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Autore: foschi    15/09/2016    3 recensioni
"A-ayato" aveva ansimato "come osi fare questo a me, tua madre?"
Una smorfia di disgusto si era dipinta sul volto del Vampiro, ma subito aveva lasciato il posto ad un sorriso amaro "Vi definite madre?"
E la donna aveva sgranato gli occhi. L'ombra di quelle che sembravano lacrime veló i suoi occhi verdi.
Che si stesse accorgendo dei suoi errori?
No. Lei era Cordelia, figlia del Re dei Demoni, non avrebbe mai pianto.
Nè avrebbe mai ammesso i suoi errori.
Avrebbe preferito la morte piuttosto.
E la Morte aveva accolto la sua richiesta portandola con sè tra le tenebre. ~
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ayato Sakamaki, Cordelia
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '~ Polvere di Sentimenti...'
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              ~ Y yo no aguanto más y no soporto ya la idea de sue tu me manipules, me tortures...

 

 

Saaalve :D

Ben ritrovati anche in questa fiction tutta incentrata sul nostro Ayato e sulla sua ribellione nei confronti di Cordelia! :D

Non credo di aver molto da dire. Volevo solo sottolineare che sto alternando le fiction incentrate su un solo vampiro a quelle in cui compare una coppia. Questo per dare piú spazio a tutti ed ai sentimenti di ogni personaggio ^^

Per concludere, ringrazio di cuore ChanChan, Light_girl, finexshade e Grovyle per leggere e commentare le mie fiction ♡

Inoltre dedico questa fiction a ChanChan dato che Ayato è uno dei suoi personaggi preferiti ^^

Ed ora buona lettura :D






Dime, ¿que quieres tú de mí? 

Dime y de nuevo sé que mentirás. 

Buscas tan solo tu interés 

Mientes y no te arrepientes. 

 

 

 

Ayato guardava un punto imprecisato fuori dalla grande finestra. Era notte.

La Luna era coperta da grigie nubi che ne rendevano soffusa la luce, tanto da creare una di quelle atmosfere che fanno accapponare la pelle. 

In lontananza, nel silenzio della notte, il verso di un gufo riecheggió nel giardino.

Un richiamo sinistro.

Un richiamo di morte.

Yui gli aveva chiesto di loro madre e lui le aveva raccontato tutto... ma, accidenti, cosí aveva finito per risvegliare l'odio per quella donna..!

Digrignó i denti.

Se solo lei non si fosse intromessa, lui avrebbe continuato a vivere con la soddisfazione di averla uccisa! Non si sarebbero palesati davanti a lui i ricordi di un doloroso passato...!

 

Guardó con stizza il suo riflesso alla finestra. Cosa voleva ancora, anche da morta, quella donna?

Aveva sofferto troppo da bambino per i suoi interessi egoistici.

Come dimenticare le punizioni, i divieti nel giocare con i suoi fratelli? 

Aveva sopportato troppo da bambino, per questo l'aveva uccisa insieme a Raito e Kanato.

Aveva sopportato troppo e non aveva piú voluto saperne delle sue regole, dei suoi rimproveri, dei suoi interessi.

Non aveva piú potuto sopportare l'idea che lei lo manipolasse, che lo torturasse. Lui voleva solo giocare con i suoi fratelli, come un normale bambino. Era cosí sbagliato?

«Sì, sei il figlio del Re dei Vampiri e candidato per succedergli » sospirò il non - morto.

 

 

Culpable de tu inmoralidad 

Nunca tendrás lo que ahora cuenta más. 

¿Qué haces aquí? ¿Qué te retiene aquí? 

Todos te han desenmascarado ya. 

Con las arrugas del dolor ajeno

Tu compasión no encontrara consuelo. 

Diviértete donde yo no esté

Ahora esfúmate. 

 

 

 

La rabbia lasció il posto ad un sadico sorriso al ricordo di quella donna ansimante e ferita, che lo implorava di fermarsi, di risparmiarla.

Tsk, povera illusa. Gliela aveva fatta pagare. Non avrebbe piú ottenuto quello che voleva, divorata dalle fiamme di quell'immoralitá con cui aveva cosparso la sua vita. 

