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Autore: Nocturnia    31/10/2016    4 recensioni
Bambini che sorridono a una città ingrata, clown che regalano palloncini imbottiti di veleno e morte.
Non c'è nulla in Gotham che non faccia male - che non sprema e stritoli, distrugga.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dick Grayson, Jason Todd
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Deception Disclaimer: Jason Todd, Richard Grayson e tutti gli altri personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta invece copyright dell'autrice (Nocturnia) e non ne è ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla stessa tramite permesso scritto.




Iniziativa
: questa storia partecipa al contest "Halloween Party – La Grande Zucca", a cura di Fanwriter.it

Numero Parole: 294

Prompt/Traccia: Maschere.



"Life is but a dream for the dead."
- Gerard Way -




Deception




Maschere per le strade, sui tetti.
Lanterne tremolanti, sfigurate da sorrisi intagliati nella miseria e nel rimpianto.
Bambini che sorridono a una città ingrata, clown che regalano palloncini imbottiti di veleno e morte.
Non c'è nulla in Gotham che non faccia male - che non sprema e stritoli, distrugga.
"Sei tornato."
"Non per voi."
Un sorriso abbozzato; una stanchezza sporca di sudore e sangue.
"Lo sappiamo."
Il Ragazzo Meraviglia, il Pettirosso dimenticato - nomi diversi, strade sempre uguali.
"Resterai?"
Jason fissa la folla sotto di loro, il modo in cui si muove - in cui lotta e morde e vive.
Grayson lo affianca, libera un sospiro esausto.
"Sarà una lunga notte, Jay."

Jay.

"Potrebbe servirmi una mano."

Non a Bruce, non a Tim: a me.

"Dopo potremmo prendere un po' di quei tortini alla zucca di Alfred che ti piacciono tanto e aspettare l'alba al molo."

Una vita fa - una morte in più.

Jason rafforza la presa sul casco, una pelle di metallo e sangue - la sua nuova identità, la sua personale catarsi.
Forse è sempre stato questo il suo posto - il suo momento: in mezzo ai morti a combattere per i vivi (per tutto ciò che aveva perso.)
Forse non è un caso che abbia scelto proprio la notte di Halloween per tornare - per provarci almeno un'ultima volta.

Un fantasma tra mille altri - un cadavere che cammina, respira, ricorda.

"Ci mette ancora sopra la glassa di zucchero e la granella colorata?"
Grayson sorride, inclina il mento nella sua direzione.
"Sempre."

Solo per te - noi.

Jason flette i muscoli delle braccia, s'infila la maschera.
"Se resti indietro sono solo affari tuoi, Dickie."
Nightwing ride, si aggiusta i bastoni da escrima sulla schiena.
La notte inghiotte entrambi in silenzio.




"The mystery of human existence lies not in just staying alive,
but in finding something to live for."
- Fyodor Dostoyevsky -




Note dell'autrice: augurando a tutti un bellissimo Halloween - la notte dove tutti i fantasmi del nostro passato trovano la strada di casa.
A chi interessasse, "Bring back the pain", la mia storia di Halloween per il fandom di Resident Evil.


   
 
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