Il nostro ricordo di lui

Non avevano avuto nemmeno il tempo di prendere un respiro e di esultare la vittoria del dragon slayer, che in un attimo Gajeel era stato preso di sorprese dal nemico che se pur sconfitto proprio non ci pensava a volersene andare a mani vuote.
In una situazione del genere Levy doveva pensare in fretta, anzi doveva agire in fretta ed è quello che fece.
Nonostante facesse fatica a reggersi in piedi ed a respirare per la quantità di particelle assorbite dal suo corpo, la ragazza per l'ennesima volta in quel giorno ignoro volutamente la ragione e seguì ciò che le dettava di fare.
Così senza pensarci due volte si mise a correre nella direzione del dragon slayer che stava venendo sempre più inghiottito dal nucleo sferico formato dal nemico.
Quando il moro si accorse che la ragazza si stava dirigendo verso di lui, capì all'istante le sue intenzioni
"Si può sapere che cazzo stai facendo piccoletta?" Urlo il dragon slayer, ma la ragazza lo ignoro continuato la sua corsa fino a quando non furono uno di fronte all'altra
"Ti salvo semplice" rispose Levy prendendo una mano del dragon slayer ed iniziando a tirare con tutta la forza che aveva.
Il ragazzo sapeva quanto sforzo le stava costando e lo apprezzava, tuttavia sapeva che non poteva permettersi di farla morire. Aveva promesso di riportarlo Levy alla gilda sana e salva, ed è quello che avrebbe fatto anche se ciò avesse voluto significare morire davanti a lei, la donna che troppo tardi si era reso  conto di esserne innamorato.
"Non dire idiozie Levy, tu non puoi salvarmi!" disse Gajeel cercando di far desistere la ragazza, ma lei lo ignoro è continuo a tirare con tutta se stessa
"Mi stai ascoltando?! Devi scappare, lasciami qui. Per me è finita, ma tu hai ancora un futuro…"
"Non esiste nessun futuro per me senza di te per me" affermo la ragazza con fermezza
"Levy… Ascoltami…"
"No, tu stammi a sentire stupido Gajeel! Credi che non lo sappia? So benissimo di essere una debole, e una stupida, e so benissimo che quello che sto facendo è da pazzi… Ma sai qui con te è l’unico posto dove voglio stare, quindi non dire a me di ascoltarti!?" Disse Levy cercando di trattenere le lacrime che minacciavano prepotenti di uscirle dagli occhi.
Ci si può innamorare di una persona che ci ha feriti? Si può essere perdonati dalla persona che abbiamo ferito? Belle domande, vero?!
Il fatto è… E che la risposta è si! Ed anche se può sembrare pazzesco, insensato e da stupidi tra Gajeel e Levy era successo questo:
Lei si era innamorata di lui nonostante in passato l’avesse ferita, e di ciò Gajeel ancora se ne pentiva e lui aveva avuto il privilegio di essere perdonato dalla donna che aveva imparato a conoscere ed  a amare.
C’era un problema però, loro non avrebbero avuto un lieto fine…
"Tu non sei debole e , nemmeno stupida. Tu sei una bellissima, forte ed intelligentissima maga Levy, è mi hai salvato tu più volte di quanto io lo abbia fatto con te. Credimi avrei voluto veramente costruire un futuro con te, sposarti alla fine di questa guerra senza senso e creare una famiglia con te, ma tutto ciò in cui io speravo non sarà possibile. Per cui voglio dirtelo prima che io sparisca da questo mondo… Ti amo è sono felice di essermi innamorato di te"
"Anch’io, anch’io sono felice di essermi innamorata di te, perciò non dire che non avremmo un futuro…" Disse Levy, ma poi qualcuno l’allontano dal dragon slayer facendole perdere la presa sulle sue mani
