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Autore: Maka_chan 4242564    07/10/2016    1 recensioni
L'Underground un luogo popolato da mostri crudeli, pronti ad uccidere ogni umano gli si presenti davanti.
Frisk, una ragazzina di 16 anni, è caduta ed ora dovrà affrontare l'inferno
*Storia in collaborazione con @Elly76
Genere: Avventura, Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
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Asgore rimase senza parole, davanti a lui c'era suo figlio, il figlio che gli era morto tempo prima per colpa degli umani.

-Asriel...-

-Padre-

-Non è possibile che tu sia vivo-

Asriel alzò le spalle, distogliendo lo sguardo.

-Ero tornato sotto forma di fiore... Il fiore che hai cercato di uccidere poco fa-

Asgore incassò il colpo, non sembrando però in colpa.

Chinò il capo.

-Sei tornato, è vero... Ma sei un traditore figlio mio....-

Il tridente si fece di nuovo rosso, segno che stava incanalando il suo potere.

-...Per questo morirai-

-Fatti avanti padre-

Asriel materializzò due spade, pronto all'attacco.

Il re si fece avanti, attaccando suo figlio con tutta la forza che aveva.

Ci fu un susseguirsi di colpi da parte di entrambi, Asriel era nettamente più forte, ma non applicava tutta la sua potenza.

Sans se ne era accorto e più guardava lo scontro e più stringeva Frisk a se.

La ragazzina però stava cominciando a respirare sempre meno.

-Sweetheart non mollare-

Asriel gli aveva detto di stare lontano dal combattimento per proteggere la ragazzina.

Papyrus ed Undyne si erano ripresi, anche loro guardavano il combattimento non potendo fare molto.

Il combattimento andò avanti a lungo, i due sembravano non stancarsi mai.

Asriel usava molto potere, creato dalle 7 anime in lui, ma una sembra non metterci tutta la potenza, se ne era accorto, probabilmente Frisk cercava di tenerlo a freno.

Asgore continuava a fendere l'aria con il suo tridente, cercando in vano, di colpire il figlio.

Commise un errore ed Asriel ebbe il momento giusto per attaccarlo.

Era in ginocchio, con una mano si teneva dove era apparsa la ferita, con l'altra in mano il tridente piantato a terra.

-Sembra che tu abbia vinto figlio mio...-

Asriel stava per dare il colpo finale al padre, ma nel momento in cui stava per colpirlo qualcosa lo fermò.

L'anima di Frisk stava combattendo per fermarlo.

Dopo tutto quella ragazzina aveva un animo buono e gentile, non sopportava la violenza.

Si girò verso la ragazzina, stesa a terra tra le braccia dello scheletro, un sorriso, ma commise l'errore di dare le spalle ad un nemico non ancora sconfitto.

Asgore si rialzò, approfittando della distrazione del figlio.

-Regola numero uno, figlio mio... Mai dare le spalle al tuo nemico-

Diede un colpo con il dorso del tridente sulla schiena di Asriel, che finì a terra.

Non poteva ucciderlo o con lui sarebbero sparite le anime.

-Sciogli il legame con le anime e consegnamele-

-Mai!-

-Vorrà dire che me le prenderò con la forza-

Asgore alzò il tridente sopra la testa di Asriel pronto al tutto per divenire un dio, ma qualcosa, qualcuno difese il ragazzo steso a terra.

Una fiammata si frappose tra padre e figlio.

-Sembra che sia arrivata in tempo-

Toriel stava camminando sui detriti della porta rasa al suolo.

-Asgore Dreemurr come osi...-

Il re sembrò bloccarsi, l'unica persona di cui temeva era proprio Toriel.

-E' un traditore-

-Non credo... Guarda tutti quanti, stanno difendendo quell'umana...-

Diede uno sguardo alla ragazzina senza sensi.

-... Quella ragazzina è riuscita a cambiare tutti, perché tu no...-

Asgore abbassò lo sguardo, spostandolo sul figlio e sull'ex moglie.

-Io... Credo che sia per tutto quello che ci è stato fatto-

-Padre, quella ragazzina non è come gli altri... Come lei ce ne sono altri...-

Asriel ormai in piedi tese una mano verso di lui sorridendo.

-Avanti padre-

Asgore fu tentennante, ma alla fine accettò quella mano abbracciando il figlio.

Si aggiunse anche Toriel che strinse fortissimo la presa.

-Con le sette anime posso distruggere la barriera-

Disse lui sciogliendo l'abbraccio familiare.

-Così potrò restituirle l'anima-

-Fallo, libraci tutti-

Asriel annuì, andando al centro della sala.

Cominciò a concentrarsi richiamando il potere delle sette anime residenti in lui, compresa la sua.

Per rompere la barriera oltre alle anime umane, serviva anche quella di un mostro, lo ricordava bene.

