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Autore: BulaBula    17/04/2009    13 recensioni
Naruto ha vissuto da quando è bambino in un orfanotrofio di campagna, ma all'età di 17 anni viene adottato da una ricca famiglia di città. La sua dolcezza e la sua ingenuità di ragazzo di campagna stupiranno tutte le nuove persone che incontrerà e conquisteranno il loro affetto. Ma...
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), OOC, Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 15
Ogni giorno, ancora oggi, capisco qualcosa di più dell’amore.
Tira fuori il lato migliore di ognuno di noi; ma anche il peggiore. Può bastare una sola parola della persona amata per farci sentire i più forti del mondo o insicuri come non mai.
Provoca gioia e dolore. Sempre.
Ma la cosa più importante che ho capito è che si ama una volta sola.
Perché non sono ancora riuscito a dimenticarti.



Passarono così due giorni, ricchi di allenamenti, litigi, crisi di nervi, soprattutto di Neji, che voleva vincere a ogni costo e pretendeva che i suoi compagni facessero cose al di là dei limiti umani, ma anche tante risate.
Per esempio un giorno i maschi avevano preso alle ragazze un pallone da pallavolo per fare due tiri in un momento di pausa, e Naruto aveva difeso un attacco mettendosi in una posizione assurda: inginocchiato e con le mani aperte davanti alla faccia, si era immobilizzato, aveva guardato Kiba e aveva detto con la voce tipo al rallentatore:
-Mi sto sciogliendoooooo
E da lì lui e Kiba non avevano smesso di ridere per tutto il giorno. Bastava che si guardassero che riniziavano a ridere,. Incuranti dei rimproveri del loro capoclasse, che in campo pretendeva la disciplina assoluta.
-D’altronde- aveva commentato saggiamente Shikamaru, guardando i due impegnati in un nuovo scoppio di risa
–siamo in un’età in cui si scoppia a ridere anche solo se cade una matita per terra
Comunque, alla fine era arrivata la tanto attesa (???) giornata dello sport.

Il giovane Uchiha quella mattina non aveva nemmeno le forza per essere del solito cattivo umore, figuriamoci per fare quella dannatissima partita di basket e quella ancor più dannata staffetta, dove avrebbe dovuto correre con la causa del suo perenne malumore e della stanchezza mattiniera.
La notte prima non aveva chiuso occhio. Le emozioni che per tutta la sua vita era sempre riuscito a controllare, si stavano ribellando al loro padrone, stavano prendendo il sopravvento, facendogli fare cose stupide e non facendolo dormire. E rendendolo più scontroso del normale.
Non che l’avesse fatto apposta, ma il giorno prima l’immagine dei due che si baciavano lo aveva perseguitato. E non era riuscito a togliersela dalla testa neanche a pagarla.
Si era rigirato nel letto,si era preso a schiaffi, addirittura aveva dato una testata all’armadio, ma niente. Si era dato dell’idiota almeno mille volte. E solo al mattino, guardandosi allo specchio quelle occhiaie che lo rendevano così fastidiosamente simile a suo fratello, aveva smesso di mentire a se stesso.
Sapere che Naruto stava con Sabaku, e soprattutto vederlo tra le sue braccia, lo faceva star male da impazzire, come mai gli era successo. Quel ragazzo lo rendeva debole e vulnerabile.
Doveva assolutamente fare qualcosa.
Questi erano i suoi pensieri mentre segnava il decimo canestro della partita. Tanto più che aveva notato la sua chioma bionda tra gli spalti della palestra. “Che diavolo ci fa?? Vattene, maledizione!”.
Passò accanto al gruppo di cheer-leader rincorrendo l’avversario che doveva marcare, quando notò Sakura che, stranamente, non strillava come le altre esaltate, ma lo fissava seria.
E all’improvviso decise cosa fare.
Forse era un po’ una cazzata…. No, era un’idea geniale. Solo in quel modo poteva levarselo dalla testa.
Tiro da tre. Undicesimo canestro.

