viene Louis se te lo sei dimenticata- -Ovvio che non me lo sono dimenticata me lo ricordi solo ogni cinque minuti…in questi giorni allora?- -Stasera ho la gara di cucina di Dan,domani e mercoledì lavoro e poi devo studiare letteratura con Kaylie- -Proprio questa settimana?- -Si lei ha degli esami la prossima,io quella dopo,ma almeno mi tengo allenata- -Vabbè per un pomeriggio o una sera che ti costa?- -Anche lei ha da fare perciò è gia tanto se riusciamo a vederci un pomeriggio e tutte le sere sono impegnata con le prove di ballo,comunque che problema c’è possiamo andare la prossima settimana- -Non so se c’è ancora la prossima settimana- -Ma hai detto che esce fra poco- -In realtà è uscito lunerdì scorso ho sbagliato a leggere le date- -Sam- -Oh andiamo mi sono confusa,per favore??Kaylie non può studiare da sola?- -No ha avuto de problemi e mi ha chieso aiuto,gliel’ho promesso,Sam- -Anche a me l’avevi promesso- -Quante storie perché ti interessa tanto?Lo possiamo vedere su internet se ti va- -Vuoi mettere vedere gli addominali di Ryan Guzman su uno schermo minuscolo invece di quello gigante del cinema?- -Chiedi ad Ashley o a Zayn- -Ashley non ama i thriller e poi figurati se vado a vedere un gran figo con il tappo,si ok così si sentirebbe inferiore però…comunque volevo vederlo con te- -Mi dispiace Sam,ma ho troppo da fare. Sabato pomeriggio poi ho il saggio ci sei vero?- -Certo che ci sono,devo portare Cody a calcio e ritirare una cosa in tintoria per mia madre ma ti raggiungo subito dopo perché se io dico una cosa poi la faccio- -Ti ho detto che mi dispiace,farò il possibile per liberarmi però ne dubito,informati bene per le prossima settimana può darsi che in qualche cinema lo diano ancora- -Si..ok- -Scappo in classe ciao-e se ne andò.Presi un libro dall’armadietto e mi avviai in classe anch’io ripensando alla frase di Ashley.
Minchia peggio dei rebus era quella,doveva girare con un libretto delle istruzioni.
I rebus non hanno le istruzioni
E neanche le coscienze purtroppo.
Tiffany’s pov
Feci un cenno a Stacy e lei venne a sedersi al tavolo da me occupato.
-Ciao-mi salutò -Ciao!Com’è andata al lavoro?- -Abbastanza bene a parte una vecchietta che pensava che la macchinetta del caffè fosse un aggeggio per contattare gli alieni- -Scusa come?E perché?- -Chiedilo a lei,abbiamo dovuto chiamare la polizia perché non la smetteva di urlare-
Risi.
-Te all’università tutto bene?- -Si si al solito-
Restammo qualche secondo in silenzio.
-Su cosa mi devi dire?-fece dopo un po’ -Nulla,tu devi dirmi qualcosa?- -Tiffany so che mi hai invitata a mangiare insieme perché devi raccontarmi qualcosa- -Cosa?Mi offendi sai?Una persona non può invitare la propria migliore amica a fare pranzo insieme solo perché ha piacere a passare un po’ di tempo con lei?-
Lei inarcò un sopraccigglio.
Di nuovo calò il silenzio.
-Ok si tratta di Niall-dissi -Lo sapevo- -Come lo sapevi?- -In quest’ultimo periodo è stato un continuo:Liam,Niall,Liam,Niall…mi sembra di essere finita in una puntata di Gossip Girl- -Ah ah molto spiritosa. Comunque è una cosa seria- -Cosa è successo?- -Te l’ho detto che abbiamo parlato l’altro giorno?- -Si e che lui ha detto che voleva solo consolarti e che non gli piaci più-fece in tono annoiato,come se avesse sentito questa cosa un milione di volte.
