DOLCI
RICORDI
Luna
passeggiava tranquilla per le strade di quella grande città. I ricordi del
passato affollavano la mente della ragazza, ricordi di amori passati, di amici
trovati e di amici persi. Dimenticare e soffocare il dolore sarebbe facile, ma non
lo è. E fu con questi pensieri che Luna non si accorse dell’uomo davanti a
lei..beh finché non finì per sbatterci addosso.
“Mi
dispiace, io non…” – disse lo sconosciuto.
“J..non
posso crederci, sei davvero tu??” – rispose Luna sorpresa.
“Luna??
Ma che..che ci fai qui??” – le chiese lui altrettanto sorpreso.
“Potrei
farti la stessa domanda.” – gli rispose lei con un sorriso.
“Cercavo un
luogo dove potermi fermare per un po’ e dove potermi rilassare. Diciamo che
finalmente mi sono preso una meritata vacanza.” – disse lui sorridendo.
“Hai
fatto un’ottima scelta sulla località. Nonostante tutto questo tempo, vedo che
non hai perso il tuo buon gusto e la tua fortuna sfacciata!!” – disse Luna
trattenendo le risate.
“E
tu sei sempre bellissima.” – la provocò J.
“Finiscila!!”
– disse lei dandogli una pacca sul braccio.
“Mai.”
– ribatté lui con il suo speciale sorriso, che era riservato solo a lei.
Calò
un silenzio imbarazzante tra i due, per Luna e Jarod era strano rivedersi dopo
tutti gli anni passati l’uno lontano dall’altra. Erano sempre stati molto
uniti, l’uno doveva letteralmente la vita all’altro, il loro era uno dei legami
più profondi e forti che sia mai esistito. Ma l’Oscurità li aveva costretti a
dividersi, a nascondersi da un orribile passato che entrambi volevano e
cercavano di dimenticare.
Fu
l’uomo ad interrompere per primo quel silenzio.
“Quanto
tempo è passato dall’ultima volta che ci siamo visti o sentiti??” – chiese J
distogliendo lo sguardo da lei.
“4 anni. 4
maledettissimi ed interminabili anni!! Ho anche pensato che ti fossi
dimenticato di me, che mi odiassi..addirittura ho pensato che tu fossi morto o
che ti avessero catturato, torturato e fatto il lavaggio del cervello!! Non ho
più saputo nulla di te, che avrei dovuto pensare eh??” – si sfogò lei alzando
anche un po’ la voce.
“Mi
dispiace davvero tanto Luna.” – disse lui triste e profondamente dispiaciuto.
“È
tardi per le scuse J. Entrambi siamo andati avanti con le nostre vite, non
siamo più quelli che eravamo 4 anni fa. Ci siamo creati una vita lontani l’uno
dall’altro, anche se penso che certe cose non siano cambiate soprattutto per
te.” – gli rispose lei con tono distaccato.
Jarod
alzò lo sguardo e lo pose su di lei al suono di quelle parole. Lei era
cambiata, ed ora temeva che non ci fosse più posto per lui nella vita e nel
cuore di Luna.
4
anni erano un tempo troppo lungo per chiunque, ma per loro due significava
molto peggio.. significava la fine della loro amicizia e di quel profondo
legame che li aveva uniti per più di 10 splendidi anni. Il pensiero lo
terrorizzò..non poteva permettere che ciò accadesse, non poteva perderla
proprio ora che finalmente l’aveva ritrovata.
“Cosa
posso fare per farmi perdonare almeno in parte per quello che ti ho fatto??”-
le chiese lui.
“Non
credo tu possa fare nulla ormai, niente potrà cancellare o recuperare questi 4
anni passati lontani l’uno dall’altro. Lo sai anche tu che il passato non si
può cambiare o cancellare.” – gli rispose lei.
“Non
posso..non voglio perderti Luna. Ho commesso quell’errore 4 anni fa, non voglio
commetterlo un'altra volta.” – Jarod fece una pausa e poi continuò – “Sei
troppo importante per me, ci tengo troppo a te per perderti di nuovo.”
“Il
problema Jarod è che mi hai già persa. Entrambi sappiamo fin troppo bene che
tra noi non potrà mai funzionare. Sono andata avanti Jarod, e sono andata
avanti senza di te. Non ho dimenticato il mio eterno debito nei tuoi confronti,
ma questo non cambia le cose. Sono cambiata, non tornerò mai più quella di
prima e tu non puoi farci niente.” – disse lei.
“Luna..”
– provò a dire Jarod ma lei lo fermò.
“No
Jarod.” – lei abbassò lo sguardo per qualche secondo per poi guardare di nuovo
l’uomo - “È meglio che torni a casa, torna dalle persone che ami e cerca di
dimenticarmi. Continua la tua vita senza di me, è la cosa migliore per
entrambi.” – gli disse lei.
“No.
Mi dispiace Luna, ma questa volta non farò come vuoi tu. Farò l’impossibile per
riavere almeno la tua fiducia, e se riuscirò a riottenere anche la tua amicizia
per me sarà più che sufficiente. Come ti ho detto prima non voglio perderti di
nuovo, non ora che ti ho ritrovata.” – le rispose lui fermamente ma anche
dolcemente facendo apparire sul suo viso anche un piccolo ma dolce sorriso, lo
stesso sorriso che le aveva fatto molte volte e che era riservato solo a lei.
“Jarod,
ti prego, smettila!!” – disse Luna alzando un po’ la voce.
Per
tutta risposta Jarod prese il viso di lei tra le mani e la baciò con dolcezza.
Luna rimase totalmente sconvolta da quel gesto, gli occhi aperti di lei
fissavano stupiti quelli chiusi di lui. Luna non aveva la forza di rispondere
in alcun modo a causa dello shock, non si sarebbe mai aspettata una cosa del
genere da Jarod. In quel momento lei si chiese cosa era successo in quei 4 anni
da portare l’uomo a quel gesto così insensato e inaspettato.
Terminato il bacio Jarod la guardò intensamente negli occhi, fece un lieve e dolce sorriso, poi si allontanò da lei e se ne andò lasciandola da sola e sotto shock.