-Grande Uchiha!
Neji esultò per l’ennesimo canestro del moro. Le cose stavano andando alla grande: le ragazze avevano vinto a pallavolo e di questo passo avrebbe vinto anche la squadra di basket.
Naruto intanto, più che la partita, osservava rapito Sasuke che si alzava verso il canestro, i capelli che si muovevano davanti agli occhi. Con i suoi movimenti decisi ma eleganti, quasi stesse danzando in campo, e il suo fisico snello e muscoloso, e quelle gambe così lunghe, spiccava in mezzo agli altri comuni mortali che erano in campo con lui.
Come se brillasse.
-Non sapevo che fosse così bravo a basket…- mormorò, ringraziando il cielo che Gaara avesse deciso di non venire: di sicuro non gli sarebbe sfuggito il suo sguardo al limite dell’adorazione che, inspiegabilmente, lo faceva sentire così colpevole.
Shikamaru sbadigliò –L’Uchiha è bravo in qualsiasi cosa
-Almeno LUI mi da qualche soddisfazione
Disse Neji lanciando un’occhiataccia a Kiba, che aveva perso per un soffio la battaglia a cavallo. I cambio ricevete uno sguardo rancoroso.
Era già arrabbiato di suo perché aveva perso, ci mancava solo che Neji si mettesse a fare complimenti all’Uchiha!
Scattò in piedi:
-Beh, scusa se non sono perfetto come l’Uchiha!!
Fece per andarsene, ma decise di aggiungere un ultimo commento velenoso
-E comunque, non credevo che ti piacessero quelli con le gambe da donna come le sue.
E se ne andò verso il cortile esterno, sotto lo sguardo esterrefatto di Naruto, che non lo aveva mai visto arrabbiato, non in quel modo, almeno. Quando iniziava a battibeccare con Neji o qualcun altro si infiammava subito, ma non erano mai cose serie. In genere era una persona sempre allegra e disposta a scherzare, e forse quello era il motivo per cui era quello con cui aveva legato di più, dopo Gaara.
Neii teneva lo sguardo fisso sulla porta da cui era uscito il ragazzo, ormai incurante della partita.
-Ma che c’entrano le gambe di Uchiha…?
Mormorava sconsolato tra sé e sé. Shikamaru sbuffò
-Che palle
Naruto fece per alzarsi per andare a vedere come stava l’amico, ma fu bloccato da Neji, che gli mise la mano sulla spalla e scosse la testa:
-Non preoccuparti, vado io
Annuì. Era meglio che si chiarissero tra loro. Non poteva pensare a un Kiba depresso o che provasse rancore per Neji, erano una coppia troppo bella.
Sentì un boato e rivolse nuovamente la sua attenzione alla partita.
Sasuke aveva fatto un altro canestro.

