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Autore: Inazumiana01    23/07/2016    6 recensioni
[Interattiva][Iscrizioni Chiuse] [Ispirato a Death Note] [Morte certa!]
Dato che ultimamente ci sono molte storie ad OC ho deciso anch'io di rompervi le scatole ^^ XD
Dal prologo:
-E quando avresti scoperto questo potere?- chiese la ragazza con le lacrime agli occhi.
-La settimana scorsa- disse con un'alzata di spalle. -Sai...ho osservato i ragazzi di questa scuola..- disse indicando la struttura dietro di sè - Tu eri solo un'esperimento...ed anche riuscito direi!- disse con entusiasmo.
-Allora perchè vuoi uccidermi?-
-Perchè non mi servi più...ho ottenuto ciò che volevo.Ed a quanto pare siamo anche in ritardo!- disse guardando l'orologio che aveva al polso sinistro. -Su forza, uccidila- disse con fare sbrigativo per poi allontanarsi.
-No! Aspet- la ragazza non ebbe il tempo di finire la frase che si accasciò al suolo portandosi una mano alla gola e cercando di prendere più aria possibile nei polmoni, ma dopo pochi secondi si ritrovò a terra senza vita.
Genere: Horror, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dolcetta, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Alexiel ci provava. Provava a spiegare chimica a Rosalya, senza distrarsi e pensare a quanto fosse bella o al fatto che il suo cuore palpitasse più velocmente ogni volta che si fissavano negli occhi, ma non ci riusciva. Non si poteva dire che non ci avesse provato.
Ma ogni volta che incrociava il suo sguardo, ne rimaneva letteralmente ipnotizzato.
-Allora? Come sono andata?- domandò dopo  aver finito di ripetere.
-Eh?- domandò a sua volta Alexiel. Non l'aveva prorpio ascoltata.
-Ma come? Non mi hai ascoltata?- domandò incrociando e braccia al petto.
-Beh..ecco...qualcosa ho ascoltato e devo dire che sei andata pure bene, ma ad un certo punto mi sono distratto..- rispose portandosi un braccio dietro la testa. Rosalya lo scrutava dall'alto in basso, come se cercasse di capire cosa gli passava per la testolina. Improvvisamente il volto di Rosalya si trasformò in un espressione maliziosa -Alexiel...- disse quasi come un sussurro, avvicinandosi sempre di più a lui -Non è che...eri distratto perchè pensavi ad una ragazza..- disse con voce suadente, vicino all'orecchio.
-E se anche fosse?- domandò con lo stesso tono di voce per poi voltarsi verso l'albina. La distanza tra i due era minima, mancava poco che le loro labbra si incontrassero. In quel momento Rosalya arrossì leggermente, senza perdere il sorriso sul volto. Poi non si sa come, Alexiel portò una mano dietro la nuca della ragazza, avvicinandola quel poco che bastava a sè e si baciarono. Un bacio lento, senza troppe pretese ma che dimostrava l'amore che provavano.
Quando si staccarono per riprendere fiato si guardarono attentamente negli occhi. -Vuoi ancora sapere qual'è la ragazza che mi piace?- domando con un sorrisetto.
-Forse...non ho ancora ben capito chi sia...me lo ripeti?- domandò con falsa ingenuità. Stavano per riprendere a baciarsi ma, improvvisamente, il cellulare di Alexiel squillò. Non ci fece molto caso, perciò lo ignorò e tornò a baciare Rosalya.
-Su forza, rispondi..- disse l'albina, dato che il telfono non la smetteva di squillare.
Seppur controvoglia, Alexiel prese il telfono dalla tesca dei jeans e vide che gli era arrivato un messaggio. Ma non segnalava il mittente.
"Ti senti solo?" segnava il messaggio. Seppur non capendo, scrisse la risposta "No".
Alexiel pensava che la 'conversazione' finisse lì, invece arrivò un'altro messaggio.
"Bene.Allora ti donerò il futuro. Devi solo proteggere l'oggetto a cui tieni di più."
-Ma che caz-?- imprecò a bassa voce.
-E' successo qualcosa?- domandò Rosalya preoccupata.
-Uh? No, era solo uno stupido scherzo..- disse non tanto sicuro, posando il telefono da dove l'aveva preso. -Allora? Continuiamo?- domandò.-Ovviamente parlo di chimica...per quanto mi attiri di più continuare a baciarti, non mi va che prend uno zero al compito..- disse per poi ricominciare a studiare.



