Orario di Kabul (primo messaggio ore 06:33 a Londra)
(10:03) Tenente. Qui. Capitano. Watson.
(10:08) Capitano! Come sta?! Dio, non pensavo di riuscire a contattarla, prima del suo rientro a Londra!
(10:18) Danni. Celebrali. Lievi. Scrivere. È. Più. Facile. Sul. Telefono. Dovrò. Ricordarlo. Le. Parole. Si. Completano. Da. Sole. Cosa. Succede?
(10:20) irxliwz ro mlhgil xlwrxv?
(Ricorda il nostro codice?)
(10:33) xvigl nz hxireviv xlh kvi nv kr xlnkovhhl
(Certo. Ma scrivere così, per me, è più complesso.)
(10:35) zooliz ozhxr xsv hxirez hlol rl kvmhl xsv hgrzml gvmgzmwl wr rmxzhgizioz hrtmliv
(Allora lasci che scriva solo io. Penso che stiano tentando di incastrarla, Signore.)
(10:38) ?
(10:40) hgzmml xvixzmwl ltmr nvaal kvi uzi kzigriv fmzarlmv wrhxrkormziv mvr hflr xlmuilmgr
(Stanno cercando ogni mezzo per far partire un’azione disciplinare nei suoi confronti.)
(10:42) mlm hlml zmxliz irfhxrgl z xzkriv ro kvixs nz xlmgrmfzml zw rmgviiltziv r mlhgir flnrmr rm xvixz wr jfzoxfml xsv xlmuvinr oz olil gvlirz hfo hfl lkvizgl
(Non sono ancora riuscito a capire il perché, ma continuano ad interrogare i nostri uomini in cerca di qualcuno che confermi la loro teoria sul suo operato.)
(10:46) Ho. Capito.
(10:48) Che. Facciano. Ciò. Che. Vogliono.
(10:49) Ma Capitano!
(10:53) Ho. Commesso. Un. Errore.
(10:54) Il nostro incarico prevedeva la cattura del colonello, e lei lo ha preso. Non dovrebbe contare nient’altro!
(10:59) Non. Ero. Lì. Per. Catturarlo.
(11:01) mlm wleivyyv hxireviv jfvhgv xlhv
(Non dovrebbe scrivere queste cose!)
(11:06) Non. Ha. Importanza. Ormai. Grazie. Comunque. Stub.
(11:08) Potrebbe subire un procedimento disciplinare! Finire in prigione!
(11:13) Lo. So. Non. Importa.
(11:14) Non riesco a comprendere, Signore.
(11:17) So. Anche. Questo. Ma. Sono. Stanco. Adesso.
(11:18) Va bene Capitano. La lascio riposare.
(11:25) Sei. Un. Buon. Comandante. Se. Verrò. Espulso. Spero. In. Una. Tua. Promozione.
(11:26) Io invece spero di poter continuare a ricevere ordini da lei per ancora molto tempo.
(11:30) Grazie. Tenente.
(11:31) Grazie a lei, Signore. A nome anche dei ragazzi.
(11:33) v xlnfmjfv hv wlevhhvil zxxfhzioz ulinzonvmgv wr jfzoxlhz gfggz oz gifkkz kilmgz z gvhgrnlmrziv kvi ovr
(E comunque, se dovessero accusarla formalmente di qualcosa, tutta la truppa è pronta a testimoniare per lei.)
(11:39) Saluti. I. Ragazzi. Sono. Felice. Che. Siano. A. Casa.
(11:40) Certo, Capitano. Verremo a trovarla, non appena sarà nuovamente a Londra.
(11:45) Grazie.
(11:47) A lei. Si riposi. Qualunque cosa mi scriva pure a questo numero.
(11:48) hrxfil zonvml kvi liz
(È sicuro, almeno per ora.)
(11:53) Bene.
***
Bagram, Ospedale Civile NTG
Settore 3, stanza 32, letto B
Ore 12.26 locali
Messaggi scritti da John Watson in risposta al Maggiore Sholto.
È ri ma st o qu i tu tt o que st o te m po?
P er m e?
Do vev o f ar lo.
N on po ss o sp ie ga r l o me g li o.
No nè col pa s ua. No n po tev a s ape rl o.
Pe r v i a d i Mor iar ty. D o v ev o sa pere.
D ov e f oss e.
No . No n mi h a de tto nu l la. Ab biamo so l o lo t ta to.
Ho l e mi e ra g i oni.
Dev o tro v ar lo.
S ì. D e v o ca pi re.
Da vver o lo fa re bb e?
È l’ un ica fac cen da in sos pe so ch e m i r esta.
N on poss o pro me t ter lo.
G ra zie M agg i ore.
C i pro ve rò.
***
Orario di Kabul (primo messaggio ore 11:02 a Londra)
(15:32) Non. Accendevo. Questo. Telefono. Da. Anni.
(15:40) L’ho. Sempre. Portato. Con. Me. Però.
(15:45) C’è. Ancora. Il. Tuo. Primo. Messaggio.
(15:50) Mi. facesti. Venire. A. Baker. Street. Di. Corsa.
