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Autore: MC_Outlaw    08/06/2016    2 recensioni
Mentre ancora le crepitanti fiamme continuavano a ridurre in cenere il cadavere, Slagg si voltò ghignante verso Rarity e le disse la frase che qualunque Cacciatore della Cripta prima o poi sentirà almeno una volta nella vita, fosse anche il suo ultimo istante “Benvenuti su Pandora!”
Genere: Azione, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Violenza
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Era ormai arrivato il pomeriggio a Ponyville. Nel villaggio non si sentiva quasi un singolo rumore, dopo l'evacuazione rapida della notte precedente. Il treno con a bordo i Cacciatori ed i loro compagni di Equestria si era appena fermato alla stazione della cittadina, dopo qualche ora di tragitto per il ritorno, dalla metà del tratto tra Baltimare e Fillydelphia a li. Il Changeling Richard spense i motori e sospirò pensieroso, ritornando ancora una volta con la mente alla sua amica di Baltimare. Era tutto il viaggio che pensava a lei ed alle parole dei Cacciatori sul conto dell'Hyperion, spaventato all'idea di cosa potesse esserle successo. Ma certi brutti pensieri era meglio non averli neanche se non sapeva esattamente cosa fosse successo, per cui scrollò la testa per riprendersi e scese dalla locomotiva

Una volta a terra, osservò sospettoso che i suoi passeggeri non erano ancora scesi. Si avvicinò quindi al loro vagone per controllare che non lo avesse chiuso per sbaglio, ma non era così, il portellone era aperto. Quando però vide all'interno, capì cos'era successo e si fermò in totale silenzio. Tutti al suo interno, ad eccezione di Gaige ed Axton, si erano addormentati. Gaige, anche se ancora concentrata sull'ECHO, alzò la testa solo per controllare chi fosse, mentre Axton gli fece cenno di aspettare a svegliarli. Richard gli annuì, consapevole di quanto tutti loro avessero faticato senza neanche prendersi il tempo di rilassarsi un po', per poi dirigersi in silenzio all'esterno della stazione per osservare il tranquillo paesino sotto il sole

Ma non era per niente tranquillo come credeva

 

Non appena mise il muso fuori dall'edificio, si ritirò velocemente all'interno, osservando spaventato ciò che c'era davanti. A Ponyville non si sentiva quasi un singolo rumore, ma quel poco che c'era non apparteneva ad animali o allo scorrere del ruscelletto attorno ad esso. C'erano dei leggeri rumori, da lontano facilmente scambiabili per squittii, che si rivelarono essere in realtà gli ingranaggi delle gambe di alcuni Caricatori. Dieci, se non anche venti e più automi Hyperion stavano girovagando li attorno e solo nei pressi della stazione, e chissà quanti altri si trovavano per le strade di Ponyville. I robot stavano lentamente facendo una ronda all'interno del paese, con le pistole alzate e i sensori all'erta per qualunque traccia di movimento. Sperando di non essere stato visto, si fiondò verso il suo treno a chiedere soccorso

“Uhm... Axton, Gaige... “ disse loro, sottovoce per paura di essere sentito “Non vorrei svegliare tutti, ma Ponyville è piena di robot dell'Hyperion. Non credo sia sicuro restare qui”

Il Commando e la Mechromante sussultarono nel sentire le parole del Changeling. Si scambiarono un rapido sguardo, prima di iniziare a svegliare tutti i presenti

“Forza soldati, in piedi! Dormirete più tardi, adesso dobbiamo darci una mossa!”

Lentamente, i Cacciatori addormentati riaprirono gli occhi, benché ancora un po' intontiti

“Mmhh... Axton... si può sapere che hai da gridare?” gli disse Maya, mettendosi sdraiata su un fianco

“Dove... dove siamo?” chiese Slagg, senza nemmeno mettersi dritto e girandosi piuttosto dall'altra parte

“Siamo arrivati a Ponyville, ma dobbiamo andare via di qui alla svelta. L'Hyperion ha già mandato dei Caricatori a darci la caccia”

