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Autore: sophiakaulitz    10/04/2009    5 recensioni
Aya è la sorella gemella di Goten, è una combattente orgogliosa e caparbia, una vera Saiyan che dedica ogni minuto alle arti marziali. Apparentemente sembra una ragazza come tante altre ma in realtà nasconde un grande segreto...ha occhi solo per il suo unico grande amore...Vegeta!
ATTENZIONE: voglio arricchire e correggere la storia così sto modificando i capitoli. il primo capitolo è stato modificato ed è pronto per essere riletto e ricommentato ^^
Genere: Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Trunks, Vegeta
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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kiji Aya fissò sconvolta il lavandino del bagno della camera da letto che divideva con quello che era suo marito da quasi 2 mesi
-Aya, tesoro?- La chiamò il marito, nel sentire quella voce saltò di colpo spaventata
-TRUNKS! Volevi uccidermi?!-
-Ehm, scusa ma ti ho chiamato e non rispondevi- Si giustificò perplesso, quando sua moglie faceva così aveva sempre un po' paura...forse perchè era molto più forte di lui! E questo un po' gli seccava, doveva essere lui a prendersi cura di lei non viceversa...
-Bhè che c'è?!- Rispose seccata
-Ehm, la cena...la cena è pronta-
-Arrivo subito, te intanto vai!-
-Ok- E senza dire niente se ne andò con la coda fra le gambe, una volta uscito dalla camera Aya sospirò stancamente e tornò a fissare il contenuto del lavandino, non poteva essere vero, doveva senza dubbio trattarsi di uno scherzo! Uno scherzo di poco gusto! In fondo non era una certezza matimatica, esiste sempre quel margine di errore a cui voleva tristemente aggrapparsi...no non voleva crederci, no, non sarebbe stata capace di adempiere a un simile compito, faceva già abbastanza fatica a badare a sè stessa senza combinare guai...
Avvolse il tutto in un asciugamano che poi nascose in un cassetto, doveva parlare con qualcuno e quel qualcuno in quel momento era Bulma, anche se ultimamente faceva una gran fatica a guardarla negli occhi...
Durante la cena fu stranamente silenziosa e questo particolare non sfuggì di certo a Trunks, sempre premuroso nei suoi confronti, forse anche troppo, ma non osò chiederle il perchè di quello strano comportamento, in lei percepiva un'aura tutt'altro che positiva...
-Bhè, grazie della cena mamma, era tutto buono, però adesso vi saluto devo andare a finire di controllare delle scartoffie- Disse Trunks alzandosi dalla sedia diretto nel suo ufficio dove avrebbe stancamente svolto il suo lavoro di presidente della Capsule Corporation, perchè sua madre aveva affidato a lui le redini della ditta? Non ne era per niente tagliato! Lei era molto più brava di lui e anche Aya era una splendida amministratrice, allora perchè era toccato proprio a lui un lavoro così ingrato?
Quando anche Vegeta si ritirò Aya cominciò a sparecchiare portando in cucina piatti, bicchieri e vassoi, che Bulma sistemava nella grande lavastoviglie, avere 3 Saiyan in casa significava avere un servizio da tavola per 24 persone e taaaaantissime pentole da lavare!
-Ehm Bulma?- Chiese timidamente poggiando sul ripiano un'altissima pila di piatti
-Sì cara? Cosa c'è?- Chiese gentile come sempre
-Ehm, e-ecco i-io c'è una cosa che vorrei chiederti-
-Cosa?-
-Bhè e-ecco, credo che tu sei la persona giusta a cui rivolgermi, mia madre drammatizzerebbe troppo la cosa...- Disse vaga
-E' successo qualcosa?- Chiese preoccupata, Aya era attaccatissima a Chichi e non esisteva niente al mondo di cui non parlava con la madre, da lei sempre considerata un forte punto di riferimento e se aveva scelto di parlare con lei doveva per forza essere qualcosa di molto grave
-C'è una cosa che ti devo far vedere, aspetta che la vado a prendere- E corse via a una velocità inaudita lasciando la povera Bulma stupefatta e immobile. Camera sua era dalll'altra parte della casa eppure andò e tornò in pochissimi secondi
-Voglio che dai un'occhiata e mi dici che cosa ne pensi- Disse poggiando l'asciugamano sul grande tavolo rotondo, senza neanche la traccia di un po' di fiatone.