Lo trovò seduto sull’erba, che guardava fisso davanti a sé. Una gamba piegata e l’altra distesa comodamente sul prato. Quelle gambe così diverse da quelle di una donna.
Sorrise tra sé e sé: certe volte Kiba sparava delle cavolate davvero assurde
-Ti sporcherai la tuta se ti siedi sull’erba
Gli lanciò un’occhiata veloce, ma distolse subito lo sguardo, chissà se per la vergogna o per la rabbia.
Vergogna, di sicuro. D’altronde, più che con Neji, ce l’aveva con se stesso.
Sussultò sorpreso quando risentì la sua voce, questa volta più vicina, dato che si era seduto accanto a lui. E al diavolo se la canadese si sporcava.
-Non dovresti prendertela tanto per una sconfitta
-Non mi piace perdere- risposta secca data troppo velocemente. Stava mentendo, e ormai lo conosceva abbastanza da capirlo al volo.
-Ti conosco da molto, e ti ho visto perdere un sacco di volte e in ogni campo, ma non l’hai mai presa così…- gli sfiorò la guancia –Tu sei uno di quegli stupidi per cui l’importante è partecipare e divertirsi.
Arrossì davanti a quello sguardo così dolce.
Dio, quanto adorava Neji… Nonostante lui fosse un casino era sempre lì vicino, pronto a perdonargli qualsiasi cosa.
-Questa volta era diverso…- mormorò evitando accuratamente quegli occhi candidi.
-Perché?
Prese un respiro profondo –Tu… sei sempre così perfetto, mentre io… io sono l’esatto contrario, non ne faccio mai una buona. Tu ci tenevi a questo torneo e io volevo che per una volta fossi fiero di me. Eppure non sono nemmeno riuscito a vincere una stupida gara! Per questo me la sono presa quando hai parlato di Uchiha- abbassò il tono della voce –Mi rendo conto di non essere all’altezza di uno come te…
Beh, finalmente l’aveva detto. Si sentiva sollevato.
-Sono uno stupido.
Kiba si girò sorpreso –Eh? Che stai dicendo?
-Sì lo sono, perché ti ho permesso di fare certi pensieri- disse l’altro con aria tormentata –Non saresti mai dovuto arrivare a pensare di non essere alla mia altezza.
Lo guardò serio, fissando quegli occhi dorati spalancati per lo stupore quando gli prese il mento tra le dita per avvicinare i loro visi.
-Però anche tu sei uno stupido- gli soffiò sulle labbra –A me vai bene così, non ti scambierei con nessun altro. Ogni giorno mi ripeto quanto sono fortunato ad averti con me…
Kiba lo abbracciò di scatto, rosso in volto e, forse, con un principio di lacrima. L’Hyuga lo strinse a sé, respirando tra i suoi capelli.
Il suo stupidissimo ragazzo… lui lo adorava alla follia. Aveva portato nella sua vita fatta di rigidità formali e seria eleganza una ventata di allegria, stupidità e casinismo. “Ormai non posso più farne a meno..” pensò mentre sentiva il naso di Kiba che percorreva il suo collo.
-Alla staffetta correrò fortissimo!
-Ti ho detto di non preoccuparti..
Si staccò mettendo il broncio –Ma a me piacciono i tuoi capelli lunghi!!
Spalancò gli occhi. I suoi adorati capelli!! Se n’era quasi dimenticato. Kiba lo abbracciò nuovamente ridendo, promettendogli che avrebbe difeso i suoi capelli anche a costo della sua vita. Sorrise.
-Beh, grazie- disse, prima di fondarsi su quelle labbra da cui era stato fin troppo lontano.
Introdusse la lingua nella bocca calda di Kiba, lingua che venne quasi azzannata dai canini affilati di quest’ultimo -Ahi! Ma sei scemo?? Se hai fame trovati qualcosa da mangiare!
Forse non lo fece apposta a dirglielo con quella malizia nello sguardo, fatto sta che l’Inuzuka gli rivolse uno sguardo sensuale. Si avvicinò al suo viso, facendo scivolare le mani lascive dal petto all’inguine.
Neji sussultò.
-Ho fame…ma di te
Furono le sue ultime parole prima che Neji lo buttasse per terra mettendosi sopra di lui e baciandolo voracemente. Le mani correvano veloci finchè i due iniziarono ad ansimare nel bacio. Neji si allontanò, alzando il busto e dirigendo le mani ai pantaloni del ragazzo, calandoli insieme ai boxer quel tanto che bastava per far uscire la sua virilità non ancora risvegliata.
Ricordandosi improvvisamente di una cosa, sorrise furbo, andando a massaggiare con movimenti circolari le cosce dell’Inuzuka, coperte dai pantaloni, facendo sempre più pressione
-E comunque le tue gambe sono mille volte più belle di quelle di chiunque altro, idiota…
Gli sorrise, mentre una mano si spostava dalle sue gambe all’inguine, accarezzandolo lentamente, facendo una leggera pressione con le dita.
-Ah…aspetta…- aveva iniziato a respirare affannosamente –non…ah…qui. E se ci vede qualcuno?
Avrebbe voluto girare la faccia per guardarsi intorno, ma i suoi muscoli erano stranamente spossati.
-Se ci vedono ci faranno un video e lo metteranno su Internet
Rispose semplicemente senza far fermare la mano.
Appoggiò la testa al prato sottostante, decidendo di fregarsene e di abbandonarsi completamente.
-Pfff… diventeremo famosi…
In seguito a una carezza più profonda delle altre inarcò la schiena, alzando il bacino, invitando il compagno a smetterla di giocare.
Neji non se lo fece ripetere due volte e, aprendogli maggiormente le gambe, glielo prese in bocca iniziando a pompare a pieno ritmo, succhiando come se volesse assorbire anche la minima parte di lui. Kiba si dovette mettere una mano sulla bocca per non far sentire i suoi gemiti a tutta la scuola e finire in rete per davvero, mentre con l’altra mano aveva afferrato la testa dell’Hyuga, seguendo i suoi movimenti e aiutandolo anche con spinte del bacino ad aumentare il ritmo, fino a quando venne copioso nella sua bocca.
La mano scivolò sul prato, mentre cercava di far tornare il respiro regolare. Neji si sdraiò accanto a lui, facendogli aria con una mano.
-Questo all’Uchiha non l’ho mai fatto
Gli disse con sguardo sornione, ricevendosi un buono omaggio per un’andata a quel paese.
-Idiota- però lo baciò lo stesso stringendolo possessivamente e facendolo tornare sopra di sé.
Neji sperava che lo aiutasse a sfogare anche la sua di eccitazione, e Kiba sembrava intenzionato a farlo, perché le sue mani stavano scendendo sempre più giù, fino a quando spalancò gli occhi dando uno spintone a Neji.
Si alzò in fretta dirigendosi verso la palestra, mentre l’altro lo guardava come se fosse pazzo e come se volesse ammazzarlo seduta stante
-Che diavolo ti prende???
-Mi sono appena ricordato che ora c’è la gara di corsa di Naruto! Devo assolutamente andare per fare il tifo per lui!!
-Ma…non puoi aspettare? E poi non succede niente se non lo fai!
Era un po’ frustrato, anche perché non credeva che sarebbe stato in grado di rialzarsi con quell’erezione tra le gambe. Kiba gli puntò contro un indice minaccioso
-Devo farlo! Lui ha fatto il tifo per me!!
Iniziò a incamminarsi, poi si girò esasperato, tornando dal ragazzo e facendolo alzare a forza
-Daaaaiiii!!! Un po’ di vita!!
-sei una piaga, Inuzuka….

