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Autore: Aladidragocchiodiluce    29/06/2016    2 recensioni
Sequel della one-shot "Hide and Seek"
Un pericolo imminente,una ragazza misteriosa,una profezia,forze antiche si stanno risvegliando.
Per sopravvivere bisogna rimanere determinati.
Genere: Avventura, Azione, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La lucertolana tentò di colpire il gruppo con la coda,mancandoli per un soffio ma Esme andò a sbattere contro una colonna e fu bloccata da una zampa della creatura.

Stava per essere divorata come Undyne quando la bestia si fermò.

Dalla base del suo collo spuntò una lancia che lo tranciò,staccandolo dal resto del corpo e divenne polvere nera dalla quale spuntò Undyne ricoperta di bava nera.

-BLEAH!Assolutamente disgustoso!-Escamò mentre cercava di togliere la sostanza che la ricopriva quando venne raggiunta da Papyrus che l'abbracciò urlando:

-SEI VIVA!!-

-Certo che lo sono,ci vuole altro per uccidermi!-

-Emm... di questo che ne facciamo?-Chiese Esme toccando con un piede ciò che rimaneva della creatura che,a differenza del collo e la testa,non era sparito.

-Lo porteremo da Alphy,forse ci dirà da dove.......-Stava rispondendo Sans quando il corpo della creatura si alzò.

Dalla parte mozzata del collo iniziò ad uscire una sostanza nera che si divise in tre,formando altrettante teste dai lunghi colli che ruggirono verso il gruppo.

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-...mi sa che i guai si sono triplicati.-Commentò lo scheletro dalla giacca blu mentre Undyne evocava le sue lance e Papyrus faceva lo stesso con le ossa.

La creatura attaccò con tutte e tre le teste,costringendo il gruppo a dividersi per evitale e provare a colpirla.

Papyrus mozzò un altra testa per errore e al suo posto ne spuntarono altre due.

-NUOVA REGOLA!NON TAGLIARE LE TESTE!-Urlò Undyne mentre evitava una zampata.

Ma era più facile a dirsi che a farsi.

La donna pesce ne recise un altra mentre tentava di accecarlo,facendone spuntare il doppio;Esme cercava di beccare il dorso della creatura con le sue fiammate,senza successo;Papyrus fu bloccato e rischiò di essere mangiato ma fu salvato dal fratello a costo di far generare altre teste.

In poco tempo se ne eano formate una dozzina.

-ATTENTA!-Urlò Sans quando una testa della creatura stava per azzannare una gamba della ragazza,in quel momento in volo.

La rossa evitò per un pelo effettuando una capriola a mezz'aria e tentò di accecarlo con un pugno fiammeggiante senza successo e rischiando di essere mangiata se non fosse per Sans che con un osso bloccò la bocca di quella cratura.

-Anche se puoi volare,almeno la testa non tenerla fra le nuvole.-Scherzò lo scheletro.

-Siamo in una brutta situazione e tu ti metti a fare battute?!?-Gli urlò la ragazza mentre evitava di essere mangiata.

-Scusa,questione di abitudini.ALLE SPALLE!-

L'ennesima testa stava tentando di azzannare un ala della rossa ma fu tranciata da un attacco dello scheletro.

Se ne stavano già per formare altre due quando la ragazza colpì la parte decapitata con un pugno fiammeggiante,facendolo fumare e interrompendo la rigenerazione.

-Ma come hai fatto?-Le urlò Undyne mentre teneva a bada un paio di teste.

-Non ne ho la più pallida idea.-

-Forse ho capito: hai cautrizato il taglio impedendogli di rigenerarsi.

Ho un idea:noi tagliamo,tu infiammi.-Escamò Sans.

La ragazza annuì,preparando delle fiamme attorno alle mani.

Lo scheletro evocò un Gaster Blaster con la quale mozzò una testa e Esme impedì che si rigenerassero con un pugno infuocato.

Undyne cozzò fra loro un altro paio di teste mentre Papyrus ne teneva bloccata un altra con un osso mentre il fratello evocò un Gaster Blaster con la quale ne mozzò un altra e Esme impedì che si rigenerassero con un pugno infuocato.