Aprì l'asciugamano con innata curiosità per poi sgranare ulteriormente gli occhi alla vista del contenuto
-Aya ma...ma questi sono...MA QUESTI SONO TEST DI GRAVIDANZA!-
Si morse il labbro inferiore con forza e incrociò le braccia al petto
-E... e sono tutti positivi!!!- Esclamò passando a rassegra tutti e 6 i test
-Già- Sbuffò lasciandosi cadare stancamente sul divano, su cui la piccola Bra osservava la scena
-Che significa test di gravidanza Aya?- Le chiese con tutta l'innocenza che solo una bambina possedeva
-Significa che sono in un mare di guai- Piagnucolò
Bulma stava sognando chissà cosa a occhi aperti ma poi si ridestò nell'udire quell'ultima frase
-Ma cosa dici?! Sei incinta Aya ed è la cosa più bella del mondo! Ma ci pensi? Tu e Trunks diventerete genitori! Diventerò nonna!- Esclamò felice
Aya sospirò un'altra volta
-Che significa?- Domandò ancora Bra
-Significa che Aya aspetta un bambino Bra!- Rispose felice come una pasqua, non stava più nella pelle al solo pensiero di diventare nonna!
-DAVVERO? Ma è fantastico!- Disse Bra partecipando all'entusiasmo della madre
Aya dal canto suo non sembrava tanto felice -Bulma ma non capisci? Non sono pronta per diventare madre!-
-Ma cosa dici! Certo che lo sei! Si può dire che in questi anni ti sei preparata a questo grandioso evento facendo pratica con Bra! Oh chissà come sarà felice Chichi quando lo verrà a sapere!-
Proprio in quel momento nella stanza entrò Trunks
-Che succede qui? Perchè stai urlando mamma?-
-TRUNKS! Oh figlio mio non sai quanto sono orgogliosa di te! Bravo ottimo lavoro!- Disse correndo ad abbracciare il figlio
-Che ho fatto?- Chiese perplesso, Aya si irrigidì di colpo ma non fece in tempo ad aprire bocca che subito Bulma spifferò tutto
-Ma come non lo sai? Aya ha appena scoperto di essere incinta!-
Ecco la frittata è fatta, aveva fatto un grandissimo errore ad andare da Bulma, un errore madornale!
-Ah...in...incinta hai detto?- L'emozione per Trunks fu tale che svenne
Aya si coprì la faccia con una mano e si alzò per prendere il corpo senza vita del marito e lo mise sulo divano
-Trunks, Trunks svegliati, Ehi riprenditi!- Disse amorevolmente dandogli piccole pacche sulla guancia che alla fine funzionarono
-Te-tesoro, è vero? Sei, sei davvero incinta?- Le chiese ancora non del tutto coscente
-Sì è vero- Sorrise davanti alla sua espressione imbambolata
-Oh è meraviglioso!- Disse abbracciandola energeticamente
-Ho un'idea! Domani organizzeremo una speldida cena e inviteremo tutti!-
-Sì però a sto giro lascia che sia io a dirlo agli altri- L'interruppe Aya che stava cominciando a vederci qualcosa di buono in tutta questa storia, forse avere un bambino proprio di cui prendersi cura non sarebbe poi stata una cattiva idea...
-Oh certamente!-
Se per un mese aveva evitato Bulma adesso stava evitando Vegeta ma adesso era tempo di prepararsi per la festa...
-Sei bellissima- Disse romanticamente Trunks abbracciandola da dietro, fissarono per un po' il loro riflesso nello specchio da cui si scambiarono un dolce sorriso.
