Ramen & Cherry
Blossom - NaruSaku Moments
#11 – Happy Birthday Naruto!
08 Ottobre
"S-Sakura..."
La
flebile voce di Hinata venne udita a fatica dall'Haruno. Si voltò verso la Hyuuga.
"Hinata... Dimmi"
La
giovane dai capelli corvini abbassò lo sguardo, per poi cercare qualcosa nella
borsa. "E-ecco, io... Ho fatto q-questa per N-Naruto-Kun e... Tu lo conosci bene e... P-pensi possa piacergli? Volevo... R-regalargliela
per il suo compleanno..."
Sakura
guardò la sciarpa rossa che la Hyuuga le porgeva.
"Beh,
penso di sì... Se poi è fatta a mano penso che la apprezzerà di più... - si
accarezzò il mento, poi mise le mani sulle spalle della ragazza - Fatti
coraggio e dagliela, dopodomani, mh?"
disse sorridendo, anche se sentiva uno strano peso sul cuore.
Hinata
sorrise e annuì, stringendosi la sciarpa al petto. "G-Grazie mille,
Sakura!" Detto ciò, salutò con un veloce inchino e corse a casa, lasciando
lì la rosa con uno strano senso di angoscia e il groppo alla gola.
Era
mezzanotte passata, ma il sonno non accennava a presentarsi.
"Che
ti prende? Perchè pensi ancora a quella stupida
sciarpa?!" sì maledì Sakura, alzandosi dal letto.
Si
guardò allo specchio per guardare se avesse occhiaie. Dopo aver constatato che
le occhiaie erano talmente scure da farla sembrare un panda, decise di scendere
in cucina a farsi una buona camomilla rilassante.
Scese
le scale senza far rumore, e accese la luce del salotto. Fu lì che notò il
cesto della lana di sua madre posato accanto al divano. Era sempre stato in
quel punto, ma quella sera le saltò all'occhio più del solito.
"Oh,
al diavolo la lana e i lavori a maglia!" imprecò, dirigendosi in cucina.
Ma tornò subito sui suoi passi.
Si
sedette sul divano, afferrò i primi ferri che le capitarono sotto mano e un
gomitolo di lana.
"Non
lo faccio certo per Naruto!" disse, come per giustificarsi con sè stessa.
Guardò
la lana, non sapendo nemmeno da dove cominciare. Arrotolò in malo modo il
filato su un ago da maglia, incastrandovi poi il gemello, ma non ottenne altro
che due ferri incastrati in un mucchio di lana. "Se ci riesce Hinata posso farcela anch'io, no?" pensò, facendo un
secondo, disastroso tentativo. Incavolata buttò i ferri e la lana, orribilmente
imbrigliati, nel cesto ed andò in cucina a farsi la camomilla.
Mentre
beveva pensava a cosa avrebbe potuto regalare a Naruto.
09 Ottobre
Non
aveva chiuso occhio tutta notte. E le evidenti occhiaie (quasi peggiori di
quelle di Gaara) ne erano la conferma.
Ma
la notte in bianco aveva portato consiglio, e finalmente sapeva cosa regalare a
Naruto: gli avrebbe comprato qualche confezione di ramen
istantaneo!
Ma
in cuor suo sapeva che un regalo simile non sarebbe sembrato nulla, in
confronto ad una sciarpa fatta a mano.
Si
diede una pacca sulla fronte. "Perchè diamine mi
interessa di fare un regalo migliore del suo?!" si chiese a voce alta,
senza curarsi della gente che la guardava come fosse una pazza.
Sospirò,
e invece di proseguire la camminata verso il supermercato, decise di dirigersi
verso il parco. Si sedette su di una panchina e guardò verso il cielo.
Possibile
che fosse... Gelosa?!
Scosse
la testa. "Mai! Di Naruto poi!" pensò.
Eppure
il groppo alla gola che le veniva quando lo pensava in compagnia di Hinata faceva presagire tutto il contrario.
Sospirò
nuovamente, sistemandosi dietro l'orecchio una ciocca di capelli ribelli. Poi
si mise a guardare un bimbo che passeggiava con la madre.
"Mamma,
stasera mi cucini il ramen?" chiese il piccolo,
e la madre, sorridendo, annuì.
Sakura
sgranò gli occhi. "Ma certo!" esclamò. Perchè
non ci aveva pensato prima?!