“Caricatori?!” esclamarono i due Cacciatori sopra citati assieme a Salvador, imbracciando le armi e dimostrando quanto per uno come loro sia importante stare sul chi vive. Anche Krieg passò dal menefreghismo totale, dovuto al lungo sonno accumulato, all'impugnare la sua ascia, pronto a far danni

“Ci hanno già beccati?” chiese l'Elementale, cercando di far svegliare Rarity con qualche spintarella

“Se non hanno visto né Richard né il treno arrivare, no. Possiamo farcela in modo silenzioso, senza iniziare uno scontro”

“En este momento non è neanche il caso” commentò Salvador “Queste tre non si vogliono svegliare, dovremmo pensare sia a mirarlas che a disparar. E sappiamo bene di non esserne capaz”

Le parole di Salvador erano dovute al fatto che Rarity, Applejack e Rainbow non ne volevano sapere di svegliarsi. Nemmeno il fatto che avessero iniziato a parlare a voce alta sembrava minimamente infastidirle. Slagg cercò di difenderle

“Non possiamo pretendere chissà cosa da loro. Non sono abituate a tutto questo movimento, è naturale che siano stanche”

“Vero, ma questo non cambia il fatto che ci sono dei Caricatori pronti a farci il culo. Che palle...” rispose Gaige irritata, rivolgendosi poi a Salvador ed a Krieg “Voi due credete di riuscire a portarle in spalla mentre ci muoviamo?”

“No hay problema!” esclamò il Gunzerker. Lo Psycho si limitò ad annuire deciso, consapevole di non dover fare troppo rumore. Prima di poter fare qualsiasi cosa, però, Maya sollevò un dubbio

“Va bene, ma dove dovremmo andare? Non c'è più nessuno a Ponyville e non sappiamo dove siano andati”

“Certo che lo sappiamo “ disse Richard “ Sono andati nella Everfree Forest. Ieri sera dicevano che fosse più sicuro andare li dentro che a Canterlot”

“En serio? In una foresta?” gli rispose Salvador, dubbioso

“È una foresta molto particolare “si mise a spiegare il Changeling ” La maggior parte degli incantesimi non ha il minimo effetto su di essa. E se ho capito bene, i macchinari del vostro mondo funzionano in modo simile al nostro telegrafo. Anche quello non si può utilizzare li”

“Quindi “ teorizzò Gaige, interessata all'argomento ” stai dicendo che questa foresta ha un come un campo elettromagnetico attorno ad essa... sarebbe un nascondiglio perfetto! I radar dell'Hyperion non ci troverebbero, e nemmeno i loro Caricatori riuscirebbero a muoversi. Certo, però, saremmo isolati anche noi...”

“Merda...” imprecò Slagg, rivolgendosi alla compagna “Ti ci vuole ancora molto per riuscire a controllare i portali dal tuo ECHO?”

“Purtroppo si, ma anche se avessi quasi finito mi serve di riuscire a connettermi ad 1NVA-S 10N per farli funzionare” rispose lei, mostrandogli l'ECHO

“Però puoi lavorarci anche senza bisogno di essere connessa a qualcosa. Ci basterà stare nella foresta finché non finisci, poi troveremo un modo per raggiungere Canterlot e stabilire li la nostra base operativa ed i portali. Anche arrivandoci con la forza, se sarà necessario”

“È una buona idea” rispose Axton “Per il momento dobbiamo solo preoccuparci di mettere le tre ragazze e Richard al sicuro. Quando organizzeremo un attacco, saremo tutti preparati e carichi”

“Non sono del tutto d'accordo” disse loro Richard “Dovreste piuttosto preoccuparvi di mettere loro tre al sicuro, perché io non vengo con voi”

Le parole del Changeling lasciarono basiti i Cacciatori, che lo fissarono confusi

“Come... come sarebbe a dire che tu non vieni con noi?! Che avresti intenzione di fare?”gli chiese Slagg

“Voglio arrivare fino a Canterlot. Celestia deve avere notizie da qualcuno di Ponyville, almeno per sapere che cosa abbiamo intenzione di fare o come sono andate le cose. Twilight l'avrà sicuramente avvertita dell'evacuazione”