Mentre Kiba correva per la scuola sperando di arrivare in tempo per vedere almeno un pezzo della gara, un’altra persona si allontanava da quel posto, perché non aveva nessuna intenzione di assistere.
Sasuke girovagava per il cortile sperando di trovarla. Incredibile, lei e le altre si facevano sempre vive nei momenti meno opportuni, cioè tutti, e per una volta che desiderava incontrarne una non ci riusciva.
Iniziava a chiedersi se il fatto di non riuscire a trovarla fosse un segno del destino, che gli faceva capire che quello che voleva fare non aveva alcun senso, ma poi la vide parlare con un gruppetto di tre o quattro ragazze all’uscita della palestra. Non seppe se essere sollevato o infastidito di averla trovata. Decise semplicemente di smetterla di farsi domande, ormai aveva deciso.
Si avvicinò alle ragazze, le quali diventarono rosse e fecero una faccia come di chi sta assistendo a un miracolo. La loro espressione divenne ancora più stupita quando il ragazzo chiese di poter parlare da solo con una di loro. Si allontanarono ridacchiando e parlottando fitto tra loro. Sospirò: di lì a poco tutta la scuola avrebbe pensato chissà che cosa.
Guardò la ragazza, che lo fissava rossa in volto con un misto di aspettativa e preoccupazione; le si leggeva negli occhi quello che stava pensando, o meglio, sperando.
-Sakura
Per una volta si ricordò subito il suo nome.
-Sì…?
Fece lei con voce tremolante. Aveva pensato a come porre la domanda, ma poi aveva deciso di non girare troppo intorno al discorso.
-Vuoi diventare la mia ragazza?

Ci sono periodi in cui tutto va a gonfie vele, qualsiasi cosa si faccia la si fa nel migliore dei modi e ha un buon esito.

Ce ne sono altri invece in cui tutto va male.
Questi periodi iniziano nel momento in cui facciamo una scelta sbagliata e continuano perché, non soddisfatti di aver fatto una cavolata, la facciamo degenerare facendone altre peggiori.
Ecco, in quel momento mi trovavo in un periodo del genere.



Bene bene bene!!!
Avrei voluto aggiornare domani, ma visto che parto a Ginevra (XD), lo faccio oggi!
Prima parte dedicata a Neji e Kiba (per la gioia delle loro fan, e anche mia).
Seconda parte dedicata alla cazzata di Sasuke!!! Non trucidatemi, please!!!! Lo so, lo so, è un idiota totale, ma ormai ha vita propria capite?? Io non c’entro nullaaaaaa!!! D’altronde, cercate di capire le sue motivazioni... lui vuole mettere a tacere l’insano sentimento che prova per Naruto mettendosi con Sakura! Non fa una piega, no??? XD
Ok, ok, basta. XD
A sproposito, per chi non l’avesse capito, la scommessa prevede che se la sua classe perde, Neji si deve tagliare moooooolto i capelli (ovvero ne dovrebbe uscire fuori quasi rapato a zero XD)

