Capitolo 23
Charlotte's Pov
Quando mi svegliai, il giorno seguente, mi ritrovai nella mia camera. Non sapevo come ci fossi arrivata, ma avevo dei sospetti.
Dopo una doccia veloce, mi vestii e andai in cucina. Inutile dirlo, c'erano anche gli altri amichetti del mio adorabile fratellino.
"Buongiorno" borbottai.
"Buongiorno" mi risposero loro.
"Dormito bene?" fece Louis.
Gli sorrisi sinceramente. "Si. Grazie"
"Di niente" mi rispose lui sorridendo. "Hai da fare oggi?"
"No, perché?"
"Noi usciamo, e se ti va potresti venire con noi"
"Dove?"
"Shopping" fece lui. E, potevo giurarci, i suoi occhi erano a cuoricino. Ridacchiai.
"Okay" risposi.
*
Non ricordavo quel lato di Louis. Forse perché non l'aveva mai avuto. Non era mai stato un appassionato di shopping, anzi, lo reputava una cosa da femminucce. E, beh, fui sorpresa quando, appena entrammo (e sottolineo APPENA ENTRAMMO) si buttò a capofitto nel primo negozio che incontrò. Sembrava una specie di trottola impazzita: entrava in un posto, poi usciva ed entrava in un altro e così via. Non provai nemmeno a tenere il suo passo. Beh, solo Harry ci riusciva. Quel ragazzo aveva una pazienza unica.
Io, Liam e Niall invece camminavamo con tutta la calma del mondo. Ma, dopo un po', anche il finto biondo si allontanò, tradendomi per del pollo. Quindi rimanemmo solo io e Liam. Cosa che non volevo accadesse.
"Come va il lavoro?" mi chiese lui, dopo qualche minuto.
"Bene" dissi. "Sono stata fortunata a trovarlo"
"Come hai fatto?"
"Beh, ero entrata in un bar e ho incontrato una signora molto simpatica che mi ha dato il numero di un tizio che ho poi chiamato e con cui ho fatto un colloquio"
"Wow. Questa penso sia la frase più lunga che tu abbia mai detto da quando sei qui. Senza contare le litigate con Lou" disse Liam ridendo.
Sorrisi. "Si. È vero"
Ci furono dei minuti in cui nessuno dei due parlò. Ma era un silenzio buono, non opprimente. Eravamo a nostro agio, l'uno con l'altra. E non mi capitava da molto.
"Senti.." iniziò lui. "Lo so che non mi conosci e che non ti fidi di me, ma volevo dirti che se vuoi parlare, di qualunque cosa, io ci sono. Non dirò nulla a Louis, se non vuoi."
Lo guardai, mordendomi il labbro. "Grazie Liam. Lo terrò a conto" dissi. Lui annuì.
"E volevo chiederti se uno di questi giorni ti andrebbe di uscire con me"
"Perché?" chiesi.
"Perché sei interessante, Charlotte. E vorrei conoscerti meglio" mi rispose.
Ci pensai per un po', ma poi decisi. "Va bene" dissi.
Sorrise. E per un momento rimasi come abbagliata. Aveva un sorriso bellissimo. E i suoi occhi.. mi ci tuffai dentro.