“E come vorresti arrivarci, in treno? Con i binari che passano proprio davanti ai Caricatori? ”continuò Slagg” All'arrivo siamo passati facilmente perché credo non ci abbiano visti, siamo arrivati dall'altra parte della città, ma come sentono quest'affare muoversi quelli cominceranno a fare fuoco”

“È proprio questa l'idea! Mentre io li distraggo, voi avrete la strada libera verso la Everfree Forest. La vecchia carretta è ancora molto resistente, sono sicuro che reggerà ai colpi”

“Oh, no sé hablar de ello! E se salissero a bordo como faresti?” gli rispose Salvador

“Dalla locomotiva posso staccare tutte le carrozze senza problemi” disse Richard, battendo uno zoccolo su una di esse

“E se salissero proprio su la locomotoria?” domandò di nuovo il Gunzerker

“Beh, allora... mi inventerei qualcosa. Sentite, voi non avete visto quanti sono. Se volete passare senza che vi vedano, l'unico modo è che qualcosa li distragga. E poi... è meglio che inseguano me, che voi. Sarebbe più grave se moriste voi, non trovate? Voi dovete aiutarci a combattere l'Hyperion, e loro... non potrei sopportare la cosa! E poi sono tre delle portatrici degli Elementi dell'Armonia! Sono fin troppo importanti per Equestria!”

“Adesso non metterti a dire idiozie” rispose con tono severo Slagg “Devi continuare a vivere tu tanto quanto noi. Non c'è bisogno che fai cazzate eroiche per chissà quale ragione. Ne possiamo uscire tutti, dobbiamo solo trovare un modo”

Richard fu di nuovo colpito dalle idee del Cacciatore, nonché dei suoi amici, che lo fissarono con lo stesso sguardo fermo e contrariato prima di cercare una soluzione. Erano determinati a salvare tutti quanti, senza lasciare indietro neanche un vecchio Changeling come lui

Dopo qualche istante, a Maya venne un'idea

“E se ci dividessimo?” suggerì, attirando subito l'attenzione dei presenti “L'idea che mi è venuta è questa: Gaige deve continuare a lavorare sui portali restando connessa per provarli ed Axton può aiutare le truppe armate di Canterlot a coordinarsi per aiutare chi si trova nella foresta a passare, quindi loro due andranno con Richard. E credo che debba andare anche Slagg, così che le principesse vedano un volto conosciuto e soprattutto che le metta al corrente della situazione, dato che probabilmente le conosce meglio di noi altri Cacciatori. In tre non dovreste avere problemi a coprire il viaggio del treno dagli attacchi dei Caricatori. Io, Krieg e Salvador, invece, ci dirigeremo nella foresta per preparare chi si è rifugiato li a muoversi verso Canterlot. Loro due porteranno Applejack, Rarity e Rainbow perché siano al sicuro, mentre io terrò a bada Krieg per evitare che faccia danni... o mangi qualcuno. Tutti d'accordo?”

I Cacciatori si scambiarono uno sguardo rapido, stabilendo silenziosamente con un cenno del capo che erano d'accordo con il piano

“Perfetto” concluse la Sirena, per poi rivolgersi a Richard “C'è una via che possiamo prendere senza che ci vedano?”

“Se passate dietro alla stazione ed aspettate la nostra partenza, avrete tempo per correre e nascondervi usando le case più vicine. Per entrare nella foresta, credo che il punto migliore per farlo senza correre all'aperto sia dietro al Sweet Apple Acres, la casa di Applejack”

“Ah, quindi la Everfree Forest è proprio quella li di fianco?” domandò retoricamente Maya “Ecco perché ci aveva detto di non entrarci senza dirglielo”

“Immagino fosse preoccupata, ma non credo che con voi servisse... in ogni caso, fate attenzione. Se non siete abituati a muovervi al suo interno, la Everfree Forest potrebbe darvi molti problemi, soprattutto per i mostri che la abitano. Manticore, Piante Mangia-Pony, Timberwolfs... preparatevi a tutto”

“Lo saremo, està tranquilo. E se tenìan problemas, ci penserà Krieg”

“Lasceremo lungo la linea legamenti lacerati! La lama letale langue la linfa!” esclamò lo Psycho, in risposta al Gunzerker, riuscendo a farsi capire da tutti tranne che da Richard, l'unico che rimase a fissarlo stranito