-Siamo bellissimi- Specificò
-Hai ragione- Disse baciandole il collo -Dici che al bambino farebbe male?-
-No non credo, sui libri di mio fratello ho letto che non si corrono rischi e che anzi fa bene- Disse girandosi per poter ricambiare l'abbraccio
-Allora dici che potremmo...amarci un po'?- Propose
-Non so, tra poco arriveranno tutti-
-Non c'è fretta...- Sussurrò sulle sue labbra che poi baciò avidamente...

Adesso erano tutti lì, riuniti intorno al grosso tavolo imbadito a festa, all'appello non mancava nessuno...o quasi... Non c'era Goku...
E questo ferì moltissimo Aya che però si sforzava di non farlo capire, altrimenti avrebbe dovuto rispondere a tutte le domande preoccupate di Trunks..però era stanca, stanca di queste lunghe assenze da parte del padre, avrebbe desiderato con tutto il cuore che fosse stato presente quella sera, infondo era suo padre no? Voleva che ci fosse anche lui lì, voleva che sentisse anche lui le parole che stava per dire...ma infondo il suo non era mai stato un padre modello e non lo sarebbe stato di certo ora...
-Un attimo di attenzione prego!- Disse Bulma alzandosi in piedi e per attirare l'attenzione dei presenti picchiettò un coltello contro il calice di cristallo che stringeva nella mano sinistra -Attenzione, mio figlio Trunks e sua moglie Aya devono comunicarvi qualcosa-
Imbarazzatissimi per la presentazione di Bulma si alzarono in piedi contemporaneamente
Prima di parlare Aya sospirò per darsi forza e poi finalmente parlò -Bhè non c'è molto da dire, volevo solo informarvi che io e Trunks diventeremo presto genitori...aspetto un bambino-
Entrambi i coniugi passarono a rassegra i volti dei presenti che rimasero completamente spiazzati dalla notizia appena ricevuta. Tutti rimasero ammutoliti e guardavano Aya e Trunks come se fossero dei mostri ma quando lo shock passò sul volto di tutti comparve un larghissimo sorriso...a parte Chichi che svenne all'idea che la sua bambina aspettasse un bambino
-Congratulazioni! Era ora che la famiglia si allargasse!- Esordì Crili
-E bravo il nostro Trunks! Siete sposati da solo due mesi e ti sei già dato da fare! Complimenti ragazzo mio!- Disse Genio dando una gomitata di intesa a Trunks, che non potè non arrossire
-Ahah benvenuta nel club dei genitori sorellina! Non ti nego però che mi fa un po' impressione pensare a te come mamma...sembra ieri che ti intrufolavi nel mio letto nel cuore della notte!-
-Oh Gohan!- Aya si gettò addosso al fratello abbracciandolo stretto, contro il suo petto scoppiò a piangere con una tale intensità che ben presto inzuppò la candida camicia del fratello di lacrime
-Non sai quanto ti voglio bene fratellone!-
-Anche io te ne voglio sorellina-
-ehi posso unirmi nell'abbraccio?!- Si intromise Goten abbracciando Aya e Gohan
-Vegeta aspetta un attimo!- Disse Aya correndogli incontro
-Che vuoi?- Le domandò dandole le spalle
-Dove stai andando?-
-Non credo siano affari tuoi-
-Eddai Vegeta- Lo implorò avvicinandosi ulteriormente a lui, rimasero in silenzio nel lungo corridoio ascoltando le sonore risate degli amici che si trovavano in cucina -A cosa stai pensando?-
-Al fatto che sei incinta-
-D-davvero?- Chiese sorpresa
-Sì, credi che...- Poi finalmente si girò a guardarla negli occhi, quegli occhi che tanto l'avevano incantato -Credi che sia mio?-
-Credo che ci siano grosse probabilità che lo sia- Rispose sinceramente
-Sarebbe un problema-
-Sì lo sarebbe ma c'è anche la possibilità che non lo sia-
-Bhè allora speriamo di no- Disse anche se infondo infondo non gli sarebbe affatto dispiaciuto...