-Lo sai avevo intenzione di offrirti il pranzo,ma ora ho cambiato idea-replicai offesa e lei ruotò gli occhi con un sorriso.
-Allora cos’è cambiato da mercoledì scorso?- -Ma nulla,cioè abbiamo riallacciato i rapporti quello si però non lo so- -Non sai cosa?- -E se per caso provasse davvero ancora qualcosa per me?- -Pensavo gli avessi creduto quando ti ha detto che voleva consolarti- -Si è vero è che…non lo so Ashley mi ha messo dei dubbi- -Non dare la colpa a lei e comunque lo penso anch’io- -Pensi cosa?- -Che tu piaccia ancora a Niall- -Che?Assolutamente no- Perché assolutamente no?- -Perché non è possibile ok?Noi siamo amici punto e basta- -Si però devi ammettere che…- -Non devo ammettere nulla,tra noi c’è solo una grande e semplice amicizia ok?- -Va bene però sta calma- -Io sono calma-
Battei un pugno sul tavolo.
In quel momento arrivò la cameriera che rimase leggermente colpita.
-Se volete torno più tardi-disse -No no non preoccuparti-le disse Stacy.
Ordinammo da mangiare e poi si allontanò.
-Ok Tiff qual è il vero problema?-
Sospirai:-Ho paura di perdere l’amicizia con Niall- -Cosa?Perchè dovresti perderla?- -Per tutto quello che è successo,questa situazione mi ha scombussolato e non voglio che il mio rapporto con Niall ne risenta. Noi siamo migliori amici,ci conosciamo da un sacco di tempo ancora prima di me e te-
Avevo conosciuto Niall dall’asilo e siamo diventati subito amici. Stacy l’ho conosciuta in terza elementare,ma solo dalla fine di quinta e poi alle medie siamo diventate tanto amiche.
-Io sono più importante però-disse -Certo tranquilla- -Comunque come hai detto tu la vostra amicizia è molto forte perciò perché hai paura?- -Perché ho già perso Liam. Non solo come ragazzo ma anche come amico e non voglio che questo accada anche con Niall. Quando ci siamo lasciati ci abbiamo messo un sacco a ritrovare il rapporto di prima,non voglio perderlo di nuovo- -Sono certa che non accadrà-
La cameriera ci portò le nostre ordinazioni e iniziammo a mangiare.
-Come va con Harry?Cosa farete a San Valentino?-cambiai discorso -Ah non ne ho idea,non mi ha chiesto nulla- -Tranquilla mancano ancora sei giorni,scommetto che starà organizzando qualcosa di speciale- -Lo spero,a me basta anche solo una semplice cena,ma lui punterà tutto sul dopo cena- -Chi lo sa…magari ha deciso di fare qualcosa di romantico- -Romantico?Harry?Un momento e quel sorrisetto cos’è?- -Quale sorrisetto?- -Quello che hai in faccia!Cosa mi nascondi?- -Nulla- -Quando hai quel sorriso nascondi sempre qualcosa,preferirei me lo dicessi…- -Buu-
Stacy piantò un urlo che fece girare tutte le persone seduti agli altri tavoli verso di noi.
Harry scoppiò a ridere di gusto.
-Grazie Tiffany-fece sedendosi –Nessun problema- -Mi hai spaventata!-gli disse Stacy offesa -Tiffany-mi riprese notando che ridevo anch’io -Scusa non posso farne a meno-risposi continuando a ridere.
-Vi odio!-
-Dai piccola non fare così-cercò di consolarla Harry -…Uh patatine-e gliene rubò una.
-Come facevi a sapere che ero qui?-gli domandò Stacy -Ho chiesto a Tiffany- -Cosa?Tu sapevi dell’infarto che mi avrebbe procurato?- -Mi ha solo chiesto se sapevo dove avessi pranzato,non che sarebbe venuto anche se l’avevo intuito-replicai spostando il mio piatto dalla traiettoria di Harry,così che evitasse di rubare cibo anche a me.