miiky: tesoro miooooo! 20 volte Black Stuff??? Santa ragazza... No, davvero, che commenti mi lasci ogni volta! Grazieeeeeee!!!!! Sei gentilissima!!
Quistis18: ah ah, sono contenta che ti sia piaciuto e che ti abbia divertito!! Ehm... Sasuke si è svegliato, come vedi, ma non in modo positivo! *risata sadica*. Vorresti picchiarlo? No no, sono assolutamente contraria alla violenza! *mentre lo dice porge una mazza chiodata da dietro la schiena a Quistis*
Irimi: oddei, Neji con i capelli corti... non so, credo che mi impressionerebbe... magari tagliati alla Gai… Argh...
Shin_86: ciao, prima di tutto grazie, cono contenta che ti piaccia, secondo sono completamente d’accordo con quello che hai detto! (quando dico che Naruto è minorato, ovviamente scherzo XD) Anche se uno non è malizioso, non vede doppi sensi ovunque e non pensa costantemente al sesso, non vuol dire che sia un soggetto, e Naruto ne è una prova vivente!
gengy: Sì, Sasuke si è svegliato in questo momento! Dopo tanto tempo, ha finalmente agito (finalmente????)! e ovviamente ha fatto la cazzata XD Sì, dispiace anche a me per Gaara, povero caro... però Naruto è di Sasuke, purtroppo per lui!
genesis87: waaaaaaa!!! Grazie mille!!!! I tuoi commenti sono sempre bellissimi! Sasuke proprio non ce la fa a fare una cosa giusta!!! È contro la sua natura, capisci? Ha probbbbblemi! Eh già, mi rendo conto che il povero Rosso Malpelo soffrirà, ma qualcosa di più grande si deve compiere... e lui è solo una pedina (detta così sembra peggio di quello che è U_U). per quanto riguarda Black Stuff, per ora ho solo una trama (e tante scene che mi vorticano nella mente). Prima devo ancora scrivere gli ultimi due capitoli di questa, poi la scriverò! *non riesce a fare due cose contemporaneamente* quindi credo che la inizierò quest’estate... o un po’ prima, se ho fortuna... mmmh...
Sakura03: ciao carissima Sara (certo che puoi chiamarmi per nome, figurati!). innanzi tutto grazie per il bellissimo commento (e anche per esserti sorbita 14 capitoli di fila), sono contenta che ti piaccia! Sì, nemmeno a me piace molto la coppia GaaraxNaruto, lo ammetto, però era necessaria per lo sviluppo della storia! E spero davvero che alla fine risulti essere una bella SasuNaru, nonostante le varie tribolazioni! Già, dalle frasi all’inizio alla fine può sembrare che alla fine non staranno insieme... e sinceramente, non ho ancora deciso il finale. Mi mancano ancora due capitoli da scrivere, quindi deciderò sul momento se scegliere un happy ending o no! Ancora grazie, alla prossima!
ryanforever: grazie! Beh, devo dire che sono contenta, all’inizio a quasi nessuno andava giù questa coppia (la GaaNaru), però a poco a poco, li ho fatti apprezzare! Bene! Ovviamente questo non vuol dire che le cose resteranno così!
Pandemonium: sì, non è molto normale come scommessa, e le persone normali di certo non la farebbero (avanti, chi sarebbe così fanatico???), ma non dimentichiamoci che stiamo parlando di Rock Lee, il quale è tutto fuorchè normale!!!
Animenight89: ma figurati, cara!! Uh, sono contenta che ti abbia divertito!! Anche io mi sono divertita molto a scriverloXD. Eeeeh già, Gaara a poco a poco, si rende conto dei reali sentimenti di naruto... povero...
Edward91: ahahahah, ma grazieeee!! Ti confesso che anch’io patteggio per lo stupido! Insomma, la SasuNaru è pur sempre la SasuNaru, no? È sacraaaaaaa!! Ah ah come vedi, Kiba ha detto che proteggerà i capelli di Neji, quindi c’è da stare tranquilliXD


Beh, grazie a tutteeeeee!! E anche ai 120 preferiti e alle 9 persone che l’hanno messa tra le seguite (cos’è questa cosa nuova????)! Ma io vi amooooooo!!!!
Alla prossima!
  
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