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Autore: Dryokolaptis_7    16/09/2016    0 recensioni
Nico, un ragazzo normale, non crede nell'amore.
La sorella Hazel non vuole che lui badi ai suoi figli Kyla e Bruce.
Will è la soluzione a tutti i problemi dei due fratelli.
Tra nascondino, cucine bollenti e chiamate al 911, Nico Di Angelo perderà la testa per un bel biondo.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Hazel Levesque, Nico di Angelo, Will Solace
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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               911 Ho perso la testa per un biondo
 
 





Sono quasi sicuro che Frank non avesse programmato il nostro incontro.
Hazel invece…
 
Ciao! Mi chiamo Nico, ho 22 anni e studio informatica.
Questo è quello che c’è da sapere su di me, niente di più niente di meno: un tipo noioso ed introverso… E gay.
Già mi piacciono i ragazzi, finora non ho avuto mai relazioni serie al massimo durano 3 mesi o poco più, i miei fidanzati erano come me quindi apatici e poco propositivi; a me andava più che bene, insomma non credo nell’amore a prima vista le persone devono essere conosciute a fondo prima di essere certi dei propri sentimenti.
Adesso sapete tutto di me, bhe più o meno.
Ho cominciato ad innamorarmi esattamente tre settimane fa, quando mia sorella Hazel mi chiese gentilmente di non badare ai miei nipoti: -Non te la prendere Nico, è solo che mi sentirei più sicura con una persona che giochi con i miei figli e non al computer, lasciandoli bruciare l’intera casa- furono le sue esatte parole –Sai che non c’è nessuno migliore di me- ribattei stizzito
-Questo lo dici tu-
-Ah sì? Chi avresti trovato? Annabeth? Percy? Piper?-
-Nessuno di questi, è un collega del mio pediatra-
-Fammi capire, non vuoi che il loro zio si occupi di loro, ma uno sconosciuto che ama guarire i bambini sì? Questa  mi è nuova- non mi andava per niente questa cosa:-Se proprio non ti fidi puoi controllare tu di persona la sua professionalità, domani sarò fuori tutto il giorno e Frank è fuori paese, perciò uomo di poca fiducia hai il via libera- mi provocò –Aaaaah e va bene, ok domani ci sarò e controllerò. Ma se non mi piace il dottore lui è fuori prima di metà giornata-
-Se ne sei così sicuro-.
 
 
 



Pioveva e del dottore non si vedeva nemmeno l’ombra: un punto in meno per lui, cominciava male il ragazzo.
Il suo nome è Will, ha 24 anni e studia pediatria.
Questo è tutto quello che so e non mi interessa.
Dopo 15 minuti buoni qualcuno suonò alla porta di casa Zhang, da quel momento tutta la mia vita cambiò.
Andai ad aprire la porta e mi si presentò davanti un sedere molto in forma, in poche parole un bel fondoschiena sexy maschile per giunta.
-Oh cavolo, ehm ciao sono Will!- si presentò sorridente: un sorriso mozzafiato che mi fece sentire strano; ricordate cosa ho detto sull’amore? Dimenticatelo.
Lo feci accomodare, poi presi il computer e lavorai al mio progetto intanto il dottore dal sexy fondoschiena si presentò ai miei nipoti che in un primo momento di incertezza, cominciarono a giocare assieme: dalle risate e schiamazzi direi che il pivello se la cava bene, un punto in più a cui se ne aggiunge uno bonus per il bel sedere.
 
Dopo due ore gli schiamazzi finirono improvvisamente, la cosa divenne sospettosa quando la situazione si prolungò per molto tempo; mi alzai e andai a controllare in camera dei bambini, ma non c’era nessuno così guardai in tutte le stanze della casa… Niente.
Il panico mi assalì e diedi subito di matto: presi il telefono e chiamai il 911 non sapendo che dire così improvvisai -911 come posso aiutarla-
-Salve, i miei nipoti sono scomparsi-
-Si calmi signore, mi dica dove si trova e cosa stava facendo-
-Sono in casa ero al computer quando… Non è possibile- mi interruppi immediatamente vedendo Kyla e Bruce sotto al tavolo della cucina che ridevano, così chiusi la chiamata incurante della voce dell’operatrice che continuava a parlare.
-Kyla, Bruce che ci fate li sotto-
-Zitto zio Nico  o Will ci scoprirà-
-Aha eccoli tana per voi!- urlò Will
-Noooo uffa non è giusto sei stato aiutato da lui- si lamentarono in due
-Bhe non è colpa mia se vostro zio ha voluto uscire dal suo mondo e farsi vivo proprio adesso- rispose indifferente.
 
