Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Hikari_Sengoku    28/06/2016    0 recensioni
E se...? La vita di Inuyasha. Il dolore di una perdita troppo grande sullo sfondo di una vita che nasce, cresce, vive e muore, in un circolo che si protrae fino ai giorni nostri. (Avviso ai lettori: Forse poco di piú di una mera prova stilistica!)
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Inuyasha, Kagome, Koga, Nuovo personaggio | Coppie: Inuyasha/Kagome, Miroku/Sango
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sette anni dopo… Inuyasha e Shinichi giocavano insieme nel fiume, schizzandosi a vicenda. Shin era cresciuto, ed era identico al padre in tutto e per tutto, se non per il carattere e lo splendido sorriso di Kagome, i capelli color ferro e gli occhi nocciola con le pagliuzze dorate, ma gli arrivava appena all’anca. Unico particolare, una sorta di ricamo violaceo su tutto il braccio destro, segno del veleno che aveva ucciso la madre. Era quello stesso segno a renderlo invulnerabile al veleno, dandogli un aspetto particolare, quasi mistico. Il ricamo violaceo era privo di senso, ma affascinava molti, tranne suo padre, che invece odiava quel segno. Shinichi aveva sempre notato che dietro allo sguardo fiero e felice del padre c’era sempre quell’ombra… una tristezza che lui non gli aveva mai tolto. Ad un certo punto, Inuyasha sentì un forte odore di lupo, ed un vortice avvicinarsi veloce. “Koga…” sospirò. Ogni cosa che gli faceva ricordare Kagome gli procurava una stilettata al cuore. Il dolore non era mai diminuito, era solo lui ad essersene abituato. E Koga era uno di quei ricordi, e per quanto non lo sopportasse, non poteva fargli assolutamente nulla. “Ehi, botolo ringhioso, dov’è Kagome? Ero venuto a salutarla…” Le parole gli si spensero in gola quando vide Shinichi. “Chi è? … è figlio tuo e di Kagome, vero?” lo disse con una nota di rammarico nella voce. “Si, e si chiama Shinichi, lupastro” non aveva potuto fare a meno di rispondergli. “Ma lei non dovrebbe essere con voi qui? Dov’è?” Shin si nascose dietro a suo padre. Si ricordò bene quanto suo padre si fosse arrabbiato quando zio Miroku aveva nominato il nome della mamma, ed aveva paura per il simpatico lupo. “Lei… è morta” disse sofferente. “Come? Non è possibile…” gli occhi azzurrissimi dello youkai lo guardavano tristi. “Io ero venuto qui per dirle della nascita del figlio mio e di Ayame, ma non pensavo ad un addio così drastico… e tu, ragazzino, semmai questo botolo non ti andasse più bene come padre, ricordati che nella nostra casa c’è sempre un posto libero…” la tristezza l’aveva preso, e poi aveva visto in Shin il carattere di Kagome, e si era subito affezionato. “Complimenti, lupastro…ma non la smetti mai con queste proposte?!?!?!?!?!?!?!?!” urlò Inuyasha, mentre un vortice spariva nel bosco. “Zia Sango, zio Miroku! Che bello vedervi! Ma dove sono Eri, Hikari, Yoichi, Hidao e Hiroshi?” Shinichi era sempre felice di vedere la sua bella zia e il suo strano zio che veniva sempre picchiato. “Shinichi! Sono andati a giocare sul Goshimboku! Aspetta che li vado a chiamare!” Disse Sango prendendolo in braccio. Eri e Hikari erano gemelle, le prime figlie di Sango e Miroku. Hidao e Yoichi erano venuti ad un anno di distanza l’uno dall’altro, mentre Hiroshi aveva l’età di Shinichi, ed era il suo migliore amico, ed era identico al padre per aspetto e istinto protettivo per la madre e le sorelle, ma aveva il carattere serio e posato, ma anche molto vivace di Sango. “Bambini, a pranzo!” Zia Sango chiamò.


http://www.grandeblu.it/index.php?url=saccheggio&id=53936
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Hikari_Sengoku