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Autore: ChrisClear    27/06/2016    1 recensioni
Quando, Harry Styles timido ragazzo di pese, si scontra casualmente con un ragazzo nel bagno di un aroporto, non sa ancora quello che gli riserverà il futuro. Non ha idea che qual momento gli cambierà radicalmente la vita. Louis Tomlinson, frenetico cittadino di Londra, non immagina che le risposte che cerca siano racchiuse negli occhi verdi di un ragazzo qualunque.
Tra coincidenze e casualità, attraverso vecchi incubi e problemi attuali, riuscirà l'amore a sbocciare?
-Alcuni amori sono semplicemente quastione di un attimo.
Genere: Angst, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Il Wi-Fi mi sta facendo dannare ma per fortuna sono riuscita a postare il capitolo comunque. Lode a me. Ok me ne vado.
Enjoy!
 

LOUIS

 

Finalmente a casa! Ero ancora vivo, cosa per nulla scontata visto che avevo appena vissuto due ore massacranti di chimica e avevo fatto gli straordinari in laboratorio nel pomeriggio. Ripensai a quando poco prima avevo salutato Christina alla fermata della metro e sorrisi al pensiero di lei che sfogava tutta la sua frustrazione su un impasto per torte. Mi buttai sul divano, incapace di ogni movimento, più simile a un'ameba che ad un essere umano.

Da dietro lo stipite della porta della cucina vidi spuntare un dito medio rivolto nella mia direzione.

-Coglione la cena è pronta- mi informò Zayn con la sua solita gentilezza.

Mi alzai e trascinai i piedi verso la tavola apparecchiata e ricoperta da ogni tipo di cibo possibile e immaginabile. Brutta cosa la fame chimica.

Quando riuscì ad alzare gli occhi da quella montagna di cibo vidi Zayn in un grembiulino da cuoco sexy che gli avevamo regalato io e Niall per scherzo al suo compleanno, l'anno prima. Al contrario delle nostre aspettative lui lo usava spesso, molto probabilmente per traumatizzarci.

-Vedo che hai dato ascolto a tuo marito, cara. Ottimo lavoro devo dire-

-Dato che a pranzo non c'eri ho pensato che “mio marito” sarebbe stato molto affamato al suo ritorno a casa- disse marcando in modo sarcastico “mio marito”.

In quel momento sentimmo la porta aprirsi e dei passi veloci dirigersi verso la nostra direzione, rumorosi come una mandria di bufali. Chi poteva essere se non Niall il leggiadro?

-Voi non potete capire!- iniziò con il fiatone prima che vedesse tutto il cibo che c'era sulla tavola.

-Figliolo, prendi posto vicino a tuo padre e pronunciati- disse Zayn indicando la sedia vicino a me.

-Zayn credo di amarti- sussurrò estasiato il biondo.

Il moro fece un piccolo inchino e si sedette alla mia sinistra prima di lanciarsi sul cibo.

-Allora- cominciò a parlare Niall ancora con la bocca piena -oggi a pranzo ero di turno al ristorante e dalla porta è entrata la creatura più bella del mondo-

-Più di me?- chiese scherzoso Zayn.

-Oh Zayn, sai che resterai per sempre nel mio cuore! Ma quella ragazza... quella ragazza è la più bella che io abbia mai visto! E' come una pizza con prosciutto crudo e porcini- raccontò estasiato.

Niall era cotto a puntino. Certo negli anni aveva avuto diverse fidanzate, alcune anche molto belle, ma non l'avevo mai visto così preso da qualcuna.

-Quindi era al ristorante... era con qualcuno o era sola?- chiesi curioso mentre stappavo una bottiglia di birra ghiacciata.

-Lei è, come dire, la figlia del proprietario!- Lo disse talmente tanto velocemente che feci capire a distinguere le parole.

-Nello, mi dispiace infrangere i tuoi sogni, ma non puoi uscire con la figlia del tuo capo- dissi.

-E perché no?- chiese lui con un'espressione da cane bastonato dipinta sul volto.

-Perché se la vostra relazione dovesse finire il padre ti licenzierebbe in tronco, e tu rimarresti senza soldi e senza soldi non potresti pagare l'affitto e noi saremmo costretti a cercare un altro coinquilino- gli spiegai paziente io.

-Lei è più importante del lavoro!-

-E' più importante anche della casa?-

Fece per rispondere quando sentimmo un urlo, che avrei riconosciuto anche a chilometri di distanza, provenire dal pianerottolo.