 
“Che cosa?! Uscire dal mio mondo? Ma chi si crede di essere questo qui eh? Freud per caso? Ma che andasse a farsi fottere lui il suo sorriso e il suo sedere!
Basta ora lo butto fuori, dimostrerò ad Hazel che aveva torto e io posso tornare alla mia vita.”
Se come no, lo cacciai proprio fuori di casa: verso mezzogiorno i bambini erano in camera loro mentre il biondino bel sorriso andò in cucina a per preparare il pranzo…Un momento… Cucinare? Lui? Ho qualche dubbio.
Mi presentai silenziosamente nella stanza, mi sedetti e lo osservai: le sue movenze erano pacate ed eleganti poco inerenti al suo carattere esplosivo ed eccentrico ( non credo che futuri dottori indossino infradito fluo no?), l’espressione del volto era rilassata e sorridente, sembrava non si fosse accorto neanche della mia presenza, ma sapevo perfettamente che lo faceva apposta… “Perché mi ignori?” cominciai ad innervosirmi –Hai intenzione di avvelenarci tutti quanti?-
-Hai scoperto il mio diabolico piano, in realtà non amo i bambini li mangio dentro ad un panino a qualsiasi ora del giorno-
-Ma pensa- risposi non curante
-Mangio anche i ragazzi carini- aggiunse subito dopo con un sorriso diverso dagli altri: dovete sapere che il panico è il mio migliore amico, perciò dopo questa affermazione decise di farmi una visita. Cominciai a sentirmi accaldato, ma non mi scomposi lo guardai alzando un sopracciglio e Will mi sorrise; il mondo sarebbe potuto crollare a momenti, ma non me ne sarei mai accorto.
-Assaggeresti per me il sugo?- chiese all’improvviso come se fosse una cosa normale e ciò mi insospettii; decisi comunque di accettare, che cosa sarebbe mai potuto succedere? Così mi avvicinai ai fornelli e presi il mestolo di legno, ma il biondo me lo strappò di mano, raccolse il sugo ci soffiò sopra e lo portò vicino alla mia bocca… Mi avvicinai e al posto del cucchiaio c’era il suo respiro a sfiorare le mie labbra:-Ehi raggio di sole – sussurrò
-E-ehi- cominciò a sfiorare le mie labbra con le sue e poi… Suonarono alla porta.
Andai ad aprire, piuttosto arrabbiato, e  mi si presentò davanti un’agente di polizia –Salve, qualche ora fa è stato chiamato il 911 da questo indirizzi denunciando la scomparsa di bambini- non sapevo che rispondere
-Oh mi scusi agente era solo il mio amico che credeva di aver perso la testa per me, arrivederci e grazie- non diede il tempo al poliziotto di parlare che gli chiuse la porta in faccia –Dunque dove eravamo rimasti? Ah sì…- lasciò la frase in sospeso continuando a guardarmi, il suo sguardo fu molto più eloquente di qualsiasi altra cosa.
 
 
Ciao! Sono Nico, ho 22 anni e studio informatica: continuo ad essere un ragazzo noioso, apatico, lunatico ed introverso, ma sono felicemente innamorato da tre settimane di un ragazzo che mi ha fatto perdere la testa tanto da chiamare il 911.
 
 
 








7demigods_ torna alla riscossa:
ehy ehy people! Quanto tempo! Ecco questa “cosa“ che preclude la bellissima e shippatissima coppia Solangelo.
Amando follemente Nico non potevo dedicargli la mia più completa attenzione… Comunque mi scuso per tutta quell’analisi psicologica, ma in quanto studentessa delle scienze umane, non poteva mancare qualcosa di questo genere.
Anyway, gente leggete, recensite e ditemi che ne pensate. Mi scuso per qualche errore, ma è scritta di getto dopo una bella partita a “Candy crush soda” ( non chiedetemi il perché, ma trovo sempre ispirazione per i miei scritti giocando a quel gioco, ok sono pazza lo so ma d’altronde chi non lo è?).7
Detto ciò vi saluto, a presto
Sciao beli!
7demigods_



 

 
   
 
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