Finalmente,dopo molta fatica,riuscirono ad abbatterle tutte e il corpo della creatura divenne una melma nera che scomparve come assorbita dal terreno.

Undyne prese Esme per una spalle e si complimentò con lei:

-Ben fatto piccola punk!-

-NYEH,SEI STATA BRAVA PROPRIO COME IL GRANDE PAPYRUS!-

-Hai prorio infiammato la situazie.-

-SANS!NO!-

La ragazza arrosì leggermente e mormorò:

-Grazie ma..non ho fatto niente.-

-Scherzi?Sei stata tu a scoprire il punto debole di quella cosa.-Rispose la donna pesce.

-Ma è stato un caso e senza di voi non...-

-Dai smettila di sminuirti e goditi il momento.-Intervenì Sans dandole una leggera pacca sulla spalla.


 

Successivamente,il gruppo fu chiamato a casa di Toriel.

Una volta arrivati trovarono l'ex sovrana seduta sul divano,aveva l'aria triste ed era affiancata da Alphys e Mettaton.

-é successo qualcosa?-Domandò Undyne sedendosi vicino alla scienziata.

-R-riguarda re Asgore.-Balbettò quest'ultima e prima di che potesse continuare Undyne la interruppe.

-Aspetta,riguarda la ricerca?-

-S-si.-

-In questo caso,scusa Esme ma è una cosa delicata ed è meglio che aspetti al piano superiore mentre decidiamo se puoi partecipare.-

-Tranquilli,posso capire.-Rispose la ragazza,uscendo dalla sala e salì le scale,finendo in un corridoio.

Mentre i suoi amici discutevano,la rossa si dedicò all'esplorazione della stanza.

La cosa che la colpì fu il viola:di tutte le tonalita oltre che a vari vasi con piante sparse per il corridoio.

Erano presenti anche due porte e la ragazza,incuriosita,decise di sbirciare nella prima.

C'era un letto enorme,una scrivania,un mobiletto pieno di libri,un armadio muro e dei vasi con dei fiori gialli posizionati davanti all'unica finestra della stanza.

La cosa che la incuriosì di più fu una portafoto rovesciato.

Sollevandolo,la ragazza vide la foto di due bambini,un mostro molto simile a Toriel dagli occhi verdi e una bambina dai capelli corti color nocciola scuro come gli occhi e un paio di guancette rosa.

Entrambi indossavano una maglia verde a strisce gialle e avevano un espressione felice.

La rossa dedusse che il piccolo mostro sia figlio di Toriel e si chiese dove sia e sopratutto chi era l'altra bambina.

-Ehm ehm..-Sentì dietro di se.

Si girò di scatto,trovandosi davanti la padrona di casa.

-Mi scusi...Mi sono fatta prendere dalla curiosità.-Si giustificò la ragazza diventando rossa come i suoi capelli per la vergogna.

-Non preoccuparti...Puoi scendere,abbiamo finito di parlare.-Mormorò.

-Potrei chiederle chi sono i bambini nella foto?-Domandò imbarazzata.

Toriel emise un sospiro triste,prima di rispondere:

-Persone a me molto care che ho perso nello stesso giorno.-

La ragazza non chiese altro,capiva che era un argomento molto delicato.

Una volta giù,Undyne spiegò il “piano di pattuglia”.

-Ci divideremo in quattro squadre formate da coppie per perlustrare le zone ai confini della città.Io e Alphys perlustreremo i confini a Nord,verso il mare;Metaton e Toriel a Ovest,verso le montagne,Sans e Esme a Est,verso il fiume mentre Papyrus può controllare a Sud,in fondo è lì che si è stabilita Muffet e puoi chiederle se lei o i suoi “amici” hanno notato qualcosa.-Poi si rivolse a Esme.-Riguardo te,abbiamo deciso che per partecipare alle ricerche devi sapere i fatti,quindi Sans ti racconterà cosa è successo.-


 

Esme e Sans perlustravano il parco ma non avevano ancora trovato nessun indizio.

Lo scheletro aveva raccontato tutto,dalla scomparsa dell'anima di Frisk ai risultati dei pattugliamenti.

-...Ed è proprio mentre pattugliavamo questa zona che ti abbiamo trovata.-Concluse.

