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Autore: Matthw883    29/04/2016    1 recensioni
Max è sconvolta dalla perdita di Chloe e da ciò che ha subito da Jefferson, ma grazie a Warren riuscirà a ritrovare la serenità, la voglia di vivere, di riprendere a fare foto, ma soprattutto l'amore, lei però avrà un' altra avventura pericolosa che stavolta affronterà con Warren, lui sarà il suo nuovo partner, se Chloe e lei erano Thelma e Louise, lei e Warren saranno come Bonnie e Clyde. Marren
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Max Caulfield, Warren Graham
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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CAPITOLO 23 AMORE

 

 

E' mattina del primo giorno del resto della mia vita, ho dormito benissimo, tasto l'altra parte del letto, ma non trovo Warren, sarà in bagno, sono le 8 del mattino, dopo dobbiamo tornare alla Blackwall per portare a casa il resto delle nostre cose, wow devo ancora farci l'abitudine di chiamare questo posto casa mia, mentre sto per alzarmi la porta si spalanca, è Warren con un vassoio nelle mani:

-Buongiorno Max, amore mio.-

-Buongiorno a te Warren, ma cos'hai li ?-

-Che domande, la tua colazione, te l'ho portata a letto.-

-Oh Warren, grazie mille, ma non dovevi, sei veramente un tesoro.-

Mi da un bacio nella guancia e appoggia il vassoio sopra le mie gambe, ci sono uova e pancetta con un caffè:

-Spero ti piaccia, io non sono un granchè in cucina, ma due uova al tegamino con pancetta credo di riuscirla a saperle fare.-

Io comincio ad assaggiare la colazione, anche se ovviamente non hai livelli di Joyce è comunque buona:

-E' molto buona Warren, sei bravo.-

-Non è che lo dici solo per farmi piacere ?-

-No, no assolutamente no, ma dimmi, come hai fatto a svegliarti presto per farmi questa sorpresa ? Di solito tu dormi molto più di me.-

Warren si siede nel letto, fa una pausa e io lo fisso meglio in volto, ha due occhiaie spaventose:

-Beh, semplicemente, mi sono svegliato nel cuore della notte a causa di un incubo, e non sono più riuscito ad addormentarmi, così la mattina presto sono uscito, ho fatto la spesa, e una volta tornato ho deciso di farti questa sorpresa, di prepararti la colazione.-

Io smetto di mangiare e dolcemente gli chiedo:

-Hai sognato lui, non è vero Warren ?-

-Si, purtroppo si, ho sognato lui, che ti faceva del male, e non potevo in alcun modo, intervenire, poi mi sono svegliato, ma purtroppo non sono più riuscito a riaddormentarmi.-

-Oh Warren, mi dispiace, ma non ti preoccupare, sono sicura che passeranno, così come sono passati i miei.-

-Hai ragione, ma non è stato totalmente un male.-

-Perchè?-

-Perchè ho potuto guardarti dormire.-

Io vado verso di lui e lo bacio. Passiamo il resto della giornata a completare il trasloco, fare delle fotografie e le solite cose che fanno tutte le coppie, un giro in città, dei bacetti, cose così, è un peccato che domani dobbiamo ricominciare a seguire le lezioni. La sera vengo svegliata da un urlo:

-Noooo, bastardo maledetto, Max, Max.-

E' Warren, deve aver avuto un altro incubo:

-Warren calmati, sono qui, sto bene.-

Lo accarezzo sulla testa:

-Sei qui, per fortuna.-

-Hai avuto un'altro incubo ?-

-Si, mi dispiace di averti svegliato.-

-Non ti preoccupare, so cosa provi.-

Sospira:

-Immagino, ma mi dispiace, dovrei essere io la tua roccia, dovrei essere io a sostenere i tuoi incubi, ma non riesco a farlo coi miei.-

