~~Draco Malfoy era sparito.
Dopo la Battaglia Di Hogwarts dove Harry Potter era riuscito a prevalere per la terza volta sull’Oscuro Signore molti Deathaeters fuggiti dalla battaglia si erano organizzati sotto la guida del loro nuovo Signore Lucius Malfoy.
Molti Auror e membri dell’Ordine Della Fenice avevano molte difficoltà nel dare loro la caccia ed il più delle volte molti membri della polizia magica erano caduti sotto le maledizione di quei Pazzi Puristi Del Sangue.
Dopo la sua sparizione, essendo il figlio del Nuovo Signore Oscuro Draco Malfoy venne accusato di essere una specie di basista per il padre e che stesse sfruttando le sue abilità come pozzionista, Oclumante e come Legiliment per cercare nuovi alleati alla causa del padre che di giorno in giorno diventavano sempre più numerosi.
Ma la cosa più strana fu che pochi giorni prima di sparire il giovane Malfoy si era Materializzato ad Hogsmeade, per consegnare sua madre ad un Membro Dell’Ordine Della Fenice dicendogli che aveva un piano per fermare Lucius Malfoy e che voleva tenerla al di fuori di tutta quella faccenda.
Molti Auror furono scettici alla notizia è credettero che si trattasse di un trucco del giovane Serpeverde per sviare i sospetti su di lui. Dopo tutto, la sua posizione era molto precaria è probabilmente poteva andare da una parte all’altra al momento opportuno.
-Non possiamo fidarci da Malfoy- aveva obbiettato Ronald Bilius Weasley durante la riunione nell’ufficio della Preside Minerva Mcgranitt ad Hogwarts, divenuta il nuovo quartier generale del Terzo Ordine Della Fenice, facendo attirare su di se tutti gli sguardi allibiti dei presenti. -È ovvio che è un trucco, Malfoy deriva dal francese Mal fue che significa Malafede- osò dire.
-In realtà si dice Mal Foi aspirando la L E la I- lo corresse Hermione. -Ed anch’io sono un po’ perplessa su questo piano di Malfoy nel volerci aiutare. Ma vorrei sapere Hagrid per filo e per segno cosa ti ha detto- si rivolse al Mezzo-Gigante.
-Mi ha detto che doveva andare a cercare alcuni tizzi che ci avrebbero aiutato contro Lucius ed i suoi Deatheaters!- le rivelò l’omone.
-Che razza di Maghi possono competere contro i Deatheaters se persino gl’Auror più qualificati hanno delle difficoltà?- chiese Harry sorpreso.
-Non si tratta di Maghi Potter- gli disse una voce proveniente dall’altro della scalinata alla spalle della cattedra con una rilassatezza ed una naturalità sorprendenti. Tutti si voltarono e videro Draco Malfoy vestito con un paio di abiti leggeri ma eleganti come sempre.
-È di chi si tratta Malfoy? Non vorrai mica portare dei Babbani contro i Deatheaters?- lo rimproverò Hermione.
-Non si tratta né di Babbani e nemmeno di Maghi Granger- disse Malfoy avvicinandosi ad una finestra.
-Né Babbani, Né Maghi, ma chi sono Malfoy non mi sembra possibile che ci siano degl’individui in grado di combattere contro Lucius Malfoy ed i Deatheaters al di fuori degl’Auror-
-Abbi fede Potter, Abbi fede- gli disse Malfoy con un sorriso prima di saltare fuori dalla finestra.
Tutti i presenti corsero a vedere per lo spavento ma invece di trovarsi vedere Malfoy precipitare di sotto notarono che invece stava seduto su una specie di nuvola fatta di quella che sembrava sabbia dorata.
‘Ma cos’era quella strana magia?’ si chiese Hermione mentre vedeva Malfoy volare via.