“Sarà meglio muoverci adesso” suggerì Slagg, aiutando Salvador a prendere in spalla Rarity, mentre gli altri consegnavano i corpi addormentati di Rainbow ed Applejack al forzuto Psycho. L'Elementale diede un ultimo sguardo all'unicorno e disse al compagno“Prenditene cura, mi raccomando”

Salvador rise sotto i baffi e gli rispose deciso “Hehe... como se a proteggerla fossi tu”

Solo in quel momento il ragazzo si sentì messo alle strette, ma non fu difficile uscirne rivolgendosi a Krieg e dicendogli “Vale anche per te, vedi di farle arrivare sane e salve!”

Lo Psycho osservò la Sirena sua compagna e sospirò scuotendo la testa, facendo ridere anche lei. Nonostante la sua follia, anche lui aveva notato il rapporto che si era creato tra l'amico e Rarity, e vederlo reagire in quel modo quando glielo facevano notare lo snervava ma allo stesso tempo lo divertiva

Il trio designato per andare nella foresta scese dal treno, con in testa Maya, pronta ed armata a reagire se i Caricatori li avessero visti. Prima che si dileguassero del tutto, però, Richard diede loro un ultimo avvertimento

“Mi raccomando, se nella foresta non sapete più dove andare, allora restate fermi il più all'aperto possibile. C'è un'amica di Ponyville che vive li dentro ed aiuta chiunque vi si perde, sicuramente vi troverà. Si chiama Zecora, ed è una zebra”

“La zebra Zecora. Claro!” rispose Salvador, poco prima di raggiungere i due compagni. A quel punto, per Richard non restò altro da fare se non sperare nel loro bene

 

In pochi minuti, i tre Cacciatori rimasti sul treno avevano finito di preparare le armi, disponendosi sul tetto delle carrozze in modo da coprire quanti più vagoni possibili. Axton e Gaige erano pronti anche nel caso fosse stato necessario l'intervento delle Torrette o di Deathtrap, mentre Slagg sperava di non dover ricorrere ai suoi poteri Elementali, ma non poteva nemmeno scartare quell'ipotesi, per cui cominciò ad accumulare pensieri furenti in modo da darsi la carica. Axton, il più vicino alla locomotiva, diede a Richard il segnale

“Vai pure, siamo pronti!”

Al Changeling non servì altro. Con il movimento di alcune leve ed i motori già abbastanza accesi, il treno cominciò a muoversi in avanti. In poco tempo, tutto il treno fu fuori dalla stazione, permettendo ai Cacciatori di vedere che Richard non si era sbagliato. Ponyville era piena fino all'orlo di Caricatori GUN, alcuni dei quali si girarono fin da subito verso di loro, con la luce rossa della loro I.A. brillante e all'erta. I più vicini iniziarono subito ad avvicinarsi alle rotaie, mentre quelli più lontani venivano avvertiti da un impulso di raggiungerli in quel punto. I tre Cacciatori non aspettarono un secondo e si misero a far fuoco con i loro più potenti fucili da cecchino. Lo Skullmasher per Slagg, il Pitchfork della Dahl con colpi a mitraglia per Axton ed il Fremington's Edge dell'Hyperion per Gaige

“Fuoco e fiamme a volontà!” gridò Slagg, iniettando il già potente fucile con l'elemento del Fuoco, per fare ancora più male

Il ragazzo sparò per primo, centrando in pieno un Caricatore nel suo punto debole, il nucleo I.A., e distruggendolo facilmente. Gaige ed Axton lo seguirono a ruota, anche loro mirando ai nuclei delle macchine. In poco tempo, una enorme massa di GUN si era riversata su di loro e si faceva sempre più vicina alle rotaie. Quello, per i quattro passeggeri, fu il momento adatto per segnalare all'altro trio di procedere. Axton cambiò arma e impugnò il suo RPG della Bandit chiamato Badaboom, un nome non certo a caso. Il Commando sparò un colpo in aria e l'arma mutò il singolo razzo in sei diversi colpi esplosivi, rumorosi abbastanza alla loro esplosione per essere sentiti da Maya, Krieg e Salvador. In lontananza, poterono vedere i compagni uscire dal loro nascondiglio per gettarsi verso la casa di Applejack il più velocemente possibile, con il trio di pony sulle spalle ancora addormentate. Richard, ora che non c'era più bisogno di attirare l'attenzione, cominciò a pompare i motori del treno per fargli prendere velocità ed allontanarsi da Ponyville, mentre i Cacciatori continuavano a difenderlo dai Caricatori in rapido avvicinamento