-Warren, credo che nessuno riesce a sconfiggere i propri incubi da solo, io ti aiuterò a sconfiggere i tuoi, e tu i miei, è questo che fanno le persone sposate. Ora ti prego prova a tornare a dormire.-

-Hai ragione.-

Mi sveglio la mattina dopo, sono contenta di vedere al mio fianco Warren ancora addormentato, quando dorme sembra proprio un bambino, dopo la nottataccia che ha passato è meglio farlo dormire ancora un po', vado a farmi una doccia, al mio ritorno vedo che Warren si è svegliato:

-Ehi bellissima, ciao.-

-Ciao Warren, sei riuscito a dormire dopo il tuo incubo ?-

-Un po' si, grazie.-

-Sai, oggi pensavo che prima di andare a scuola potremmo andare a mangiare da Joyce, è da un po' che non la vedo.-

-Ma certo, tutto quello che vuoi, appena ho finito di lavarmi, ci andiamo subito.-

Appena ha fatto ci dirigiamo subito verso il Two Whales, Warren parcheggia ed entriamo nel locale, li veniamo accolta da applausi e complimenti da parte di quelle persone, mi chiedo quando finirà questo popolarità di massa, andiamo avanti e ci sediamo nel nostro subito nel nostro tavolo, è più di una settimana che non venivo qui, ci si avvicina Joyce:

-Oh ecco i neo sposini, sono contentissima di rivedervi.-

-Ciao Joyce, vedo che le notizie volano.-

-Beh certo, voi due siete gli eroi del momento, e qua dentro la gente parla, racconta un sacco di pettegolezzi.-

-Immaginiamo.-

-Allora com'è essere sposati cosi giovani ?-

-E' un po' starno, è una continua novità e sorpresa, ma noi stiamo bene.-

Joyce, fa uno sguardo più triste:

-Ne sono felice, e mi raccomando, non date retta a chi vi dice che dovevate aspettare o cose così, la vita è breve per avere rimpianto, non saprai quando te ne andrai, devi cercare di viverla al massimo, come voleva Chloe, io sono fiera di voi, avete fatto una grande cosa, avete riportato qui Chloe, per me era come un'altra figlia, un po' come te Max, sai oggi è venuta qua e mi ha fatto le condoglianze e le sue scusa, per cosa poi ? Per essere stata rapita, ci siamo abbracciate è stato molto bello, ma bando alle tristezze, che vi porto ?-

-Due brioche, una al cioccolato, una alla marmellata e due caffè.-

-Bene.-

Warren si alza un attimo:

-Scusatemi vado in bagno.-

-Nient'altro Max ?-

Ora che Warren se n'è andato devo chiedergli un favore personale:

-Ehm scusa Joyce, c'è un'altra cosa che vorrei chiederti, potrei venire a casa tua qualche giorno e insegnarmi a cucinare qualcosa, sai per Warren e...-

-Ma certo bambina, quando vuoi.-

-Grazie.-

Il resto della giornata passa come sempre ridiamo, baciamo, andiamo a lezione, ci baciamo, scherziamo con i nostri amici, per la prima volta da quando sono alla Blackwall mi sento al posto giusto, con le persone giuste, anche Victoria non mi infastidisce più, l'unica cosa che un po' mi disturba è il mormorio di sottofondo quando io e Warren passiamo ma non mi importa più di tanto. Il pomeriggio siamo a casa, abbiamo appena finito i compiti:

-Aaaah che faticaccia, ma abbiamo finito, ora che vuoi fare Max ?-

-Beh Warren, non so, non ho tanta voglia di uscire, che ne dici, di guardarci un film sotto le coperte del letto oppure giocare a un videogame.-

Mando a Warren uno sguardo malizioso e un occhiolino, lui mi dice:

-Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, ti amo sempre di più, tu si che mi capisci ahaha.-

Ci scambiamo un bacio, quando sentiamo suonare il campanello:
-Uffa, chi è lo scocciatore ?-

