03/08/2016
2 recensioniNarcissa Malfoy sospirò, inserendo nella borsa un paio di monete, ed aspettò che il gufo si allontanasse alzandosi in aria prima di aprire il giornale, soppesando con attenzione le notizie degli ultimi tempi. Un paio di nuove riforme del governo, ad opera del nuovo Ministro della Magia, prendevano lo spazio delle prime cinque pagine, e la donna le saltò a piè pari, scuotendo appena la testa. No, a lei interessava il contenuto della pagina numero otto, e lo lesse con avidità prima di alzare lo sguardo, a bocca aperta.
Devo andare subito da Draco.
Fece i gradini che lo dividevano dal figlio quasi saltando, tanto in fretta desiderava raggiungere il ragazzo; quando finalmente fu davanti alla porta della sua camera non si prese nemmeno la briga di bussare, spalancandola con un solo colpo.
-Mamma!- sbottò Draco Malfoy, rimettendosi diritto sul letto.
-Scusami, Draco.- disse sbrigativa la donna, mettendo davanti il giornale tra lei e il figlio e porgendoglielo, in un movimento secco. -Leggi.
-Cosa?- domandò appena lui, afferrando la Gazzetta del Profeta e leggendola con occhi leggermente socchiusi, che si spalancarono con un'espressione attonita nel momento stesso in cui raggiunsero la notizia che aveva tanto smosso la madre. -Non ci credo.
-Già.- esclamò Narcissa, sedendosi accanto al ragazzo e posandogli una mano sulla schiena. -Due matrimoni in casa Weasley quest'anno: a Giugno si sposano Potter e la ragazzina, e a Settembre il penultimo e la Granger.
-Wow.
-Lo sai che significa questo?
Draco alzò la testa verso il viso della madre, soppesandola con attenzione prima di rivolgerle un sorriso. -Dobbiamo andare subito a Diagon Alley.
Finalmente erano le cinque.
Stiracchiandosi, Ronald Weasley alzò le mani sopra la testa, allungando le gambe sulla sedia, ed alla fine si girò verso il suo migliore amico con un grugnito.
-Andiamo?
Harry Potter annuì, alzandosi velocemente dalla sedia. Rimisero appena a posto le proprie scrivanie in qualche istante, cercando più che altro di risistemare le carte sparse che avevano ammonticchiato durante la giornata; nemmeno dieci minuti dopo erano già nell'Atrio del Ministero, in attesa davanti agli ascensori con le giacche appoggiate sugli avambracci.
-Uff, io odio la burocrazia.- mormorò appena Ron, alzando lo sguardo azzurro verso la fiumana di gente che si riversava dalle cabine dorate, alla ricerca della sua fidanzata, Hermione Granger.
-Lo so, è una palla.- annuì Harry, facendo muovere i suoi capelli neri sulla testa. -Ma almeno appena finito possiamo andare via, no?
-Già...- ebbe appena il tempo di dire Ron, prima di intercettare un ammasso di capelli crespi castani malamente stretti in un fermaglio che si avvicinava velocemente a loro. -Uh, eccola. Tesoro!
Appena fu visibile, la ragazza si diresse velocemente verso di loro, porgendo arrivata un pezzo di carta stampata ad Harry mentre posava un bacio leggero sulla guancia del fidanzato. -Ehi, ciao. Avete già letto la Gazzetta stasera?
-Uhm... No.- rispose Harry, distogliendo appena lo sguardo mentre quei due si abbandonavano in un momento di effusioni. -Siamo usciti ora, non...
-Ok, allora apri il foglio.- mormorò la ragazza.
Harry lo aprì. In un solo istante sul viso si dipinse un'espressione incredula, che gli fece alzare le sopracciglia sulla fronte e di conseguenza contorcere la cicatrice. -Che???
-Che è successo?- domandò Ron, mettendoglisi di lato per vedere il contenuto della pergamena.
-Oh, Cielo.
Anche tu ti senti solo al mondo, senza la speranza di trovare alcuno che possa condividere con te le tue giornate?
Anche tu pensi che non troverai mai nessuno adatto a te, dopo tutte le delusioni che hai affrontato nella tua vita?
Non demordere, mio caro! Da oggi apre per te la soluzione a tutti i tuoi problemi di cuore:
Draco in love!
Grazie al nostro intuito infallibile ed all'esperienza pluriennale (abbiamo puntato su coppie che hanno appena annunciato che convoleranno a nozze nei prossimi mesi) possiamo trovare la persona adatta alle tue esigenze, in modo tale che anche tu possa avere il tuo "... E vissero felici e contenti".
Non aspettare ancora, vieni a trovarci nei nostri uffici a Diagon Alley!
Draco in love: perché noi amiamo il tuo futuro.
-Malfoy ha creato una agenzia per cuori solitari?
La voce di Ron era stata così tanto alta che tutte le persone più vicine si erano voltate verso il gruppetto, intercettando subito dopo Harry che si portò la destra alla frangetta, per appiattirsela con un movimento sulla fronte in modo tale da nascondere la cicatrice.
-E chi sarebbero le coppie che hanno annunciato il loro matrimonio su cui lui avrebbe scommesso?
Hermione si schiarì la voce con un colpo di tosse. -Ehm... Io credo... Sì, io credo che siamo noi.
-Noi?
-Ma sì, non ricordate, al terzo anno...- continuò la ragazza, scuotendo appena la testa. -Quando siamo andati ad Hogsmeade che Harry aveva il mantello dell'invisibilità... Io e te eravamo davanti la Stamberga Strillante, e ci ha chiesto se eravamo lì per valutare la casa in cui ci saremmo trasferiti dopo il matrimonio.
Ron sgranò gli occhi. -Cosa?
-Ed al secondo anno- si intromise Harry, prendendo la parola con un colpo di tosse. -Mi chiese se Ginny fosse diventata la mia ragazza... Merlino, è vero che ha fiuto allora!
-Oh, Morgana.- mormorò appena il rosso, portandosi la mano destra alla tempia in un gesto esasperato. -Abbiamo davvero dato a Draco Malfoy un lavoro!
Spazio Autrice:
Salve a tutti!!! Eccomi qui con questa nuova storia.
Sinceramente non so nemmeno da dove sia uscita... Solo che mentre ero sul treno e riguardavo alcune scene di "Harry Potter ed il Prigioniero di Azkaban" mi è venuta in mente questa idea.
Quindi ora tocca a voi: che ne pensate? Ho azzardato troppo? O magari potrebbe uscire una bella raccolta di flashfic?
Fatemi sapere!
In ogni caso, baciotti
Dia