Da quel giorno passarono altri 3 mesi e la pancia di Aya stava cominciando pian piano ad arrotondarsi, questo la rese ancora più bella e affascinante, anche se per il povero Trunks stavano iniziando i giorni bui, infatti negli ultimi giorni Aya stava cominciando ad avere quei famosissimi sbalzi d'umore tipici delle donne incinte...passava dal felice al triste, dal malinconico all'infuriato in meno di 5 minuti e lo svegliava nel cuore della notte con stranissime richieste, proprio ieri notte l'aveva costretto a ridipingere la camera da letto, cosa che gli aveva fatto fare due settimane prima!...
-Ciao Amore- La salutò sedendosi vicino a lei con in mano una lattina di soda
-Ciao caro- Gli rispose automaticamente senza neanche guardarlo in faccia
-Cosa stai sfogliando?-
-Una rivista di camere per bambini-
-Trovata quella che ti piace?- Chiese anche se la risposta già la conosceva
-No, ne ho vista qualcuna che mi ispirava ma non ne sono del tutto convinta e questo è il ventesimo giornale che sfoglio-
-Oh lo vedo- Disse notando l'enorme pila di riviste sparse in giro per tutta la tavola -Credo che l'ideale sia farsela fare su misura, magari componendone una con le varie parti che ti piacciono-
-Cosa vorresti dire con questo? Che sono troppo pignola ed esigente?!- Gli urlò dietro
-Ma no tesoro cosa dici! Dico solo che voglio una camera perfetta per il nostro bambino e l'ideale sarebbe fare così no?- Cercò di giustificarsi
-Uhm, forse hai ragione- Constatò tornando di buon umore
Trunks sospirò sollevato, l'aveva scampata bella -Tanto non abbiamo nessuna fretta, manca ancora tanto alla nascita- Non l'avesse mai detto...
-Non esiste! Dobbiamo sistemare le cose SUBITO non riposarci con la scusa tanto manca ancora tanto! Così poi ci riduciamo a dover far tutto di corsa e magari arriverà il bambino che la camera non è ancora pronta! NO! Dobbiamo finirla il prima possibile!-
-Scusa, sono un'idiota- Si giustificò
-Esatto sì lo sei-
-A-appropisto hai avuto più notizie di tuo padre?-
-Macchè! Sono mesi che non lo vedo e che non si fa sentire! E ancora non sa neanche che sono incinta!- Sbuffò seccata
-Bhè ma scusa perchè allora non glielo vai a dire di persona? Non capisco come nessuno abbia pensato di raggiungerlo-
-Hai ragione!- Disse scattando in piedi con una tale velocità da far cadere la sedia e per poco anche Trunks
-Sai tesoro non sei poi così tanto idiota come pensavo- Disse dandogli un fugace bacio sulla guancia per poi dirigersi in balcone dove spiccò il volo, dal canto suo il povero Trunks non petè fare a meno di stringersi il cuore felice di non aver scatenato le ire della sua "dolce" consorte...

Una volta localizzata l'aura del padre non ci mise molto ad arrivare al villaggio dove viveva Ub.
Atterrò vicino a una catapecchia che di tutto aveva tranne che della casa, era molto piccola ed era fatta di legno, come faceva a viverci una famiglia così numerosa come quella di Ub era un mistero!
Li trovò tutti sul retro intenti a consumare un pasto a base di pesce, senza dubbio pescato dal padre. C'erano tutti Ub e la sua schiera di fratelli e sorelle chiassosi, la madre, una paffuta signora di mezza età e Goku a capo tavola, chi non li conosceva poteva benissimo scambiarli per un'allegra e felice famigliola e questo pensiero mandò in bestia Aya che fu pervasa dal forte desiderio di acciuffare il padre per i capelli e riportarlo a casa a calci.