-Warren.-

-Scusa Max, sto scherzando, ma baciarti è la cosa più bella del mondo.-

-Sei perdonato.-

Vado ad aprire la porta, sono Rachel e Frank:

-Ragazzi che piacere vedervi, entrate pure.-

-Grazie, passavamo di qui e abbiamo pensato di farvi un saluto.-

-Così è qui che vivete eh, cazzo, proprio un bel posto.-

-Grazie Frank, possiamo offrirvi un caffè ? Un bicchier d'acqua ?-

-No no, non serve siamo solo passati a trovarvi, e a darvi delle grosse notizie.-

-Oh e quali ?-

-Beh, la prima è che Frank ha trovato un lavoro, un vero lavoro.-

-Oh ma è fantastico.-

-Si, avevo promesso di dire basta con quella vita ed è appunto ciò che ho fatto, ho trovato lavoro come cassiere, so che non è un granchè, ma per cominciare...-

-Certo, ma è comunque una cosa bellissima.-

-Già, ma non avete ancora sentito la cosa migliore, uno stilista, un vero stilista, il signor Easterbrook ha notato le foto del mio book, e mi ha detto che mi prenderà tra le sue modelle subito dopo la scuola, m spiace però ch emi abbia notata solo per colpa di quella brutta faccenda.-

Il signor Easterbrook è un pezzo grosso, uno stilista molto famoso dalle nostre parti, era un bel colpo:
-Sono felicissima Rachel, i tuoi genitori che dicono.-

-Beh niente, sono felici per me, non amano Frank, ma dopo quello che ha rischiato per salvarmi lo hanno accettato anche se sperano sempre che lo lasci e trovi un altro ragazzo, in ogni caso spero che quando diventerò una modella sarai tu a farmi i servizi fotografici, ho saputo che il signor Anderson ti ha chiesto di fargli d'assistente.-

-Vedo che le voci corrono, comunque si, l'ho chiamato due ieri fa e ho confermato che dalla prossima estate gli farò da assistente.-

-Fantastico, ora scusateci, ma dobbiamo andare, devo tornare all'accademia.-

-Capisco, ciao ragazzi.-

-Ciao sposini ahahaha.-

Se ne vanno rimaniamo solo io e Warren:

-Allora che facciamo ?-

-Mi pare che volevamo giocare con i videogame e poi guardare un film sul letto.-

-Si, sembrava anche a me.-

Dico scherzando, Warren, lui si avvicina a me e mi prende in braccio:

-Beh allora andiamo.-

-No dai, mettimi giù.-

Passiamo il resto della serata giocando ai videogame e a guardare “Salvate il soldato Ryan”, tengo la mano di Warren per tutto il film finchè non mi addormento.

“ Le successive settimane passano come questi ultimi giorni, scuola, amici, sogni e Warren, loro ormai è diventata la mia routine, una piacevole routine, io e Warren siamo diventati sempre più intimi, i suoi incubi sono diminuiti fin quasi a sparire del tutto, credo di essere ormai pronta a farlo con lui, anche perchè ormai le mie costole sono guarite, oggi è il 21 novembre, domani è il suo diciottesimo compleanno e stasera voglio fargli un grande regalo, gli preparerò una sontuosa cena, ho imparato tante cose da Joyce, e ora sono pronta a metterle in pratica, tra l'altro Joyce mi ha detto che è incinta, aspetta un bambino, non immaginavo che fosse ancora in grado di concepire, tuttavia sono molto felice, spero che questo figlio possa fargli superare definitivamente la morte di Chloe e cementare ancora di più il loro amore.”

Ora basta scrivere sul diario, è meglio che vado a preparare la cena per Warren, ora è fuori casa, voglio fargli una sorpresa, lui non si aspetta niente, è convinto che la festa vera con tutti i nostri amici si terrà domani sera, ma io voglio festeggiare da sola con lui stasera. Perdo buona parte del tardo pomeriggio per preparargli la cena, faccio giusto in tempo a farmi una doccia e di cambiarmi prima che Warren sia di ritorno, sento aprire la porta:

-Mmmh ma cos'è questo profumino ?