 

Il treno era già quasi del tutto uscito dal paese, ma i Cacciatori conoscevano bene le abilità dei robot nemici

“Evvai! Siamo passati!” esultò Richard, poco prima che il treno prendesse un violento scossone. La sua espressione passò dall'euforico al basito, quando vide sempre più Caricatori arrivare con uno dei loro potenti balzi in coda al treno. Solo in quel momento capì perché gli umani fossero così preoccupati. E più ne salivano, più il mezzo rallentava per il troppo peso

“Oh, cavolo... Axton!” gridò il Changeling “Cercate di buttarli giù! Non riusciremo ad affrontare la salita per Canterlot se ci appesantiscono in questo modo!”

“Ci pensiamo noi! Tu resta al riparo!” rispose il Commando, iniziando a correre verso le altre carrozze, balzando da una all'altra senza fatica. A metà strada raggiunse Slagg, facendogli cenno di seguirlo, cosa che l'Elementale non si fece ripetere

Arrivati in fondo al treno, era già iniziato il massacro. Gaige aveva già richiamato Deathtrap, che con i suoi poderosi artigli stava facendo a pezzi più Caricatori contemporaneamente, mentre la Mechromante lo copriva da dietro con la sua SMG dell'Hyperion chiamata senza troppi giri di parole Bitch, infusa di corrosione. L'Elementale si unì al fuoco con la sua fidata Florentine, mentre il Commando lanciò prima le sue due Torrette per compensare la mancanza di barriere dietro cui ripararsi con i loro due potenti scudi, impugnando poi la sua arma preferita, il potente fucile d'assalto incendiario della Dahl chiamato Seraphim, tre volte più forte di una normale arma di quel tipo

Protetti e supportati dalle torrette e dal robot della Mechromante, il trio cominciò a tempestare ogni singolo Caricatore provasse a mettere piede sulla carrozza con una una pioggia di proiettili contenenti tutti e quattro gli Elementi principali. Ma non era abbastanza, anche se il treno si era allontanato parecchio da Ponyville i Caricatori continuavano a seguirli a piedi sulle rotaie ed a salire senza sosta. Per uno che ne facevano fuori, ne salivano due, costringendoli lentamente a ritirarsi all'indietro seppur continuando a fare fuoco

“Che cazzo, non finiscono più!” esclamò Slagg mentre ricaricava la sua SMG, per poi gettarsi di nuovo a far fuoco

Come se non bastasse, Deathtrap e le Torrette di Axton non erano eterne, la loro autonomia era sul punto di esaurirsi e di ritornare al deposito Digistruct per ricaricarsi. Sapendo ciò, i loro due possessori iniziarono ancora più velocemente ad indietreggiare, con Slagg dietro di loro cercando ancora di eliminare i Caricatori

I tre marchingegni si smaterializzarono nel momento in cui anche l'Elementale saltò assieme ai compagni sulla penultima carrozza. Ormai il tetto dell'ultima era stato completamente riempito dai GUN, che oltre ad aver fatto quasi fermare il treno non smettevano di sparare sui Cacciatori, costringendo i loro scudi ad una dura prova di resistenza. Tutti e tre speravano che i loro Sham potessero assorbire a lungo i proiettili nemici, ma con tutti quelli che li colpivano la loro energia calava sempre più drasticamente