-E come mai sei venuto?A parte per tentare di uccidermi- -Volevo sapere se una certa aspirante interprete aveva da fare domenica sera-
Il broncio di Stacy si trasformò subito in un sorriso.
-Dipende,cosa propone l’aspirante avvocato?- -Non posso dirtelo o rovinerei la sorpresa,ma sappi che sarà qualcosa di molto grande che non dimenticherai facilmente e non mi riferisco solo alle mie doti fisiche-
Ruotai gli occhi alla sua affermazione.
-Ora però mi hai messo curiosità-continuò Stacy -Eh ma purtroppo dovrai aspettare-replicò lui avvicinandosi di più a lei -Non c’è niente che possa fare per convincerti a rivelarmi qualcosa?- -Beh se proprio insisti…-disse assumendo un sorrisetto malizioso.
-No ragazzi vi prego siamo in luogo pubblico,andate in un vicolo se proprio volete- -Tiffany!-mi riprese Stacy imbarazzata -Tranquilla Tiffy,rimanderemo tutto a stasera- -Harry!- -Che c’è?Tanto sappiamo finirà così- -Mi hai chiamata Tiffy per caso?-gli domandai -Si- -Non farlo mai più-
Riprendemmo a mangiare con Harry che cercava di rubare dal piatto di entrambe.
-Ma non hai pranzato tu?-feci -Purtroppo no,ho saltato pranzo per venire qui-
Stacy sorrise.
-Aspetta ma allora hai lasciato Liam a pranzare da solo?-gli domandò,a me la cosa non importava granchè.
-No doveva mangiare con una certa Kate- -Kate?- -Una compagna di corso,lavorano a una ricerca insieme-
Entrambi si girarono a guardarmi.
-Non mi interessa con chi pranza,ci siamo lasciati-dissi -Vuoi dirmi che è successo tra voi?-mi chiese Harry bevendo un sorso della mia bibita.
Si ma fai pure eh?
-Come se non lo sapessi-replicai -Si ma non ho capito molto,volevo sentire anche da te- -Non c’è niente da dire,ci siamo lasciati e non torneremo più insieme punto- -Ne sei proprio sicura?- -Si Stacy sono sicura- -Ascolta me Tiffy- -Ti ho già detto di non chiamarmi Tiffy- -Si vabbè Tiffy,vai da lui indossando una biancheria sexy,gli dici che ti è mancato e qualche balla varia,scopate e stop. La cosa è risolta-
Guardai Stacy:-Posso tirargli qualcosa in testa?- -Si- -Stacy!- -Ti fai queste uscite,che pretendi?-replicò lei -Ma guardate che è una fantastica idea,aspettate-
Tirò fuori un pezzo di carta e scrisse sopra un indirizzo poi me lo passò.
-Vai lì è un negozio di intimo,mi conoscono sono un cliente abituale,chiedi di Amanda,la riconosci subito è alta,mora,una grandissima…- incrociò lo sguardo di Stacy -…gentile ragazza,è davvero una ragazza molto molto gentile e beh lei saprà consigliarti qualcosa adatto a te- -Grazie dell’interessamento ma non mi interessa-feci per ridarglielo –Tienilo- -Ti ho detto che non lo voglio- -Tu tienilo comunque così in un giorno di pioggia freddo e malinconico in cui ti renderai conto di volere una serata bollente ma ti mancherà il materiale,vedrai il biglietto e ti ricorderai di me,Harry Styles,mentore per le coppie che non si sono ancora decise a entrare nei reami del piacere,e mi ringrazierai per averti dato il biglietto e per averti regalato una serata magica piena di emozioni-
Io e Stacy restammo basite per qualche secondo.
-Sicuro di non esserti fatto di qualcosa prima di venire qui?-gli domandai -Guarda che a me stanno a cuore i problemi delle persone,diglielo Stacy- -Scusa sai che non sono in grado di mentire-
-Mi avete offeso profondamente ragazze- si alzò in piedi in modo plateale -…me ne vado,ciao Stacy,ciao Tiffy-e si allontanò.