Aveva
provato, e riprovato e provato ancora, ma niente. Quello stramaledetto ramen non aveva alcuna intenzione di venirle commestibile.
Sakura
si sedette su una sedia, esausta, e guardò l'ora.
Le
02.30 di notte.
"Se
vado avanti di questo passo non riuscirò mai a imparare a cucinarlo..."
disse, sconsolata.
Prese
il ricettario, e rilesse per la millesima volta la ricetta.
"C'è
tutto... Perchè non mi viene buono?" piagnucolò.
"Forse
dovresti metterci un pizzico in più d'amore in quel che fai..."
La
ragazza sobbalzò e si voltò verso la voce alle sue spalle.
"Mamma,
che ci fai sveglia?"
"Continui
a borbottare, ti si sente fin di sopra! Dì un po', che c'è che non va?" la
donna si sedette accanto alla figlia.
"Volevo
imparare a fare il ramen ma non mi viene..."
"Capisco...
Vuoi fare una sorpresa a Naruto?" la punzecchiò
"S-solo perchè è il suo
compleanno! Tutto quì!"
"Ah
sì? - la donna ridacchiò sotto i baffi - Non è che lo fai perchè
ti piace?"
Sakura
arrossì vistosamente. "M-mamma! Ma cosa ti viene
in mente?! Certo che no!" Girò il viso verso la parte opposta a dove stava
la madre, con fare imbronciato, poi la guardò con la coda dell'occhio.
La
donna sorrideva sorniona.
"F-forse un pochino... - Ammise poi la ragazza, in un
sussurro imbarazzato - Ma proprio pochissimo."
La
donna rise felice. "Lo sapevo! - Esclamò alzandosi, facendo imbarazzare di
più la giovane - Dai, alza le chiappette da quella
sedia! Ti faccio vedere io come si prepara un signor ramen!"
Sakura
obbedì, e passò la nottata con la madre ad imparare a cucinare.
10 Ottobre
Il
fatidico giorno era arrivato. Aveva passato la notte a provare a cucinare quel
benedetto ramen, e ora avrebbe potuto tranquillamente
cucinarlo ad occhi chiusi.
Aveva seguito Naruto tutto il giorno, senza farsi notare, in attesa che Hinata le desse il suo regalo.
In
fondo, il regalo migliore va lasciato per ultimo, e il migliore non era certo
quello di Hinata.
Erano
circa le 5 del pomeriggio quando finalmente la Hyuuga
si decise ad apparire.
Sakura
non li perse di vista un secondo.
Guardò
Hinata avvicinarsi timidamente ad un Naruto sornione
come sempre, tirar fuori dalla borsa un pacchetto e consegnarlo al ragazzo, per
poi scappar via velocemente. Non si perse nemmeno il momento in cui Naruto,
ormai rimasto solo, aprì il pacco trovandoci la sciarpa, fece spallucce e la
mise.
Fu
allora che decide di entrare in scena.
"Hei, Naruto! - Salutò, fingendo
di passare di lì per caso - Ti stavo proprio cercando!"
Gli
occhi del biondo si illuminarono. "Sakura-Chan! Davvero mi cercavi??"
"Sì,
ho bisogno che tu vada a cercarmi queste erbe, è urgente! - rispose lei,
porgendogli un foglio con disegnata una pianta alquanto rara - Si trovano nelle
campagne intorno al villaggio... Devi portarmele prima che faccia buio, chiaro?
Se no il loro effetto svanisce..." Inventò poi sul momento.
Naruto
la guardava abbastanza rammaricato, e Sakura se ne accorse, ma non poteva agire
diversamente, o il suo piano sarebbe andato in fumo.
"Va
bene, Sakura-Chan..." rispose mesto il ragazzo. Prese il foglietto e si
allontanò con lo sguardo basso.
Per
Sakura era arrivato il momento di agire.
Introdursi
in casa del biondino era stato alquanto semplice, dato che il baka lasciava sempre la finestra della cucina aperta. La
vera sfida era trovare un angolo pulito fra le vaschette vuote di ramen istantaneo sparse per la stanza. Così, prima di
mettersi ai fornelli decise di dare una pulita almeno alla zona cottura e al
tavolo. Finito di far ciò, si mise all'opera.
Dopo
aver cercato Sakura tutta la sera senza averla trovata, Naruto, stanco e
sconsolato, si comprò del ramen istantaneo e si
diresse verso casa.