Data la difficoltà in cui si trovavano, Slagg dovette ricorrere alla sua arma estrema. Digistrutturò via la sua SMG e cominciò a secernere Scoria per entrare in Esperimento Vendicativo, mentre Axton e Gaige arretrarono ancora di più per lasciargli lo spazio per muoversi. Il treno, anche se adesso era del tutto fermo, poteva contare su un potente guardiano. L'Elementale ruggì furente una volta raggiunta la fine della trasformazione, per poi spiccare un balzo al centro dell'ultima carrozza ed atterrare con un furente calcio intriso di Esplosivo, riuscendo a sbaragliare quasi tutti i Caricatori su di esso. Quelli più vicini ai compagni vennero fatti fuori dai proiettili di questi ultimi, mentre i più lontani non furono così fortunati. Slagg si voltò verso di loro e vomitò dalle fauci un getto di liquido Corrosivo, che non gli diede nemmeno il tempo di provare a scansare il colpo e li sciolse all'istante

Soddisfatto del suo lavoro, il ragazzo pensò di ritornare subito alla sua forma normale, ma vide dietro di loro un numero enorme di GUN e desistette. Inoltre, capì perché c'erano così tanto robot a dargli la caccia. Grenlum doveva desiderare veramente molto far fuori i Cacciatori della Cripta, al punto di spedire ben tre Costruttori Duri per generarli all'infinito, per di più muniti di ali per poterli seguire

I Robot Costruttori dell'Hyperion erano enormi macchinari gialli, grossi quanto un Bullymong e pesanti il doppio. La loro corazza era incredibilmente resistente, talmente tanto da riuscire a rispedire indietro i proiettili che la colpivano. L'unico modo per farli fuori era colpire il loro nucleo I.A., nonché la fonte del loro vero potere, un raggio tecnologicamente avanzatissimo in grado di generare sul momento un Caricatori GUN da spedire all'attacco, un laser inceneritore ed un piccolo scudo per difenderlo un minimo. Ed essendo quelli che li inseguivano tre Duri, erano in grado non solo di proteggere il loro nucleo con uno scudo parecchio resistente, ma di creare tre GUN alla volta anziché uno solo, per un totale di nove robot alla volta

 

La situazione era critica, ma per fortuna dei quattro passeggeri le sparatorie non sono per niente silenziose, tanto meno passavano inosservate. Anche se erano ancora lontani da Canterlot, le vedette della città dovevano aver visto il movimento che c'era sulle rotaie per arrivare da loro, ed adesso l'intero corpo dei Pegasi dell'esercito reale era volato in loro soccorso, portandosi dietro su delle carrozze dorate anche le schiere di unicorni e di pony di terra, nonché la stessa Celestia in testa alla legione. Quando i pony passarono al fianco di Slagg, fu dapprima sorpresa e subito dopo rallegrato di vederli arrivare in loro aiuto. La principessa del sole si avvicinò al gigantesco Elementale, con tono dubbioso

“Slagg... sei tu, vero? Sei cosciente?”

La domanda era dovuta al fatto che ciò che Celestia sapeva sulla trasformazione del ragazzo era legata al massacro dei Changeling. E lui, capendolo, cercò di mostrarsi gioviale come al solito

“Cosciente e coscienzioso!” rispose, con tono cavernoso ma controllato, facendole tirare un sospiro di sollievo

“Ne sono felice” rispose lei “È stata una fortuna che abbiamo visto questo branco di esseri venirvi dietro, sembravate in difficoltà”

“Lo eravamo” disse, tornando alla sua forma umana ed osservando l'esercito reale. Anche se sembravano tenerli testa, era chiaro che non sapessero come affrontarli. In fondo, nessuno gli aveva ancora parlato dei Caricatori

“Mirate all'occhio rosso per distruggerli!” gridò Slagg, sperando di essere sentito da tutti. In breve tempo, le lance dei pony di terra e gli incantesimi degli unicorno mirarono unicamente in quel punto, cominciando anche a sovrastare la generazione da parte dei Duri

Axton e Gaige si avvicinarono al compagno, ora che la situazione era più controllata

“Immagino che questa incantevole signora sia Princess Celestia, ho indovinato?” chiese Axton, cercando di risultare simpatico, mentre Gaige si limitò a fissare l'imponente alicorno, a cui arrivava appena al viso

“Ah, si, certo!” rispose Slagg “Celestia, loro due sono Axton e Gaige, i Cacciatori che siamo andati a recuperare ieri sera”

“È un piacere conoscervi e vedervi sani e salvi” disse loro la regnante, sorridendo dolcemente

