21/07/2016
1 recensioniHEAR ME ROAR
-Perchè dovrei ascoltarvi?
-Perchè io ho una voce!
-Sì, è così"
Eri sempre stato un tipo silenzioso, Neville Paciock.
Forse perchè avevi sempre associato l'alzare la voce alle grida disperate di tua madre.
O magari, perchè semplicemente non avevi mai avuto niente da dire.
La gente, vedendoti, raramente si soffermava a pensare che in te potesse mai esserci altro oltre che un brutto rapporto con le Mandragole ed una propensione a cacciarsi nei guai (anche se generalmente, non erano mai facenti parte di quel tipo di guai che rende Grandi, in positivo o in negativo che sia).
Per essere del tutto sinceri, si dovrebbe poi dire che neanche tu eri poi così certo di avere un buon motivo per parlare.
Non avevi mai avuto quel genere di carisma che attira le folle, non avevi doti particolari e, soprattutto, sapevi che nessuno ti avrebbe mai ascoltato.
Perchè avrebbero dovuto?
Eppure, qualcuno alla fine a quel che avevi da dire si interessò eccome.
Luna Lovegood aveva l'invidiabile capacità di farti sentire amato e ben voluto.
Per questo, forse, quando la Battaglia Finale era in fine giunta, ti eri aggrappato a lei per andare avanti.
Era stata il tuo Sole nel mezzo di tutto quel grigiore.
Ti aveva dato speranza. E tu ne eri rimasto pietrificato dalla paura, perchè sapevi che il sole era un privilegio che Hogwarts non si poteva permettere in quei tragici momenti.
Gliel'avevi provato a dire una volta, ma a lei non era mai importato. Era sempre rimasta lì, fedelmente ancorata al tuo braccio.
Ti aveva sostenuto quando avevi dovuto uccidere un uomo per la prima volta, quando avevi visto i volti esanimi dei tuoi amici, dei tuoi fratelli, quando era in fine giunta la tragica notizia: "Harry Potter è morto"; ti aveva sostenuto e ti aveva ascoltato. Sempre, senza mai interromperti, comprendendoti come nessun'altro prima.
Era stato allora che avevi scoperto di avere paura.
Eri terrorizzato dall'idea che, se avessi iniziato a dire tutto ciò che pensavi al resto del mondo così come riuscivi a fare con lei, alla fine non saresti più riuscito a stare zitto.
E così era stato.
Davanti a tutta Hogwarts riunita, davanti alle macerie di un'era, ai cadaveri dei tuoi alleati ed a quelli dei tuoi nemici, davanti a Voldemort e davanti al ricordo di Alice, avevi parlato.
Tu, che non avevi una voce, quel giorno avevi urlato così forte da far tremare anche i cuori più valorosi.
Avevi detto tutto quello che sapevi esserci da dire, tutto quello che avevi taciuto in tutti quegl'anni. Avevi dimostrato a tutti che tu, Neville Paciock, non avevi paura. Eri stato grande.
Eppure, avevi detto una piccola bugia.
Perchè paura ne avevi eccome... Soprattutto, di perdere lei, di perdere Luna.
Per questo, una volta finita la guerra, avevi deciso di dirle quello che provavi per lei.
Per questo la baciasti, quel giorno, e per questo ora tremi come un pazzo davanti all'altare.
Perchè Luna non si è limitata a darti una voce.
Luna ti ha concesso la libertà.