(15:54) E. te. Ne. Stavi. Lì. Sul. Nostro. Divano. Coperto. Da. Cerotti. Alla. Nicotina.
(15:58) Il. Telefono. Spento. Era. Un. Limbo.
(16:02) Potevi. Avermi. Scritto. Come. No.
(16:06) Fino. A. quando. Rimaneva. Spento. Potevo. Immaginare. Mille. Messaggi. Tuoi. In. Attesa. Di. Venir. Letti.
(16:08) Oggi. Sono. Fuori. Anche. Da. Quest’ultimo. Appiglio.
(16:12) Il. Telefono. È. Acceso.
(16:15) E. tu. Non. Hai. Scritto.
(16:17) Ti. Scrivo. Io. Allora.
(16:21) Per. Una. Volta. Premerò. Invio. Alla. Fine. Dei. Messaggi.
(16:23) Per. Dirti. Che. Mi. Manchi.
(16:26) E. Che. Ti. Odio. Per. Avermi. Lasciato. Come. Sempre. Indietro.
(16:29) Sembra. Che. Qualcosa. Proprio. Non. Voglia. Lasciarmi. Morire.
(16:31) E. Forse. È. Giusto. Così.
(16:34) “Cosa. Pensa. Un. Uomo. Prima. Di. Morire.” Mi. Hai. Chiesto. Una. Volta.
(16:36) Ho. Cambiato. La. Mia. Risposta.
(16:38) Non. Chiedo. Più. Di. Essere. Risparmiato.
(16:40) Chiedo. Di. Essere. Rimesso. Al. Mio. Posto.
(16:42) Accanto. A. te. Maledetto. Egocentrico. Bastardo.
(16:44) Domani. Tornerò. A. Londra.
(16:47) E. Se. Non. Ci. Fossero. Altre. Persone. Con. Me. Pregherei. Che. L’aereo. Non. Toccasse. Suolo.
(16:49) Ti. Odio.
(16:57) E mi manchi.*
(17:07)
(17:09)
(17:11)
(17:13)
(17:16)
(17:17)
(17:20)
(17:24)
(17:26)
(17:27)
(17:28)
(17:32)
(17:34)
(17:36)
(17:37)
(17:40)
(17:42)
(17:44)
(17:46)
(17:47)
(17:49)
(17:53)
(17:55)
(17:58)
(17:59)
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
***
1 dicembre
Orario di Londra (primo messaggio ore 09:01 a Kabul)
(05:31) Partiti? GL
(05:33) Non dovresti essere già sveglio a quest’ora, Greg. Finirà col risentirne il tuo lavoro. MH
(05:34) Pensi davvero che avrei dormito, stanotte? GL
(05:36) Saresti almeno potuto tornare a casa. MH
(05:37) Come sai dove mi trovo? GL
(05:39) Con l’intenzione di passare la nottata in bianco, è piuttosto scontato dove tu possa essere. MH
(05:41) Come sta Sherlock? MH
(05:42) Sono ore che non mi contatta, anche solo per avere notizie del Dottor Watson. MH
(05:44) Ieri hanno liberato la gamba in trazione e obbligato a passare un paio d’ore su la sedia a rotelle, fuori dalla sua stanza. GL
(05:45) Stranamente, si è lasciato spostare e portare in giro senza una sola protesta. GL
(05:46) È come se… non fosse qui. GL
(05:47) Non del tutto, non so se riesco a rendere l’idea. GL
(05:49) Perfettamente. MH
(05:51) John? GL
(05:53) Dall’ultima TAC sembra che la situazione sia stazionaria. Hanno tolto il drenaggio. MH
(05:54) Lo stanno portando a bordo in questo momento, nella zona attrezzata per il trasporto medico. MH
(05:55) È confermato il Field Hospital? GL
(05:57) Sì. Non c’è struttura migliore, per il suo caso. MH
(05:59) Va bene… A che ora dovreste atterrare? GL
(06:01) L’arrivo è previsto a Luton LTN per le ore 18. Lì dovrebbe esserci un’ambulanza pronta per il trasporto a Londra. MH
(06:02) Posso venire all’aeroporto? Per te. Ed Harriet, in caso. GL
(06:04) Ho già predisposto che ci sia una delle mie auto ad attenderci. Ma posso chiedere che passi a prelevarti in centrale, prima di dirigersi a Luton. Può andar bene? MH
(06:05) Sì, per favore. GL
(06:07) D’accordo. MH
(06:08) Me lo lasceranno vedere? GL
(06:10) Oggi non credo sarà possibile. Ma cercherò di organizzare un incontro per domani, te lo prometto. MH
(06:12) Anche Molly vorrebbe venire. E la Signora Hudson. GL
(06:14) Una cosa per volta, Gregory. MH
(06:16) Va bene… Cosa devo dire a Sherlock? GL
(06:17) Sii sincero. Inutile nascondergli qualcosa. Lo scoprirebbe e, ad ogni modo, non sarebbe utile a nessuno l’ennesima bugia. MH
(06:19) Ci sentiamo più tardi. Stiamo per decollare. MH
(06:20) Buon viaggio, Myc. Non vedo l’ora di vedervi. GL
(06:21) Grazie. MH
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
***
Orario di Londra
(18:18) Allora? Non hai molto tempo, lo sai. E neanche io. SH
(18:21) Entrata adesso, capo. Il tempo di arrivare ad un computer ed è fatta.