La sua attenzione però, così come quella dei tre Cacciatori, fu portata alla battaglia alle loro spalle. I Costruttori non riuscivano più a creare in modo efficiente i loro GUN, ma questo non voleva dire che fosse finita. L'esercito schivava e si difendeva magistralmente dai loro colpi, ma lentamente cominciò a cadere sotto i loro micidiali laser ed ai loro pestoni esplosivi. Il trio di Cacciatori fece per scendere ed andare a dargli una mano, ma Celestia li bloccò spiegando le ali davanti a loro

“Di quelli mi occupo io” disse loro, con tono serio e vagamente adirato. Slagg sorrise sotto i baffi e fece un leggero inchino

“Prego, tutti tuoi”

L'alicorno si alzò in volo, restando sospesa in aria appena sopra il treno e cominciando a caricare un incantesimo. Sulla punta del suo corno cominciò a formarsi una piccola sfera di luce particolarmente calda e splendente. Le bastò però un attimo per farla espandere e renderla delle dimensioni di uno dei Costruttori davanti a loro, rendendola estremamente simile ad un sole in miniatura. Con la rabbia negli occhi, la sovrana scaraventò la sfera solare addosso ai tre giganteschi robot, mentre una barriera magica blu si andò a formare sopra ogni singolo soldato li vicino. L'incantesimo, appena entrato a contatto con il primo Costruttore, esplose in una luce accecante che costrinse chiunque li attorno a coprirsi gli occhi per qualche secondo, mentre non si poté far nulla per l'assordante rumore di esplosione

Una volta diradatasi la luce, i presenti non videro più i robot gialli, ma solo tre mucchietti di cenere al loro posto. Persino il retro del treno, i binari ed il fianco della montagna erano rimasto bruciati dal devastante attacco magico. I Cacciatori restarono stupiti e divertiti dalla potenza inaudita di quel colpo, al punto che fu Gaige a congratularsi con la sovrana

“Cavolo... bel colpo! Non me lo aspettavo, sei stata fantastica!”

“Ma no, non è stato nulla...” rispose lei, quasi imbarazzata

“E niente male anche quelle barriere” disse Slagg, osservando le cupole magiche nelle quali i soldati erano avvolti “Per aver resistito ad un esplosione tanto potente devono essere molto resistenti. Le ha create Luna?”

“No, mia sorella è occupata con un'altra emergenza a Las Pegasus. È stato il capo dell'esercito a generarle” disse, indicando un unicorno in volo assieme a due pegasi “Lui è Shining Armor, ed è anche il fratello di Twilight”

I tre Cacciatori osservarono interessati l'unicorno scendere e raggiungerli, in particolare Slagg, che aveva già sentito molto parlare di lui. Il suo aspetto era molto semplice, pelo bianco candido e criniera di diverse sfumature di blu ed azzurro, ma gli occhi azzurri e decisi davano una vera impressione di potenza. Il suo Cutie Mark, uno scudo con il disegno di una stella e sovrastato a sua volta da tre stelle, calzavano alla perfezione su di lui, dato che anche Slagg lo aveva sentito definire più volte la guardia del corpo perfetta. E dopo aver visto la resistenza delle sue barriere, capì il perché di quel titolo

“Shining Armor, ti presento Slagg, Axton e Gaige, alcuni dei Cacciatori della Cripta di cui ti ho parlato”

“Tu sei Slagg?” chiese l'unicorno al ragazzo, che scese per rispondergli

“Proprio io” gli disse, osservando sempre affascinato la magia fuoriuscire dal suo corno

“Allora, ti ringrazio moltissimo per aver salvato mia sorella dai Changeling! Avrei voluto farlo io stesso, ma tu sei stato molto più veloce. E purtroppo, con gli attacchi di quelle bestie, Princess Celestia me lo ha dovuto dire mentre mi trovavo fuori Canterlot”

“Non c'è bisogno che mi ringrazi, anche voi ci avete aiutati con questi robot, direi che siamo pari”

“Eh no, devo offrirti qualcosa da bere! È il minimo, per te e per i tuoi amici!” rispose il capo delle guardie, sorridente. Slagg fu felice di vedere il suo entusiasmo e la sua grinta, così non si sentì di rifiutare

“Allora, appena avremo un po' di tempo, ce ne andiamo a bere da qualche parte!”