Le piccole anime apparvero davanti a lui più luminose che mai, quella che risplendeva di più era quella rossa, la piccola anima centrale era la più potente.

Lanciò in aria la grande luce.

Un rumore sordo, come di un vetro rotto, la barriera era caduta, erano di nuovo liberi.

Sei delle sei anime scomparvero, rimanendo solo quella di Frisk.

Asriel la prese tra le mani portandola al corpo dell'amica, ormai il respiro non si sentiva quasi più.

-Dai... Frisk-

L'anima fu assorbita dal corpo della ragazzina, gli occhi si aprirono leggermente, mostrando un leggero colorito rosso.

-Mi spiace di averti causato tutto questo dolore As-

Asriel parve confuso, non capiva.

-Toriel... Asgore...-

Fece una pausa come per recuperare le forze.

-Mi spiace di essere stata così stupida... Di avervi fatto soffrire...-

Il colorito rosso stava abbandonando l'iride.

-Vi ho sempre voluto bene... Addio-

Gli occhi si richiusero pesantemente, una luce dorata abbandonò il corpo sotto forma di petali, librandosi per aria.

-Sweetheart?-

Sans provò a chiamarla senza nessuna risposta.

Toriel le si avvicinò, chinando il capo.

-Mi spiace... Sembra che non ci sia più respiro-

Tutti abbassarono il capo, la piccola non c'era più, la persona che aveva cambiato le loro vite.

 

**

 

-Chara, tu...-

La ragazza stava piangendo.

-Abbiamo un anima simile sai?-

Frisk non aggiunse altro, si avvicinò a lei e l'abbracciò.

-C-Cosa stai facendo...-

-Tutti hanno bisogno di qualcuno... Tu avevi Asriel un tempo ora hai anche me-

-M-Ma dopo tutto...-

-Dopo tutto mi hai anche aiutata, senza di te sarei morta già da tempo...-

Chara scoppiò in lacrime, nessuno oltre ad Asriel e alla sua famiglia, l'aveva trattata così.

-Frisk posso farti una domanda?-

-Certo-

-Pensi che le persone, anche le più cattive possano cambiare?-

-Si lo credo-

Chara guardava in alto, le lacrime le rigavano il viso.

-Bene-

Chiuse gli occhi lasciando l'abbraccio, stretta ancora tra le braccia di Frisk.

-Ci vediamo Frisk...-

Chara si trasformò in piccoli petali dorati che si librarono in aria, lasciandola da sola, in quel luogo divenuto buio.

 

**

 

Gli altri erano andati avanti, mentre Asriel e Sans erano ancora nella sala del trono, seduti su quei piccoli fiori gialli.

Sans teneva ancora stretta Frisk tra le braccia, sembrava non volerla lasciare andare.

-Sweetheart torna...-

Asriel stringeva i pugni, dopo che aveva liberato le anime era tornato nella sua forma da bambino.

-Frisk sei una bugiarda! Avevi promesso!-

Cominciò a piangere, se ci fosse stata Chara l'avrebbe chiamato “piagnucolone”.

-Sembra, che tu non sappia mantenere le promesse... Sweetheart-

Sans pianse, da tanti anni ormai non piangeva.

-Portiamola fuori, così... così potrà vedere per l'ultima volta la luce del sole-

-Sans ma lei...-

Ma Sans non lo ascoltava, si era già alzato con in braccio il corpo di Frisk.

La strada non era tanta e in lontananza si cominciava a sentire la brezza d'aria fresca.

Asriel era davanti a lui, correva.

-Sweetheart... Spero che tu possa trovare la pace-

Un raggio di sole illuminò il viso di Frisk, anche se ancora lontani dall'uscita.

-...Visto? Le promesse le so mantenere-

Un lieve sospiro raggiunse Sans, la sua immaginazione gli stava creando degli scherzi.

-Non proprio...-

Sentì una mano accarezzargli il volto.

Abbassando lo sguardo vide il viso sorridente di Frisk, gli occhi azzurri pieni di lacrime.

-Sans avevo promesso...-

-Sweetheart-

Erano ormai sull'uscita, tutti lo stavano aspettando, ma vedendo Frisk sveglia non poterono fare a meno di rimanere sorpresi.

-E'... Come è possibile...-

-Non importa... Ora non importanza-

Toriel parlò andando ad abbracciare la piccola umana.

Tutti la seguirono in un abbraccio di gruppo.

Abbracciarono tutti la piccola umana che aveva creduto in loro.

Creduto che chiunque potesse cambiare.



*********************************
Ed ecco qui il nostro ultimo capitolo, siamo contente del risultato, siamo contente che avete seguito fino alla fine questa storia.
Grazie infinite a chi ha sempre recensito.
Grazie a tutti voi che avete aspettato i capitoli
Grazie a tutti di cuore
Momy ed Elly


Questa è la copertina di questa storia  http://momychan.deviantart.com/art/Underfell-631743382
   
 
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