Di
quell'erba medica nemmeno l'ombra. Sakura-Chan lo avrebbe ammazzato.
Inserì
la chiave nella toppa e aprì la porta di casa, sospirando. Non si era nemmeno
ricordata del suo compleanno...
Appena
aprì un profumino invitante lo investì, lasciandolo interdetto, poi notò la
luce della cucina accesa.
"Ma
io non l'avevo accesa, prima di uscire..." pensò.
Si
avviò cautamente verso la stanza, pronto all'attacco, ma la scena che si
ritrovò davanti gli fece venire un tuffo al cuore: il tavolo apparecchiato per
due, una pentola di ramen fumante sul fuoco e Sakura
seduta al tavolo ad aspettarlo.
Appena
la ragazza si accorse della sua presenza, spostò lo sguardo su di lui, e
sorridendo si alzò.
"Bentornato...
- disse, avvicinandosi, poi lo abbracciò -Buon compleanno, Naruto..."
Sentì
il ragazzo fremere fra le sue braccia, poi qualcosa le inumidì la spalla.
Sciolse
l'abbraccio, perplessa, poi notò che il giovane stava piangendo.
"N-Naruto..." si preoccupò.
"Grazie
Sakura-Chan... Io... Pensavo te ne fossi dimenticata!" il giovane sorrise,
asciugandosi invano le lacrime con la manica della felpa.
"B-Beh,
non volevo rischiare di rovinarti la sorpresa..." rispose lei, rammaricata
per averlo fatto penare.
"E'
il compleanno più bello della mia vita!" esclamò lui, con gli occhi che
brillavano sia per le lacrime che per la felicità. Il cuore di Sakura si gonfiò
nel vederlo così felice.
"Su,
smettila di piangere, ora... Hai del ramen caldo che
ti aspetta!" esclamò autoritaria, prendendolo per mano e portandolo al
tavolo. Servì la pietanza nelle ciotole che aveva usato per apparecchiare e si
sedette con lui.
"Buon
appetito!"esclamò Naruto, prendendo le bacchette e avventandosi sulla
ciotola. "M-ma... E' davvero buonissimo! Non lo
sapevo che sei capace di cucinare!" disse poi, abbuffandosi come suo
solito.
La
ragazza lo guardò, mentre mangiava anche lei. "Ho delle doti
nascoste..." sentenziò.
D'improvviso
Naruto si bloccò, tanto che Sakura credette si fosse
ingozzato.
"Sakura-Chan...
Io... Non ho trovato le erbe che cercavi... Scusami..."
La rosa lo guardò, per poi scoppiare a ridere. "Baka!
- esclamò - Era una scusa per tenerti lontano e farmi cucinare in pace!"
Il
ragazzo era perplesso. "Davvero? Avevi pensato a tutto solo per me?"
Sakura
arrossì lievemente. Vederla sotto quell'aspetto rendeva la faccenda un po'
imbarazzante, dal suo punto di vista. "S-solo perchè è il tuo compleanno, non illuder..." Non
completò la frase.
D'istinto
Naruto si sporse sulla sedia e posò le sue labbra un po' screpolate su quelle
morbidissime di Sakura. Poi, rosso come un pomodoro, si ritrasse dopo qualche
secondo, lasciando la rosa sbigottita.
Per
paura di una qualche ritorsione da parte della ragazza si affrettò a precisare.
"S-scusa... I-io... E'
il mio regalo di c-compleanno, o-ok?"
Ma
Sakura non lo picchiò, anzi, lo guardò inebetita, sfiorandosi con le dita le
labbra leggermente piegate in un sorriso.
Ed
in quel momento capì.
Forse
Naruto le piaceva un po' più di "pochissimo".
*Note dell'Autrice*
Come avrei potuto scordarmi il
compleanno di Naruto??
Non avrei potuto, ovviamente! E quindi eccomi con un capitoletto tutto dedicato
a questo giorno!!!
Ho dato il meglio di me, dato che ho scritto ben 3 pagine e mezzo di Word, il
che non è assolutamente da me. Domani nevicherà, state pronti/e!!!!
Spero che questo capitolo vi piaccia! ^___^
A me è piaciuto un sacco scriverlo! :)
Alla prossima! E... Buon Compleanno Naruto!
Bacioni ❤❤Lory-Chan❤❤