-Papà?- Lo chiamò, non appena il Saiyan riconobbe quella voce così famigliare si girò alla sua destra e non appena riconobbe la figura della figlia sorrise felice
-AYA! Ciao come va?! Che ci fai qui?-
-Sono venuta a trovarti- Disse avvicinandosi, notò subito Ub arrossire '' Ti odio '' pensò incrociando lo sguardo con il suo
-Bene! Ragazzi vi presento mia figlia Aya!- Disse rivolto ai presenti
-Ciao Aya!- Risposero in coro i fratelli di Ub
-Oh che piacere conoscerti cara, tuo padre mi ha parlato spesso di te sai? Prego unisciti a noi- Le disse educata la paffuta signora
-La ringrazio ma ho già mangiato, però mi siedo volentieri, ho le gambe a pezzi!-
-Aya ma...scusa se te lo dico figliola ma, ti stai allenando?-
-Certo che no papà! Non voglio correre rischi-
-Bhè dovresti invece, sei ingrassata molto dall'ultima volta che ti ho vista- Disse innocentemente il padre, la figlia sbiancò e sul suo volto passarano una marea di stati d'animo tutt'altro che rassicuranti
-Ma dico papà! Ma non vedi? Come faccio a essere semplicemente ingrassata?!-
-Non ti seguo...certo che voi donne siete proprio strane-
-Ma no Goku, tua figlia non è ingrassata, è semplicemente incinta-
-Incinta?!-
Ringraziò con un sorriso l'aiuto della madre di Ub che le sorrise amorevolmente
-Certo che sei proprio un caso disperato papà! Sono venuta qui apposta, dato che sono secoli che non ti fai vivo sono venuta di persona a dirti che presto diventerai nonno per la seconda volta-
-Urca che bella notizia!! Ma perchè non me l'ha detto prima?-
-E tu perchè non torni a casa un po' più spesso?!!!!- Dì urlò contro fuori di sè dalla rabbia -Bhè quello che ti volevo dire te l'ho detto adesso me ne vado,  non vorrei disturbare te e la tua " nuova famiglia"- Poi senza aggiungere altrò spiccò il volo e si allontanò il più velocemente possibile
-Ma che le è preso?- Disse confuso il padre che poi fece spallucce e tornò a dedicarsi al suo pasto...

Il grande giorno era finalmente giunto e adesso tutta la compagnia era riunina in religioso silenzio nel reparto maternità dell'ospedale della città dell'ovest...
Bulma, Chichi, Gohan, Goten, Videl, Pan, Bra, Trunks, Oscar, Genio, Yamco, Crili, C-18, Marrion c'era persino Junior , Vegeta, come sempre, si era allontanato dal gruppo e se ne stava nella pen'ombra poggianto a braccia incrociate contro un muro
-Uffa siamo qua da ore! Ma quanto ci mettono a far nascere un bambino!- Disse Bulma spazientita
-Porta pazienza Bulma, lo sai che sono cose lunghe- Disse saggiamente Videl
-Non mi interessa! Voglio vedere mio nipote e subito!-
-Non sarà successo niente vero?- Chiese Trunks preoccupatissimo
-MA NO! Cosa vai a pensare Trunks? Mia sorella è fortissima cosa vuoi che sia per lei partorire!- Disse Goten dando una pacca sulla spalla del'amico
Passarono ancora una buona decina di minuti e finalmente un medico si avvicinò al gruppetto
-E' lei il marito?- Chiese a Goten
-Eh? No no, non sono io!-
-Sono io- Disse Trunks alzandosi in piedi
-E' successo qualcosa alla mia bambina? Mi dica dottore come sta la mia piccola Aya? E il bambino? E' sano vero? Stanno bene?- Chichi, apprensiva come sempre, rimbambì il medico di domande a cui non riuscì a rispondere neanche a una
-Mamma forse è meglio se lo lasci parlare- Disse Gohan
-La paziente sta bene e anche il bambino, sono tutti e due in salute, è stata portata in camera- Disse sistemandosi
-Possiamo vederla?- Chiese Goten che non vedeva l'ora di poter abbracciare la sorella
-Certamente ma uno alla volta mi raccomando e solo i parenti-
-Bene allora vado io per prima!- Disse Bulma che si stava già avviando
-No ci vado io! Sono sua madre!- Protestò Chichi
-No ci vado io! E' mia sorella gemella!- Si intromise Goten
-Io sono il maestro del padre, posso considerarmi suo nonno- Esclamò Genio
-Ehm scusate- Cercò di intromettersi Trunks
-E'm mia figlia!-
-E' mia sorella!-
-Sono la madre del padre!-
-SCUSATE!- Urlò il povero Trunks interroppendo la discussione sempre più animata
-Che c'è Trunks? Perchè urli?- Gli chiese la madre
-Se non ve ne foste accorti sono io il padre del bambino e credo di avere il diritto di andare per primo!- Disse valendosi dei suoi diritti

In una bianca e anonima stanza d'ospedale Aya era comodamente sdraiata su quello che sarebbe stato il suo letto per i giorni a venire, stringeva tra le braccia quell'esile creaturina, così piccolo ma con un'aura già così potente!
