Nickname su EFP: fangirl23
Titolo della storia: Come di un ladro sognatore
Pacchetto scelto: 46.
Rating: Arancione
Contesto: Dai fondatori alla prima guerra
Genere: Romantico, Erotico, Introspettivo
Note/avvertimenti: Nessuno
Come di un ladro sognatore
Senza preavviso nell’oscurità, come di un ladro, affioravano quelle iridi di topazio.Gli permettevi di scivolare sotto le coperte, di appropriarsi d’ogni lembo d’avorio crepato e di assaggiare il tuo sguardo folle e fragile, specchio liquido di terrori e violenze.
Riuscivi a vedere – presente – il sorriso comprensivo di Gellert; ti scavava nell’animo violato mentre ti abbandonavi al piacere, marchiando labbra e schiena, scostando ciocche dorate per ringhiargli nella bocca mendace.
Ti giurava il suo amore fra gemiti in cui consumava anche un altro appetito, più crudele: racchiudere fra le mani quella magia indomabile, pura e distruttrice. L’avvertiva fluirgli nelle vene e sapeva – credeva – di averti rubato perfino quel potere immenso.
Note dell'Autore: Spero vi sia piaciuto. Ho immaginato questa storia un po' come fosse Ariana che la raccontasse a sè stessa nel momento in cui vede le cose per come stanno e capisce: quando muore. Poi può essere letta come vi pare, ovvio :)
In più, ho aggiunto un 'anche' nella frase "in cui consumava anche un altro appetito" perché, effettivamente, non credo che Gellert non l'amasse o volesse solo avvertire quella sensazione di potere. Anche, ma non solo. In parte la capiva e, vedendo la sua fragilità, l'amava.