“A proposito” chiese Celestia, guardandosi attorno “Dove sono gli altri vostri amici? Intendo Maya, Salvador e Krieg”

“Oh, di loro vi dovrò dire un paio di cose. Riguarda ciò che è successo a Ponyville, ma sarà meglio parlarne una volta arrivati a Canterlot”

“Uhm... salve...”

Dalla locomotiva, si era fato avanti Richard, fino a quel momento messo al riparo da eventuali colpi come Axton gli aveva suggerito. Era tornato però ad avere il suo aspetto da pony anziano, almeno per non spaventare tutti

“Richard Tracker Poohuf!” esclamò Celestia “È da molto che non ti vedevo. Eri tu che guidavi il treno?”

“Si, mi sono offerto di accompagnare i Cacciatori a recuperare i loro amici” rispose lui, un po' imbarazzato. Celestia lo notò subito

“Qualcosa non va?” gli chiese, quasi preoccupata

Axton osservò l'anziano pony e gli disse “Dai, fagli vedere, non devi aver paura”

Richard lo osservò a gli annuì, avvolgendosi di fiamme verdi e ritrasformandosi in Changeling, sotto gli occhi sgranati di Shining, che alzò immediatamente la guardia. Celestia, invece, non si smosse di una virgola

“Eh si” disse loro Slagg “Richard in realtà è sempre stato un Changeling. Spero che la cosa non vi disturbi, ma non dovete spaventarvi. Ci ha sempre aiutati, sia prima che dopo che si rivelasse”

“Mi... mi dispiace di non avervelo detto prima... vedete, io faccio parte di...”

“Di una nidiata difettosa” lo interruppe Celestia, facendo sorprendere tutti i presenti, Richard compreso “Ho sempre saputo di te, ma non te l'ho mai detto perché non volevo che ti sentissi controllato. Un sacco di altri Changeling come te hanno avuto paura e sono scappati quando gli ho detto che sapevo di loro. Mi fa piacere che tu sia venuto allo scoperto!” gli disse, sorridendo e facendo abbassare la guardia anche a Shining

“Beh, se è una nidiata difettosa non c'è nulla di cui preoccuparsi. E poi Twilight ti conosce, mi ha parlato di te molte volte, so di potermi fidare” aggiunse il capo delle guardie, facendo tirare un sospiro di sollievo al Changeling

“Bene!” esclamò l'Elementale, sbadigliando “Direi che... che tutto si è risolto... per il megl...”

Senza alcun preavviso, il ragazzo crollò a terra di schiena, non senza tirare giù qualche santo ma comunque addormentandosi sul colpo, riuscendo a smuovere i pony attorno a lui. Axton lo prese in spalla e li rassicurò

“State tranquilli, non ha dormito molto da ieri a oggi e la trasformazione gli ha dato una bella botta di fatica, deve solo riprendersi un po'. Per adesso, pensiamo ad andare a Canterlot e a prepararci per tutto. Intanto, inizierò io a spiegarvi come sono andate le cose”

Detto ciò, Celestia annuì e si rialzò in volo. Shining diede disposizioni a pony di terra affinché aiutassero Richard con il treno, trainandolo di forza su per la montagna in modo da dargli un po' di velocità e proseguire da solo. Ora che erano al sicuro, anche Gaige ed Axton si addormentarono assieme all'Elementale, mentre il viaggio proseguiva. Come destinazione aveva ciò che sarebbe diventato il centro d'azione dei Cacciatori della Cripta: Canterlot, la città promontorio capitale di Equestria

 

 

 

 

 

Salve a tutti ragazzi, qui MC Outlaw. Ora che la scuola è finita, anche se mi aspettano gli esami di maturità, ho avuto un po' di tempo libero per buttare giù il capitolo. È più transitivo che altro, ma anche se è poco non potevo lasciare questa fic senza prosecuzione così a lungo. Spero che vi sia piaciuto, e ci vediamo alla prossima!

MC Outlaw

   
 
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