-Mi spieghi perché mi chiama Tiffy?-le domandai -E tu mi spieghi da quando è un mentore per le coppie che non si sono ancora decise a entrare nei reami del piacere?-
Scuotemmo la testa non riuscendo a trovare risposta alle nostre domande e riprendemmo a mangiare.
Sam’s pov
Entrai nel negozio e la prima cosa che vidi fu rosa e motivi a fiori ovunque.
I miei poveri occhi.
-Sam siamo qui!-mi fece cenno Val e io la raggiungi passendo a stento tra balze e pizzi.
-Ce l’hai fatta!Il dentista era in ritardo?-mi chiese -No veramente Kaylie si è sbagliata a darmi le indicazioni- -Davvero?-fece lei confusa -Si hai scritto di prendere la seconda a destra all’ultima rotonda,invece era a sinistra-
Le mostrai il messaggio.
-Oh scusami mi sarò sbagliata,mi dispiace tanto- -Fa niente-risposi -Sam in questo negozio ci sono dei vestiti fantastici-fece Valerie entusiasta -Sono certa piacerebbero anche ad Ashley-commentai -Si è vero peccato avesse da fare oggi,ma vabbè ci torneremo un’altra volta- -Ovvio non riusciamo a svaligiarlo in un pomeriggio solo-continuò Kaylie e lei e Valerie ridacchiarono.
Dopo due ore avevano già provato mezzo negozio e scelto qualche vestito da comprare,io invece ovviamente non avevo trovato nulla che mi colpisse.
-Hai trovato qualcosa Sam?-mi domandò Val con le braccia piene di vestiti da provare -Non è molto il mio genere,lo sai- -Dai ci sarà qualcosa che ti piace,ti aiutiamo se vuoi-mi disse Kaylie -Grazie ma ho gusti davvero difficili in fatto di vestiti-
Valerie fece una specie di urletto.
Ogni tanto era peggio di Ashley e la cosa credetemi è davvero grave.
-Non è bellissimo?-
Io e Kaylie guardammo il vestito da lei indicato.
Era senza spalline luingo fino ai piedi con due spacchi a lato color verde acqua.
-Wow è fantastico-fece Kaylie -Già-concordai
Anche se non ero molto da vestiti lunghi non potevo negare fosse bello…di quel colore poi.
-Provalo-le fece Kaylie -Si ciao-continuò Val guardando il prezzo per poi mostrarlo a noi.
-Minchia è un pezzo di stoffa,mica è d’oro-commentai -Sogno finito-disse Val -Dai provalo lo stesso-la incoraggiò Kaylie -Perché dovrebbe?Tanto non può permetterselo-
Che senso avrebbe avuto se tanto non poteva comprarlo?L’avrebbe solo fatta stare peggio.
-Per togliersi lo sfizio-mi rispose Kaylie -…magari non le sta bene e così si mette l’anima in pace-
Come poteva non starle bene?Valerie è magrissima e quel vestito sarebbe stato bene anche a un manico di scopa.
-Hai ragione Kaylie,lo provo-
Entrò dal camerino e quando uscì,come era ovvio,le stava a pennello.
-Come mi sta?- -Fanta…- -Sei stupenda-disse Kaylie nello stesso momento -…guardati-e la face guardare allo specchio.
-Sembra fatto apposta per te-
E menomale che magari non le stava bene.
-Tu che ne pensi Sam?-si girò a guardarmi -Ti sta benissimo,sei spettacolare. Se Louis fosse qui sverrebbe-
Lei sorrise.
-Si però è meglio non esagerare ora visto che non lo può prendere-
Chi era che aveva convinto Val a provarlo?Io no di certo
-Che peccato,me lo tolgo va e poi andiamo si sta facendo tardi-e rientrò a cambiarsi.