Il cinguettio degli uccellini attirò la sua attenzione e guardò fuori dalla finestra, due piccoli passerotti si poggiarono sul davanzale senza smettere di cantare, Aya sorrise dolcemente ma poi fu disturbata dal bussare della porta
-Avanti-
Proprio come non aveva detto il dottore, inruppero tutti nella stanza con gran chiasso. Tutto quel rumore svegliò il piccolo che si mise a piangere
-No, no piccolino non fare così, non è successo niente! Guarda ti piace?- Gli disse sventolandogli la coda davanti agli occhi
Attratto da quella strana cosa smise di piangere e prese a fissare curioso i movimenti della coda della mamma che di tanto in tanto andava ad accarezzargli le guanciotte rosa
-Oh insomma volete fare meno casino?! Non siamo mica al parco giochi!- Disse rivolta agli amici
-Hai ragione tesoro, scusali- Disse Trunks sedendosi sul letto vicino a lei -Allora vediamo un po' questo giovanotto-
Immediatamente anche gli altri si radunarono intorno al letto per vedere per la prima volta il bambino
-Ok, amore ti presento...tutti i tuoi nuovi amici- Disse al bimbo, gli tolse la copertina dalla testa e lo girò in modo che tutti potessero vederlo e lui vedere loro...
-Tesoro questo qui con la faccia da pesce lesso è il tuo papà, non ti preoccupare è intelligente quando vuoi, poi lì ci sono le tue nonne, Gohan e Goten, i tuoi zii, sembra strano ma Bra è tua zia amore...poi lì ci sono Genio, Yamco, Crili...- Disse facendo le presentazioni -E quell'uomo dalla faccia cattiva è nonno Vegeta-
Quando si accorse che nessuno aveva ancora aperto bocca si preoccupò -Bhè che c'è? Non vi piace?-
-Ma certo tesoro è bellissimo è solo che...- Disse Chichi incredula
-Solo che...- Cercò di finire Bulma
-Solo che è identico a Vegeta!- Disse Genio
-Bhè sì un po' gli somiglia- Poi guardò Trunks
-E' bellissimo, allora, come lo vogliamo chiamare?-
-Non lo so, non mi è ancora venuto in mente niente-
-Vegeta!- Propose il principe dei Saiyan avvicinandosi alla coppia
-Vegeta?- Disse Bulma poco convinta
-E' una tradizione del nostro popolo, tutti i maschi della famiglia reale portano questo nome-
-Avanti non essere sciocco Vegeta non sei più sul tuo pianeta...-
-Mi sembra una buona idea invece-
-Davvero?- Le chiese Trunks
-Sì, perchè no scusa? Hai forse un'idea migliore?-
-Veramente no però..-
-Allora è deciso, il tuo nome sarà Vegeta, ti piace vero? E' il nome del nonno- Disse rivolta al piccolo
Vegeta sorrise soddisfatto, per fortuna esisteva qualcuno interessato alle antiche tradizioni del loro popolo...

CONTINUA...

Ringrazio tutte per le recensioni! Spero che non mi ammaziate leggendo questo capitolo!










  
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