"Ehi ma che cosa credi di fare!? Lasciami, lasciami" disse Levy dimenandosi tra le braccia di colui che la tratteneva, che risultò essere Cobra, ex membro degli oracion seis
"Seriamente… Potevi dichiararti prima, no!?" Disse il ragazzo verso Gajeel senza curarsi di Levy, per poi lasciare la presa ed allontanarsi un po’ girandosi a guardare altrove.
Nonostante la frase con cui se ne era uscito, sapeva che quello era un addio tra due persone che si amavano, lo poteva sentire chiaramente. E’ poiché lo sentiva non poteva permettersi di essere di troppo in quel momento.
"Gajeel…" Lo chiamo Levy da lontano che ormai non riusciva più a muoversi dopo lo sforzo che aveva fatto poco prima
"Hai dei pessimi gusti in fatto di uomini, lo sai?! Ghihi" disse il dragon slayer sorridendole
"E tu in fatto di donne, ma anche così, anche così… Non è giusto!" Disse la ragazza cercando di trattenere le lacrime, ma alcune furtive sfuggirono al suo controllo.
Quelle lacrime,  e la consapevolezza di esserne lui la causa lo ferivano più di quanto avesse potuto fare il nemico che ora lo stava uccidendo.
"Questo è un addio, Levy…"
"Lo so…
"Io e te non abbiamo avuto un incontro come nei libri che ami, anzi con te ho iniziato tutto con il piede sbagliato e, mi chiedo ancora come tu abbia fatto a perdonarmi ed a innamorati di me…"
"Lo hai detto tu, ho dei pessimi gusti in fatto di uomini" disse la maga interrompendolo
"Vero, ed io in fatto di uomini ghihi!"
"Stupido!"
"Ti amo!"
"Anch’io!"
Ci fu una breve pausa, ma piccola, cosi piccola come un battito di ciglia in cui con lo sguardo si scambiarono mille e più di una parola.
"Gamberetto… Posso chiederti un favore?" Chiese Gajeel che ormai capiva ci mancasse poco per la sua fine
"Certo, dimmi" rispose la turchina senza dar peso al nomignolo
"Sorridi"
"Che cosa?"
"Sorridi per me, Levy"
"Io, io… Non ci riesco, non posso!"
"Fai un sforzo…"
"Mi spiace, ma non puoi chiedermi una cosa del genere. Sei crudele, Gajeel! Come pensi che io possa sorridere in un momento del genere? E’ impossibile!" Disse la ragazza mentre lacrime silenziose le rigavano il viso.
Gajeel sapeva che la sua era una richiesta egoistica, ma se proprio doveva andarsene da quel mondo… Allora voleva farlo guardando per l’ultima volta il sorriso della donna che anche da morto avrebbe continuato ad amare.
Così gioco “sporco”, è disse a Levy qualcosa che sapeva memoria che ogni volta le strappava una risata. Quella volta non riuscì a strapparle una risata, ma solo un sorriso tra le lacrime e, questo a lui tanto bastò.
"Ti amo…Grazie…Addio..."
Queste furono le ultime parole di Gajeel Redfox prima di scomparire dal mondo e di lasciare un vuoto nelle persone che lo avevano amato.
La consapevolezza che lui se ne era andato fece andare in pezzi Levy che, crollando a terra urlò tutta la sua disperazione mentre Phanter Lily accorso da poco ed avendo capito con un solo  sguardo cos’era accaduto si lascio andare ad un pianto anche lui.
Si fece forza Levy, è piano molto piano arrivo nel punto dove Gajeel poco prima le aveva detto addio, ma soprattutto le aveva detto di amarla.
Di lui erano rimasti solo i suoi guanti con le i rivestimenti in ferro, Levy li prese da terra è porgendone uno a Lily disse: "Questi saranno il nostro ricordo di lui…"
Fine.









 
 
Angolo autrice: Salve a tutti! Cosa dire? Nulla, a parte che spero che la fic vi sia piaciuta, che spero di ricevere (non lo nego) molte recensioni, che ho i feels distrutti… E’ nulla gente, la gajevy è canon io sono felice, voi siete felici per cui scusatemi per questa cosa che ho scritto, è … Bacioni!
Serenity93