-è davvero un peccato vero Sam?-fece Kaylie -Già,poi si vede quanto le piace. Non costasse un occhio della testa glielo regalerei per il suo compleanno- -Si ne sarebbe stra felice…faccio ancora un giro-e si allontanò.
Un’idea mi balenò nella testa.
-Scusa?-fermai una commessa -Si?- -Quando iniziano i saldi?- -Tra un paio di settimane- -Ok,secondo lei questo vestito ci sarà ancora?-glielo indicai -Beh è un nuovo arrivo perciò può darsi di si-
La ringraziai e se ne andò.
Bene il compleanno di Valerie era fra qualche settimana,contando che i saldi potevano arrivare fino al 50% e mettendo insieme i soldi miei,di Zayn,Ashley e se volevano unirsi anche gli altri,ce l’avremmo fatta sicuramente.
Dopo aver pagato ci avviammo all’uscita.
-Un momento devo andare in bagno-fece Kaylie -Va bene ti aspettiamo-replicò Valerie -No tranquilla andate a prendere le macchine io vi raggiungo-
***
La prossima tappa fu casa di Valerie dove finalmente potei mettere qualcosa sotto i denti.
-Ciao ragazze-fece Dan entrando in cucina -Ciao Dan-lo salutarono,io feci solo un cenno con la mano avendo la bocca piena di patatine.
-Come’è andato lo shopping?- -Benissimo,tu sei pronto per la gara?-gli chiese Val -Si,sono un po’ agitato però- -Vedrai che andrà bene- -Lo spero- -A che ora devi essere là?- -Fra mezz’ora,tu vieni con me?- -In realtà avrei voluto risposarmi un po’ e mangiare qualcosa,se Sam me lo permette- -Ehi è dal mio spuntino pre dentista che non mangio non sai quanto sto soffrendo-risposi -Mi dispiace Val però sai che la mia macchina è dal meccanico-continuò Dan -Già è vero- -Se vuoi ti porto io alla gara Val-le propose Kaylie -Davvero?- -Si non ho nulla da fare stasera ti accompagno volentieri- -Grazie mille,Sam vuoi venire anche tu?- -Si ti porto io se vuoi e se devi passare a casa ti vengo a prendere da lì-continuò Kaylie -Grazie ma non posso venire,mia madre non c’è e devo badare a mio fratello-
-Ma avete svaligiato il negozio?-commentò Dan notando il numero di borse -è tutta roba che costava poco-si giustificò Val -Dal numero della roba allora saranno costati due euro l’uno- -Ho comprato solo due cose e l’unico che volevo non ho potuto prenderlo- -Perché?- -Perché costava come il numero di tortini che Sam mangia alla settimana- -Sul serio così tanto?- -Già peccato- -Non essere triste Val- -Hai ragione Kaylie è solo un vestito- -Non è solo un vestito,è il tuo vestito-
Kaylie tirò qualcosa dalla borsa e io e Valerie spalancammo gli occhi sorprese.
-Non ci credo-fece Val -Non ci credo-ricalcai -L’hai comprato davvero?- -L’hai comprato davvero?-ricalcai -Si ed è per te-rispose Kaylie dandole l’abito tra le mani.
-Ma tu come hai fatto?Costava un sacco- -Carta di credito per le emergenze- -Non posso accettarlo Kaylie- -Si invece,consideralo un regalo di compleanno anticipato-
A ogni parola i miei occhi si ingrandivano sempre di più.
-Non dovevi-fece Val con un sorrisone in faccia -è una sciocchezza dai- -Ti ringrazio tantissimo-e l’abbracciò stretta.
-Vado subito ad appenderlo,Dan vieni a darmi una mano-
-Ho fatto bene a prenderglielo vero?-commentò Kaylie una volta che Val fu fuori dalla stanza.
