Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Segui la storia  |       
Autore: jennychan    12/08/2016    3 recensioni
Sana ha appena avuto un incidente e quest'ultimo sembra aver causato la perdita di ricordi molto importanti che potrebbero riguardare anche Hayama. Cosa succederà fra di loro se lei avesse dimenticato tutto?
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Akito/Fuka, Naozumi/Sana, Sana/Akito
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
POV AKITO.

È passata un'ora dal pranzo e Sana in classe per l'ora di scienze non si è fatta viva,magari semplicemente si scocciava eppure con Kamura nei paraggi non potrei mai stare tranquillo e per questo sto girando tutti i piani e i corridoi della scuola pur di trovarla.
Ho controllato sia il primo che il secondo piano ed anche in tutte le classi compresa la nostra e di Sana nessuna traccia ed è passata anche un'altra ora...ma ora che ci penso l'unico posto che non è visto è il tetto,magari è lì come una stupida a pensare chissà cosa dimenticandosi di essere a scuola...dopotutto se c'è una cosa in cui è bravissima è quella di essere un'imbranata ma è anche dannatamente bella...ehm questo forse potevo evitare di dirlo!

Non appena varco la soglia del tetto ciò che vedo appare ai miei occhi come un vero e proprio inferno.
Naozumi e Sana che si baciano o meglio dire Naozumi che bacia Sana con la forza..dai suoi occhi escono lacrime e posso giurare di averla vista tremare,quel bastardo!
Mi avvicino a lui dandogli uno dei miei pugni,lo alzo per il colletto dell'uniforme e continuo a suonargliele...non posso perdonare chi fa piangere Sana!
«H-Hayama..»
La voce rotta dal pianto di Kurata mi fa smettere all'istante lasciando perdere per un secondo quel dannato e non appena mi giro verso di lei la vedo "tuffarsi" nelle mie braccia come se volesse ripararsi ed io cerco di farla sentire al sicuro più che posso.
«Hayama è tutto questo quello che sai fare? Anche se continui a proteggerla,abbracciarla cercando di rimediare ai tuoi errori,lei non si ricorderà MAI DI TE!»
Giuro che questa volta lo faccio morire sotto le mie mani.
Prima che possa fare un passo Sana mi blocca prendendo la parola.
«Kamura probabilmente hai ragione,in questo momento non riesco a ricordare nulla di Hayama eppure so benissimo che per me è stata una persona fondamentale nella mia vita e....e potrebbe esserlo tutt'ora.
FAMMI IL FAVORE DI NON INTROMETTERTI! Se c'è una persona da cui probabilmente devo stare lontano questa sei proprio tu,Naozumi.»
Nonostante io sia sempre abbastanza gelido,il mio stupido cuore non smette di accellerare.
Kamura si avvicina a Sana e le prende il mento tra le mani.
«Cara Sana,non ti conviene sfidar..»
Gli do un calcio nello stomaco facendolo piegare in due.
«TOGLILE LE MANI DI DOSSO,il mio avvertimento non è stato chiaro?!»
«Hayama adesso basta,andiamo via.»
Non posso che accontentarla,altrimenti avrei fatto passare a Naozumi un brutto quarto d'ora se non di più!

Inconsciamente prima ho dato la mano a Sana per portarla via e adesso la tengo ancora stretta a me,purtroppo devo lasciarla.

«Hayama,grazie per prima.»
Mi limito a fare un cenno freddo con la testa.
Sono arrabbiato,le avevo avvisato di non avvicinarsi a quel tipo...se non fossi arrivato in tempo cosa le sarebbe successo? Al solo pensiero il sangue nelle mie vene ribolle.
«Sei arrabbiato?»
Niente da fare,riesce sempre a capirmi.
«Si che lo sono,ti avevo avvertito di non avvicinarti se non fossi arrivato in tempo lui avrebbe potut..»
Mi interrompe e comincia a parlare.
«Lui si è avvicinato a me senza che me ne accorgessi,mi ero addormentata e me lo sono ritrovara lì...ecco tutto!»
Tiro un sospiro di sollievo.
«Sei la solita sbadata.»
Le do un colpetto sulla fronte.
«Sarebbe potuta finire male.»
«Lo so o almeno immagino,per questo ti ringrazio.»
Rimaniamo in silenzio per qualche secondo e la voglia di abbracciarla e assaporare quella labbra che ho amato fin da quando ero solo un ragazzino,non si placa.
Ricomincia a parlare e ringrazio tutti i Kami che l'abbia fatto altrimenti non so cosa avrei fatto per colmare quel silenzio insopportabile.
«Dì un pò Hayama,perchè cerchi ostinatamente di proteggermi all'improvviso?Cos'ero e cosa sono io per te? Rispondimi,ti prego.»
Bhè forse sarebbe stato meglio se avessi colmato quel silenzio a modo mio.
«Sana...qualcuno d'importante.»
«Del tipo?»
Ma è insaziabile questa tipa? Anche se ormai dovrei saperlo bene.
«Del tipo qualcuno d'importante,questo basta e avanza.»
Gonfia le guance,ed è tremendamente carina ed io dannatamente stupido che faccio questi assurdi pensieri.
«Uff,e va bene ma sappi che non mi accontenterò di questa risposta così vaga...ci arriverò sicuramente alla verità!»
Non ci riuscirai tanto sei ottusa,una persona degna di un'intelligenza ci sarebbe arrivata da un pezzo. STUPIDA!