-Ma che cazzo...?- la voce confusa di Zayn esprimeva alla perfezione la situazione.

-Esci da casa mia o giuro che ti uccido!- la voce di Christina riempiva l'aria mentre il rumore di piatti frantumati risuonava in sottofondo.

Quando aprimmo la porta per vedere cosa stesse succedendo la situazione che ci trovammo davanti era caotica.

Christina sbraitava contro Briana che cercava di dare spiegazioni che però venivano coperte dalle urla rabbiose della cugina.

Clear intanto guardava con aria delusa la sua fidanzata dalla soglia di casa. Le cose si stavano mettendo male come quella volta in cui Christina aveva preso a schiaffi una ragazza in pub perché a detta sua “fissava troppo”.

-Christina smettila!- urlò ad un certo punto la sua fidanzata in preda all'esasperazione.

Briana approfittò di quell'attimo di distrazione per imboccare di corsa le scale e dileguarsi. Ci avrebbe pensato due volte prima di farsi rivedere da queste parti.

-Perché l'hai invitata?-

Ormai Christina era un fiume di lacrime e la sua voce era a malapena udibile tra i singhiozzi.

-Non l'ho invitata io, Chris. E' tua cugina ed è passata per vedere te non me. E' inutile che mi fai queste assurde scenate di gelosia, lo sai che non ci proverei mai con lei-

-Cazzate! Io e lei neanche ci parliamo e lo sai perfettamente che ti sta dietro da quando vi siete incontrate la prima volta! E poi, a me sembravate piuttosto intime sul divano!-

-5 anni insieme Christina! 5 anni insieme e ancora non ti fidi di me!-

Fu a questo punto che io e i ragazzi intervenimmo. Se fossero andate avanti così la loro relazione sarebbe stata messa a rischio e nessuno di noi voleva questo,neanche loro.

-Facciamo così- disse con fare risoluto Niall -io, tu e Zayn adesso ce ne andiamo a fare un giro okay? Intanto Louis e Christina si fanno una bella chiacchierata-

Senza aspettare alcuna risposta prese Clear per un braccio e la trascinò giù dalle scale.

Appena mi girai verso Christina lei corse nel mio appartamento sbattendo la porta, senza ovviamente degnarmi di uno sguardo. Una statua voglio.

La seguii in casa e andai nella direzione di camera mia da dove proveniva il suono del suo pianto disperato.

Quando entrai la vidi con la faccia sprofondata nel cuscino e già riuscii a immaginarmi la nottata tremenda che avrei passato a consolarla.

-Vattene!- la sua voce era ovattata a causa del cuscino che le copriva la bocca.

-Fino a prova contraria questo è il mio letto e quello ed è il mio cuscino quello che resterà piombo per giorni dopo tutte le lacrime che ci stai versando sopra- le dissi cercando di risollevarle il morale.

-Lei non mi ama! Mi usa solo come rimpiazzo, quella che vuole veramente è la sporca puttana di mia cugina!-

-Io non ci credo e neanche tu. Adesso dici così perchè sei arrabbiata ma sai perfettamente che non è vero.

State insieme da una vita e non ti ha mai tradita, almeno non che io sappia-

Dal lamento che si levò capì che questo mio ultimo commento non doveva esserle molto piaciuto.

-Okay okay, lei non ti ha mai tradita e ogni volta che vi vedo assieme nei vostri occhi c'è un amore che chiunque, compreso me, vorrebbe provare almeno una volta nella vita-

-Grazie Lou, ma non è solo quello che mi preoccupa. Ci vediamo sempre meno tra l'università e la pasticceria e non gliene farei una colpa se fosse sessualmente frustrata- sussurrò sconsolata -Non lo facciamo da... ho perso il conto-

-In una coppia è normale litigare, Chris. E' il metodo migliore per tastarne la forza e voi non avete mai fallito. E poi lo sanno tutti che il sesso dopo un litigio è il sesso migliore!- le dissi scherzosamente.

-Comunque, cambiando discorso, sabato sera al campus c'è una festa e pensavo che potremmo andarci. Ti farà bene divertirti un po'-

Lei annuì poco convinta, spostando il peso sul mio petto e dopo un veloce sfioramento di labbra si addormentò. Aveva appena chiuso gli occhi quando realizzai che Zayn era uscito con quel grembiule ridicolo. Furono le migliori risate solitarie della mia vita.

 
   
 
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