Commenta, io esco dalla nostra camera:

-E' la nostra cena. L' ho preparata per te, per il tuo compleanno, ho preparato un menù a base di pesce.-

-Non vedo l'ora di assaggiarlo, sarà di sicuro buonissimo, ora vado a fare la doccia.-

Non appena Warren ha finito si siede a tavola e cominciamo:

-Mamma mia che bontà, Max è squisito, sei bravissima, sei da fare invidia a quel pallone gonfiato di Chef Ramsay.-

Io arrossisco:
-Non è che lo dici solo per farmi piacere ?-

-Assolutamente no, mi chiedo cosa di bello ho fatto per meritarmi la ragazza più bella, simpatica, intelligente, sensibile, coraggiosa e miglior cuoca del mondo.-

Mi da un bacio sulla guancia:

-Oh Warren, sono io che dovrei farti questa domanda, tu sei sempre stato gentile, paziente, disponibile, sensibile, anche quando non ti consideravo e ti trattavo come una merda, era normale che prima o poi mi innamorassi di te.-

-Ahahah, beh in effetti ero convinto di essere in una friendzone peggiore di quella di Severus Piton.-

Ridiamo insieme, finita la cena dico a Warren:

-Dopo questa sorpresa Warren ho un altro regalo per te, ora aspetta qui in salotto che te lo vado a prendere.-

-Ma Max non dovevi, già solo la cena era un gran regalo, già solo essere sposato con te è un regalo, un regalo che mi fai tutti i giorni.-

A quelle parole il mio cuore e il mio stomaco hanno un sussulto, non so cosa mi trattenesse dal saltargli addosso e riempirlo di baci, in ogni caso mi dirigo in camera nostra e una volta li mi spoglio e mi metto il mio bikini nero a due pezzi, spero che gli piaccia, oddio sono tesissima, se non vado bene ? Se non gli piaccio ? Se non sono brava ? Oddio, basta con queste paranoie Max, Warren ti ama in ogni caso e non smetterà di farlo, metto la mia vestaglia sopra il bikini e mi dirigo verso il salotto, Warren sta cazzeggiando col suo cellulare, mi presento davanti a lui fingendo di avere un pacco dietro la schiena:

-Ora chiudi gli occhi Warren.-

-Va bene.-

Warren chiude gli occhi, io mi tolgo la vestaglia, cazzo spero di non spaventarlo:

-Ora puoi aprire gli occhi.-

-Fantastico dov'è il mio reg...-

Lo ho praticamente bloccato, sta li seduto con la bocca aperta e gli occhi spalancati:

-Ma..Max se...sei bellissima, ma questo significa che...-

-Grazie Warren, significa che mi sento pronta e voglio farlo questa sera.-

-Ma...ma ne sei proprio sicura, io non voglio metterti fretta e inoltre le tue costole...-

-Warren sto benissimo e sono sicura, ora baciami.-

Lo prendo e subito afferro le sue labbra, sanno di fragola, come il gusto del chewingum che stava mangiando. Wow, non credevo di essere decisa, credo di averlo baciato subito per rompere la tensione, sto avvertendo sempre più calore dentro di me, non vogliamo staccarci dalle nostre labbra, lo facciamo solo quando abbiamo bisogno di riprendere fiato:

-Andiamo in camera.-

-Abbiamo bisogno di un preservativo.-

-Non serve ho già avuto le mie cose.-

Mentre continuiamo a baciarci Warren inizia a spogliarsi, rimaniamo in mutande, una volta sotto le coperte ci leviamo anche gli indumenti intimi, siamo completamente nudi, anche se non ha un corpo muscoloso Warren non è affattto male, ha delle belle spalle larghe, lui comincia a baciarmi dappertutto, i miei ormoni sono a palla, sto provando delle sensazione bellissime:

-Warren ti prego, non posso più aspettare, fallo.-

-Max sei sicura ? Sai che all'inizio farà un po male ?-

-Lo so Warren, ma ti prego fallo.-

Eccolo, sento un forte dolore che fa un male cane, lancio un piccolo urlo:

-Max va tutto bene ?-

-Si..si non ti preoccupare, passerà continua.-

Dopo un po' il dolore passa lasciando spazio solo al piacere, mamma mia è bellissimo, Warren è bellissimo, è tutto bellissimo, lui è gentile e non fa movimenti troppo bruschi, dio mio che sensazione, non immaginavo di provare un piacere simile, come ho fatto a vivere per ben 18 anni senza Warren, è una delle notti più belle della mia vita, dal suo sguardo vedo che sta piacendo anche a lui , ci guardiamo continuamente negli occhi:

-Warren è bellissimo, ti amo, ti amo tanto

-Anch'io Max, sei la cosa più bella e importante della mia vita. Ti amo, non ti lascerò mai.-

Non so per quante volte l'abbiamo fatto, è come se il tempo si fosse fermato, probabilmente per qualche ora, è stato bellissimo, ero inondata dal piacere mi sono addormentata con la testa nel suo posto e il suo braccio intorno alla mia vita.

Io e Warren ci svegliamo nello stesso momento, per fortuna oggi è sabato e non ci sono lezione, Warren mi bacia sulla guancia dolcemente:

-Buongiorno Max, sei bellissima.-

-Grazie Warren, anche tu, ieri sera è stato bellissimo.-

-Si, attenta che potrei diventarne dipendente.-

-Attento tu piuttosto, non sei certo messo male la sotto, secondo me ce l'hai più grande di tutti i giocatori di football che ti prendevano in giro, come Zack o Logan.-

-Grazie Max, mi fai sentire l'uomo più fortunato del mondo, stasera replichiamo ?-

Io fingo di essere scandalizzata:

-Warren, brutto pervertito, non sono un oggetto io, la mia risposta è ovviamente si, non vedo l'ora, e poi dopotutto è il tuo compleanno, tanti auguri amore mio.-

-Grazie sei la migliore.-

Ci diamo un'altro bacio, Warren si fa una doccia veloce che deve uscire, ha promesso di dare una mano a Frank a trovargli un piccolo appartamento, io non vado con lui perchè devo studiare, ho un compito in classe martedì e sono un po' indietro con lo studio, esce dalla doccia, si veste e mi fa un saluto veloce:

-Ciao, ci vediamo dopo.-

-Ciao.-

Ora vado io a fare la doccia, ho appena fatto in tempo a vestirmi che sento suonare il campanello, vado ad aprire la porta, alla porta c'è un tipo che sembra proprio James Dean, anche se ha un fisico più prestante, sicuramente è uno sportivo, avrà avuto 21 anni:

-Si ?-

-Salve, qui è casa Graham ?-

-Beh direi di si ?-

-E tu sei Max ?-

-Si.-

-Warren è in casa ?-

-No è uscito, ma tu chi sei ?-

-Oh si scusa, io sono James, James Graham sono il fratello di Warren, , sono tuo cognato, posso entrare ? Ho alcune cose da dirvi.-

Sono un po' indecisa, Warren non vuole più aver nulla a che fare con la sua famiglia, ma lui non centra perciò lo lascio entrare:
-Entra pure.-

-Grazie.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capitolo lungo. Forse un po' noioso all'inizo Warren si riappacificherà con la sua famiglia? Che cosa vorrà James ? Lo scopriremo (forse nel prossimo capitolo) Grazie a tutti quelli che seguono, commentano e supportano la fic.

PS chiedo scusa per l'errore del capitolo precedente sul compleanno di Warren, questa date è quella giusta.

   
 
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