«Mh certo aspetta e spera,Sana.»
«Non starò mica ad aspettare e poi smettila di chiamarmi per nome.»
«Uh scusami abitudine.»
«Abitudine?! Cosa significa?»
«OPS!»
Mi copro ironicamente la bocca con le mani causandole un fastidio assurdo ed è bella anche quando si infastidisce.
Io proprio non voglio saperne di smettere di pensarla,eh?

DRIIIIN DRIIIIN DRIIIIN
A quel suono io e Sana ci guardiamo con un'espressione a dir poco sconvolta. 
«Oh cazzo,Sana.È la campanella che indica la fine delle lezioni e noi abbiamo fatto solo le prime ore..»
«Bhè mi arrendo ormai lo sapevo che mi sarebbe aspettato un altro richiamo da Sengoku.
Aspetta,che? Perchè anche tu hai fatto solo le prime ore?»
«Per venire a cercarti mi sembra ovvio,stupida!»
Dopo queste mie parole riesco ad intravedere sul suo volto un leggero rossore...accidenti,devo andarmene da qui prima che la voglia di "sbatterla" al muro e baciarla diventi impossibile da tenere a bada.

«Dai usciamo da qui,ti accompagno a casa.»
«Non preoccuparti,non devi.»
«Nessun problema,poi a pensarci devo anche passare per di lì poichè devo andare da Tsu che abita nei paraggi.»
«Va bene allora accetto volentieri.
Aspetta ma come sai dove abito?»
CHE TONTA!
«Ehm basta domande e camminiamo altrimenti rischiamo di incontrare quella seccatura di Sengoku.»
Detto questo ci incamminiamo e per metà strada non facciamo altro che rimanere in un silenzio imbarazzante finchè la sua voce si fa sentire.
«Akito..cioè Hayama ecco..t-tu mi aiuti solo perchè ti senti il colpa per qualcosa che hai fatto prima dell'incidente?»
MA COSA DICE? Certo che no stupida lo faccio perchè ti amo da impazzire...dovrei dire questo ma non potrei mai farlo.
«Certo che no Sana.»
«Allora per quale motivo?»
«Uh,eccoci arrivati. Ci vediamo domani,Tsu mi aspetta!»
Dico io evitando la domanda da perfetto professionista e avviandomi verso casa di Tsuyoshi che nel frattempo mi aveva chiamato sul cellulare ben 23 volte. 
La solita rottura di scatole!

Non appena busso alla porta di casa sua viene subito ad aprirmi con una faccia abbastanza furiosa.
«Finalmente compari dopo tante ore,ma che fine avevi fatto?»
«Ehm..scusa ero con Sana.»
«C-COSA?!»
Mi tira per un braccio e mi porta dentro casa.
«Adesso tu mi racconti tutto,sai benissimo che non possiamo aiutarla a ricordare altrimenti subirebbe uno schock e poi...»
Lo interrompo bruscamente prendendo la parola.
«LO SO,smettila di parlare inutilmente.
Lo so benissimo che non posso aiutarla a ricordare però voglio starle accanto e proteggerla da qualsiasi difficoltà..»
«Akito,tu la ami?»
Faccio un sorriso per la domanda ovvia che mi aveva fatto.
«Tsuyoshi,non ho mai smesso di amarla.»




ANGOLO DELL'AUTRICE:
Salve a tutti e benvenuti in questo nuovo capitolo.
Il nostro "caro" Naozumi non vuole proprio saperne di lasciare andare Sana eh?
Ma anche Akito è sempre più deciso nell'aiutarla e proteggerla.
Cosa succederà? Sana recupererà i suoi ricordi?
Se volete sarei felice se lasciaste un vostro parere.
A presto^^
 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: jennychan