***



-Hey, Mizu!- urlò Alexy, un ragazzo alto e dai strani capelli blu, Mizu si voltò con un sorriso sulle labbra e con le gote leggermente arrossate. Una settimana prima, grazie a Kentin era riuscita a stringere amicizia e a conoscere persone nuove. Una tra questi era Alexy, una persona abbastanza socievole ed estroversa, un carattere nettamente contrastante a quello di Mizu che, nonostante fosse riuscita a farsi degli amici, c'era ancora la timidezza che la bloccava. Ma gli altri non sembravano farsene un problema.
-Ciao Alexy..- lo salutò cordialmente.
-Oggi ti andrebbe di accompagnarmi a fare shopping?- domandò.
-S-shopping?- ripetè Mizu. Ci era andato già la settimana precedente, perchè voleva riandarci?
-Conosco quello sguardo. Lo hanno fatto tutti non appena gliel'ho chiesto.- disse alzando gli occhi al cielo -Ma questa volta è pr una buona causa! Si tratta di un evento che si terrà tra poco e, dato che non voglio ridurmi all'ultimo minuto, preferisco andare oggi.- disse con un sorriso -E poi, verrà anche Kentinuccio..- non appena Alexy pronunciò il nome di Kentin, Mizu non potè fare a meno di arrossire.
-I-io...d-devo studiare...- disse cercando una via d'uscita.
-Non sei brava a mentire..- disse Alexy prendendola per le spalle -L'uscita e l'evento, sarà un buon pretesto per confessare i vostri sentimenti..- disse con sguardo sognante, mentre la ragazza diventò ancora più rossa -M-m-a che dici..!-  esclamò ancora più imbarazzata.
Alexy prese ad accarezzarle i capelli -Cara, piccola e dolce Mizu...non posso credere che tu sia così ingenua...Ah, per fortuna qui c'è lo zio Alexy che è sempre pronto a dare una mano!- esclamò. Lo zio Alexy?
-I-io..- stava per dire qualcosa, ma il ragazzo la interruppe -Non iniziare a dire che non è vero Kentinuccio non ha mai fatto il primo passo anzi, le ragazze le ha sempre evitate! Tu sei la prima...e poi ho visto il modo in cui arrossite quando i vostri sguardi si incrociano..- disse con aria maliziosa e Mizu non sapeva come ribattere, rimasero in silenzio per alcuni secondi.
-Perfetto, allora! Lo prendo come un si, ci vediamo fuori scuola a fine giornata!- disse infine per poi dirigersi verso la sua classe.




***




Il liceo Dolce amoris era infermento. Tutta la scuola non faceva altro che parlare dell'evento "più esclusivo dell'anno", a detta di Capucine.
A quanto si sapeva, l'evento era riservato solo alle prime tre sezioni del quarto e quinto anno, con grande disapprovazione da parte delle altra classi.
Non molti erano estasiati, in particolar modo se si considerava chi era l'organizzatrice che, per attirare l'attenzione di un ragazzo era disposta a tutto. Anche avere più di cento studenti in casa propria ed organizzare una stupidissima festa.
L'organizzatrice in questione aveva pagato e ricattato la maggior parte degli studenti, dato che, non era vista di buon occhio dalla maggior parte della scuola, si era dovuta abbassare a quei livelli. Anche se, il ricattare, minacciare qualcuno l'aveva sempre divertita.
L'evento, non era nient'altro che una stupidissima festa in maschera di Halloween. E, l'organizzatrice era niente e poco di meno che Ambra, una ragazza indubbiamente di bell'aspetto ma dal carattere di merda.
Bash era rimasto sorpreso dal suo invito, non sarebbe mai andato a quella stupidissima festa, in particolar modo se l'organizzatrice era Ambra.
Lui non era il tipo che se ne fregava o che trattava male le persone, ma l'idea di andare a casa di Ambra e Nathaniel, la ragazza che odiava e spesso ignorava e il ragazzo che per lui era un estraneo, non era il massimo del piacere.
Ma si dovette ricredere quando: una Hayden implorante e con gli occhi da cucciolo lo supplicava di andarci e di farle compagnia -dopo aver scoperto che Armin si era fidanzato, aveva avuto un momento di depressione e rabbia...volutamente sfogata su un tronco di un albero- e dopo una certa rossa che, mentre ripetevano storia, gli chiedeva se sarebbe andato anche lui alla festa, non poteva certo dire di no. Così le rispose dicendogli che si, sarebbe andato alla festa e che lei in tutta risposta gli sorrise sornione. Un sorriso in grado di sciogliere i glaciali del Polo nord.
Cosa non si era disposti a fare per una ragazza...