-No non hai fatto bene per niente- -Che succede Sam?- -Ti avevo detto che volevo comprarglielo io il vestito- -Si ma avevi detto che non te lo potevi permettere,allora ci ho pensato io- -Perché non me l’hai detto allora?Volevo prenderglielo per il suo compleanno nei saldi mettendo insieme i soldi con gli altri- -Scusa Sam io non lo sapevo,non ci ho pensato. Senti in fondo l’idea è stata tua quindi se vuoi lo riporto al negozio ok?-
-Non ti ringrazierò mai abbastanza Kaylie-fece Val entrando raggiante nella stanza -Figurati-replicò lei.
-Tutto bene?-fece notando la mia faccia cupa.
Kaylie mi guardò.
-Si è tutto a posto-risposi abbozzando un sorriso.
SPOILER TIME
In the next chapters...
-Questo weekend starò a casa da sola purtroppo- -Ti andrebbe di passare il weekend con noi?- -Cosa?-
-Aspettate ma quello laggiù è mio zio- -Zio figo?- -Zio James- -Nome diverso,stesso significato-
-Ma tu non hai una vita tua?Smettila di impicciarti della mia-
-Sei gelosa Sam,ammettilo- -Non è vero- -Si invece-
Mi guardò in silenzio. -Tu non mi credi vero?-
-Se io trovassi una che mi guarda come lei guarda te non me la lascerei scappare-
-Come fai a saperlo?- Stacy guardò Niall
-Mi ha costretto- -E come?- -Le ho detto ‘vuoi sapere un segreto di Harry?’ e lei ha detto si-
-Scusa se nonostante ci siamo lasciati mi preoccupo per te-
-è che mi manca tanto- -Immagino,le relazioni a distanza sono complicate Val-
-Che succede?- -La prossima settimana mia cugina Janette verrà a stare da me per qualche giorno-
-ZAYNNNNN-urlò Nettie mentre corse ad abbracciarlo -Non mi assomiglia per niente!-
-Com’è essere innamorati?- -Credo che tu l’abbia chiesto alla persona sbagliata- -Perché?Non sei mai stata innamorata?-
-E allora cosa possiamo fare?- -Forse è ora che entrambi prendiamo la propria strada-
-Che favore?- -Dovresti…fare il mio ragazzo-
A Niall cadde la scatola sui piedi e fece un urlo.
Alzò lo sguardo puntandolo dritto nel mio -Io non vado a letto col primo che passa-
-Cosa è successo?- -Mi trasferisco-
-Aspettate ma quello laggiù è mio zio- -Zio figo?- -Zio James- -Nome diverso,stesso significato-
-Ma tu non hai una vita tua?Smettila di impicciarti della mia-
-Sei gelosa Sam,ammettilo- -Non è vero- -Si invece-
Mi guardò in silenzio. -Tu non mi credi vero?-
-Se io trovassi una che mi guarda come lei guarda te non me la lascerei scappare-
-Come fai a saperlo?- Stacy guardò Niall
-Mi ha costretto- -E come?- -Le ho detto ‘vuoi sapere un segreto di Harry?’ e lei ha detto si-
-Scusa se nonostante ci siamo lasciati mi preoccupo per te-
-è che mi manca tanto- -Immagino,le relazioni a distanza sono complicate Val-
-Che succede?- -La prossima settimana mia cugina Janette verrà a stare da me per qualche giorno-
-ZAYNNNNN-urlò Nettie mentre corse ad abbracciarlo -Non mi assomiglia per niente!-
-Com’è essere innamorati?- -Credo che tu l’abbia chiesto alla persona sbagliata- -Perché?Non sei mai stata innamorata?-
-E allora cosa possiamo fare?- -Forse è ora che entrambi prendiamo la propria strada-
-Che favore?- -Dovresti…fare il mio ragazzo-
A Niall cadde la scatola sui piedi e fece un urlo.
Alzò lo sguardo puntandolo dritto nel mio -Io non vado a letto col primo che passa-
-Cosa è successo?- -Mi trasferisco-
Keep Calm,Eat Something and Love Ryan Guzman's Abs
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