(18:22) Cerca di sbrigarti. SH
(18:24) Tranquillo, sono la migliore, per queste cose.
(18:26) È per questo che ti ho chiamata, Xe. SH
(18:27) Ed è per questo che non sarai deluso. Ti ho mai deluso?
(18:29) Muoviti. SH
(18:40) Stanza trovata. È così facile distrarre le infermiere. Imbarazzante.
(18:41) Xe. SH
(19:01) Tutto fatto, capo.
(19:02) Non sono il tuo capo. SH
(19:04) Mi commissioni cose, mi paghi per farle…
(19:05) Esci di lì e basta. SH
(19:08) Non ti facevo tipo da fiori e biglietti. Voglio dire, la microcamera è molto più il tuo genere.
(19:09) Ed io non ti facevo tanto stupida da voler davvero continuare questa conversazione. SH
(19:14) Vaaaaa bene. Sono fuori.
(19:16) Bene. Riceverai il pagamento a breve. Ho incaricato Alex. Va’ da lui. SH
(19:17) Sissignore. È sempre un piacere lavorate per te.
***
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
Biglietto ripiegato sotto ad una calendula**, separata da tutti gli altri mazzi di fiori presenti nella stanza.
***
(20:13) Ho visto il biglietto, Sherlock. MH
(20:15) Non è affatto una buona idea. MH
(20:24) Che ne hai fatto…? SH
(20:26) Niente. Non l’ho toccato. L’ho lasciato lì. MH
(20:27) Davvero? SH
(20:29) Adesso sta a te prendere le decisioni giuste, non a me. MH
(20:30) Io l’ho riportato a Londra, come promesso. Non posso né voglio far altro. MH
(20:34) Vuoi che lo porti via? Il fiore basterà. MH
(20:36) No… Voglio che sappia. Che pensi che c’è ancora speranza. SH
(20:38) Sherlock. MH
(20:40) Mycroft. Ti prego. SH
(20:42) Hai tempo fino a domani, per ripensarci. Al momento è sedato, e sta dormendo. Ti consiglio di riflettere bene su questo. MH
(20:43) Vorrà sapere chi lo ha lasciato. MH
(20:45) E tu di’ che non lo sai. SH
(20:47) Non si tratta di me. Ma di Greg. O Molly. Non puoi continuare ad imporre loro nuove bugie, nuovi silenzi. MH
(20:49) Nessuno capirà che è mio, e lo sai. SH
(20:50) Diranno di non saperlo, e sarà vero. SH
(20:52) Due giorni fa mi hai chiesto cosa avrei fatto io, al posto tuo. MH
(20:53) Due giorni fa non era qui. Lasciami in pace, Mycroft. MH
(20:55) Come vuoi. Ma ti assumerai tutte le conseguenze dei tuoi gesti, da questo momento. MH
(20:57) Lo sto già facendo. SH
(20:58) Ora va’ via di lì. SH
(21:01) Bene. MH
***
Retro del biglietto ripiegato sotto la calendula.
Note:
* John ci mette così tanto a scrivere l’ultima frase, perché vuole che sia composta in modo corretto, senza la punteggiatura costante che lo aiuta nel comporre tutti i messaggi precedenti. Vedetelo con un estremo sforzo, compiuto in funzione di sottolineatura del dolore fisico e mentale che esternare una cosa simile richiede.
** La calendula, oltre ad essere un fiore meraviglioso, nel linguaggio floreale indica dispiacere, dolore, pene d’amore e gelosia.
In Inghilterra, in realtà, è più spesso associato a quest’ultimo aspetto, ovvero alla gelosia, tanto che secondo le credenza popolari sono le zitelle a trasformarsi, dopo la morte, in calendule gialle dalla rabbia di non essere mai state amate.
Ho deciso di usare comunque questo fiore perché è meraviglioso, e perché è legato a mille storie, anche mitologiche, che amo molto.
Angolo dell’autrice:
A seguito di un confronto più che costruttivo con una delle autrici del sito è emerso un aspetto che io - impelagata tra fusi orari diversi, icone, interrogatori e particolari medici - avevo un po’ perso di vista, ovvero lo sviluppo “attivo” della trama.
Mi è stato notare un certo “stallo” negli ultimi capitoli che, benché necessario ai miei occhi, poteva risultare un po’ stancante a quelli di chi doveva leggere (almeno per qualcuno).
Recepito il messaggio, e ritenuto corretto, ho cercato di “velocizzare” un po’ il ritmo, senza snaturarmi o snaturare la storia stessa. (Spero di esserci riuscita. Tanto più rapida di così non sarebbe potuta essere, sono un'amante degli sviluppi leeeeenti… XD)
Quindi eccoci qui. Con tutti di nuovo a Londra.
Cosa che, se possibile, complica ancor più il tutto.
Grazie come sempre per aver letto fin qui.
A presto!
B.