***


Mizu si ritrovava ad aspettare Alexy fuori scuola.
Non era tanto sicura di quell'uscita, sopratutto perchè c'era Kentin. L'unico ragazzo che si era interessato a lei di sua spontanea volontà, che aveva intenzione di conoscerla e che non la prendeva in giro per la sua bassa statura. Sorrise senza accorgersene.
Lui era stato il primo e forse l'unico che le avesse rubato il cuore. Grazie a lui aveva conosciuto Alexy e Iris, gli era davvero grata.
Si strinse il cappotto bianco, stavano a fine ottobre e già iniziava a far freddo...la neva sarebbe venuta prima quell'anno.
Finalmente vide Alexy che, come sempre aveva un sorriso sul volto e che era particolarmente euforico, seguito da un Kentin non particolarmente motivato e con lo sguardo altrove.
-Ciao..- salutò i due ragazzi sorridendo.
-Ciao!- salutò il blu abbracciandola -Doveva venire anche Iris però a quanto pare deve "studiare" con un certo Bash...che poi, che razza di nome è Bash?!- esclamò, fecendo ridacchiare Mizu.
Si incamminarono per il centro commerciale, che distava all'incirca quindici minuti da lì.
-Alexy, sei sicuro che troverai quei vestiti al centro commerciale? E che, sopratutto siano delle tua taglia?- disse Kentin che fino a quel momento era rimasto in silenzio.
-Si, conosco un negozio che vende costumi anche per adulti...sono sicuro che ti piacerà, già mi immagino te vestito da lupo mannaro!- esclamò sognante.
-Perchè devo essere io il lupo mannaro?- sbottò Kentin.
-Beh, di certo non lo può fare Mizu. E poi, non varrai mica essere banale e fare il solito travestimento da diavolo?- rispose squadrandolo da capo a piedi -E poi non ti si intonerebbe nemmeno.- continuò in fine, lasciando di sasso Kentin che non sapeva come ribattere.
Si immaginava Kentin in versione lupo, sarebbe stato bene con la coda e le orecchie...a quella immagine Mizu scosse la testa arrossendo furiosamente.
-Mizu invece...non saprei. Staresti bene da streghetta...sei così minuta che faresti tenerezza!- disse guardandola, mentre la ragazza arrossiva vistosamente e a Kentin un leggero rossore si formò sulle gote.
-Siamo arrivati!- esclamò Alexy, prima di correre all'interno del negozio. Era abbastanza spazioso, le pareti erano viola, c'erano attaccate tutte decorazioni per Halloween, alcune erano comiche mentre altre mettevano davvero paura. All'interno del negozio c'erano file e file di abiti, si intravedevano delle maschere e anche alcuni boa neri. Sul lato destro c'era la cassiera, una donna sulla trentina d'anni dalla carnagione pallida, i capelli erano a caschetto e sfumavano dal viola all'azzurro, il suo viso era pieno di pircing e appena erano entrati, li aveva salutati con un sorriso enorme. Sembrava conoscere bene Alexy, dato che avevano parlato per un po' prima di iniziare la missione "Trova il costume adatto".
Il ragazzo fece provare una montagna di vestiti ad un Kentin abbastanza scocciato. Alexy non riusciva a trovare niente che andasse bene per il castano. Cercava qualcosa che fosse sexy e che facesse capire allo stesso tempo che era un lupo mannaro, l'impresa non fu affatto facile.
Da parte sua, Mizu, era rimasta seduta in un angolino del negozio intenta a scrivere sul suo taccuino nero con l'immagine di un lupo sopra.
Scriveva di ciò che le accadeva in giro e del fatto che Alexy non riusciva a trovare nulla di adatto a Kentin, quando improvvisamente comparì una scritta. "Ti senti sola?"
A quella domanda, seppur apparsa dal nulla, Mizu non sapeva che rispondere. Se le fosse stata rivolta quella domanda una settimana probabilmente avrebbe risposto che si, sentiva sola.
Ma in quel momento, con Alexy e Kentin non si sentiva affatto sola. Così scrisse una risposta negativa.
"Bene, allora ti donerò il futuro. Devi solo proteggere l'oggetto a cui tieni di più." comparì un'altra scritta.
-Mizu! Ora tocca a te!- la voce squillante di Alexy la distolse dai suoi pensieri. Era passata un'ora e mezza solo per scegliere il completo di Kentin, quanto tempo ci avrebbe messo con lei?
Sarebbe stato un lungo pomeriggio.













Angolo autrice :3

Hola!
Dopo aver saputo che la mia mogliaH ha una seconda mogliaH mi sono buttata a capofitto sulla scrittura. Scrivo per dimenticare (che poi scrivo anche sui suoi Oc...ma dettagli) ESIGO IL DIVORZIO!
Comunque, ecco a voi un nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto e di aver rappresentato bene gli oc e se trovate errori fatemelo sapere!
Come avrete capito, il prossimo capitolo sarà incentrato sulla festicciola di Halloween a casa di Ambra, così da poter far entrare i nuovi pg.
Ora direi di passare alle domande:
1- Cosa indosserà il vostro Oc per la festa? Non fatemi tutte streghe, ce ne sono anche altri (per l'autrice di Mizu, io in questo caso ho messo strega solo perchè non avevo idee ma se vuoi cambiare non c'è problema)...la mia sarà la moglie di frankestain :3 Se volete potete inviarmi anche delle immagini che possono essere sia in versione anime ma anche reali.
2- Come si comporta il vostro Oc alla festa (balla, si butta sul cibo, sta in un angolino...)? Come lo regge l'alcool? E un tipo che dopo due bicchieri lo vedi fare un karaoke sul tavolo o che con due bottiglie rimane sobrio?
3-Come reagirebbe il vostro Oc alla morte di una persona a cui tiene (intendo non solo i parenti ma anche gli amici)? Ad esempio se Hayden è particolarmente affezzionata alla madre e improvvisamente quest'ultima muore, quale sarebbe la sua reazione? Scoppierebbe a piangere ...o cose del genere?


Un bacio



 
   
 
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