Erano arrivati alla riva del fiume e la rossa si era seduta su un masso per riprendere fiato,sembrava pensierosa.

-Insomma,avevate guai anche prima che io arrivassi portandomi dietro l'Organizzazione.-Disse.

-Abbastanza.Aa,parola di scheletro,non c'è problema che non si pOSSA risolvere.-

-Moooolto divertente.-Sbuffò la rossa mentre usava l'acqua come specchio per tentare di dare un aggiustatina ai capelli.

Scostando una ciocca,Sans notò qualcosa di strano.

-Cos'hai sul collo?-

-Uh?Dove?-

-Sulla base del collo a destra,sembra un tatuaggio.-

Era una sorta di ala stilizzata.

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-Ah,non è un tatuaggio,si tratta di una voglia e che io sappia,ce l'ha da quando sono nata.Insomma,la mia ennessima stranezza.-

-Da come ne parli sembra che ti dia fastidio.-

-Infatti è così.Io odio questi poteri.-Disse con una nota di rancore nella voce e lo sguardo dello scheletro si fece attento mentre continuava con gli occhi lucidi.

-Non mi piace essere divesa e a causa di ciò sono sempre stata presa di mira da tutti manco fossi uno spirito malvagio e poi fuoco?Con tutte le abilità che c'erano mi è toccata quella più pericolosa e distruttiva e le uniche persone che si interessano di me sono coloro che voglioni sfruttare le mie abilità!

Se potessi,getterei questi poteri alle ortiche pur di smettere di essere una persona normale e smettere di scappare!-

Sans restò in silenzio a riflettere.

Capiva bene cosa si provava ad essere diversi,lui e gli altri mostri appena usciti dal sottosuolo non avevano fatto altro che ricevere da tutti occhiate sospette spesso accompagnate da insulti e solo col passare del tempo la gente aveva smesso,semplicemente adattandosi e abituandosi alla loro presenza.

Trovate le giuste argomentazioni,lo scheletro si sedette a fianco della ragazza e disse:

-Posso capire cosa si prova ed assere divesi e costretti a nasconderci ma cerca di guardare oltre le apparenza:le persone giudicano senza conoscere e reagiscono così chi per paura,chi per ignoranza mentre alte riescono a non giudicere,come il tuo padre adottivo.

Forse tu non hai mai voluto questi poteri ma ti consiglio di usarli e dagli uno scopo.-

La rossa soffiò via un ciuffo che le era finito davanti agli occhi e sbottò:

-Non vedo molti scopi per chi ha le mia abilità a parte quello di diventare piromane.-

La battuta fece ridere Sans,ma poi tornò serio.

-Fuoco non significa per forza distruzione.

Un esempio di “fuoco buono”?Quando la stufa non funziona e fuori fa freddo ti puoi essere un ottimo calorifero.-

La ragazza sbuffò.

-Dai,stavo scherzando.Ti scaldi per così poco?-

-Sai qual'è il tuo difetto?Non rieci a prendere sul serio questa questione che per me è...-Non potè concludere la frase poiché lo scheletro le aveva schizzato un po' d'acqua in faccia.

-Invece il tuo difetto è di non ridere mai.-Scherzò.

-A si?Beccati questo!-La ragazza tentò a sua volta di mandagli un po' d'acqua addosso.

-Altro difetto:pessima mira.-

-Ora non sbaglio!-Rispose buttandolo in acqua,finendoci pure lei.

I due continuarono a giocare e a ridere come due ragazzini e uscirono solo quando iniziarono ad avere freddo.

-A proposito:bel sorriso.-Disse lo scheletro.

La ragazza ridacchiò,in effitti da quando lo aveva incontrato non aveva mai sorriso.

Stavano per continuare la perlustrazione quando si accorsero di uno strano movimento in acqua.


 

Angolo autrice

Rieccomi qui!Scusate per l'attesa

Undyne:Eccoti qui!

O.o Oh-Oh spero che il cappy vi sia piaciuto e spero di riuscire a pubblicare in fretta il prossimo.Ci si vede. * scappa *

Undyne:Torna qui!Te l'avevo detto che te l'avrei fatta pagare!* la insegue con una lancia *

   
 
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