Oh sí, come era stato appagante leccare quel dolce sangue davanti alla sua espressione terrorizzata. 

E vederla correre come una gazzella impaurita, braccata da un leone... gli occhi smeraldo si sgranarono mentre il sorriso si ampliava.

Come erano state eccitanti le sue grida quando Raito l'aveva fatta cadere dal balcone!

Aveva cercato di salvarsi correndo da Raito, ma neanche lui aveva ceduto alla compassione che lei cercava di suscitare. 

Anche Raito era stanco di lei. Lei che l'aveva illuso.

Lei che aveva fatto loro solo del male.. 

 

 

Daños causaste como no 

Daños que pagarás sin plazos hoy. 

Pierde tu falsa dignidad 

Llora si te arrepientes. 


Culpable 

De lo que eres ya 

Obra maestra de vulgaridad. 

Divinidad 

De plástico 

Eres el colmo de la falsedad. 

 

 

 

 

Certo, lei non si sarebbe mai aspettata un trattamento del genere dai suoi figli. In fin dei conti era loro madre..! 

O meglio, si credeva tale solo per il fatto di averli generati..!

"A-ayato" aveva ansimato "come osi fare questo a me, tua madre?"

Una smorfia di disgusto si era dipinta sul volto del Vampiro, ma subito essa aveva lasciato il posto ad un sorriso amaro "Vi definite madre?" 

E la donna aveva sgranato gli occhi. L'ombra di quelle che sembravano lacrime veló i suoi occhi verdi. 

Che si stesse accorgendo dei suoi errori?

No. Lei era Cordelia, figlia del Re dei Demoni, non avrebbe mai pianto.

Nè avrebbe mai ammesso i suoi errori. 

Avrebbe preferito la morte piuttosto. 


E la Morte aveva accolto la sua richiesta portandola con sè tra le tenebre.

 

Y con tu arte de palabrería 
Nunca tendrás lo que tu más querrías. 
Diviértete 
Donde yo no esté 
Ahora esfúmate. 

 

 

 

 

****




Guardava quella nera lapide che recava il suo nome. Un ghigno si aprí sul volto.

«Ora non otterrete piú quello che volevate »

No, lui non aveva più voluto sottostare ai suoi fini egoistici.

Non aveva più potuto sopportare l'idea che lei lo manipolasse, lo torturasse. 

Non ne voleva sapere piú di niente di lei. 

Aveva chiuso per sempre con quella donna.

Colpevole di non esser stata una madre. 



Se ne andó Ayato, incurante di un'ombra dietro alla lapide.

Incurante di due occhi color smeraldo.

Incurante di un sorriso maligno.

Incurante che lei fosse tornata dai meandri del nero Inferno a reclamare vendetta.

 

 

 



Con el viento cambia el tiempo 

Te habría perdonado 

Entre tanto con tu instinto 

Más te has traicionado. 


Perdónate,

Solo puedes tú 

Que ni siquiera el amor te querrá. 

¿Qué haces aquí? ¿Por qué no te vas? 

Todos te han desenmascarado ya. 

Con las arrugas del dolor ajeno 

Tu compasión no encontrara consuelo.

Diviértete 

Pero eclipsate y esfúmate. 


Vete y no regreses más.


Y con tu arte de palabrería 
Nunca tendrás lo que tu más querrías. 
Diviértete 
Donde yo no esté 
Ahora esfúmate. 


(Laura Pausini - Culpable)

 

 

 

 

Angolo Autrice


Saaalve :D

Dunque, che ne pensate di questa fiction? A me, sinceramente, non piace.

Non riesco a gestire bene il personaggio di Ayato, non amandolo particolarmente.

Comunque, anche con lui mi sono inserita nel tema del rapporto madre/figlio, cercando di approfondire il suo odio per Cordelia.

Non so se ci sono riuscita, per questo gradirei un vostro commento ^^"

Ah, prima che mi taccia, mi fanno sapere dalla regia che se avete richieste, se volete una fiction su un determinato vampiro, chiedete pure ^^ 

Sto cercando di scrivere su un po' tutti quindi se ci sono preferenze, ben venga.

Okay ora mi taccio davvero.

Baci alla prossima,

Olivier_Rei=)

   
 
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